Nerosubianco: Il porto
UfoCiclismo. Atlante tattico ad uso del ciclista sensibile
Daniele Vazquez, Cobol Pongide
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2018
pagine: 200
"Inizierei l’arduo compito che mi spetta - introdurre un volume che è al tempo stesso una guida, un atlante, un manuale, un dizionario, un manifesto politico, una nuova religione (la versione 2.0 dei cargo cult?), e molto altro ancora – con una dichiarazione, che può sembrare estorta con una pistola (laser) alla tempia o apparire mera piaggeria: quello che avete tra le mani è il miglior libro di psicogeografia mai scritto sino ad ora!" (Dall’introduzione di Giorgio de Finis)
Rendiconti. Cuneo 2017
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2017
pagine: 288
Chi lo dice che Cuneo è una “città morta”? Che non succede mai nulla? "Rendiconti" racconta un anno di avvenimenti, scritture, immagini, proposte. Un almanacco cuneese che sorprende, stupisce, talvolta incanta. Un altro modo, inedito, di guardare la città. Per riscoprirla.
Al cospetto dell'organo Baldi
Fabio Pietro Di Tullio
Libro
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2017
pagine: 92
Da un polveroso archivio riemerge un frammento della nostra cultura organaria che sembrava esser dimenticato; un tassello della storia che fa ricordare organari e organisti di livello che vissero e lavorarono in una realtà musicale ricca e in piena trasformazione. Questo sarà un viaggio emozionante che avrà al centro la figura di Achille Baldi, organaro di successo, che conosceremo per merito di una testimone d’eccezione, ma soprattutto grazie allo studio di una delle sue opere più significative: l’organo di Valdieri.
Il cuore in Libia
Ludovico Monasterolo
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2016
pagine: 72
...Quando passavo tra gli arabi mi davano sempre tante cose da mangiare. Passavo in mezzo ai palmeti e tutti mi conoscevano, mi salutavano e mi chiamavano il Cristiano piccolo... Racconto di un legame di amicizia e fiducia tra Ludovico, giovane italiano emigrato in Libia e gli arabi, un popolo con cultura, tradizioni e religione differenti. L'amore di questo giovane italiano per una terra che l'ha accolto quando ne aveva più bisogno, l'ha reso uomo e gli ha permesso di vivere avventure cha mai dimenticherà. Una terra magica, calda ma anche pericolosa, che a un certo punto della vita di Ludovico diventa troppo pericolosa per viverci. Undici anni in Libia che mai verranno dimenticati, che resteranno sempre vivi nella memoria di un uomo che ora, a novantun anni, si commuove al ricordo di quel periodo meraviglioso e difficile allo stresso tempo ...Mai potrò dimenticare quella terra che mi ha rubato il cuore e l'anima. Mai potrò dimenticare i vari episodi della mia infanzia e giovinezza, gli episodi di vita quotidiana e della guerra. Avrò la Libia nel mio cuore finché vivrò...
Cuneo e la grande guerra
Gerardo Unia
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2016
pagine: 280
Questo libro, edito nel centesimo anniversario dell'inizio della Grande Guerra, racconta quanto accadeva al fronte e a Cuneo dall'inizio del conflitto in Europa, un anno prima che l'Italia vi entrasse nel 1915, al dopoguerra coi difficili problemi creati dal rientro dei reduci, dalla disoccupazione dilagante e dalla terribile crisi economica provocata da una guerra che ha causato alla nostra provincia oltre dodicimila morti, sino alla Impresa di Fiume di Gabriele D'Annunzio e all'inaugurazione del Monumento ai Caduti di Cuneo al Parco Fresia nel 1922.Il libro segue le tracce, completandolo, del grosso volume "Figli di questa terra - I Caduti della provincia di Cuneo nella Grande Guerra" (1915-1918) che l'autore ha dato alle stampe nel 2005. Gran parte delle notizie contenute in questo libro derivano dalla lettura dei giornali cuneesi editi al tempo della guerra, e dopo questa, che restituiscono un quadro estremamente interessante su come Cuneo e i suoi abitanti hanno vissuto quella lontana e terribile tragedia. Completano il volume una breve analisi statistica sui Caduti di Cuneo, il loro elenco tratto dall'Albo d'Oro e quello dei loro nomi inciso nel Monumento ai Caduti.
Alessandro Tesauro (1558-1621). Uomo di corte, poeta ed architetto presso il duca Carlo Emanuele I di Savoia
Igor Ferraro
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2016
pagine: 184
Alessandro Tesauro (1558-1621), conte di Salmour, uomo di corte presso il duca Carlo Emanuele I di Savoia, è meno noto del figlio, il celebre Emanuele, autore del Cannocchiale aristotelico. La presente monografia, la prima a lui dedicata, intende riscoprirne la figura, esaminandone le origini nobiliari, riproponendo la sua produzione poetica e riconsiderando la sua fortuna critica. Ampio spazio viene però riservato all'attività legata all'architettura: dai progetti non realizzati per il santuario di Vicoforte (1595) e per la Biblioteca Ambrosiana di Milano (1604), ai consigli per la ricostruzione della cattedrale di Bologna (1605), alla villa famigliare (1620-22) ed alla parrocchiale di S. Pietro (1606-8), entrambe per il feudo di Salmour. Scorrendo le pagine del libro, Alessandro Tesauro emergerà quale intellettuale dai molteplici interessi, che varca i confini del Ducato sabaudo, inserendosi nel panorama culturale italiano della sua epoca.
Una vita ribelle. Avventure, cospirazioni e guerre di Giuseppe Torreri detto Torrès
Tommaso Salzotti
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2016
pagine: 372
Una biografia di Giuseppe Torreri detto Torrès - un "personaggio illustre” di Corneliano d’Alba, a lungo (per centocinquant’anni) misconosciuto o del tutto ignorato – è resa ardua e impervia per l’assenza di testimonianze dirette (le lettere da lui dirette al padre e ai fratelli da Londra, Marsiglia, Parigi, Lisbona, Barcellona e il suo archivio storico sono andati dispersi e inopinatamente distrutti in seguito a particolari circostanze familiari). Questa biografia si può definire, in larga parte, “a maglie larghe”, un racconto indiziario, per alcuni periodi basato su ipotesi non direttamente verificabili o su documenti d’archivio. Resta certa e comprovata la condizione di fuoruscito dal Regno Sardo e di cospiratore, in fuga dalle polizie di tutta Europa: ma questa condizione di “irregolare” aggiunge altre difficoltà interpretative al biografo, che deve misurarsi con frammenti di biografie “per sentito dire” (le voci sul suo conto ripetute in famiglia e raccolte da uno storico di famiglia).. Un personaggio minore del Risorgimento italiano che (per essere tuttavia “non troppo minore”) meritava di essere riscoperto dentro l’arcipelago del movimento dei patrioti, dei repubblicani...
Arte organaria a Cuneo. Luoghi dello spirito polvere di suoni
Francesco Bigotti
Libro
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2015
pagine: 224
Una chiesa: lo spazio ideale per trasformare il suono in memoria, per addolcire i passaggi musicali più impervi, per fondere, plasmare e nobilitare le cascate di note, per illuminare i vecchi registri d'organo di una luce calda, ambrata, sfumata dalle morbide tinte del Tempo. Una chiesa: un ambiente estremamente suggestivo, in cui spesso convivono volute architettoniche complesse, memorie più o meno leggibili di vecchi affreschi, arredamenti lignei che profumano di passato, e le cui pareti sono impregnate di echi, riflessi, voci e consonanze che è bello immaginare stratificati in un'impalpabile polvere di suoni. Una chiesa: il contesto più idoneo per ospitare una presenza pulsante e inescludibile: l'Organo, "soggetto vivente che cambia forma e stile di generazione in generazione", autentico "mistero strappato dall'uomo all'armonia del creato". Una chiesa... tante chiese... una città; ecco delinearsi un intrigante percorso tra navate e tribune, riverberi d'eco e note senza tempo, storiche volte e consunti fogli d'archivio, alla scoperta di un universo tanto interessante quanto ancora poco conosciuto ed esplorato: la storia, antica e affascinante, dell'arte organaria in Cuneo.
Ordine di insurrezione. Aldo dice 26x1. La liberazione compie 70 anni
Aurelio Verra
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2015
pagine: 120
"Uomini che avevano già sostenuto altre battaglie, vecchi alpini dalla corteccia dura e dal cuore generoso. Andavano su a combattere, a duemila metri, con una coperta rattoppata, un pezzo di pane e di formaggio in tasca e una mitragliatrice. Così veramente, io pensavo, il popolo fa le sue guerre, lasciando tridenti ed aratri senza alcuna superiore imposizione, quando si sente in se stesso gli ideali che gli danno la volontà e la forza di combattere. Per questa forza e in nome di questi ideali i valligiani nostri ci hanno lasciato esempi che ci commuoveranno sempre, si sono conquistati il diritto di essere ricordati fra i migliori combattenti della guerra di liberazione. Forse in un lontano domani, qualche altro troverà in un vecchio municipio alpestre la copia di qualche editto di un CLN o un giornaletto partigiano. Ma per colui che lo avrà tra le mani non dovrà esso costituire una sorpresa od oggetto di meraviglia, no, perché questi fatti, queste pagine, di gloria e di sofferenza, di libertà e di eroismo, finché ci saranno esseri che avranno l'orgoglio di essere detti uomini, non dovranno essere dimenticate mai più."
Il prefetto dei ghiacci. Dalla tenda rossa al Polo Nord a Cuneo. Storia di un esploratore polare diventato prefetto di Cuneo
Gerardo Unia
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2015
pagine: 144
Nel 1928 Umberto Nobile aveva progettato di raggiungere per la seconda volta il Polo Nord con un dirigibile, del tutto simile al Norge, che gli aveva permesso due anni prima di conquistarlo. A bordo c'erano anche l'ufficiale di Marina Adalberto Mariano e il radiotelegrafista Giuseppe Biagi. Sorvolata la sommità del mondo, l'aeronave Italia si schianta al suolo. Dieci uomini e la cagnolina Titina vengono sbalzati sui ghiacci, mentre altri sei restano intrappolati nell'involucro del dirigibile. Nove uomini e la cagnolina erano malconci, ma vivi. Tra questi, vi erano Umberto Nobile, Adalberto Mariano e Giuseppe Biagi...
Rendiconti. Cuneo 2014
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2014
pagine: 280
Chi lo dice che Cuneo è una "città morta"? Che non succede mai nulla? "Rendiconti 2014" racconta un anno di avvenimenti, scritture, immagini, proposte. Un almanacco cuneese che sorprende, stupisce, talvolta incanta. Un altro modo, inedito, di guardare la città. Per riscoprirla.
Luigi Caldera. «Invenzioni a più voci» di un cunese ai confini tra musica e ingegno
Francesco Bigotti
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2014
pagine: 92
Nel campo della ricerca musicologica accade non di rado di imbattersi in figure storiche dal destino singolare: personaggi estremamente attivi e creativi nel corso della loro esistenza, noti e acclamati a livello anche internazionale, precipitati di colpo in un oblio palpabile e quasi imbarazzante. È questo il caso del piemontese Luigi Caldera, originario di Cuneo e attivo a Torino nella seconda metà dell'Ottocento, visionario ideatore e realizzatore di sofisticati perfezionamenti tecnici applicati agli strumenti a tastiera. Le sue indagini furono soprattutto indirizzate a conferire al pianoforte la tanto vagheggiata continuità delle note e degli accordi, una sonorità "tenuta" che diede origine alla nascita e all'affermazione di strumenti quali il Melopiano e l'Armonipiano, nonché ad associare alla tastiera le delicate sfumature timbriche dell'arpa, con sistemi a corde sia percosse (come nella splendida Calderarpa) che pizzicate (come nel Piano-Arpa Caldera). Presente e apprezzato coi suoi ritrovati nelle grandi Esposizioni Universali dell'epoca (Parigi, Vienna, Londra, Chicago), fu titolare di numerosi brevetti, privative ed esclusive commerciali a livello internazionale.