Solfanelli: Faretra
Tutti i dialoghi
Monaldo Leopardi
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2019
pagine: 304
Contro le seduzioni della stampa rivoluzionaria, sempre più diffusa, il Conte Monaldo Leopardi (1776-1847) ritenne necessario stimolare gli "scritti sani", che con la medesima determinazione degli avversari riconducano «le idee degli uomini sulle strade del raziocinio» e ristabiliscano «l'edifizio sociale sui fondamenti della religione, della giustizia e della verità». E quale migliore forma, per diffondere le "buone idee", di quella di agili dialoghi che spiegano anche al pubblico più semplice i principi basilari di morale e politica? Così, per commentare i movimenti rivoluzionari del 1830 e 1831 (in primo luogo con le sedicenti "gloriose giornate" che in Francia portarono all'abdicazione di Carlo X e all'instaurazione del regime liberale di Luigi Filippo), Monaldo Leopardi pubblicò non un infuocato pamphlet o un ponderoso saggio politologico destinato a pochi scelti lettori, bensì alcuni Dialoghetti che potevano raggiungere un pubblico vastissimo. Il successo fu immediato: moltissime le edizioni che si susseguirono - a volte anche all'insaputa dell'Autore - e che spinsero il Conte Leopardi a continuare sulla via intrapresa e a scrivere altri dialoghi, finalmente qui raccolti in un unico volume. Tutti i dialoghi: Dialoghetti sulle materie correnti nell'anno 1831; La città della filosofia; Una donna filosofa e una donna cristiana; Predica sui novissimi al popolo liberale da don Muso Duro, curato del Paese della Verità e nella Contrada della Poca Pazienza; Vado a farmi volontario del Papa; Un'oretta di conversazione tra sei illustre matrone della buona antichità; I due patriarchi. Il Signor di Voltaire ed il Signor Lafayette; Un assassino ed un filosofo liberale: Dialogo fra un filosofo e un porco; Catechismo filosofico.
Note di viaggio e pagine sparse. Volume Vol. 1
Franco Ferrarotti
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2019
Con questo primo contributo ha inizio una serie di volumi sotto il titolo generale "Note di viaggio e pagine sparse". Non si pensi a scarti di produzione. Si tratta invece di articoli, interviste, saggi che sono, talvolta, anticipazioni, schemi riassuntivi e anche primi abbozzi per libri veri e propri, che hanno poi visto la luce nella loro forma definitiva o che invece sono rimasti, tranquilli, come sogni all'alba, nel grembo di Giove.
Note di viaggio e pagine sparse. Volume Vol. 3
Franco Ferrarotti
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2019
pagine: 256
Il tema che dà il titolo a questo libro riguarda e, anzi, chiama in causa pensatori che sono alle origini della sociologia, anche se vengono troppo spesso ignorati dai sociologi. Ludwig Feuerbach riteneva di aver rovesciato e ridefinito la teologia in veste di antropologia. Karl Marx presumeva di aver rovesciato e, a suo giudizio, in realtà raddrizzato l'hegelismo, che camminava sulla sua testa, rimettendolo in piedi. Nello stesso Émile Durkheim, erede di una lunga tradizione familiare rabbinica, la società, studiata scientificamente dalla sociologia, si pone come la matrice dei valori che stanno alla base della convivenza umana. È dalla società che nascono e sono alimentati i valori, tanto da poter concepire una «religione civile», senza la quale i capricci dell'individuo e la sua mancanza di senso del limite condurrebbero inevitabilmente all'«anomia», vale a dire al caos e alla disgregazione, premessa alla dissoluzione dell'umanità.
Giorgio La Pira. Operatore di pace, profeta di speranza e di un nuovo umanesimo
Domenico Di Carlo
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2019
pagine: 248
Il saggio è una ricostruzione biografica e storiografica della figura di Giorgio La Pira a quarant'anni dalla sua morte e a pochi mesi dal decreto papale che ne riconosce la venerabilità. Ma soprattutto vuole essere momento di riflessione e di identificazione interiore per capire il senso della vita con e senza i valori della testimonianza cristiana, sulla base dell'esperienza di vita e dell'insegnamento della storia lapiriana. Dinanzi al rischio incombente della guerra nucleare, allora come oggi, egli fu apostolo di Cristo con un compito preciso: scuotere le coscienze dei potenti della Terra, persuadendoli a sedersi intorno ad un tavolo nella "seconda Gerusalemme" (come La Pira chiamava Firenze) per firmare i patti della pace e della fratellanza universale. L'Autore ritiene essenziali l'azione politico-sociale e il pensiero di La Pira, dei quali fu testimone diretto, perché più attuali oggi che nel passato. Il pensiero e l'azione sociale di La Pira erano costruiti per l'uomo, per la pace, per la tolleranza e la verità, contro guerra e povertà. Fino a quando esisteranno tali valori il pensiero lapiriano si rivelerà di fondamentale importanza per la nostra mente e coscienza.
Note di viaggio e pagine sparse. Volume Vol. 2
Franco Ferrarotti
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2019
pagine: 200
Una strana, inquietante contraddizione pesa sull'umanità dei primi vent'anni del terzo millennio: la tecnologia produttiva ha ormai una portata planetaria, ma le fonti del potere pubblico restano legate alle radici originarie e si verificano insorgenze locali sempre più accese. Mentre l'individuo appare sempre più dotato di mezzi tecnici che lo rendono, in apparenza, onnipresente e onnipotente, prende corpo una dialettica servo-padrone per cui la tecnica, questa perfezione priva di scopo, nel momento in cui arricchisce l'individuo, in realtà lo svuota, lo serve ma nello stesso tempo lo asservisce. Occorre tornare alla saggezza classica del ne quid nimis, nulla in eccesso, recuperare il senso del limite.
I primi anni di Papa Francesco e non solo. Raccontati su «Corrispondenza Romana» 2012-2018
Cristina Siccardi
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2019
pagine: 560
I primi anni del pontificato di papa Francesco hanno sorpreso e spesso sconcertato molti osservatori, vaticanisti, intellettuali e credenti. Il malcontento, sia clericale che laicale, è forte e assume caratteri diversi a seconda dei contesti, più o meno progressisti, più o meno conservatori, più o meno tradizionali, ma permangono caratteri comuni: la critica, la denuncia, la polemica, talvolta equilibrate e talaltra esacerbate, talvolta gridate e talaltra caritatevoli. Il tutto potrebbe essere riassunto in questi termini: le anime non hanno pace pensando alla Chiesa contemporanea. Questo libro si propone come un diario di bordo dei nostri tempi, dove i fenomeni che si sono verificati in questi anni bergogliani risultano essere logica conseguenza di ciò che era stato precedentemente preparato, predisposto e sviluppato.
La Spagna dei legionari
Tullio Rispoli
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2018
pagine: 208
A ottant'anni dalla fine della Cruzada viene riproposto il diario di guerra del capitano Tullio Rispoli, avvocato penalista e volontario del CTV (Corpo Truppe Volontarie), che nella battaglia di Guadalajara (8-23 marzo 1937) meritò una medaglia di bronzo al valor militare. Uomo di raffinata cultura, Rispoli non descrive semplicemente gli aspetti bellici, ma si sofferma sullo spirito della popolazione che incontra nelle città liberate. Conosce, tra le altre, S. Sebastiano, Bilbao, Santander, Siviglia, Malaga, Saragozza, Pamplona: parla con militari e borghesi, con semplici popolani e noti professionisti, incontra ufficiali spagnoli e conosce addirittura i generali Moscardó, l'eroe dell'Alcazar, e Queipo de Llano, capo dell'Esercito del Sud, con il quale si trattiene a lungo.
Una nuova Costituzione. Per un nuovo modello di sviluppo
Carlo Vivaldi-Forti
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2018
pagine: 168
Vivaldi-Forti, sociologo e psicologo, stabilisce un interessante e originale parallelismo fra la nascita, lo sviluppo, il deperimento della nostra Costituzione, e le trasformazioni, divenute ormai vertiginose, del modello sociale che la sottende. La rapidità delle prime, di fronte all'incalzare delle seconde, conduce a una endemica situazione di stallo, pericolosissima per la stessa sopravvivenza delle nostre istituzioni. Servendosi anche di vari riferimenti storici, l'autore suggerisce una serie di modifiche alla Legge Fondamentale, i cui capisaldi si chiamano Presidenzialismo, Partecipazione ed effettiva Sovranità popolare. I capitoli dedicati alle diverse esperienze partecipative e di democrazia diretta risultano particolarmente attuali e affascinanti.
Il naufragio dell'Europa. Crepuscolo o eclissi?
Ubaldo Giuliani Balestrino
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2018
pagine: 160
L'Europa fu il centro indiscusso del pianeta fino al 1914. Ha perso il suo primato quando - nel 1916 - sorse la pretesa della guerra illimitata e della vittoria assoluta, poi concretatasi con la nefasta e crudele pace-diktat di Versailles nel 1919: quella pace fu la causa prevalente della seconda guerra mondiale e implicò la rinunzia alla lotta contro la rivoluzione bolscevica. Ciò dipese dal ripudio dei principi medievali che conducevano l'Europa alle guerre limitate. Questo volume sostiene che - se il nostro continente deve tornare agli antichi splendori - deve ispirarsi a quei principi medievali che determinarono la sua grandezza e che la storia ha dimostrato fecondi e positivi.
Democrazia della partecipazione
Giulio Alfano
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2018
pagine: 176
Partendo dall'analisi della crisi delle democrazie europee, il presente testo approfondisce la disamina della "democrazia della partecipazione" - soprattutto statunitense - alla luce delle riflessioni su metodi, strutture e programmi filosofico-politici dei principali pensatori occidentali. Declinazione nuova del più vasto ambito semantico della democrazia contemporanea, "Democrazia della partecipazione" nasce dall'esperienza statunitense, soprattutto quella successiva al "New Deal" roosveltiano, e rappresenta una vera evoluzione rispetto alla tradizionale "democrazia del consenso" di antica ascendenza e conseguente alla rottura rivoluzionaria francese. Il rinnovamento delle esigenze sociali, inseparabile da quello dei partiti politici - l'unica garanzia per la terzietà del regime democratico - richiede un ruolo specifico dei corpi intermedi dello Stato. Di fronte all'emergenza populista, la democrazia della partecipazione - già sperimentata in USA all'indomani del tramonto del "People Party" e delle esperienze maturate nel lontano 1828 - appare l'unica soluzione per uno sviluppo armonico della società, così da promuovere un vero umanesimo integrale fondato sulla libertà creaturale della persona.
Tiziano Terzani e la guerra nel Vietnam
Luigi Giuliano De Anna
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2018
pagine: 320
Tiziano Terzani e la guerra nel Vietnam intende far meglio conoscere un aspetto della produzione letteraria e giornalistica del viaggiatore fiorentino, rimasto fino ad ora in ombra, e cioè la narrazione dei drammatici avvenimenti che portarono alla caduta del regime di Saigon e all'unificazione dei due Vietnam. Terzani fu anche testimone della tragedia cambogiana. L'Autore presenta nella prima parte del libro la storia delle tre guerre di Indocina, quella "francese", quella "americana" e quella "vietnamita". Nella seconda ripercorre la narrazione di Tiziano Terzani, che non riporta soltanto la cronaca di eventi bellici, ma apre una porta sulla fascinosa Indocina, la sua gente e la sua anima. Il libro è al tempo stesso un dialogo dell'Autore con se stesso e, sulla scia di quanto scritto da Tiziano Terzani, guarda alla "sua" Indocina e a quanto questa terra e i suoi abitanti possono significare per un occidentale.
Cattolici tra europeismo e populismo. La sfida al nichilismo
Matteo Castagna
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2018
pagine: 248
Questo saggio costituisce un unicum sul piano della teologia e della storia del cattolicesimo. Sebbene l'autore non abbia alcuna pretesa "dogmatica" o definitiva su questioni aperte, alle quali egli vuole fornire il proprio contributo di studioso e "politico cattolico". Avvalendosi del confronto con la migliore produzione teorica contemporanea, quasi interamente appartenente alla corrente progressista montiniana o neo-modernistica, ci permette di comprendere la storia italiana, occidentale e cattolica alla luce di tre elementi fondamentali.