Mimesis: Speculum civitatis
La simbolica del capro espiatorio. Il processo di stigmatizzazione degli immigrati
Michele Lanna
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 136
Le società contemporanee attraversano una fase di radicale trasformazione, in cui i processi di globalizzazione hanno profondamente minato le strutture sociali tradizionali, generando crescente instabilità, tensioni e conflitti. A ciò si aggiunge la rivoluzione informatica e tecnologica che ha modificato profondamente le modalità d’interazione sociale e la costruzione dell’identità, polverizzando la densità relazionale e generando nuove forme di anomia e frammentazione del sé. Quando la struttura sociale si dimostra incapace di rispondere ai bisogni e ai desideri delle persone, si produce isolamento, frustrazione e conflittualità, con il rischio che si attivino crisi “mimetiche” potenzialmente distruttive. In questa prospettiva il migrante, incarnando perfettamente la distinzione dicotomica tra interno ed esterno, identità e alterità, normalità e patologia, diventa, così, l’oggetto sociale, liminale, su cui proiettare rabbia, rancore e violenza, in grado col proprio “sacrificio” di garantire la sopravvivenza della comunità e della struttura sociale.
Cultura di genere, intersezionalità e percorsi di inclusione
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 268
Gli studi contenuti in questo volume, frutto del lavoro pluriennale e laboratoriale del LADI di Genere dell’Università degli Studi di Teramo, lungi dal voler essere esaustivi su quanto la traccia tematica suggerisce, rappresentano lo sforzo corale di un percorso stimolato dalla complessità e dalla dinamicità della cultura di genere, che esige un approccio non meramente multidisciplinare, e nemmeno solo interdisciplinare, bensì transdisciplinare, attraverso il coinvolgimento dialettico di categorie, costruzioni simboli che e fenomeni che superano gli stessi ambiti di indagine e rivelano aree semantiche ed epistemologiche comuni. Un libro, quindi, dalle molte anime, con voci e prospettive differenti sottese ai vari ambiti disciplinari e professionali, uniti dalla posta in gioco di mostrare la natura complessa e il costrutto reticolare delle questioni sul genere, sulla differenza sessuale, sulle pari opportunità, declinate in un ventaglio terminologico più ampio: aspetti basilari della definizione delle identità, che si connotano attraverso relazioni significative e significanti, e dunque mediante un’opera di costruzione e comunicazione simbolica che ogni singolo intrattiene con se stesso, con gli altri e con il mondo.
L'illusione di Aiace. Potere paranoico e immaginario del complotto
Giuseppe Maria Ambrosio
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 126
Esiste una “paranoia del potere”, che angoscia chiunque detenga autorità; esiste un “potere della paranoia”, che tormenta chi, al contrario, ne è tragicamente privo. La prima è idealmente la paranoia del tiranno, spinto a rappresentarsi l’altro come presenza nemica, al fine di alimentare il proprio dominio e di giustificare la propria ferocia. Il secondo è tipico dell’uomo della massa contemporanea, ai margini dei processi decisionali, il quale avverte rabbiosamente il potere altrove, sottrattogli da un nemico malvagio e sommerso. All’horror pleni del sovrano, privo di “pari” con cui misurarsi, schiacciato dalla solitudine di un dominio totale, fa così da contrappunto l’horror vacui del cospirazionista, disperso in una moltitudine ostile e rarefatta, nelle cui trame virtuali fa sempre più fatica a ritrovare la propria collocazione sociale.
Norme, diritti e poteri
Fabrizio Sciacca
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 192
Il mondo contemporaneo appare sempre più caratterizzato dalla crisi concettuale dei principali temi politici della modernità, dalla democrazia alla libertà. Questo lavoro offre un’analisi stringente a partire dal rapporto tra normatività, intesa come potere regolativo-istituzionale, e ragioni, intese come giustificazioni del potere – buone ragioni per aderire – ma anche come giustificazioni per dissentire. Le riflessioni muovono da alcuni problemi, salienti nel dibattito filosofico sul diritto e sulla politica, e sono articolate in tre parti: normatività, diritti e potere.
Psicoteoretica
Giulio M. Chiodi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 448
L’uomo, essere autoreferenziale e simbolico, si spiega con la sua psiche. La psicoteoretica ne dischiude la comprensione, in quanto è l’attività ermeneutica che si occupa delle realtà simboliche e del loro mondo immaginale, è l’ermeneutica simbolica considerata nel suo complesso. L’essere umano è guidato dalle sue proiezioni mentali, istintuali e sentimentali, alle quali affida la propria identità. Le nuove scoperte e le innovazioni rimettono quest’ultima continuamente in gioco e la filosofia le offre, paradossalmente, delle costanti sempre variabili. Soltanto le manifestazioni simboliche della psiche riassumono queste dinamiche, dove si creano i rapporti con il corpo e con le dimensioni immateriali, le percezioni dei sensi, gli stati d’animo, le idealità. Il volume tocca alcuni temi esistenziali e intellettivi, esposti in forma di conversazione aperta, mettendo in evidenza e in discussione fondamentali acquisizioni dell’ermeneutica simbolica.
Franz Kafka e la sfinge del potere
Fabrizio Sciacca
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 110
Di Franz Kafka si è scritto troppo, ma di lui, come di chiunque altro al mondo, non sappiamo e non sapremo mai nulla. Nel 1924 è scomparso, nell’orbita di ciò che muove il tempo, insieme a tutte le sue cose, le cose di un altro tempo, di un’altra vita. Ci restano memorie, ricordi di suoi contemporanei, fonti indirette. Ma cosa sappiamo davvero? Con uno sguardo filosofico, questo libro si addentra nell’universo kafkiano esplorando il modo in cui la personalità dello scrittore si riflette nei suoi scritti. Legge, diritto, politica, religione, autorità e giustizia sono categorie che in Kafka vengono interpretate in modo del tutto singolare. Si tratta di vedere come tali categorie del potere vengono elaborate da una personalità radicalmente immune al potere: Kafka è forse uno dei pochi scrittori a non subirne il contagio. Libera da tutti questi orpelli, l’essenza di Kafka si mostra come una fitta foresta di dubbi o, probabilmente, come l’espressione reale e manifesta del dubbio stesso. Rimane il sé, con le sue mutanti contraddizioni e le sue tentazioni verso mondi non impuri.
Vulnerabilità come risorsa e valorizzazione della differenza nelle democrazie contemporanee. Profili, giuridici, sociologici ed etico-politici
Anna Di Giandomenico, Consuelo Diodati, Fiammetta Ricci
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 144
Differenza e vulnerabilità sono due voci costitutive del paradigma onto-relazionale dell'esistenza umana e della vita in tutte le sue dimensioni. Ma l'essere con gli altri è un crinale sul quale camminiamo in bilico e da cui sporgiamo sull'ex-sistere fin dalla nostra venuta al mondo, e che ci induce a considerare la soggettività nella sua concreta situazione vitale e incarnata, tra relazione originaria con se stessi e relazione con l'altro. Tematizzare questa consapevolezza e cercare di tradurla in una risposta etica in ambito giuridico, politico e sociale è il focus comune alle tre linee tematiche del presente progetto. Un percorso concettuale ed ermeneutico che, attraverso il ripensamento della vulnerabilità e delle sue connessioni con le dimensioni della differenza e con la relazione di cura, intende anche saggiare una via di riumanizzazione della politica, del rapporto tra diritto e morale, e della risposta delle istituzioni alle sfide della società interculturale e globale.
Buoni e cattivi. Etica, politica e potere al tempo di internet
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 344
In tempi difficili come questi è più che mai importante interrogarsi sulla relazione tra etica e politica e soprattutto sui modi in cui il potere esercita il controllo di questa relazione. Due gli sfondi di riferimento: la prorompenza dei sistemi di comunicazione digitale e le ben note e complesse circostanze emergenziali. Il volume raccoglie venti saggi di filosofi politici italiani, chiamati a discutere di etica, politica e potere al tempo di internet. Si è voluto fare un libro non solo per diffondere i risultati di una discussione di straordinario livello scientifico, ma anche per lasciare una traccia: un libro vero, da toccare, qualcosa che coinvolga anche quei sensi che nella comunicazione digitale vengono spesso sacrificati, scarnificati, umiliati.
Corpo. Per una filosofia politica dell'esserci
Raffaella Sabra Palmisano
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 208
Dalla migrazione al bio-hacking, dalle società a lignaggi al capitalismo della sorveglianza, il corpo rivela molto della società in cui si trova. La narrazione politica della corporeità ci parla di corpi in divenire: modificati, internati, medicalizzati, vestiti, violati o mercificati. Il corpo non solo è narrato, ma dal corpo stesso scaturiscono delle narrazioni che ci dicono qualcosa riguardo la politicità del corpo dell'Uomo in quanto tellurico. Il corpo che costruisce ed è costruito politicamente, nella sua telluricità può essere compreso con il riferimento a Schmitt e Marx. L'analisi del rapporto tra telluricità e narrazioni porta infine ad affermare l'esserci come atto politico.
Politiques du désir. Pour une condition relationelle
Laura T. Ilea
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 144
Political torture in the twentieth century
Ruxandra Cesereanu
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 204
L'utile idiota. La cultura nel tempo dell'olocrazia
Antimo Cesaro
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 130
Due convincimenti sono sottesi ai saggi raccolti in questo volume: il primo è che la cultura sia un pre-requisito della democrazia; il secondo è che anche la forma di governo democratica (ritenuta la migliore possibile) sia inevitabilmente esposta a molteplici forme di decadimento. Il pudore affiorante – già a livello terminologico – dall'analisi del perturbante scenario transdemocratico (superficialmente riassunto nel fortunato vocabolo "post-democracy"), può trovare, invece, nello studio dei "classici" un'indubbia condizione di consapevolezza del presente e di orientamento per il futuro. Basti pensare alla duplice possibilità definitoria offerta dallo storico greco Polibio per descrivere la forma corrotta di democrazia: cheirocrazia ("dominio della forza bruta") e oclocrazia ("governo demagogico della massa"). Adottando una prospettiva epigonale e utilizzando l'espediente della fictio philosophica per collocarsi nel pieno bailamme di una dimensione oclocratica, l'autore tenta di offrire un'analisi – non priva di toni sarcastici – della catastrofe, scegliendo un particolare punto di vista: quello del decadimento culturale.