Skira: Cataloghi arte contemporanea
Guido Crepax. Sogni Giochi Valentina 1953-2003
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 180
					Realizzato in collaborazione con l'Archivio Crepax, il volume rappresenta un'occasione unica per analizzare la carriera del celebre artista attraverso un percorso filologico che si sviluppa lungo un arco temporale di cinquant'anni che evidenza l'importanza di un autore che non solo ha trasformato il linguaggio del fumetto - di cui è stato maestro indiscusso- ma che ha avuto un ruolo significativo nell'arte e nella cultura italiana del dopoguerra. Pubblicato in occasione della mostra bresciana e introdotto dai saggi di Alberto Fiz, Ilaria Bignotti, Stefano Bartezzaghi, Antonio e Luisa Crepax, Guido Crepax. Sogni Giochi Valentina 1953-2003 analizza la vasta produzione di Crepax nel suo dialogo proficuo con le arti attraverso un'ampia selezione di opere, alcune delle quali inedite, tra tavole originali, bozzetti, disegni, progetti pubblicitari, storyboard di film, copertine di dischi e giochi. Suddiviso in sette sezioni (Storie di letteratura e arte; Il mistero dei sogni; Figure in scena; Il suono dell'immagine; Valentina e le altre; I giochi della storia; Gli slogan della moda), il volume costituisce la prima grande indagine a tutto tondo sulla creatività di questo grande artista che con il suo segno nitido ci accompagna in un mondo popolato da icone letterarie e cinematografiche, da rimandi alla musica, alla moda, alla storia, alla politica e alla sua personale biografia, in una continua reinvenzione del rapporto tra testo e immagine.				
									Cezanne/Renoir. Capolavori dal Musée de l'Orangerie e dal Musée d'Orsay
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 192
					Dedicato a Paul Cézanne e Pierre-Auguste Renoir, il volume pone a confronto le personalità e le opere di due pittori che hanno contribuito in maniera decisiva alle fortune dell'impressionismo e che hanno influenzato le future generazioni di artisti. Fra l'ultimo quarto dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, dall'impressionismo degli esordi fino alla piena maturità, i due maestri si affermano come protagonisti del loro tempo seguendo stili peculiari contraddistinti da rigore e geometria per Cézanne e armonia e dolcezza per Renoir. Negli anni sessanta dell'Ottocento i due artisti stringono a Parigi una sincera amicizia che sfocia in un'ammirazione reciproca, portandoli a porsi interrogativi comuni e a coltivare un interesse condiviso per alcuni generi, come la natura morta, il paesaggio, il ritratto e il nudo. Le opere presentate in questo libro sono alcuni dei capolavori raccolti dal mercante d'arte Paul Guillaume, che individua in Cézanne e Renoir i capiscuola di una pittura a un tempo classica e moderna, e in seguito dalla sua vedova Domenica Walter, oggi tutti conservati presso le sedi prestigiose del Musée de l'Orangerie e del Musée d'Orsay di Parigi. Pubblicato in occasione della straordinaria esposizione a Palazzo Reale, il volume presenta cinquanta capolavori di Cézanne e Renoir (affiancati da tre dipinti moderni di Picasso e Kees Van Dongen) capaci di offrire un esaustivo spaccato del lavoro dei due artisti, dalle prime tele degli anni settanta dell'Ottocento alle prove più mature dei primi del Novecento; opere che rappresentano i loro migliori esiti pittorici sia che si tratti di paesaggi (Renoir, Paesaggio innevato, 1875; Cézanne, Alberi e case, 1885) o di nature morte (Renoir, Fiori in un vaso, 1898; Cézanne, Il vaso blu, 1889-1890), sia di ritratti (Renoir, Il clown, 1909; Cézanne, Ritratto di Madame Cézanne, 1885-1895), o delle celebri serie delle bagnanti (Renoir, Bagnante dai capelli lunghi, 1895; Cézanne, Tre bagnanti, 1874-1875)				
									Escher
Federico Giudiceandrea, Mark Veldhuysen
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2023
pagine: 288
					L’originalissima e inconfondibile arte di Escher, uno dei più celebri artisti del XX secolo Olandese inquieto, riservato e indubbiamente geniale, Maurits Cornelis Escher (1898-1972) è l’artista che, con le sue incisioni e litografie, ha avuto e continua ad avere la capacità unica di trasportarci in un mondo immaginifico e impossibile, dove si mescolano arte, matematica, scienza, fisica e design. Artista scoperto in tempi relativamente recenti, Escher è amato da chi conosce l’arte, ma anche da chi è appassionato di matematica, geometria, scienza, design, grafica. Nelle sue opere confluiscono una grande vastità di temi, e per questo nel panorama della storia dell’arte rappresenta un unicum. Nato nei Paesi Bassi nel 1898, dopo aver compiuto vari viaggi in Italia (visitando la Toscana, l’Umbria e la Liguria), Escher nel 1923 giunse a Roma, dove visse per dodici anni, fino al 1935. Il periodo romano ebbe una forte influenza su tutto il suo lavoro successivo che lo vide prolifico nella produzione di litografie e incisioni soprattutto di paesaggi, scorci, architetture e vedute di quella Roma antica e barocca che lui amava indagare nella sua dimensione più intima, quella notturna, alla luce fioca di una lanterna. Pubblicata in occasione della mostra romana, la monografia ripercorre la poetica di questo artista visionario attraverso oltre trecento opere suddivise in otto sezioni: Gli inizi; Italia; Tassellature; Metamorfosi; Struttura dello spazio; Paradossi geometrici; Lavori su commissione; Eschermania. Opere che comprendono nuove acquisizioni e molti dei pezzi più significativi che hanno reso Escher famoso in tutto il mondo: dall’ormai iconica Mano con sfera riflettente (1935) a Vincolo d’unione (1956), da Metamorfosi II (1939) e Giorno e notte (1938) alla celebre serie degli Emblemata e alla serie completa dei dodici notturni romani prodotta nel 1934.				
									Francesco Vezzoli. Diva? Ediz. inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 164
					Il lavoro di Francesco Vezzoli si crogiola nel potere della nostalgia, della fama e del dolore, intrecciando cinema, ricamo e storia dell'arte in una visione singolare e malinconica. Le sue lacrime ingioiellate, cucite sui volti delle grandi icone del cinema e della moda, trasformano il dolore in ornamento, elevando la tristezza a spettacolo. Questo libro ripercorre l'impegno di Vezzoli nella storia visiva, dall'età d'oro del cinema italiano alle tradizioni devozionali dell'iconografia religiosa. Attraverso il cinema, il ricamo e la performance, egli riformula il desiderio e la perdita come un filo concettuale che collega la memoria culturale con la creazione di immagini contemporanee. Francesco Vezzoli: Diva? è uno studio sulla bellezza, l'artificio e la catarsi. Il libro racchiude un'intervista a Francesco Vezzoli di Hans Ulrich Obrist, una conversazione tra Sophia Loren e Francesco Vezzoli e i saggi di Nancy Spector e Donatien Grau. "Mentre Vezzoli ha continuato ad abbracciare il cinema come mezzo essenziale all'interno del suo lavoro multidisciplinare, la sua precoce adozione del ricamo come canale espressivo distintivo gli ha fornito la forma unica con cui trasmettere il pathos che ha scoperto sullo schermo". - Nancy Spector "Viviamo in un'era di immagini, vediamo immagini continuamente, nel mondo esterno quando siamo per strada, nel mondo interno quando siamo sui nostri telefoni. Attraverso il suo lavoro, Vezzoli ha esplorato l'architettura sottostante alla forma contemporanea di creazione di immagini. Ci ha invitato a percepire che c'è qualcosa di più in ciò che vediamo di quanto possa sembrare: guardare, guardare indietro e guardare di nuovo; rimanere stupiti e meravigliati; interrogare noi stessi e ciò che identifichiamo nel mondo". - Donatien Grau "Se non hai pianto, i tuoi occhi non possono essere belli". - Sophia Loren				
									Chen Xi a rabbit's tale
Peng Lü
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 288
					Nata nel 1968 nella regione autonoma dello Xinjiang, Chen Xi è oggi un'artista affermata in Cina e docente presso il dipartimento di pittura dell'Accademia Centrale di Belle Arti di Pechino, dove si è laureata nel 1991. Conosciuta per il lavoro profondamente personale ma al tempo stesso impegnato sul piano sociale, Chen Xi esplora la condizione umana attraverso dipinti, installazioni e opere concettuali. Suddivisa in nove sezioni, questa prima monografia internazionale su Chen Xi ripercorre l'evoluzione dell'artista cinese dagli anni Novanta a oggi attraverso capitoli dedicati alle sue principali esposizioni personali. Come scrive Lü Peng nella sua introduzione, il lavoro di Chen Xi ruota attorno a memoria, vulnerabilità e identità in un'epoca di rapidi cambiamenti. Il suo motivo ricorrente del coniglio – figura nata da influenze letterarie e riflessioni psicologiche – incarna la tensione tra fragilità e resilienza. Dai dipinti espressivi degli esordi fino all'installazione Lost, una monumentale scultura in legno realizzata dopo la pandemia di COVID-19, Chen Xi continua a interrogarsi sul ruolo dell'individuo all'interno di paesaggi culturali, storici e tecnologici in trasformazione. Combinando tecnica accademica e profondità concettuale, la sua pratica riflette le più ampie trasformazioni della società cinese dall'epoca delle Riforme. Questa monografia offre una rara finestra sulla voce unica e sul linguaggio visivo di Chen Xi, una voce capace di catturare, con intensità e finezza, lo spirito mutevole della Cina contemporanea.				
									Joana Vasconcelos
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 224
					Considerata una delle voci più rilevanti della scena artistica internazionale, l’artista portoghese Joana Vasconcelos vanta una carriera di oltre trent’anni ed è celebre per le sue sculture monumentali e installazioni immersive che trasformano oggetti di uso quotidiano in provocatorie opere d’arte. I suoi lavori – presenti in prestigiose collezioni come quelle di François Pinault, Louis Vuitton e della Fondazione Rothschild – spaziano dal quotidiano all’universale ed esplorano il confine tra l’arte e la vita di tutti i giorni. Transcending the Domestic presenta una selezione di installazioni dell’artista che evocano un senso di spiritualità e riflessione sulla condizione umana, tra le quali spiccano Tree of Life, Garden of Eden, Loft e Valkyrie Mumbet. Corredata di un ricco apparato di immagini, la monografia presenta un ampio saggio critico di Jonathan Jones e una conversazione di Edith Devaney con l’artista.				
									Nico Vascellari: Pastorale
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 152
					Questa monografia esplora il lavoro di Nico Vascellari, con particolare attenzione al progetto Pastorale, in cui l'artista indaga il potere rigeneratore della natura come simbolo di resilienza. Con questa inedita mostra site-specific, Vascellari trasforma la storica Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale a Milano in un terreno di riflessione, dove memoria storica e immaginazione si fondono in un dialogo tra natura e violenza. Attraverso uno sguardo dal carattere antropologico, Nico Vascellari esplora infatti il legame tra l'uomo e la natura, intrecciando dimensioni personali e collettive con opere che spaziano tra performance, installazione, scultura, video e suono. Tra gli autori più interessanti della scena artistica italiana e internazionale, Nico Vascellari (1976) porta avanti una ricerca che affronta, sin dagli esordi, pratiche diverse e analizza tematiche legate alla natura e al suo rapporto con l'uomo, a fenomeni ancestrali e rituali, a folklore e tradizioni, contaminandole con una dimensione underground. Il progetto Pastorale trae ispirazione dalla storia della Sala delle Cariatidi, in particolare dagli eventi del XX secolo che ne causarono la quasi totale distruzione durante il bombardamento di Milano del 1943, e dalla successiva monumentale esposizione nel 1953 del celebre dipinto Guernica di Pablo Picasso. Corredato del contributo di Roberto Lacarbonara e Sergio Risaliti (Più espressione del sentimento che pittura dei suoni), il volume dedicato a Pastorale presenta le installation view della mostra milanese e una selezione di opere precedenti dell'artista.				
									Marina Abramovic. Transforming energy
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 400
					Acclamata e amata, contestata e dibattuta, Marina Abramovic´ (1946) crede nel potere dei cristalli di immagazzinare l'intera storia della terra e di trasportarne e trasmetterne l'energia. I cristalli sono principalmente legati ai Transitory Objects, una serie di oggetti che l'artista ha creato per incarnare l'energia e innescare esperienze fisiche e mentali nel pubblico attraverso l'interazione diretta. Ispirato a una delle performance più iconiche della Abramovic´, la sua passeggiata lungo la Grande Muraglia in Cina con l'artista tedesco Ulay nel 1988, e pubblicato in occasione della sua prima esposizione personale in Cina, Transforming Energy presenta un'ampia selezione di immagini inedite dell'iconica performance sulla Grande Muraglia, insieme a una serie di nuove opere d'arte, create appositamente per questa significativa indagine sul suo lavoro. Curato da Shai Baitel, direttore artistico del MAM di Shanghai, in stretta collaborazione con l'artista, il libro racconta la storia di come Marina Abramovic´ abbia scoperto ed esplorato il potere delle pietre e dei cristalli, dapprima durante la sua performance sulla Grande Muraglia, e, successivamente, visitando le miniere del Brasile. Viene illustrata la sua personale teoria sui cristalli e sull'energia, con disegni, immagini delle sue opere e altre fonti che descrivono la sua visione dei cristalli e la "meditazione con i cristalli" che le sue opere vogliono ispirare. Questi lavori abbracciano diversi decenni e comprendono pezzi nuovi, oggetti in cristallo provenienti da luoghi internazionali come il Brasile, nonché i celebri Transitory Objects che l'artista ha realizzato meticolosamente nel corso degli anni. Una monografia completa che offre l'opportunità di conoscere un aspetto ancora poco conosciuto del percorso artistico di questa grande protagonista contemporanea.				
									Remo Salvadori
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 624
					Tra i più rilevanti artisti nel panorama italiano contemporaneo, Remo Salvadori (Cerreto Guidi, 1947) a partire dagli anni Settanta porta avanti una ricerca che, basata sull’interazione tra elementi quali l’acqua, il colore e i metalli, propone una rinnovata formulazione dell’opera definita per mutazioni alchemiche e flussi di conoscenza, in grado di offrire all’osservatore una nuova consapevolezza sul sé e sul mondo. Il volume monografico realizzato da Studio Celant con la curatela di Antonella Soldaini (il primo ad avere questa impostazione all’interno della bibliografia dell’artista) ripercorre in modo articolato e approfondito la vita e l’attività di Salvadori dal 1947 al 2024 tramite una ricca cronologia, scaturita da una ricerca di due anni all’interno dell’archivio dell’artista. La pubblicazione è corredata da oltre 600 immagini, molte delle quali inedite, di mostre personali e collettive, opere, eventi e documenti ed è introdotta da quattro saggi firmati da Antonella Soldaini, Davide Bondì, Filippo Bosco, Sharon Hecker che, attraverso diverse prospettive, contribuiscono ad ampliare la lettura critica sul lavoro dell’artista.				
									Tony Cragg infinite forme e bellissime
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 150
					Il volume costituisce un omaggio alla scultura, quella magnifica ossessione che accompagna Tony Cragg (Liverpool, 1949) fin dagli esordi. Arrangiate secondo criteri stilistici e formali, le opere rivelano una coerenza e un'organicità intrinseca a tutta l'opera di Cragg, mostrando un linguaggio espressivo costruito meticolosamente negli anni, basato sull'idea che il processo creativo sia anche un percorso di scoperta. L'artista procede sempre nello stesso modo - dal disegno alla scelta dei materiali, dalla sperimentazione della tecnica alla selezione del colore - lavorando la materia e imparando da essa e dalle sue reazioni. In questo modo l'opera si dispiega passo dopo passo nel suo farsi, rivelando le infinite possibilità della forma. Come ha dichiarato Cragg: "L'arte è l'unica disciplina che usa la materia e i materiali in senso non utilitaristico, solo per creare nuove forme, nuove idee, nuove emozioni". Pubblicata in occasione della mostra romana organizzata da BAM Eventi d'Arte, la monografia è pensata come uno strumento volto a presentare non solo le opere, ma anche il processo creativo dell'artista che ha contribuito a un rinnovamento del linguaggio plastico grazie all'introduzione di nuovi materiali e nuove tecniche, tra le più sperimentali e innovative del nostro tempo. Un'occasione di approfondimento del lavoro di un maestro che ha aperto all'arte nuove e inedite possibilità di espressione, nuovi filoni di ricerca e una coraggiosa sperimentazione di materiali, tecnologie e fonti di ispirazione che hanno influenzato generazioni di artisti dagli anni settanta a oggi. Tony Cragg. Infinite forme e bellissime presenta le installation views delle opere ed è corredato dei contributi di Stéphane Verger, Sergio Risaliti, Giulia Silvia Ghia, Sara Colantonio e di un'intervista di Jon Wood all'artista.				
									
