Robin Edizioni: I libri bianchi

Questo volume raccoglie i migliori quindici racconti del premio letterario "Giallo Limone 2012". Robin Edizioni segue con particolare attenzione questo premio letterario, istituito nel 2010 su iniziativa del Comune di Limone Piemonte. Il premio è collegato al Salone del Libro e dell'Editoria di Mare e Montagna, che da otto anni si svolge in quello che è il principale centro turistico delle Alpi Marittime, in provincia di Cuneo.

Un ricordo giovanile spinge Ruggero, uomo ormai maturo, a risalire una valle alpina, custode da secoli di un segreto terribile. È chiamato a risolverne i misteri, investigando tra storie antiche, leggende medievali e arcani avvenimenti, fino a essere coinvolto, insieme ad altri personaggi, in un intenso confronto tra il Bene e il Male, destinato a concludersi in modo drammatico.

Carla è una giovane pianista, fragile e confusa, schiacciata dalla ostile presenza della madre con cui vive un rapporto profondamente conflittuale e vittima di frequenti crisi di panico che le impediscono persino di uscire di casa, se non per recarsi alle consuete sedute di analisi. Un giorno, entrata per caso in una chat-room, la donna conosce Aldo, un uomo misterioso, con cui stringe un intrigante rapporto epistolare, libera finalmente di poter esprimere se stessa senza timore di essere giudicata. Questa relazione virtuale, unita ad un intenso lavoro di psicanalisi, fa rinascere in Carla il desiderio di vivere e le permette di sconfiggere i fantasmi del passato, portando alla luce insospettabili verità.

Questo volume raccoglie i migliori quindici racconti del premio letterario "Giallo Limone 2010". Robin Edizioni segue con particolare attenzione questo premio letterario, istituito nel 2010 su iniziativa del Comune di Limone Piemonte. Il premio è collegato al Salone del Libro e dell'Editoria di Mare e Montagna, che da sette anni si svolge in quello che è il principale centro turistico delle Alpi Marittime, in provincia di Cuneo.

La voce del Maestrale parla da tempi remoti nelle terre siciliane, nascosta tra lo splendore della campagna e l'azzurro del mare. Totò Musmeci è cresciuto ascoltando quella voce e ha conosciuto antiche storie diventate leggenda. Ora una forza misteriosa lo chiama a diventare parte di un'avventura mai svelata, mentre l'impetuoso urlo del vento cerca di coprire ogni cosa. Totò è il nipote del barone di Mezzocannolo, ucciso dalla mafia. È anche un industriale del sud. Quanto ha ereditato è tradizione e dovrà difenderla, come già il nonno prima di lui, dalla violenza del principe di Granata, il fondatore del paese, padrone di tutto. I tempi cambiano e la dinastia del principe si estingue, ma il male resta ed è sempre lo stesso. II Sole sulla Terra si camuffa dietro accattivanti sembianze e diventa ancora più pericoloso. Totò lo combatterà fino alla fine, nella certezza che dopo di lui qualcuno continuerà a percorrere la strada che fu delle passate generazioni. E, quel giorno, la voce del maestrale sarà il grido di un popolo che conquista la libertà.

Tre gli attori principali di una storia che si snoda fra bugie e allucinazioni: una giovane amante, un marito e un usuraio. Gianni Hartmann ha una bella moglie e una figlia adolescente, frequenta la parrocchia, ha tanti amici ed è un famoso arredatore. Che cosa gli manca se non un'amante? Una giovane amante dalla pelle dorata. Racconta menzogne alla moglie, al suo datore di lavoro, ai suoi amici. La sua mente crea una realtà fittizia e la sua vita cambia. Complice nella morte della giovane amante incinta, ne resta ossessionato fino al delirio. Abbandona il lavoro, chiede denaro alle banche e soffocato dai debiti si rivolge a un usuraio che con un pretesto lo attira in casa sua. Sarà proprio nella villa a picco sul mare, in un crescendo angosciante, che riaffiorerà tutta la verità sulla morte della sua amante.

Alex è un affermato giornalista 37enne, molte donne e nessun amore. Abituato a trattare argomenti di attualità strettamente connessi con il "reale", è messo in crisi da un articolo che gli affida il suo capo: un'intervista ad Agata, ultracentenaria in contatto con gli angeli. Alex non riesce a buttar giù il pezzo, e mentre guida distrattamente è vittima di un incidente che lo obbliga a un delicato intervento al cervello. Una misteriosa presenza si materializza per assisterlo: un angelo, che gli riporta la memoria della sua infanzia. Quando esce dall'ospedale Agata è morta, ma ritrova il suo diario e la voglia di scrivere l'articolo e consegnarlo insieme alle sue dimissioni, per fare ritorno nella casa dei nonni, sulle tracce della sua infanzia e del candore che, crescendo, aveva perduto.