Mondadori: Strade blu
I morti non hanno fretta. La prima indagine del commissario Santini
Filippo Bologna
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 212
Fa freddo, in Versilia, passata l'estate. Le ville sono deserte e gli stabilimenti chiusi. Da mesi i villeggianti hanno abbandonato spiagge e passeggiate a mare per lasciare il posto al vento e alla desolazione dell'autunno. La sera di una domenica di novembre, in cui sembra che nulla accada e nulla possa accadere, il commissario Dino Santini inforca la sua amatissima Bianchi Sprint acquamarina e si dirige verso il Guazzetto, la sua trattoria preferita. Pregusta già una cena a base di acciughe marinate e fritto misto. Rigorosamente davanti al posticipo di campionato, sperando di trovare in campo una "Fiorentina meno rinunciataria del solito". Ma proprio quando l'arbitro fischia un insperato rigore per i viola, al tavolo compare il vicecommissario Diddio. Nei cantieri del porto hanno trovato una ragazza impiccata. Si tratta della giovane Marta Innocenzi, che aveva da poco rilevato l'indebitata azienda di famiglia. L'ennesimo suicidio di un imprenditore vittima della crisi? Il commissario non è per niente convinto. Al posto della corda è stato usato un nastro di seta. E il nodo con cui è stretto il cappio è sconosciuto a tutti i pescatori del luogo. Seguendo il suo intuito fatto di logica e scetticismo Santini si trova ben presto dentro una strana indagine, in cui sono in molti ad aver potuto desiderare la fine di Marta.
Cose fragili
Neil Gaiman
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 368
Un circo misterioso terrorizza il pubblico con una performance straordinaria prima di svanire nella notte, portando con sé uno spettatore... Due anni dopo American Gods, Shadow va a visitare una vecchia villa scozzese e si trova intrappolato in un gioco pericoloso di mostri e omicidi... In un'Inghilterra vittoriana appena un po' alterata, Sherlock Holmes si trova alle prese con il più inquietante delitto della corona mai registrato dalla storia... Due ragazzini si intrufolano in una festa e incontrano le ragazze dei loro sogni e dei loro incubi... I membri di un esclusivo club epicureo si lamentano perché hanno ingerito qualsiasi cosa gli fosse possibile ingerire, tranne il leggendario, rarissimo ed eccezionalmente pericoloso uccello d'Egitto... Un incalzante succedersi di invenzioni - compresa un'avventura ambientata nel mondo di Matrix - affolla questa raccolta che contiene esattamente il tipo di storie che ci si aspetta da Neil Gaiman: brillanti, originali, fantasiose, capaci di fare un salto dall'horror al gotico, di mettere un piede tra i fantasmi e le paure dell'infanzia. Mescolando mitologia e filosofia antica con l'umorismo più pop, queste storie raccontano mondi dove niente è come sembra e c'è sempre il rischio di inciampare in qualche imprevisto, di imbattersi in una vecchia conoscenza, per poi ritrovarsi a casa, confortati dal riconoscere il più puro Gaiman in ogni pagina.
Malerba
Carmelo Sardo, Giuseppe Grassonelli
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 380
"Malerba", erba cattiva: lo chiamavano così a Porto Empedocle, dove è nato nel 1965. La sua storia comincia quando, ragazzino, viene spedito in Germania a lavorare. La Sicilia sembra lontanissima, ma il destino lo richiama. Di passaggio al paese, resta ferito nella strage con cui Cosa Nostra comincia lo sterminio dei suoi parenti per regolare vecchi conti. E presto scopre che a un suo amico è stato affidato il compito di uccidere anche lui. È il momento di passare al contrattacco, rinunciando a tutto, anche all'amore, per sopravvivere. E la totale sfiducia nello Stato lo spinge a fare da solo. Questa è la storia di Giuseppe Grassonelli, arrestato a 26 anni e da allora rinchiuso in carcere senza speranza di uscirne. È condannato per omicidi commessi tra la fine degli anni '80 e i primi anni '90. Nelle sentenze i giudici scrivono che "l'imputato ha ucciso persone che avevano sterminato la sua famiglia", riconoscendogli di aver agito per vendetta. Grassonelli non ha mai negato la propria colpevolezza né accettato di collaborare con la giustizia, per questo la condanna all'ergastolo ostativo non gli consente di beneficiare di alcun permesso. In carcere è entrato semi-analfabeta, oggi è laureato in lettere e filosofia all'università Federico II di Napoli, con 110 e lode. Quando ha deciso di raccontare la sua storia, si è affidato al giornalista siciliano che, fin da quand'era un giovane cronista, aveva seguito la sua vicenda.
Besame mucho
Mario Paternostro
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 318
È la vigilia di Natale a Genova e tra pacchi, incontri casuali e incombenze, il commissario Ferruccio Falsopepe desidererebbe solo partire, tornare in Puglia e passare le feste con i parenti, a Ceglie Messapica, la terra dei trulli. Ma non può. È arrivata la notizia di un omicidio, avvenuto sul treno notturno Genova-Parigi. La vittima è Tranquillo Mansurati, importante esponente di una dinastia di ricchi avvocati genovesi, già senatore della Democrazia cristiana ma poi fondatore della Lista autonoma di sinistra, partito giustizialista e radicale. Il colpevole dovrebbe essere il suo vicino di wagon-lit, misteriosamente scomparso, ma, a giudicare dai documenti consegnati al capotreno, il presunto assassino è morto da tre anni. A Falsopepe non rimane che restare a Genova e mettersi a indagare. I primi da interrogare sono i parenti di Tranquillo. A cominciare dal fratello, Federico detto Freddy, celebre playboy degli anni '60, che forse nasconde un segreto. Cos'è successo davvero nell'estate del 1965? Un'estate incantata, in cui Freddy ha avuto un duplice privilegio. Quello di trovarsi a fianco dei Beatles in un inatteso bagno notturno nel mare ligure. E quello di avere una storia d'amore con Carmita Suarez, la cantante in cima a tutte le hit-parade, la donna più desiderata del mondo.
Ho una tresca con la tipa nella vasca
Andrea G. Pinketts
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 188
Torna Andrea G. Pinketts con una collezione di storie che hanno un filo conduttore chiaro: le donne, l'amore, la morte. Ma tra le righe di tutti gli amori più o meno infelici che popolano le pagine del libro, si delinea il ritratto di una storia d'amore che va avanti da anni: la relazione tra Pinketts e le Muse. Anzi, forse relazione è eccessivo. Una tresca. La tresca fra Pinketts e le Muse. Ogni racconto è preceduto da un'invocazione, in rima baciata, come usava una volta. Il lettore troverà molti personaggi indimenticabili. Da Gennaro, camorrista in Scandinavia, che si innamora della Sirenetta di Copenaghen. A Pedro, il comunista che, invece di mangiare i bambini, ballava i balli latini. Agli sfortunati eroi della "Caduta di Casa Pusher". E ancora: il povero Pungo De Funghis, affetto dalla sindrome di "Lalalalala". O Giorgia, meravigliosa e infelice hostess del "Salone di Bruttezza".
L'ultimo tango di Salvador Allende
Roberto Ampuero
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 353
È l'alba dell'11 settembre 1973. È ancora buio quando Salvador Allende, presidente del Cile, viene svegliato da una telefonata con cui i suoi uomini lo avvisano che tutte le forze militari stanno attaccando la capitale. Il Dottore accende la luce e si infila gli occhiali con la convinzione che quel giorno morirà: è ormai chiaro che il golpe a lungo minacciato dai suoi avversari sta ora per compiersi davvero. 2008. David Kurtz, ex ufficiale della CIA, torna dagli Stati Uniti a Santiago trentacinque anni dopo aver partecipato alla cospirazione che condusse al colpo di stato in cui Allende venne destituito da capo del governo e perdette la vita. Sua figlia Victoria, prima di morire, gli ha affidato una lettera e un diario scritto in spagnolo strappandogli una promessa: consegnare le sue ceneri a Héctor Aníbal, un ragazzo che lei aveva frequentato durante gli anni trascorsi con la famiglia in Cile. Con la disperazione e la tenacia proprie di un padre che ha perso prematuramente la figlia e vuole portare a termine quella che è forse l'unica missione "d'amore" della sua vita, David si avventura in un mistero apparentemente insolubile: chi è Héctor Aníbal? E come rintracciarlo? Spiazzato dalle rivelazioni inattese sull'oscuro passato della figlia, David comincia a tradurre il diario, e più si addentra tra le pagine più si rende conto che trentacinque anni prima lui e i suoi colleghi avrebbero sborsato migliaia di dollari per quel quaderno.
Tutti giù per terra. Remixed
Giuseppe Culicchia
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 142
Quando, nell'aprile del 1994, uscì per Garzanti la prima edizione di "Tutti giù per terra", Giuseppe Culicchia aveva 28 anni e lavorava in una libreria torinese che oggi non esiste più, sostituita da un grande Apple Store. "Tutti giù per terra" era stato scritto prima a mano, poi su una Remington portatile, sull'onda dell'incoraggiamento di Pier Vittorio Tondelli. Il romanzo raccontava le peripezie di quello che è stato definito "il primo precario della narrativa italiana". Walter, vero figlio degli "anni di plastica", rasato a zero, nato "troppo tardi per tutto", a cominciare dal Sessantotto e dal Settantasette, si ritrovava davanti un futuro privo di prospettive. Vent'anni dopo, forte dell'amore che i lettori continuano a provare verso il suo personaggio, Culicchia compie un esperimento letterario che è una cartina al tornasole sul senso dei personaggi e delle persone in carne e ossa, della narrazione e della vita vera: racconta la storia di Walter ambientandola ai giorni nostri. L'esperimento riesce talmente bene da apparire inquietante: giro giro tondo, ed ecco che tutto torna eternamente simile a se stesso... Con la sua penna ironica, Culicchia ci racconta i giovani di questi nostri anni con lo stesso spietato amore con cui narrava quelli di ieri, mostrandoci come lo scarto tra allora e oggi, per alcuni versi vertiginoso, sia per altri minimo. E forse il solo modo per uscire dall'impasse in cui ci ritroviamo, sta allora come oggi nel provare a strutturarla in una narrazione.
Supernotes
Agente Kasper, Luigi Carletti
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: VIII-389
"L'inferno esiste e io ci sono stato." Sono queste le parole con cui l'Agente Kasper, un ex carabiniere divenuto agente dei sevizi segreti e poi del ROS, comincia a raccontare la sua vicenda a Luigi Carletti. La vicenda sembra incredibile: l'ex carabiniere italiano ha trascorso tredici mesi in un campo di concentramento cambogiano. Con lui dovevano sparire i risultati del suo lavoro, un'indagine lunga e difficile, con un nome che forse, prima di questa storia, non diceva molto ma ora significa tantissimo: supernotes. L'inferno dell'Agente Kasper comincia in Italia ma si consuma in Cambogia, dove nel marzo del 2008 viene sequestrato per essere eliminato. È sbattuto in prigioni improvvisate e in una caserma, poi in un ospedale-lager. Infine, a Prey Sar: un autentico campo di concentramento. Nessuno fa niente, qualcuno ha posto un veto. Troppo grande e troppo grave quel che l'Agente Kasper ha scoperto con la sua meticolosa indagine: banconote da cento dollari per milioni e milioni, stampate fuori dal territorio americano. Queste sono le supernotes. Ma chi le stampa? Quella che Kasper scopre è una verità quasi incredibile. Documenti, testimonianze, riscontri e reperti: il materiale che Luigi Carletti e l'Agente Kasper riescono a mettere insieme nella loro attenta ricostruzione è impressionante. Ma sopra ogni cosa c'è l'esperienza diretta del protagonista, narrata con il ritmo e la forza di una spy story che intreccia e svela anche pagine inedite della recente storia italiana.
Il corpo non dimentica
Violetta Bellocchio
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 276
Violetta Bellocchio ha trentaquattro anni e un buco nella memoria: tre anni cancellati, dai venticinque ai ventotto, perduti in un buco nero da cui emergono all'improvviso dolorosissimi flash. Tre anni da alcolista, da binge drinker. Una storia fatta di angoscia, di incontri sbagliati, ricoveri in ospedale, bruciature, svenimenti, del terrore di chiudere gli occhi per l'ultima volta. La dipendenza fa sentire "in ginocchio davanti a qualcosa che non capiamo", a un dio terribile che ha il potere di esaltare e di umiliare. "È difficile smettere perché è impossibile accettare che niente ci farà sentire mai più così", "tu non sei una fiamma, sei la fiamma; tu bruci. Tutta quanta te, passata e futura, prende fuoco". Comincia il lungo cammino della disintossicazione, quando tutti ti dicono che ce l'hai fatta e tu hai paura che basti un passo falso per rimandarti nell'abisso. Con terrore e pazienza, scheggia dopo scheggia, Violetta Bellocchio ricostruisce se stessa attorno a parole chiave che, come calamite, chiamano intorno a sé immagini e storie. Una lettura indimenticabile, in cui la sincerità è tagliente come la lama di un rasoio. Pagine che vibrano di dolore e che ci raccontano come liberarsi da se stessi non sia mai possibile, come ogni catarsi sia un mito pericoloso, come solo la forza di riconoscere il passato apra la porta a un futuro possibile, consapevole, migliore.
La morte necessaria di Lewis Winter
Malcolm MacKay
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 270
Calum MacLean ha ventinove anni e, a vederlo, sembra proprio un ragazzo normale. Quando non lavora passa il tempo libero a casa, immerso nella lettura di vecchi romanzi o sul divano a giocare ai suoi videogame. Finché non riceve una telefonata che gli affida un incarico. Perché a Calum piace essere free-lance, lavorare solo se ne ha bisogno, scegliere quali incarichi accettare e quali rifiutare. Rende la vita più comoda e fa diminuire il rischio di essere notato dalla polizia. Il che aiuta se sei un killer. Già, Calum è un assassino professionista, "il migliore della nuova leva", secondo il suo vecchio maestro Frank MacLeod, uno dei più temuti killer di Glasgow. Questa volta a chiamarlo è John Young, il braccio destro di Peter Jamieson, capo di una delle più grandi organizzazioni criminali della città. E Calum accetta. La vittima è Lewis Winter, una mezza tacca, un modesto trafficante di droga senza arte né parte, con una grande debolezza: vive con Zara Cope, bomba sexy dal carattere difficile e dalle abitudini molto costose. Da un po' di tempo Lewis sta cercando di espandere il suo territorio con strane manovre, ed è evidente che c'è qualcuno dietro. Così, secondo Jamieson e Young, è arrivata l'ora di mandare un messaggio. Calum deve occuparsene e pianificare tutto, perché uccidere un uomo non è affatto facile se vuoi fare le cose per bene, ci sono imprevisti e conseguenze.
Guai in arrivo. La storia della mia vita
Michael Moore
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2013
pagine: 356
Michael Moore - regista di documentari che hanno fatto la storia recente del cinema, vincitore di un Oscar, autore di bestseller mondiali e massimo provocatore di tutti gli USA - è tornato. Per raccontare la storia più incredibile di tutte: la sua. Incurante delle regole dell'autobiografia, ci regala 24 storie di ampio respiro, irriverenti e assolutamente fuori dal comune. Eccolo a undici anni, si perde nel Senato americano e viene ritrovato da Bob Kennedy; eccolo anni più tardi al cimitero di Bitburg in compagnia di un Ronald Reagan piuttosto poco lucido. E se si passa al 2003, eccolo scandalizzare il mondo quando, fresco vincitore sul palco degli Oscar, disse: "Viviamo in un'epoca fittizia. Viviamo in un tempo in cui si tengono votazioni fittizie che eleggono un presidente fittizio. Noi, noi viviamo in un tempo in cui c'è un uomo che ci manda in guerra per ragioni fittizie". Queste pagine che ci restituiscono i momenti più rivelatori e pazzeschi di una carriera pluridecennale sono proprio come Michael Moore: estremamente personali e profondamente oneste, divertenti e ricche di spunti, eccessive e piene di verità. I lettori di questo libro scopriranno i molti lati di una personalità come quella di Michael Moore, l'animo coraggioso e tremendamente candido di un uomo che ha saputo - coi suoi documentari e i suoi libri - risvegliare la coscienza assopita di una nazione.
L'oceano in fondo al sentiero
Neil Gaiman
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2013
pagine: 191
Sussex, Inghilterra. Un uomo di mezza età ritorna alla casa della sua infanzia per un funerale. Sebbene la casa non ci sia più da un pezzo, l'uomo è irresistibilmente attratto dalla fattoria in fondo al sentiero, dove a sette anni aveva conosciuto una ragazza fuori dal comune - Lettie Hempstock -, sua madre e sua nonna. Erano decenni che non pensava più a Lettie. Eppure non appena si siede vicino allo stagno (quello stagno che lei sosteneva essere un oceano) accanto alla vecchia fattoria in rovina, ecco che il passato ritorna con i suoi ricordi, troppo strani, spaventosi e pericolosi per essere ricordi di episodi davvero successi a qualcuno, tanto meno a un ragazzino. Quarant'anni prima un uomo, un inquilino della casa di famiglia, aveva rubato la loro auto, dentro la quale si era suicidato proprio in fondo al sentiero. Quella tragica morte aveva evocato antiche forze che andavano lasciate in pace. Si erano scatenate oscure creature che venivano da chissà dove e il narratore era dovuto ricorrere a tutte le sue risorse per sopravvivere. L'orrore più terribile e minaccioso aveva creato devastazioni indicibili. E lui, ai tempi solo un ragazzino, disponeva come unica difesa di tre donne che vivevano in una fattoria in fondo al sentiero... La più giovane di loro affermava che lo stagno è un oceano. La più anziana si ricordava del Big Bang.