Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Perché l'autonomia differenziata fa male anche al Nord

Perché l'autonomia differenziata fa male anche al Nord
Titolo Perché l'autonomia differenziata fa male anche al Nord
Autore
Prefazione
Argomento Società, scienze sociali e politica Politica e governo
Collana Nodi
Editore Castelvecchi
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 168
Pubblicazione 01/2025
ISBN 9791256145201
 
17,00

 
0 copie disponibili
presso Libreria L'ippogrifo (Piazza Europa, 3)
1 copia disponibile
presso L' Ippogrifo Bookstore (C.so Nizza, 1)
Introdotta nella Costituzione nel 2001, ritornata al centro del dibattito pubblico dopo l’approvazione della Legge 86/2024, l’autonomia differenziata voluta dalla Lega e dal Governo Meloni divide la nazione. Avversata come “secessione dei ricchi”, il suo impatto ha finora preoccupato soprattutto il Mezzogiorno, sebbene la legge danneggi l’Italia intera. Confindustria, Banca d’Italia, associazioni dell’artigianato e del commercio, cooperative, ANCI, organizzazioni sindacali e Conferenza Episcopale Italiana hanno lanciato negli scorsi mesi allarmi rimasti inascoltati. A novembre 2024 è intervenuta la Corte costituzionale a ribaltarne l’impianto. Soltanto la consapevolezza che l’autonomia differenziata penalizza lavoratori, famiglie e imprese anche del Nord può fermare i tentativi di aggirare le dichiarate incostituzionalità. A partire dall’istituzione di una Camera delle autonomie territoriali e dalla correzione del mercato unico europeo, Stefano Fassina propone una strada alternativa al conflitto tra Nord e Sud e offre una soluzione alla “questione settentrionale”. Prefazione di Pier Luigi Bersani.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Libri dello stesso autore

Chi ha cercato questo ha cercato anche...

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.