Skira: Cataloghi arte contemporanea
Modigliani
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2015
Troppo facile il giro di parole, troppo stretta l'assonanza: Modigliani, Modì, maudit. La storia della promessa, la cui vita fu precocemente spezzata dalla tisi e da una vita dissoluta, era la trama perfetta per una leggenda coronata dal dramma, il suicidio di Jeanne, la giovane compagna, all'indomani della morte del "principe di Montparnasse". La leggenda dell'ultimo maudit nacque quel giorno, ma dopo Matisse e Picasso, a Parigi Modigliani era già riconosciuto come uno dei protagonisti dell'arte di inizio secolo. Picasso e Modigliani si erano incrociati a Montmartre e a Montparnasse ma non furono mai veri amici; malgrado questo, secondo Picasso, "Modigliani aveva gli occhi acuti, grande fascino e nonostante la sua vita disordinata esaltava quella degli altri" (Patani, 1988). Ecco perché forse tutti i testimoni, reali e presunti, avrebbero raccontato poi la propria versione della vita di Modì. Era morto troppo presto, nessuno avrebbe potuto sconfessarli. Non ci riuscì nemmeno chi ci provò davvero, l'altra Jeanne, la figlia di Modigliani e di Jeanne Hébuterne. Presentazione di Eugenio Battisti.
Isgrò cancella Brixia
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2023
pagine: 120
Realizzato in collaborazione con l’Archivio Emilio Isgrò, Isgrò cancella Brixia presenta le installazioni monumentali, la messa in scena di un dramma autografo del maestro siciliano nel Teatro Romano di Brescia e una personale al Museo di Santa Giulia. Le installazioni, tutte di dimensioni ambientali, sono state appositamente ideate e realizzate dall’artista per quest’occasione, in stretta relazione con i suggestivi spazi che le ospitano. Insieme alla mostra e allo spettacolo teatrale dimostrano quanto, nella produzione di Isgrò, siano vive e profonde le radici della grande cultura mediterranea che, con l’antica Roma, fu protagonista anche in territorio bresciano. “Cancellare Brixia”, quindi, è per Isgrò un modo per farla rivivere sotto forme inedite e inaspettate. Il che è possibile perché, in quasi sessant’anni di attività, l’artista siciliano ha saputo trasformare la cancellatura da un semplice atto di distruzione in una complessa esperienza di conoscenza. Prendendo avvio dalla sala centrale del Capitolium con Le api di Virgilio, una spettacolare installazione, realizzata con le più avveniristiche tecniche digitali, dove una moltitudine di api in volo cancelleranno le iscrizioni presenti sulle epigrafi romane s’incontrerà L’armonium delle allodole impazzite, un enigmatico e monumentale strumento musicale. Viene anche presentato un inedito ciclo di dipinti dal titolo Brixia come Atene (in mostra al Museo di Santa Giulia): tredici grandi tele dove le pagine illustrate di un libro sulla vita quotidiana di un’antica polis greca sono state cancellate in bianco e una scultura di un discobolo coperto dalle formiche, altro topos particolarmente riconoscibile.
Paladino. I 104 disegni di Pulcinella. Ediz. italiana e inglese
Flavio Arensi
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2023
pagine: 138
Un artista tra i più significativi del nostro tempo. Un ciclo di opere di speciale significato e poesia, che anche grazie alla sua ampiezza e alla varietà di esecuzione si presenta come uno straordinario sguardo all'interno di un laboratorio creativo unico, ricco di eterogenee suggestioni. Un omaggio a un capolavoro del Settecento veneziano: le centoquattro carte dedicate da Giandomenico Tiepolo alla figura di Pulcinella. A trent'anni dalla loro realizzazione «I 104 disegni di Pulcinella» di Mimmo Paladino, ispirati all'album Divertimento per li regazzi di Giandomenico Tiepolo, tornano in una nuova pubblicazione dimostrando l'originalità e l'attualità del linguaggio dell'artista campano. Attraverso i disegni di Pulcinella Paladino conduce una rischiosa prova di forza con il disegno e con la storia dell'arte, che risolve per appropriarsi di entrambi e burlescamente batterli. Il volume, edito in occasione della mostra ai Musei Civici di Padova curata da Stefano Annibaletto e Flavio Arensi, mette in luce l'importanza di questa suite grafica, che non ha mai avuto una committenza e che funge da cerniera fra due decenni decisivi per Paladino: gli anni ottanta, con l'affermazione internazionale, e gli anni novanta, in cui realizza alcuni progetti cruciali.