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Libri di Benedetto Croce

Storia d'Europa nel secolo decimonono

Storia d'Europa nel secolo decimonono

Benedetto Croce

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 1993

pagine: 474

15,00

Indagini su Hegel

Indagini su Hegel

Benedetto Croce

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2024

pagine: 119

Sul finire dell’estate del 1831, Francesco Sanseverino, giovane napoletano, fa visita a Hegel e in una irruente requisitoria – dove tuttavia la veemenza scaturisce da un’amorosa devozione – gli espone quella parte del suo sistema che reputa inaccettabile: la «Filosofia della storia», per esempio, che nega l’unità della filosofica con la storia e tradisce la disistima nei confronti dei «narratori di fatti senza pensiero», mentre «ciò che veramente occupa e riempie di sé tutto il campo della conoscenza è la storia». Pur colpito da obiezioni tanto lucide, Hegel sente di non avere la forza di rimettere in discussione un’opera voluta «non da lui ma dall’ispirazione e dalla necessità», e si spegne poco tempo dopo, stroncato dal colera. Solo un filosofo dall’animus romanzesco come Croce poteva avere l’audacia di trasformare il serrato confronto con la filosofia di Hegel in una «novella» (datata 1948), dove ciò che lo «attraeva» e ciò che da lui lo «distaccava fortemente» sono compendiati con passione e miracoloso nitore. Non a caso, dopo la seconda guerra mondiale Croce da un lato sviluppa e approfondisce la critica nei confronti dell’esistenzialismo, considerato una forma di irrazionalismo, dall’altro rivisita alcuni dei princìpi fondamentali della sua filosofia – a cominciare dal concetto di progresso – proprio attraverso il faccia a faccia con Hegel: appunto in questa novella e nel saggio che la accompagna, incentrato sul problema delle origini della dialettica. Il che, fra l’altro, smentisce il pregiudizio secondo il quale il pensiero di Croce non avrebbe conosciuto svolte significative né momenti di profonda crisi.
12,00

I manifesti degli intellettuali fascisti e antifascisti

I manifesti degli intellettuali fascisti e antifascisti

Benedetto Croce, Giovanni Gentile

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2024

pagine: 80

Motivati dalla reazione al delitto Matteotti e dall’adozione delle leggi speciali che segnarono la fine delle libertà politiche e l’inizio della dittatura, i contrapposti manifesti degli intellettuali fascisti e antifascisti, stesi da Giovanni Gentile e Benedetto Croce, divisero nella primavera del 1925 la cultura italiana in due fazioni avverse e irriconciliabili, spezzando antiche amicizie e solidarietà. Ai due manifesti si fa spesso riferimento, ma ben pochi li hanno letti nella loro interezza ed hanno conoscenza di tutti i nomi di quanti li firmarono. Il manifesto fascista apparve il 21 aprile 1925 su alcuni dei principali quotidiani italiani, tra cui «Il Popolo d’Italia», cui rispose il manifesto antifascista il primo maggio su «Il Mondo» e «Il Popolo». Le adesioni ai due manifesti sono significative: al manifesto fascista di Gentile aderirono Ungaretti, Marinetti, Pirandello, Malaparte, Codignola, Di Giacomo, Ojetti, Pizzetti, Soffici etc.; al manifesto antifascista di Croce aderirono Amendola, Sem Benelli, Cecchi, Cassola, Einaudi, De Ruggiero, Giustino Fortunato, Jemolo, Salvatorelli, Matilde Serao, Sibilla Aleramo, Corrado Alvaro, Calamandrei, Montale, Salvemini etc. La prefazione di Aldo Cazzullo, il cui recente volume su Mussolini ha avuto ampia fortuna, illustra con grande acume il clima di odio e violenza in cui ebbe luogo l’assassinio di Giacomo Matteotti e la definitiva trasformazione del fascismo in un regime dittatoriale.
8,50

Breviario di estetica-Aesthetica in nuce

Breviario di estetica-Aesthetica in nuce

Benedetto Croce

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 1990

pagine: 272

16,00

I teatri di Napoli. Dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo
30,00

Poesia popolare e poesia d'arte. Studi sulla poesia italiana dal Tre al Cinquecento
35,00

Storia d'Europa nel secolo XIX

Storia d'Europa nel secolo XIX

Benedetto Croce

Libro

editore: Adelphi

anno edizione: 1991

pagine: 476

40,00

Storia d'Italia dal 1871 al 1915

Storia d'Italia dal 1871 al 1915

Benedetto Croce

Libro: Libro rilegato

editore: Adelphi

anno edizione: 1991

pagine: 479

Presentando questo lavoro, Croce scrisse che si trattava dello "schizzo di una storia dell'Italia dopo la conseguita unità di stato", concepito come "tentativo di esporre gli avvenimenti nel loro nesso oggettivo e riportandoli alle loro fonti interiori". Ma scoprire il nesso oggettivo in quei quarantacinque anni fra il 1871 e il 1915, significava coglierne la relazione con gli anni del Risorgimento e proiettare la storia italiana sulla scena dell'Europa moderna. Proprio perché coinvolge l'identità stessa della nazione italiana, quest'opera è forse la più discussa fra le grandi opere storiche del filosofo abruzzese, quella che ha esercitato la più vasta influenza sulla visione che generazioni di italiani si sono formati sulla propria storia.
60,00

Ariosto

Ariosto

Benedetto Croce

Libro: Copertina morbida

editore: Adelphi

anno edizione: 1991

pagine: 124

8,00

Carteggio (1899-1949)

Carteggio (1899-1949)

Benedetto Croce, Karl Vossler

Libro

editore: Bibliopolis

anno edizione: 1991

pagine: 464

35,00

Estetica come scienza dell'espressione e linguistica generale. Teoria e storia
56,00

Carteggio (1904-1945)

Carteggio (1904-1945)

Benedetto Croce, Giuseppe Prezzolini

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 1990

pagine: XXXII-568

56,81

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