Skira: Guide artistiche Skira
Giotto e i cicli pittorici del Trecento a Padova
Davide Banzato, Manuela Masenello, Giovanna Valenzano
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2015
pagine: 120
Nel XIV secolo Padova attraversa un periodo di fervida vitalità culturale. L'iniziativa di Enrico Scrovegni, che commissiona a Giotto la decorazione della cappella di famiglia, apre la strada a un nuovo modo di intendere la produzione artistica. In particolare dopo l'affermazione della signoria dei Carraresi essa diviene uno strumento di celebrazione del potere e del prestigio dei nobili committenti. Frutto di questo clima sono gli splendidi cicli pittorici che la città conserva, realizzati nel corso del Trecento da artisti di grande rilievo: Pietro e Giuliano da Rimini, Guariento, Giusto de' Menabuoi, Jacopo Avanzi, Altichiero da Zevio e Jacopo da Verona. Profondamente segnati dalle innovazioni introdotte da Giotto, essi portano avanti, sviluppandole secondo la propria personalità, le ricerche spaziali e formali del maestro. Questa guida illustra tale sviluppo artistico esaminandone il divenire e i protagonisti, ponendo particolare attenzione ai forti elementi di novità che rendono la Padova trecentesca una tappa fondamentale del percorso che, dal tardo Medioevo, conduce alle origini del Rinascimento.
Milano. Highlights
Massimo Zanella
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2015
pagine: 120
Città d'arte, capitale indiscussa della moda e del design. Milano città degli affari e della finanza, ma anche laboratorio di progettazione architettonica e urbana in occasione di Expo 2015. Un gran tour tutto milanese in un libro che propone un itinerario nella città più europea e cosmopolita d'Italia. Il volume offre un ritratto a tutto tondo della città, prendendo in considerazione gli aspetti che la rendono unica: l'arte, la moda, la movida, il design, i quartieri storici, le curiosità, lo stadio di San Siro, vero e proprio tempio del calcio, e il Teatro alla Scala, tempio della lirica.
Giotto. La cappella degli Scrovegni
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2015
pagine: 80
La cappella voluta da Enrico Scrovegni nella nobile e colta città di Padova è una delle pietre miliari della civiltà occidentale, e segna una svolta radicale nell'arte e nella sensibilità moderne. Alle soglie del Trecento, mentre Dante sta scrivendo la Divina Commedia, Giotto realizza uno straordinario racconto visivo: è uno dei non frequenti casi in cui si può a giusto titolo parlare di una "rivoluzione" nella storia della pittura. La dimensione umana si fonde con il sacro, la realtà prevale sul mistico distacco, i sentimenti irrompono sulla scena, le figure e le architetture si staccano dalla rigida linearità e acquistano volume e potenza. Una concezione unitaria lega insieme tutte le superfici affrescate (pareti laterali, arco trionfale, volta a botte, controfacciata), e la straordinaria varietà narrativa degli episodi e dei personaggi è magistralmente orchestrata con una coerenza stringente e con l'intatta forza della comunicazione attraverso le immagini. Seguendo scena dopo scena gli affreschi di Giotto, questo volume illustra l'intero percorso narrativo e visivo della Cappella degli Scrovegni, spiegando i contenuti allegorici e mostrando di volta in volta gli aspetti tecnici, stilistici ed espressivi di uno dei più importanti cicli pittorici dell'arte europea.
Giotto. The Scrovegni chapel
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2015
pagine: 80
La cappella voluta da Enrico Scrovegni nella nobile e colta città di Padova è una delle pietre miliari della civiltà occidentale, e segna una svolta radicale nell'arte e nella sensibilità moderne. Alle soglie del Trecento, mentre Dante sta scrivendo la Divina Commedia, Giotto realizza uno straordinario racconto visivo: è uno dei non frequenti casi in cui si può a giusto titolo parlare di una "rivoluzione" nella storia della pittura. La dimensione umana si fonde con il sacro, la realtà prevale sul mistico distacco, i sentimenti irrompono sulla scena, le figure e le architetture si staccano dalla rigida linearità e acquistano volume e potenza. Una concezione unitaria lega insieme tutte le superfici affrescate (pareti laterali, arco trionfale, volta a botte, controfacciata), e la straordinaria varietà narrativa degli episodi e dei personaggi è magistralmente orchestrata con una coerenza stringente e con l'intatta forza della comunicazione attraverso le immagini. Seguendo scena dopo scena gli affreschi di Giotto, questo volume illustra l'intero percorso narrativo e visivo della Cappella degli Scrovegni, spiegando i contenuti allegorici e mostrando di volta in volta gli aspetti tecnici, stilistici ed espressivi di uno dei più importanti cicli pittorici dell'arte europea.
Giotto. Die Cappella degli Scrovegni
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2015
pagine: 80
La cappella voluta da Enrico Scrovegni nella nobile e colta città di Padova è una delle pietre miliari della civiltà occidentale, e segna una svolta radicale nell'arte e nella sensibilità moderne. Alle soglie del Trecento, mentre Dante sta scrivendo la Divina Commedia, Giotto realizza uno straordinario racconto visivo: è uno dei non frequenti casi in cui si può a giusto titolo parlare di una "rivoluzione" nella storia della pittura. La dimensione umana si fonde con il sacro, la realtà prevale sul mistico distacco, i sentimenti irrompono sulla scena, le figure e le architetture si staccano dalla rigida linearità e acquistano volume e potenza. Una concezione unitaria lega insieme tutte le superfici affrescate (pareti laterali, arco trionfale, volta a botte, controfacciata), e la straordinaria varietà narrativa degli episodi e dei personaggi è magistralmente orchestrata con una coerenza stringente e con l'intatta forza della comunicazione attraverso le immagini. Seguendo scena dopo scena gli affreschi di Giotto, questo volume illustra l'intero percorso narrativo e visivo della Cappella degli Scrovegni, spiegando i contenuti allegorici e mostrando di volta in volta gli aspetti tecnici, stilistici ed espressivi di uno dei più importanti cicli pittorici dell'arte europea.
Giotto. La chapelle des Scrovegni
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2015
pagine: 80
La cappella voluta da Enrico Scrovegni nella nobile e colta città di Padova è una delle pietre miliari della civiltà occidentale, e segna una svolta radicale nell'arte e nella sensibilità moderne. Alle soglie del Trecento, mentre Dante sta scrivendo la Divina Commedia, Giotto realizza uno straordinario racconto visivo: è uno dei non frequenti casi in cui si può a giusto titolo parlare di una "rivoluzione" nella storia della pittura. La dimensione umana si fonde con il sacro, la realtà prevale sul mistico distacco, i sentimenti irrompono sulla scena, le figure e le architetture si staccano dalla rigida linearità e acquistano volume e potenza. Una concezione unitaria lega insieme tutte le superfici affrescate (pareti laterali, arco trionfale, volta a botte, controfacciata), e la straordinaria varietà narrativa degli episodi e dei personaggi è magistralmente orchestrata con una coerenza stringente e con l'intatta forza della comunicazione attraverso le immagini. Seguendo scena dopo scena gli affreschi di Giotto, questo volume illustra l'intero percorso narrativo e visivo della Cappella degli Scrovegni, spiegando i contenuti allegorici e mostrando di volta in volta gli aspetti tecnici, stilistici ed espressivi di uno dei più importanti cicli pittorici dell'arte europea.
MAImuseo in Villa Cattaneo di Sospiro
Vanda Francescetti, Alessandra Mantovani
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2014
pagine: 96
Villa Cattaneo di Sospiro fu la residenza nobiliare di campagna del marchese Antonio Cattaneo. Progettata da Faustino Rodi alla fine del Settecento, rappresenta la perfetta realizzazione stilistica della nuova architettura neoclassica di impronta pienamente europea. Le sue sale, ricche di decorazioni murali e stucchi, sono testimoni delle scelte raffinate del suo proprietario e della cultura d'avanguardia del suo architetto. MAImuseo: le ultime due lettere dell'acronimo sono le iniziali di Arte Irregolare, una definizione elastica e flessibile che allude all'incostanza, alla variabilità, alla difformità, all'estraneità, alla differenza delle opere di artisti con disagi mentali o psichici. La prima lettera è l'iniziale di Museo: ma la negazione "mai" sostiene che questo, di fatto, non è un Museo; non, almeno, nell'accezione tradizionale e comunemente attribuita alla parola, perché il grande contenitore di Villa Cattaneo è un cantiere perenne. Un cantiere dove si sviluppa l'officina creativa della "Manica Lunga" e contemporaneamente si svolgono le funzioni di analisi critica, tutela e conservazione, catalogazione e studio, promozione, didattica e divulgazione delle opere dell'Arte Irregolare, accolte e raccolte dal circuito nazionale e internazionale.
La chiesa di Santa Sofia a Padova
AA.VV.
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2013
pagine: 176
La chiesa di Santa Sofia a Padova, costruita a cavallo dei secoli XI e XII e oggetto, nei secoli successivi, di numerosi interventi e restauri, è un edificio singolare nel panorama dell'architettura regionale veneta. Il volume presenta la basilica nell'aspetto originario al quale è stata ricondotta dall'ultimo restauro, recentemente concluso, e affronta, nei saggi, le peculiarità e gli interrogativi che accompagnano da sempre lo studio e la lettura di questo edificio: dalle preesistenze romane, affiorate nell'area circostante, alla cripta sottostante la zona presbiteriale, emersa con gli scavi eseguiti nel 1954; dal monumentale, insolito emiciclo che abbraccia le tre navate alla diversificata e particolare decorazione dei capitelli; dagli affreschi medievali ancora conservati all'insieme dell'impianto architettonico che con impatto scenico accoglie i fedeli e si impone ai visitatori. Testi di T. Bella, M. Bolzonella, M. Castellarin, E. Cozzi, A. Giordano, G. Perdon, E. Pettenò, F. Tretti, G. Trevisan, S. Tuzzato, P. Zanovello.
Cantiere del '900. Opere dalle collezioni Intesa Sanpaolo. Guida
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2013
pagine: 48
Cantiere del '900 è un articolato progetto espositivo dedicato alla presentazione delle opere del XX secolo nelle raccolte Intesa Sanpaolo. Il progetto, che si prefigge sempre nuovi e diversi allestimenti, propone nuclei di opere selezionate dalle collezioni della Banca, che nel complesso vantano oltre tremila testimonianze, tra dipinti, sculture, fotografie, installazioni e altre tecniche esplorate nel secolo scorso. L'immagine del "cantiere" rimanda a un luogo in continua evoluzione, dove si intraprendono diversi percorsi di indagine e si formulano sempre nuove definizioni. Sfruttando le potenzialità di una raccolta estremamente vasta e sfaccettata, che può essere letta sotto molteplici angolazioni e suggerire una pluralità di racconti, è possibile ricostruire una conoscenza dell'arte del secolo scorso attraverso nuove linee di ricerca e differenti tagli interpretativi. Questo primo allestimento di Cantiere del '900, curato da Francesco Tedeschi e ospitato in uno degli spazi espositivi delle Gallerie di Piazza Scala, presenta una selezione di 169 opere comprese tra gli anni Cinquanta e Novanta, fortunata e feconda stagione dell'arte italiana. L'itinerario museale conduce attraverso le più importanti poetiche dell'epoca - dall'Informale allo Spazialismo, l'Arte Nucleare, il Movimento Arte Concreta, l'Arte Programmata e Cinetica, l'Arte Povera, l'Arte Concettuale, la Pop Art italiana - e permette di incontrarne gli artisti più rappresentativi.
Il sapore dell'arte. Guida gastronomica ai musei del Castello Sforzesco di Milano
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2010
pagine: 96
Un museo "da gustare", non solo da osservare. È la proposta del volume, una inedita guida pensata per aiutare il visitatore dei Musei del Castello Sforzesco di Milano ad apprezzare non solo il valore formale delle opere conservate, ma anche il loro significato "gastronomico". In effetti, arte e cucina hanno sempre avuto nel corso della storia un legame molto stretto: al di là del fatto che ceramisti, vetrai e orafi abbiano realizzato servizi per le mense più lussuose, spesso artisti e cuochi hanno condiviso un medesimo progetto, configurandosi per molto tempo il banchetto come una grandiosa scenografia in cui cibi e strumenti convergevano nella costruzione di un apparato completo, per quanto effimero. Arte e cucina condividono molto spesso, come si vedrà, un analogo substrato culturale. L'arte figurativa costituisce inoltre una fonte documentaria indispensabile per lo studio delle abitudini alimentari, per conoscere che cosa si consumava e come. Questa guida costruisce quindi un divertente gioco di relazioni, abbinando ad alcune opere esposte una ricetta gastronomica contigua per epoca, area geografica e contesto: l'accostamento accende relazioni in entrambe le direzioni, dall'opera d'arte alla cucina e viceversa, incrociando dati storici e suggestioni culturali, in maniera agile e non sistematica. Di ogni ricetta si pubblica sia il testo originale sia una sua "traduzione" che permetta di riprodurla con ingredienti oggi facilmente reperibili.
Genova
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2009
pagine: 128
La collana "Le città d'arte" di Skira si arricchisce di questa Guida di Genova, già capitale europea della cultura nel 2004, con lo scopo di fornire al visitatore, all'amatore d'arte, al cittadino curioso un utile strumento per immergersi nella complessa quanto affascinante stratificazione architettonica e artistica di una delle più antiche città di mare del mondo. Gli itinerari viari sono stati concepiti per scoprire, passo dopo passo, i volti della Genova medievale, lo splendore della Repubblica genovese tra Cinquecento e Settecento, la Genova moderna ed europea, anche attraverso il ricchissimo patrimonio museale, mentre quelli tematici, predisposti da specialisti, analizzano diversi momenti della storia artistica della città: dall'età romanica al primo Rinascimento, dal fulgore della decorazione barocca e tardo-barocca ai palazzi dell'Università, dalle trasformazioni moderniste fino al contemporaneo. La guida è un affresco di eccezionale chiarezza e completezza di una città ancora poco conosciuta nella sua ricchezza artistico-monumentale e nella sua complessità urbana.
La raccolta Bertarelli
Claudio Salsi
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2009
pagine: 96
La Raccolta delle Stampe "Achille Bertarelli" al Castello Sforzesco di Milano è un vasto archivio iconografico che conserva opere databili dal XV secolo a oggi, di varia identità e complessità che differiscono per caratteri estetici, tecnica e destinazione funzionale. Si tratta di una istituzione nata nel 1927 per volere del mecenate e collezionista milanese Achille Bertarelli (1863-1938) che donò la sua collezione al Comune di Milano allo scopo dichiarato di creare il primo nucleo di un gabinetto di stampe che venisse in aiuto allo studioso consentendogli di accostare al documento scritto quello iconografico. Quest'ultimo, secondo le sue parole, 'vince in forza ogni più elaborata descrizione'. Nel corso dei decenni la "Raccolta Bertarelli" si è arricchita di innumerevoli opere, con particolare riguardo alla grafica artistica, antica, moderna e contemporanea, e a quella pubblicitaria, trasformandosi da archivio di immagini in uno dei più importanti centri di valorizzazione della grafica in tutte le sue forme, alcune delle quali presentate sinteticamente per grandi categorie in questa pubblicazione: popolare, artistica, editoriale, pubblicitaria e di progettazione.