Skira: Cataloghi arte contemporanea
Cezanne/Renoir. Capolavori dal Musée de l'Orangerie e dal Musée d'Orsay
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 192
Dedicato a Paul Cézanne e Pierre-Auguste Renoir, il volume pone a confronto le personalità e le opere di due pittori che hanno contribuito in maniera decisiva alle fortune dell'impressionismo e che hanno influenzato le future generazioni di artisti. Fra l'ultimo quarto dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, dall'impressionismo degli esordi fino alla piena maturità, i due maestri si affermano come protagonisti del loro tempo seguendo stili peculiari contraddistinti da rigore e geometria per Cézanne e armonia e dolcezza per Renoir. Negli anni sessanta dell'Ottocento i due artisti stringono a Parigi una sincera amicizia che sfocia in un'ammirazione reciproca, portandoli a porsi interrogativi comuni e a coltivare un interesse condiviso per alcuni generi, come la natura morta, il paesaggio, il ritratto e il nudo. Le opere presentate in questo libro sono alcuni dei capolavori raccolti dal mercante d'arte Paul Guillaume, che individua in Cézanne e Renoir i capiscuola di una pittura a un tempo classica e moderna, e in seguito dalla sua vedova Domenica Walter, oggi tutti conservati presso le sedi prestigiose del Musée de l'Orangerie e del Musée d'Orsay di Parigi. Pubblicato in occasione della straordinaria esposizione a Palazzo Reale, il volume presenta cinquanta capolavori di Cézanne e Renoir (affiancati da tre dipinti moderni di Picasso e Kees Van Dongen) capaci di offrire un esaustivo spaccato del lavoro dei due artisti, dalle prime tele degli anni settanta dell'Ottocento alle prove più mature dei primi del Novecento; opere che rappresentano i loro migliori esiti pittorici sia che si tratti di paesaggi (Renoir, Paesaggio innevato, 1875; Cézanne, Alberi e case, 1885) o di nature morte (Renoir, Fiori in un vaso, 1898; Cézanne, Il vaso blu, 1889-1890), sia di ritratti (Renoir, Il clown, 1909; Cézanne, Ritratto di Madame Cézanne, 1885-1895), o delle celebri serie delle bagnanti (Renoir, Bagnante dai capelli lunghi, 1895; Cézanne, Tre bagnanti, 1874-1875)
Escher
Federico Giudiceandrea, Mark Veldhuysen
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2023
pagine: 288
L’originalissima e inconfondibile arte di Escher, uno dei più celebri artisti del XX secolo Olandese inquieto, riservato e indubbiamente geniale, Maurits Cornelis Escher (1898-1972) è l’artista che, con le sue incisioni e litografie, ha avuto e continua ad avere la capacità unica di trasportarci in un mondo immaginifico e impossibile, dove si mescolano arte, matematica, scienza, fisica e design. Artista scoperto in tempi relativamente recenti, Escher è amato da chi conosce l’arte, ma anche da chi è appassionato di matematica, geometria, scienza, design, grafica. Nelle sue opere confluiscono una grande vastità di temi, e per questo nel panorama della storia dell’arte rappresenta un unicum. Nato nei Paesi Bassi nel 1898, dopo aver compiuto vari viaggi in Italia (visitando la Toscana, l’Umbria e la Liguria), Escher nel 1923 giunse a Roma, dove visse per dodici anni, fino al 1935. Il periodo romano ebbe una forte influenza su tutto il suo lavoro successivo che lo vide prolifico nella produzione di litografie e incisioni soprattutto di paesaggi, scorci, architetture e vedute di quella Roma antica e barocca che lui amava indagare nella sua dimensione più intima, quella notturna, alla luce fioca di una lanterna. Pubblicata in occasione della mostra romana, la monografia ripercorre la poetica di questo artista visionario attraverso oltre trecento opere suddivise in otto sezioni: Gli inizi; Italia; Tassellature; Metamorfosi; Struttura dello spazio; Paradossi geometrici; Lavori su commissione; Eschermania. Opere che comprendono nuove acquisizioni e molti dei pezzi più significativi che hanno reso Escher famoso in tutto il mondo: dall’ormai iconica Mano con sfera riflettente (1935) a Vincolo d’unione (1956), da Metamorfosi II (1939) e Giorno e notte (1938) alla celebre serie degli Emblemata e alla serie completa dei dodici notturni romani prodotta nel 1934.
Joana Vasconcelos
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 224
Considerata una delle voci più rilevanti della scena artistica internazionale, l’artista portoghese Joana Vasconcelos vanta una carriera di oltre trent’anni ed è celebre per le sue sculture monumentali e installazioni immersive che trasformano oggetti di uso quotidiano in provocatorie opere d’arte. I suoi lavori – presenti in prestigiose collezioni come quelle di François Pinault, Louis Vuitton e della Fondazione Rothschild – spaziano dal quotidiano all’universale ed esplorano il confine tra l’arte e la vita di tutti i giorni. Transcending the Domestic presenta una selezione di installazioni dell’artista che evocano un senso di spiritualità e riflessione sulla condizione umana, tra le quali spiccano Tree of Life, Garden of Eden, Loft e Valkyrie Mumbet. Corredata di un ricco apparato di immagini, la monografia presenta un ampio saggio critico di Jonathan Jones e una conversazione di Edith Devaney con l’artista.
Nico Vascellari: Pastorale
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 152
Questa monografia esplora il lavoro di Nico Vascellari, con particolare attenzione al progetto Pastorale, in cui l'artista indaga il potere rigeneratore della natura come simbolo di resilienza. Con questa inedita mostra site-specific, Vascellari trasforma la storica Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale a Milano in un terreno di riflessione, dove memoria storica e immaginazione si fondono in un dialogo tra natura e violenza. Attraverso uno sguardo dal carattere antropologico, Nico Vascellari esplora infatti il legame tra l'uomo e la natura, intrecciando dimensioni personali e collettive con opere che spaziano tra performance, installazione, scultura, video e suono. Tra gli autori più interessanti della scena artistica italiana e internazionale, Nico Vascellari (1976) porta avanti una ricerca che affronta, sin dagli esordi, pratiche diverse e analizza tematiche legate alla natura e al suo rapporto con l'uomo, a fenomeni ancestrali e rituali, a folklore e tradizioni, contaminandole con una dimensione underground. Il progetto Pastorale trae ispirazione dalla storia della Sala delle Cariatidi, in particolare dagli eventi del XX secolo che ne causarono la quasi totale distruzione durante il bombardamento di Milano del 1943, e dalla successiva monumentale esposizione nel 1953 del celebre dipinto Guernica di Pablo Picasso. Corredato del contributo di Roberto Lacarbonara e Sergio Risaliti (Più espressione del sentimento che pittura dei suoni), il volume dedicato a Pastorale presenta le installation view della mostra milanese e una selezione di opere precedenti dell'artista.
Marina Abramovic. Transforming energy
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 400
Acclamata e amata, contestata e dibattuta, Marina Abramovic´ (1946) crede nel potere dei cristalli di immagazzinare l'intera storia della terra e di trasportarne e trasmetterne l'energia. I cristalli sono principalmente legati ai Transitory Objects, una serie di oggetti che l'artista ha creato per incarnare l'energia e innescare esperienze fisiche e mentali nel pubblico attraverso l'interazione diretta. Ispirato a una delle performance più iconiche della Abramovic´, la sua passeggiata lungo la Grande Muraglia in Cina con l'artista tedesco Ulay nel 1988, e pubblicato in occasione della sua prima esposizione personale in Cina, Transforming Energy presenta un'ampia selezione di immagini inedite dell'iconica performance sulla Grande Muraglia, insieme a una serie di nuove opere d'arte, create appositamente per questa significativa indagine sul suo lavoro. Curato da Shai Baitel, direttore artistico del MAM di Shanghai, in stretta collaborazione con l'artista, il libro racconta la storia di come Marina Abramovic´ abbia scoperto ed esplorato il potere delle pietre e dei cristalli, dapprima durante la sua performance sulla Grande Muraglia, e, successivamente, visitando le miniere del Brasile. Viene illustrata la sua personale teoria sui cristalli e sull'energia, con disegni, immagini delle sue opere e altre fonti che descrivono la sua visione dei cristalli e la "meditazione con i cristalli" che le sue opere vogliono ispirare. Questi lavori abbracciano diversi decenni e comprendono pezzi nuovi, oggetti in cristallo provenienti da luoghi internazionali come il Brasile, nonché i celebri Transitory Objects che l'artista ha realizzato meticolosamente nel corso degli anni. Una monografia completa che offre l'opportunità di conoscere un aspetto ancora poco conosciuto del percorso artistico di questa grande protagonista contemporanea.
Remo Salvadori
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 624
Tra i più rilevanti artisti nel panorama italiano contemporaneo, Remo Salvadori (Cerreto Guidi, 1947) a partire dagli anni Settanta porta avanti una ricerca che, basata sull’interazione tra elementi quali l’acqua, il colore e i metalli, propone una rinnovata formulazione dell’opera definita per mutazioni alchemiche e flussi di conoscenza, in grado di offrire all’osservatore una nuova consapevolezza sul sé e sul mondo. Il volume monografico realizzato da Studio Celant con la curatela di Antonella Soldaini (il primo ad avere questa impostazione all’interno della bibliografia dell’artista) ripercorre in modo articolato e approfondito la vita e l’attività di Salvadori dal 1947 al 2024 tramite una ricca cronologia, scaturita da una ricerca di due anni all’interno dell’archivio dell’artista. La pubblicazione è corredata da oltre 600 immagini, molte delle quali inedite, di mostre personali e collettive, opere, eventi e documenti ed è introdotta da quattro saggi firmati da Antonella Soldaini, Davide Bondì, Filippo Bosco, Sharon Hecker che, attraverso diverse prospettive, contribuiscono ad ampliare la lettura critica sul lavoro dell’artista.
Tony Cragg infinite forme e bellissime
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 150
Il volume costituisce un omaggio alla scultura, quella magnifica ossessione che accompagna Tony Cragg (Liverpool, 1949) fin dagli esordi. Arrangiate secondo criteri stilistici e formali, le opere rivelano una coerenza e un'organicità intrinseca a tutta l'opera di Cragg, mostrando un linguaggio espressivo costruito meticolosamente negli anni, basato sull'idea che il processo creativo sia anche un percorso di scoperta. L'artista procede sempre nello stesso modo - dal disegno alla scelta dei materiali, dalla sperimentazione della tecnica alla selezione del colore - lavorando la materia e imparando da essa e dalle sue reazioni. In questo modo l'opera si dispiega passo dopo passo nel suo farsi, rivelando le infinite possibilità della forma. Come ha dichiarato Cragg: "L'arte è l'unica disciplina che usa la materia e i materiali in senso non utilitaristico, solo per creare nuove forme, nuove idee, nuove emozioni". Pubblicata in occasione della mostra romana organizzata da BAM Eventi d'Arte, la monografia è pensata come uno strumento volto a presentare non solo le opere, ma anche il processo creativo dell'artista che ha contribuito a un rinnovamento del linguaggio plastico grazie all'introduzione di nuovi materiali e nuove tecniche, tra le più sperimentali e innovative del nostro tempo. Un'occasione di approfondimento del lavoro di un maestro che ha aperto all'arte nuove e inedite possibilità di espressione, nuovi filoni di ricerca e una coraggiosa sperimentazione di materiali, tecnologie e fonti di ispirazione che hanno influenzato generazioni di artisti dagli anni settanta a oggi. Tony Cragg. Infinite forme e bellissime presenta le installation views delle opere ed è corredato dei contributi di Stéphane Verger, Sergio Risaliti, Giulia Silvia Ghia, Sara Colantonio e di un'intervista di Jon Wood all'artista.
Cezanne/Renoir. Capolavori dal Musée de l'Orangerie e dal Musée d'Orsay
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 192
David Hockney paper trails
Shai Baitel
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 232
Daniele Morini
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 144
Daniele Morini nasce, vive e muore a Milano (4 maggio 1953 - 9 maggio 2024). Studia filosofia, fa l'illustratore con successo, ma l'interesse per l'uomo lo porta subito alla pittura, a cui affida la sua ricerca della verità. Tutta la pittura di Morini sembra esplodere nelle singole tele, dapprima disseminando lo spazio di dettagli apparentemente inutili, come distrazioni, in realtà riconfigurandolo come luogo nuovo, in cui l'impossibile si fa storia. E poi attraversandolo, mentre i lacerti dell'esplosione piovono da ogni parte, come in una tempesta spaziale, attraversata da angeli che volano e da persone fluttuanti a testa in giù, ma col cappello in testa. Ironia? Forse, ma soprattutto la visione di un day after in cui l'impossibile e il possibile si incrociano. Il pittore non sorride, prova invece pietà per questa umanità che sa dolente, e pietà per sé, che ne canta il dolore e l'amore quotidiano, senza enfasi, senza retorica, ma con profonda partecipazione. Corredata dei testi di Paolo Biscottini (Note per una poetica dell'arte di Daniele Morini), Maria Serena Matarrese (Daniele Morini, un "pittore per vocazione") e dagli scritti di Daniele Morini, la monografia presenta circa centotrenta opere dell'artista suddivise in Opere di illustrazione; Opere di pittura (Angeli e Città; Ritratti; Autoritratti; Nature morte); Opere pubbliche; Opere di incisione; Opere di scultura.