Libri di Anna Di Giandomenico
Etsi Deus non daretur… Scritti in memoria di Serenella Armellini
Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 520
Vulnerabilità come risorsa e valorizzazione della differenza nelle democrazie contemporanee. Profili, giuridici, sociologici ed etico-politici
Anna Di Giandomenico, Consuelo Diodati, Fiammetta Ricci
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 144
Differenza e vulnerabilità sono due voci costitutive del paradigma onto-relazionale dell'esistenza umana e della vita in tutte le sue dimensioni. Ma l'essere con gli altri è un crinale sul quale camminiamo in bilico e da cui sporgiamo sull'ex-sistere fin dalla nostra venuta al mondo, e che ci induce a considerare la soggettività nella sua concreta situazione vitale e incarnata, tra relazione originaria con se stessi e relazione con l'altro. Tematizzare questa consapevolezza e cercare di tradurla in una risposta etica in ambito giuridico, politico e sociale è il focus comune alle tre linee tematiche del presente progetto. Un percorso concettuale ed ermeneutico che, attraverso il ripensamento della vulnerabilità e delle sue connessioni con le dimensioni della differenza e con la relazione di cura, intende anche saggiare una via di riumanizzazione della politica, del rapporto tra diritto e morale, e della risposta delle istituzioni alle sfide della società interculturale e globale.
Doping
Anna Di Giandomenico
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2011
pagine: 102
Una disamina della fattispecie doping, sviluppata secondo una prospettiva giusteoretica: la sola che, grazie all'opera di astrazione concettuale, di individuazione di soggettività e beni posti in questione, possa sottrarsi al rischio di una rapida obsolescenza.
Doping: legal theory
Anna Di Giandomenico
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2011
pagine: 84
Percorsi di bioetica
Anna Di Giandomenico
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2005
pagine: 152
Un invito, per i futuri biotecnologi, a non cessare mai di scrutare con intelligenza quell'infinitamente piccolo affidato alla loro cura.