Rogas: Darcy
Maggie. Ragazza di strada e altre storie newyorkesi
Stephen Crane
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2022
pagine: 152
“Maggie. Ragazza di strada” è uno dei grandi romanzi che chiudono l’Ottocento americano, ma che, per temi trattati e tecniche stilistiche, si proietta ormai ben dentro il Novecento. La storia è quella di una ragazza dei bassifondi newyorkesi, operaia in una fabbrica di colletti e polsini, con un retroterra familiare disastrato, fra povertà, violenza e alcolismo. La conoscenza di Pete l’illude di potersi staccare da quell’ambiente: ma Pete non è il bianco cavaliere che lei crede… Accompagnano questa nuova edizione italiana del romanzo alcune «storie newyorkesi» che Crane scrisse negli anni intorno a Maggie e che confermano la sua qualità di scrittore e interprete della nuova realtà metropolitana.
L'avvoltoio
Gil Scott-Heron
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2021
pagine: 270
Chi ha ucciso John Lee? Quattro storie che si intrecciano. Quattro giovani voci che le raccontano. Quattro punti di vista differenti sull’America nera di fine anni ’60, con i suoi ideali, le sue ipocrisie, le sue contraddizioni. Tradotto per la prima volta in italiano, il romanzo d’esordio di Gil Scott-Heron, scritto nel 1970, quando era ancora uno studente alla Lincoln University, ha la struttura avvincente di un thriller e una forte connotazione politica, dove fatti e fiction si mescolano sapientemente. Nella metafora dei voli concentrici dell’avvoltoio riecheggiano problemi oggi non ancora risolti e tornati prepotentemente alla ribalta con il movimento Black Lives Matter.
L'ebreo. Una commedia
Richard Cumberland
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2021
pagine: 92
L’opera propone un ritratto assolutamente innovativo dello stage-Jew e costituisce un basilare tentativo di ribaltare e decostruire uno stereotipo che, nella letteratura inglese, ha radici antiche e ben radicate. Sulle orme di Shakespeare anche Cumberland fa del suo protagonista ebreo un usuraio ma, a differenza di Shylock, Sheva è un usuraio filantropo che con il suo agire scardinerà ogni forma di pregiudizio. «La commedia The Jew di Richard Cumberland, apparsa per la prima volta nel 1794, può essere considerata una nuova rotta, un punto di arrivo assolutamente fondamentale, nella cartografia della figura dell’ebreo nell’immaginario collettivo inglese». (Dalla prefazione di Fiorella Gabizon).
Holmes e Watson. L'enciclopedia
Stefano Guerra, Enrico Solito
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2020
pagine: 548
Un volume per orientarsi nello sconfinato mondo di Sherlock Holmes è necessario non solo per il neofita, che si trova proiettato nella cultura e nella società di centotrenta anni fa, ma anche per lo studioso e l’esperto cui possono essere necessari riferimenti, allusioni, rimandi a tanti aspetti della società e della letteratura del tempo. Il tono leggero della scrittura, che aiuta la lettura del testo, non inganni, perché l’immensa bibliografia prova la profondità dell’opera. Un testo base per chi voglia tuffarsi nel magico mondo di Sherlock Holmes.
Londra sconosciuta. Storie dall'East End
Arthur Morrison
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2020
pagine: 158
Una delle zone più povere di Londra: l’East End. È qui che sono ambientate le storie di Arthur Morrison, esponente di spicco della letteratura realistica inglese a cavallo fra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento. Personaggi bizzarri, a volte tragici, a volte comici, sempre squattrinati, che si dibattono fra risse e birre, musica popolare e boxe, criminalità e piccole truffe. Un mondo degradato eppure affascinante e vivo, che Morrison, nato proprio in quell’area, racconta con maestria letteraria e un raffinato occhio antropologico. Oggi l’East End è una vivace zona multiculturale.
Vera o i nichilisti. Dramma in un prologo e quattro atti
Oscar Wilde
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2019
pagine: 187
"Dietro Vera ci sono tutte le donne che di lì in poi hanno ingaggiato, sovente con il prezzo della galera o addirittura della vita, la lotta per affermare i propri diritti nella fabbrica, nella società, nella famiglia, lasciando traspirare la grande ammirazione che Wilde nutriva per le donne, in primis per le attrici, che si contrapponevano allo stereotipo vittoriano, per quella che Sara Grand definirà la 'New Woman'. Dietro i nichilisti si scorgono, con il senno di poi, i gruppi e le organizzazioni che combatteranno contro le disuguaglianze e la violenza razziale o omofoba. [...] Non è un caso, quindi, che nel 2014, il 12 febbraio, dopo centoquaranta anni di silenzio imposto, le battute di 'Vera o i nichilisti' siano tornate a risuonare su di un palcoscenico, ancora una volta e forse non a caso newyorchese." (dalla prefazione di Alessandro Gebbia)
Il furfante inglese
Richard Head, Francis Kirkman
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2019
pagine: 458
"Non è più il Robinson Crusoe di Defoe l’iniziatore di un genere che il canone vuole a tutti i costi originale e che altri natali non poteva trovare se non nell’Inghilterra borghese e mercantile, bensì Meriton Latroon, che come l’autore a più riprese afferma, è figlio di Lazarillo, del Pitocco e di Guzmán, insomma della grande tradizione del romanzo spagnolo e della sua continuazione nella letteratura europea. [...] Il vero motivo di tutto ciò è, però, da ricercarsi in Meriton Latroon e nelle avventure che lo vedono protagonista [...] in un crescendo di rocambolesche avventure, tutte frutto di un ingegno e di una furbizia non comuni, si trasforma, di volta in volta, in mendicante, ladro, giocatore d’azzardo, apprendista presso un mercante, truffatore, bandito di strada." (dall'introduzione di Alessandro Gebbia)
L'isola dei Pine. Ediz. inglese e italiana
Henry Neville
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2018
pagine: 144
"Alla fine di giugno del 1668, in piena Restaurazione e durante il regno di Carlo II, viene pubblicato a Londra 'L’isola dei Pine' ovvero la recente scoperta di una quarta isola nei pressi della Terra Australis, Incognita, la cui paternità il frontespizio attribuisce a Henry Cornelius Van Sloetten, nome fittizio dietro il quale si cela Henry Neville. Il volumetto, di appena una quarantina di pagine, racconta del ritrovamento, in una lontana e sconosciuta isola nell’emisfero australe, di una numerosa comunità, formata dai discendenti di George Pine, il quale, con quattro donne, vi aveva fatto naufragio circa un secolo prima. Composto da due parti – il resoconto del capitano olandese che ha effettuato la scoperta e la relazione redatta dallo stesso Pine – sembra inserirsi in quella tradizione di resoconti di viaggio e di descrizione delle nuove scoperte geografiche che, tra Cinquecento e Seicento, costituisce uno dei corpi più interessanti della nascente produzione letteraria in prosa. In realtà si configura come un primissimo archetipo romanzesco della storia della letteratura inglese e l’antesignano del Robinson Crusoe." (dall’introduzione)
Juvenilia
Jane Austen
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2017
pagine: 365
I «Juvenilia» sono le opere scritte da Jane Austen adolescente, dal 1787 al 1793 e corrette anche in seguito fino alla vigilia della pubblicazione di «Sense and Sensibility» (1811). Il timore che la singolarità e la tagliente ironia di questi scritti giovanili potessero nuocere all'immagine della scrittrice impedì la loro diffusione per lungo tempo. I ventisette brani sono raccolti in tre quaderni manoscritti, intitolati dall'autrice come si soleva fare coi volumi dei romanzi contemporanei (Volume the First, Volume the Second, Volume the Third). Si tratta di materiale eterogeneo, sia per quanto concerne la lunghezza che il genere: troviamo frammenti, romanzi brevi, romanzi epistolari, pezzi teatrali, versi e perfino un saggio storico. All'indomani delle prime novecentesche pubblicazioni, Virginia Woolf espresse sorpresa ed ammirazione per questi scritti giovanili, ma fu G. K. Chesterton il primo ad annoverare Jane Austen nella tradizione dell'eccentrico, del burlesque e della parodia, accanto ad autori come Chaucer, Defoe, Swift, Fielding, Sterne, Butler. Con uno scritto di Virginia Woolf.
Sherlock Holmes e lo strano caso di Alice Faulkner
William Gillette, Arthur Conan Doyle
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2017
pagine: 233
"Una famiglia aristocratica ingaggia il detective per recuperare alcune lettere compromettenti in possesso di Alice Faulkner, una giovane che, con quei documenti, avrebbe potuto vendicare la sorella, ingannata da un nobile e condotta alla morte. Alice, a sua volta, è stata raggirata da una coppia di truffatori e tenuta prigioniera in casa dove viene continuamente maltrattata perché continua a tenere segreto il nascondiglio dei documenti. A questo punto, Holmes interviene e cerca, a sua volta, di ingannare i due malfattori che si rivolgono al Professor Moriarty per recuperare ciò che cercano e per fare uccidere Holmes. Il loro piano e quello di Moriarty, però, falliscono e Holmes recupera le lettere compromettenti ma poi si rifiuta di consegnarle ai propri committenti in quanto, innamoratosi di Alice, ritiene che dovrebbe essere lei a decidere se restituirle. Quando Sir Edward Leighton, emissario della Corona e il Conte Von Stalburg gli chiedono conto delle indagini, Holmes ammette di aver fallito. Alice, che ha sentito tutto, si pente e restituisce le lettere: il suo gesto induce Holmes a iniziare con lei una storia d'amore." (dall'introduzione di Alessandro Gebbia)
Sherlock Holmes. Un uomo, un metodo
Arthur Conan Doyle
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2016
pagine: 183
"Nonostante la loro diversità, gli inediti raccolti in 'Sherlock Holmes: un uomo, un metodo' costituiscono un'unità, specie per chi sia curioso di capire l'architettura interna, lo scheletro stesso che porta alla costruzione di quell'edificio armonico e ben progettato che è un giallo ben riuscito. Potrebbe essere quasi una guida per un corso di scrittura creativa. Ma anche un piacevole intrattenimento per chi si limita al gusto della buona lettura." (dalla prefazione di Giovanni Ricciardi). Contiene: La banda maculata (opera teatrale); La fiera di beneficenza; Come Watson imparò il metodo; L'avventura dell'uomo alto. Prefazione di Giovanni Ricciardi.
Mr Bennett e Mrs Brown. Testo inglese a fronte
Virginia Woolf
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2015
pagine: 139
"Mr. Bennett e Mrs. Brown è da molti considerato il manifesto letterario programmatico di Virginia Woolf. Tematicamente legato a Modern Novels del 1919 e Modern Fiction del 1925, in realtà si tratta di uno dei suoi tanti testi interconnessi tra loro sullo stato di salute della narrativa nel primo quarto del Novecento. Pubblicato la prima volta in una fase ancora embrionale nel 1923, prima sul supplemento letterario del New York Evening Post e successivamente (il 1° dicembre) su The Nation and Athenaeum diretto da Leonard Woolf, il saggio si presentava subito come una risposta ad Arnold Bennett che proprio nel marzo di quell'anno aveva scritto un articolo intitolato "Is the Novel Decaying?" in cui Virginia Woolf veniva espressamente menzionata in relazione all'incapacità dei romanzieri moderni di creare dei personaggi reali, esempio ne sarebbe stato Jacob's Room (1922) i cui protagonisti non sopravvivrebbero nella mente del lettore, poiché l'autrice sarebbe stata più ossessionata dai dettagli che dalla loro consistenza." (dall'introduzione di Gian Pietro Leonardi)