Rusconi Libri: Saggi
Van Gogh. Il suicidato della società
Antonin Artaud
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2025
pagine: 128
Una riflessione radicale sul celebre e popolarissimo artista olandese Vincent van Gogh e sulla sua tragica esistenza. Ma non solo… Artaud esplora il concetto che il pittore non sia stato sconfitto dal proprio delirio, quanto piuttosto da un “delirio” più ampio e malevolo, insito nella società stessa. Attraverso uno sguardo provocatorio e profondo, Artaud denuncia la società come un’entità che opera una sorta di “crimine organizzato” o meglio una “magia nera universale”, che controlla e schiaccia gli artisti come van Gogh, fragili nella loro libertà e sensibilità artistica. Per contrastare la convinzione così diffusa ancora oggi, che vede van Gogh come l’archetipo dell’artista folle, Artaud fa un paragone solo parziale con il proprio vissuto. Piuttosto, egli richiama altri artisti, che sono state sue fonti di ispirazione e che hanno subito simili vessazioni da parte di un ambiente ottuso e repressivo: Edgar Allan Poe, Gérard de Nerval, Nietzsche… L’opera offre una prospettiva unica e radicale sulla lotta dell’artista contro le forze oscure che lo circondano; una lotta che, secondo Artaud, è alla base del suo tragico destino.
Mito, simbolo, culto
Raimon Panikkar
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2023
pagine: 448
Il messaggio dei miti non può essere trasmesso con una riflessione esclusivamente razionale. Troppo spesso si è considerato il concetto come il migliore strumento della parola in quanto tende all'univocità necessaria per l'intelligibilità. Tuttavia ridurre il logos a concetto porta a un suo serio impoverimento, con gravi ripercussioni sulla vita umana stessa. Di fatto l'uso più corrente della parola è simbolico, perciò polivalente, non univoco e salva il discorso dal grande pericolo dell'oggettivismo, il quale facilmente porta al fanatismo. Il mito egizio (raccontato da Platone) che vede nella scoperta della Scrittura l'inizio della degenerazione della cultura racchiude una qualche verità. Un pensiero puramente oggettivo non permette altre interpretazioni. Una deduzione logica univoca non permette alcuna deviazione: 2 + 2 = 4 e solo 4. Il simbolo invece ci permette di superare l'oggettivismo senza cadere nel soggettivismo. Il simbolo non è né oggettivo né soggettivo; sta nella relazione e quindi il dialogo è indispensabile per pensare bene – e anche per vivere bene. La natura umana non è individualistica. L'uomo non è riducibile all'individuo e nemmeno a un semplice concetto. Per questo il discorso sul mito ci porta necessariamente a parlare del mezzo più potente che l'uomo ha per avvicinarsi alla realtà e ai suoi simili: il simbolo.
Dante e la filosofia
Étienne Gilson
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2023
pagine: 328
Nell'affrontare il pensiero dantesco Gilson evita di apporgli una comoda etichetta classificandolo tra le filosofie già costituite del tempo, si impegna piuttosto nel tentativo pienamente riuscito di comprenderlo secondo i tratti che gli sono singolari e unici. Per Gilson collocare storicamente il pensiero dantesco non significa ricondurlo al tomismo o all'averroismo, come si è maldestramente preteso, quanto invece mostrarne l'impianto teoretico originale e solidamente giustificato nei suoi propri principi in un continuo confronto con le principali e tra loro molto varie correnti filosofiche del tempo. Attraverso una penetrante disamina del Convivio, della Monarchia e della Commedia viene messa a fuoco l'idea dantesca fondamentale dell'armonia dei tre ordini: politico, filosofico e teologico. Armonia che per Dante si realizza soltanto attraverso il riconoscimento della completa autonomia, pur in una gerarchia di dignità, di ognuno dei tre ordini e del loro specifico ruolo assegnato dalla Provvidenza divina.
Miti e riti
Mircea Eliade
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2022
pagine: 320
Parte I: Il mito della reintegrazione «L'interesse precipuo di questo testo risiede nella messa in luce della stretta relazione tra i due temi mitico-simbolici della struttura ambivalente, bipolare e ambigua, delle immagini divine e della riconciliazione-totalizzazione (la coincidenza degli opposti)». Parte II: I riti del costruire. Qui traspaiono la pregnanza e la centralità del ricco patrimonio mitico, simbolico e religioso delle culture popolari dell'Europa balcanica (e in particolare di quella romena, quale «ponte» tra Oriente e Occidente), frutto dell'attività di ricerca e di docenza di Eliade in Romania prima dell'esilio.
I miti dei dualismi occidentali. Dai sistemi gnostici al mondo moderno
Ioan Petru Couliano
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2022
pagine: 372
Ioan Petru Culianu è ideatore di un originale metodo per lo studio storico delle religioni: passando a rassegna i miti presenti in un particolare gruppo di correnti religiose ne definisce i "dualismi d'Occidente". In questo libro i sistemi gnostici come il manicheismo vengono presentati in una successione che sembra suggerire la presenza di un rapporto di derivazione, diretta o indiretta, con le Chiese cristiane. Il lettore è accompagnato in un'analisi sul perché le correnti religiose si possano definire "dualistiche" e su quei legami che hanno intessuto con la cultura e la società occidentale. I "dualismi d'Occidente" hanno una loro storia sociale e Culianu mira a illuminarne il cammino.
Tra noi. Saggi sul pensare all'altro
Emmanuel Lévinas
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2021
pagine: 272
Emmanuel Lévinas ritorna su ciò che costituisce il nucleo del suo pensiero: attraverso una serie di testi di rilievo che percorrono gli assi della sua riflessione, il filosofo definisce la natura della relazione etica che unisce ogni uomo al suo prossimo. Il lettore è invitato a un'immersione in profondità nella «relazione intersoggettiva». C'è però del mistero, dice Lévinas, in questo legame del «tra noi», ma ciò non significa che siamo presi in una realtà indecifrabile, né che il «tra-noi» sia uno spazio che resta per noi ostinatamente opaco. Nel corso delle pagine, il velo si alza. Il rapporto dell'uno all'altro si rivela nella trascendenza del per-l'altro e porta, così, a scoprire il «soggetto etico», dunque il «tra-noi».
Il sapere dei segni. Filosofia e semiotica
Carlo Sini
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2021
pagine: 160
Il sapere dei segni è antico quanto l’uomo. Muovendo dalle primordiali incisioni sulle pietre e dalle figure delle divinità arcaiche, il percorso del libro frequenta luoghi singolari ed emblematici, come la pratica poetica dell’ideogramma, le immagini musicali dei chiostri, i giochi formativi della coscienza infantile, la comunicazione gestuale della lingua dei Segni. In ogni tappa del cammino il sapere emerge come replica e figura dell’inconcepibile, come ritmo della vita che si confronta con la metamorfosi e il ritorno, con la perdita e la restaurazione, con la memoria e l’oblio. In questo confronto tra la verità e la vita il sapere dei segni scopre il destino che da sempre lo lega alla figurazione provvisoria e al segreto musicale del ritmo, in quanto aritmetica prima dell’esperienza; e poi comprende l’opera selettiva della morte: la grande creatrice dei segni come figure transitanti della verità.
L'animale che dunque sono
Jacques Derrida
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2021
pagine: 224
L'animale con la sua diversità ci obbliga a ricordare le nostre origini e a ricominciare ad essere uomini. Ma cosa significa essere un essere umano? Cosa ci distingue dall'animale? La storia del pensiero occidentale è percorsa da questa domanda potente e spesso censurata: è possibile stabilire un confine fra uomo e animale? La risposta è racchiusa nel termine logos, l'unione fra ragione e parola, che aggiunge all'essere vivente umano quel qualcosa che lo trasforma in «animale dotato di parola» e «animale razionale». In realtà la differenza fra uomo e animale, concepita come verità inconfutabile, l'irragionevolezza dell'animale a confronto con la ratio umana, è da secoli utilizzata dalla filosofia occidentale per giustificare e legittimare la prevaricazione, a volte spietata, dell'uomo sull'animale.
Intelligenza in natura. Saggio sulla conoscenza
Jeremy Narby
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2021
pagine: 224
In questo libro l'antropologo Narby conduce il lettore in un viaggio attraverso le forme dell'intelligenza in natura, attingendo alla contemporanea ricerca scientifica così come ai dati raccolti in anni di studi sulle culture indigene dell'Amazzonia, suo campo di ricerca. Ne emerge un quadro affascinante, attraverso un racconto partecipato e ben scritto, in cui la più aggiornata ricerca scientifica, in qualche modo avvicinandosi alle forme tradizionali di conoscenza, si interroga sulle condizioni e le modalità con cui l'intelligenza si esprime in natura, dalle forme di vita più elementari fino agli esiti più raffinati dell'evoluzione biologica. Conoscere l'intelligenza in natura significa interrogarsi su come gli esseri animati conoscono il mondo e interagiscono con esso. Questa la sfida culturale, prima ancora che scientifica, che Narby lancia con questo suo libro coinvolgente.
Il simbolismo paleocristiano. Dio, cosmo, uomo
Gerhart B. Ladner
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2021
pagine: 352
Quest'opera, frutto di una vita di ricerche, offre un'introduzione completa e di chiara comprensione al complesso mondo simbolico paleocristiano, bizantino e altomedievale dando al lettore le necessarie chiavi di lettura ai fondamenti primi dell'intero simbolismo cristiano, «che cerca l'Invisibile nel visibile». Le prospettive tematiche sono quelle proprie del primo cristianesimo e vengono indicate nel sottotitolo Dio, cosmo, Uomo: il simbolismo teologico, che comprende le rappresentazioni di Dio; il simbolismo cosmologico, cioè le rappresentazioni del mondo (nella sua totalità e nelle sue singole parti); e il simbolismo antropologico, che riguarda l'uomo e le sue comunità.
Storia della letteratura erotica
Sarane Alexandrian
Libro
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 1994
pagine: 482
L'erotismo in letteratura è un argomento spesso ritenuto curioso, frivolo, immorale. Questo saggio vuole comprendere invece i motivi più profondi di questo genere letterario e definire con chiarezza i rapporti fra arte e comportamenti sociali. L'autore analizza 963 opere di letteratura erotica, dall'antichità classica fino al surrealismo, da Lisistrata di Aristofane a La monnaie vivante di Klossowsky, tratteggiando le personalità di 344 autori. Alexandrian tenta anche di distinguere i libri erotici che possono di diritto entrare nella letteratura e quelli che rimangono solo documenti psicopatologici, fermo restando che non esiste in realtà distinzione tra erotismo e pornografia, quanto tra erotismo e oscenità, che degrada il corpo e la persona.
L'Italia finisce. Ecco quel che resta
Giuseppe Prezzolini
Libro
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 1994
pagine: 288
Dotati di genialità e di pensiero, gli italiani sono capaci di esprimere un invidiabile sistema di vita famoso nel mondo grazie a narratori e poeti, artisti ed attori. Ma dall'esame accurato, impietoso e spesso impertinente dell'italiano "scomodo" Prezzolini, essi risultano anche anarchici, disuniti, gelosi l'uno verso l'altro e quindi cattivi eredi dei Romani e della loro civiltà. In effetti, il culto di Roma non fu in Italia che la consolazione delle batoste militari, delle invasioni straniere e delle divisioni intestine. Un'Italia che ha nel Comune e nella Signoria le sole creazioni politiche originali, che vede esaurire con la prima guerra mondiale l'esperienza morale e civile del Risorgimento e che procede verso altri difficili destini.