Medusa Edizioni: La zattera
Il Moicano e i fatti di Rovetta
Grazia Spada
Libro
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 370
Questa storia inizia più di sessant'anni fa: il 28 aprile 1945. Il dramma è ambientato a Rovetta, nel Bergamasco, in alta Val Seriana. L'atto tragico si compie quando 43 militi di Salò, appartenenti alla legione Tagliamento, per lo più giovanissimi, dopo essersi arresi ai patrioti del paese e aver ricevuto la promessa di aver salva la vita, vengono uccisi davanti al muro del cimitero a sventagliate di mitra dai partigiani delle grandi brigate di quel territorio. Per anni la responsabilità è stata addossata principalmente a un misterioso agente della missione alleata del Soe britannico attivo nel territorio, il Moicano, figura di cui fino a poco tempo fa si ignorava la vera identità, che aveva lasciato in gran segreto il Bergamasco dopo l'eccidio, svanendo apparentemente nel nulla. Le motivazioni del sanguinoso eccidio vennero individuate nella volontà di vendetta e nel clima di odio che avvelenava la storia italiana in quel momento. Il Moicano fu per molto tempo considerato come il mandante della strage, e si disse che agì per conto degli inglesi, allo scopo di screditare il movimento partigiano comunista. Questo libro, finalmente, fa chiarezza sulla storia personale del Moicano, sui veri responsabili e sulle ragioni segrete che portarono il movimento partigiano a scrivere una delle sue pagine più nere.
I nuovi eremiti. La «fuga mundi» nell'Italia di oggi
Isacco Turina
Libro: Copertina morbida
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 238
Questo libro propone la prima indagine sul campo dedicata all'eremitismo in Italia: trentacinque interviste con eremiti giovani e anziani, uomini e donne. L'autore è ricercatore di Sociologia presso l'Università di Bologna.
Gaza. Incatenati a un sogno
Giorgio Bernardelli
Libro: Copertina morbida
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2005
pagine: 162
Il ritiro di circa 8.000 israeliani da Gaza e da quattro colonie nel nord della West Bank riporta in primo piano la questione degli insediamenti ebraici nei Territori palestinesi. Dopo anni di stallo, l'avvio dell'operazione segna una novità importante nello scenario della crisi israelo-palestinese. In gioco c'è l'abbandono definitivo del sogno dell'Eretz Ysrael, l'idea del Grande Israele che riprende il controllo di tutti i territori menzionati nell'epopea biblica, e l'inversione di tendenza che ha portato dal 1967 a oggi alla crescita costante della popolazione ebraica e delle colonie nei Territori occupati.