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Skira: Arte antica. Cataloghi

Garofalo pittore della Ferrara estense

Garofalo pittore della Ferrara estense

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2008

pagine: 248

Un volume dedicato alla figura di Benvenuto Tisi detto il Garofalo, il "Raffaello ferrarese". Fu proprio questo artista a influenzare, per molti aspetti, il percorso seguito dalla scuola locale nella prima metà del Cinquecento. Realizzato in occasione della grande mostra di Ferrara (dal 5 aprile al 6 luglio), la prima prodotta da Ermitage Italia, raccoglierà una serie di opere inedite provenienti dal museo di San Pietroburgo come per esempio i tre eccezionali dipinti, di grandi dimensioni, realizzati da Garofalo per il convento di San Bernardino negli anni 1530: Le nozze di Cana, la Via Crucis e un'Allegoria del Vecchio e del Nuovo Testamento. Quest'ultima tela è soprattutto interessante non solo perché la composizione è una variante di un analogo soggetto (Ferrara, Pinacoteca), ma anche perché per più di una cinquantina d'anni l'opera era rimasta arrotolata e solo quest'anno, dopo un accurato restauro, è tornata a essere fruibile per il pubblico. Durante il governo di Borso d'Este (1450-1471) nasce il linguaggio ricercato che ha reso celebre l'arte ferrarese del Quattrocento. Questa parabola figurativa viene ripercorsa riunendo circa 150 opere provenienti dalle più prestigiose collezioni pubbliche e private del mondo ed ha come fulcro il dualismo tra il poliedrico artista di corte Cosmè Tura e l'instancabile sperimentatore Francesco del Cossa.
37,00

Paris 1900. La collezione del Petit Palais di Parigi

Paris 1900. La collezione del Petit Palais di Parigi

Libro

editore: Skira

anno edizione: 2008

35,00

Domenico di Paris e la scultura a Ferrara nel Quattrocento

Domenico di Paris e la scultura a Ferrara nel Quattrocento

Vittorio Sgarbi

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2007

pagine: 232

Domenico di Paris, "maestro de figure de terra et de metallo", è lo scultore maggiormente documentato a Ferrara nella seconda metà del Quattrocento. In questo volume è inserito in uno studio più complessivo su tutta la scultura del Quattrocento a Ferrara che cerca di capire se la grande pittura di Tura, Cossa, De' Roberti, Antonio da Crevalcore, non abbia potuto avere il corrispondente in scultura. Di certo Domenico di Paris è lo scultore di maggiore rilievo negli anni in cui a Ferrara si afferma la grande pittura, in un momento di svolta verso il 1450. "Alla frenetica evoluzione della pittura, Domenico di Paris contrappone per lunghissimo tempo (le ultime notizie sul suo conto risalgono al 1503) una scultura conservatrice nel gusto degli anni fra Leonello e Borso, ancora legata ai modelli donatelliani che vengono riproposti fino all'esaurimento, anche per soddisfare la devozione più convenzionale, da sacrestia o altare domestico, invece che consacrare la sapientia laica degli studioli umanistici, privilegiando il grazioso al solenne o all'eroico, rinunciando alla vocazione pubblica che a Ferrara aveva visto primeggiare la scultura." (Vittorio Sgarbi)
60,00

Da Luca Cambiaso a Domenico Piola. Disegni genovesi dell'Accademia di Venezia

Da Luca Cambiaso a Domenico Piola. Disegni genovesi dell'Accademia di Venezia

Libro: Libro in brossura

editore: Skira

anno edizione: 2007

pagine: 120

L'iniziativa dell'esposizione al vasto pubblico di disegni di artisti locali, ma conservati a Venezia, costituisce un ulteriore contributo non solo alla conoscenza sempre maggiore della produzione artistica di area genovese al di fuori della ristretta cerchia di specialisti, ma anche alla valorizzazione dello straordinario patrimonio grafico delle Gallerie, che conservano alcuni dei più importanti fogli della cultura occidentale. Valga per tutti l'Uomo Vitruviano di Leonardo. L'intero nucleo, numericamente contenuto ma prestigioso, che comprende oltre una quarantina di fogli, viene ora presentato a Genova in occasione delle celebrazioni in onore di Luca Cambiaso, il maggiore artista genovese del Cinquecento, cui sono attribuiti una ventina di fogli della raccolta veneziana. Agli studi, di straordinaria qualità, di Cambiaso e di Grechetto in particolare, se ne affiancano altri di importanti artisti genovesi del Cinquecento e del Seicento, quali Ottavio Semino, Lazzaro Tavarone, Giovanni Battista Paggi, Giovanni Andrea Ansaldo, Bernardo Castello e Domenico Piola. Il volume è il Catalogo della mostra di Genova (Museo di Palazzo Reale, Teatro del Falcone, 13 aprile - 8 luglio 2007).
25,00

I volti dell'arte. Autoritratti della Collezione degli Uffizi

I volti dell'arte. Autoritratti della Collezione degli Uffizi

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2007

pagine: 200

Il catalogo, realizzato in occasione della mostra veneziana a palazzo Fianchetti (27 gennaio - 6 maggio 2007), presenta la prestigiosa collezione di autoritratti degli Uffizi attraverso un panorama espositivo di circa settanta opere pittoriche di eccezionale qualità artistica. L'immagine riflessa di Narciso che cerca un'identità nascosta è da sempre motivo di ricerca per l'introspezione personale dell'artista attraverso i secoli: da Filippino Lippi a Raffaello; da Tintoretto a Guido Reni; fino ai protagonisti del Novecento e dell'arte contemporanea, il tema stimolante della scoperta dell'Io caratterizza il percorso personale di ognuno fino al tradimento della personalità. L'affascinante percorso di questo volume rivela il lato oscuro dell'identità alterata; attraverso una sorta di viaggio a ritroso nel tempo sarà possibile conoscere il volto e la personalità di alcuni tra i protagonisti della scena artistica internazionale: dal XV e XVI secolo con la presenza di Filippino Lippi, Raffaello, Primaticcio, Tintoretto, Guido Reni, Annibale Carracci; fino al XIX secolo con le testimonianze di Francesco Hayez, Giovanni Fattori, Giovanni Boldini, Giuseppe Pelizza da Volpedo; per arrivare poi ai protagonisti del Novecento e del Contemporaneo quali: Giacomo Balla, Carlo Carrà, Marc Chagall, Michelangelo Pistoletto e numerosi altri.
35,00

Rinascimento ritrovato. Nell'età di Bramante e Leonardo tra i navigli e il Ticino

Rinascimento ritrovato. Nell'età di Bramante e Leonardo tra i navigli e il Ticino

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2007

pagine: 103

A completamento degli importanti interventi di restauro che hanno interessato il significativo complesso architettonico di Santa Maria Annunziata di Abbiategrasso, il catalogo che accompagna questa suggestiva mostra di opere d'arte, in gran parte riferibili all'età del Rinascimento, rappresenta, un importante tributo alla storia e alla cultura del territorio lombardo. Sono stati realizzati una serie di interventi, mirati al recupero architettonico e artistico della chiesa e dei suoi chiostri, restituendo così alla comunità uno tra i più interessanti e affascinanti capitoli della storia del territorio. Un Rinascimento davvero "ritrovato", grazie allo sforzo congiunto degli Enti coinvolti nel progetto e in particolare dell'Assessorato alle Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia. Il volume è il catalogo della mostra di Abbiategrasso (Convento dell'Annunciata, 18 febbraio-20 maggio 2007).
30,00

Capolavori da scoprire. La collezione Borromeo. Catalogo della mostra (Milano, 23 novembre 2006-9 aprile 2007)
57,00

Un Mantegna da scoprire. La Madonna della tenerezza. Catalogo della mostra (Padova, 16 settembre 2006-14 gennaio 2007)

Un Mantegna da scoprire. La Madonna della tenerezza. Catalogo della mostra (Padova, 16 settembre 2006-14 gennaio 2007)

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2006

pagine: 96

Pubblicato nell'ambito delle celebrazioni per il quinto centenario della morte di Andrea Mantegna, il volume presenta uno straordinario inedito del grande maestro: La Madonna della tenerezza, il bellissimo dipinto recentemente attribuito a Mantegna da Lionello Puppi. Si tratta di una piccola e preziosissima Madonna con il Bambino su uno sfondo di paesaggio e rovine antiche, geniale nella costruzione, dipinta su un pergamena, con le figure realizzate a penna e inchiostro bruno, con lumeggiature d'oro, e lo sfondo a tempera a colla e oro.
18,00

Il Caravaggio Odescalchi

Il Caravaggio Odescalchi

Libro

editore: Skira

anno edizione: 2006

20,00

Bellini, Giorgione, Tiziano. L'invenzione della pittura veneziana. 1500-1530. Catalogo della mostra (Vienna, 17 ottobre 2006-7 gennaio 2007)

Bellini, Giorgione, Tiziano. L'invenzione della pittura veneziana. 1500-1530. Catalogo della mostra (Vienna, 17 ottobre 2006-7 gennaio 2007)

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2006

pagine: 352

Un nuovo approccio tematico alla pittura rinascimentale veneziana che indaga le interrelazioni fra alcuni dei capolavori dell'arte occidentale e fra i loro artefici. Sia dal punto di vista visivo che intellettuale, i primi tre decenni del Cinquecento rappresentano la fase più straordinaria del Rinascimento a Venezia: quando il Giorgione e il giovane Tiziano, assieme a Sebastiano del Piombo, Palma il Vecchio e altri artisti, erano attivi accanto all'ormai anziano maestro Giovanni Bellini. Il volume presenta una rassegna di una sessantina di dipinti rinascimentali veneziani del calibro del Festino degli dei di Bellini e Tiziano, conservato a Washington, e della Laura e dei Tre filosofi del Giorgione del museo di Vienna. A differenza di precedenti iniziative espositive dedicate al periodo qui trattato, questo libro evita di suddividere in sezioni gli artisti rappresentati e opta piuttosto per un'indagine delle interrelazioni che si sono intessute fra di loro. Attraverso una serie di nuclei tematici, gli autori ripercorrono i momenti dell'affacciarsi dei soggetti profani - paesaggi bucolici, nudi femminili e ritratti "in azione" - e la trasformazione di quelli religiosi, e fanno il punto sulle innovazioni nello stile e nella tecnica. Il libro si sofferma anche sui temi centrali della musica, dell'amore e del trascorrere del tempo.
50,00

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