Nova Delphi Libri: Le sfingi
Il tallone di ferro
Jack London
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2016
pagine: 280
Con un’ampia introduzione firmata da Valerio Evangelisti riproponiamo finalmente in una nuova traduzione e in versione integrale una delle opere più intense di Jack London. La degenerazione di un sistema di oppressione generalizzata rivive in questo testo dalla incredibile capacità profetica che aprirà la strada, negli anni successivi, ad altri capolavori di fantapolitica come 1984 o Fahrenheit 451. In appendice uno scritto di Lev Trockij.
Fantasmagoriana
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2015
pagine: 400
Fantasmagoriana, raccolta di storie tedesche di fantasmi, venne pubblicata anonimamente a Parigi nel 1812. Da allora il testo - ispiratore della celebre "scommessa letteraria" di Villa Diodati, da cui nacque il "Frankenstein" di Mary Shelley - è passato per alterne fortune. Qui viene riproposto per la prima volta nella sua interezza, tradotto in italiano e arricchito da un accurato saggio introduttivo di Fabio Camilletti. Un viaggio "spettrale" alle radici del fantastico moderno, fra castelli incantati, spiriti e ritornanti, per stupirci come nelle antiche "fantasmagorie", e rispondere alla domanda "Credete nei fantasmi?" con le parole di Madame du Deffand: "No, ma ne ho paura."
Il risveglio
Kate Chopin
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2014
pagine: 160
Edna Pontellier, moglie di un uomo d'affari di New Orleans e madre di due figli, si rende conto di quanto la sua vita sia schiava delle apparenze. Inizia così un cammino personale di risveglio fisico e spirituale, che la porterà a sfidare i ruoli imposti e a ricercare nel mondo quel profondo senso di libertà cui anela. Con uno scritto di Melania Mazzucco.
Lettere a un giovane poeta
Rainer Maria Rilke, Franz Xaver Kappus
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2014
pagine: 112
Tra gli scritti più belli di Rilke, le dieci lettere indirizzate all'aspirante poeta Franz Xavier Kappus regalano insegnamenti validi ancora oggi, che invitano a intraprendere un percorso interiore di conoscenza e di consapevolezza di sé e del mondo. Tra inno alla solitudine e segreto della creazione poetica, la preziosità delle dieci lettere è racchiusa nell' originalità del motivo che le ispira: il peso e la grandezza dell'essere artista. Introduzione di Giorgio Manacorda.
Corrispondenze di guerra
Jack London
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2014
pagine: 192
Alla fine del 1903, Jack London aveva acquisito una certa fama come scrittore di avventura e di romanzi sociali. In quell'anno aveva pubblicato diversi racconti e saggi in quotidiani e periodici oltre a due importanti capolavori come "Il popolo dell'abisso" e, soprattutto, "Il richiamo della foresta". Perciò, quando verso la fine del 1903 matura il conflitto tra Russia e Giappone, il "San Francisco Examiner" non ha dubbi a chiedere a London, uno degli scrittori più in voga del momento, di recarsi in Corea e in Giappone per seguire il conflitto come corrispondente. Questo volume riunisce, per la prima volta in Italia, ventuno articoli che l'autore americano scrisse in quei giorni.
Racconti fatali
Leopoldo Lugones
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2014
pagine: 176
Maestro e primo interprete del racconto fantastico sudamericano, Leopoldo Lugones raccolse in questo libro cinque testi brevi, pubblicati nel 1924, tradotti oggi in italiano per la prima volta. La nota comune a questi racconti è data proprio dall'aggettivo "fatali". Fatalità intesa come forza inevitabile che sembra determinare gli eventi e le azioni dell'uomo, condizionandone in maniera inappellabile i risultati. Passiamo in questo modo dal tema esoterico, a lui caro, presente in racconti come "Il vaso di alabastro" o "Il pugnale", a inserimenti nel mito letterario tradizionale come in "Agueda" o "Il segreto di Don Giovanni". Filo rosso che unisce queste storie è il fascino magnetico e troppo spesso fugace delle figure femminili che le attraversano, figure imprescindibili nella narrativa dello scrittore argentino, così come imprescindibile è la natura stessa del destino. Saggio introduttivo di Camilla Cattarulla.
La notte di villa Diodati
Mary Shelley, George G. Byron, John Polidori
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2014
pagine: 388
La notte del 16 giugno 1816, a Villa Diodati, sul lago di Ginevra, un gruppo di letterati e intellettuali si incontra nell'antica residenza. Tra questi, Lord Byron, Mary Shelley e John Polidori danno vita a una "scommessa" letteraria: ognuno di loro avrebbe scritto un racconto gotico da leggere e confrontare nelle notti successive. Nascono così "Frankenstein" di Mary Shelley, "Il vampiro" di John Polidori e "La sepoltura" di Lord Byron, opere che gettano le basi per lo sviluppo di moderni generi letterari quali la fantascienza, l'horror e il romanzo gotico moderno. "La notte di Villa Diodati" riunisce per la prima volta le tre opere, in una nuova traduzione, con un ampio saggio di apertura a cura di Danilo Arona.
Novembre. Frammenti di uno stile qualsiasi
Gustave Flaubert
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2014
pagine: 144
Libro "tassativo e inevitabile" per chiunque voglia conoscere l'opera di Gustave Flaubert, "Novembre" rappresenta, da un punto di vista squisitamente letterario, il vero e più compito frutto dell'età giovanile dell'autore. Concepita nell'inverno del 1840-41, abbandonata e ripresa più volte, questa storia dallo stile semplice e asciutto rappresenta una sorta di autobiografia onirico-fiabesca dell'esperienza amorosa dell'autore e delle pulsioni a essa legate, riferendoci come ha scritto J. P. Sartre "non tanto della sua educazione sessuale, quanto piuttosto della rivelazione del piacere come realtà totale, carnale e affettiva". Introduzione di Giuseppe Aloe.
Fantasmagoriana
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2025
pagine: 344
“Si pensa, in genere, che ai fantasmi non creda più nessuno. Se ci si riflette un po’ più a fondo, tuttavia, tale opinione non pare del tutto fondata. Infatti, anche a non parlare di minatori o montanari – che credono a spiriti o folletti a guardia di tesori racchiusi nel grembo della terra, o ad apparizioni di spettri che annunciano notizie liete o funeste – perché, ci si potrebbe chiedere, alcuni di noi provano ripugnanza a passare in un cimitero dopo il calar del sole? Perché altri provano un fremito involontario nell’entrare di notte in una chiesa, o in un edificio vasto e disabitato?” Così scriveva J. B.B. Eyriès nella prefazione a Fantasmagoriana, raccolta di storie tedesche di fantasmi pubblicata a Parigi nel 1812. Da allora il testo – ispiratore della celebre “scommessa letteraria” di Villa Diodati da cui nacque il Frankenstein di Mary Shelley – è passato per alterne fortune. Qui viene riproposto per la prima volta nella sua interezza, tradotto in italiano e arricchito da un accurato saggio introduttivo di Fabio Camilletti. Nuova edizione 2025.