Sellerio Editore Palermo: La memoria
Grammatica italiana
Alfredo Panzini
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1982
pagine: 160
La notte e il momento
Crébillon (figlio)
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1982
pagine: 140
Maestro Domenico
Narciso Feliciano Pelosini
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1982
pagine: 108
Possessioni. Tre storie improbabili
Vernon Lee
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1982
pagine: 148
Libro delle relazioni e delle grazie
Teresa d'Avila (santa)
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1982
pagine: 136
L'alfabeto delle stelle
Marco Ramperti
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1981
pagine: 216
La scacchiera davanti allo specchio
Massimo Bontempelli
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1981
pagine: 96
La veridica istoria di Lope de Aguirre
Francisco Vásquez
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1981
pagine: 196
Il re delle due Sicilie
Andrzej Kusniewicz
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1981
pagine: 332
Casa paterna
Maria Messina
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1981
pagine: 72
Pubblicata, tra il 1909 e 1928, da editori come Sandron e Treves, recensita con attenzione da Giuseppe Antonio Borgese, Maria Messina è stata finora dimenticata anche nel fervente recupero della letteratura femminile e femminista che si è avuto in Italia negli ultimi anni: a parte i due racconti sull'emigrazione, presentati come questi tre da Leonardo Sciascia, nel volume "Partono i bastimenti". "Una scolara del Verga" la definì Borgese nei due suoi primi libri, nel 1910. A più sicura ragione possiamo oggi definirla una scolara di Cechov: così come lo è la sua coetanea Katherine Mansfield. Non soltanto coetanea, ma intimamente vicina nel cogliere gli aspetti della realtà quasi impercettibili e però decisivi, le impressioni sfuggenti e però indelebili, i destini, come diceva Borgese, "cui manca perfin la forza di gemere". E insomma: una Mansfield siciliana.