Marsilio: Libri illustrati
Arte, fede e medicina nella Venezia di Tintoretto. Catalogo della mostra (Venezia, 6 settembre 2018-6 gennaio 2019)
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 135
A cinquecento anni dalla sua nascita, Venezia celebra la vita e l'opera di Jacopo Tintoretto. Il successo di Jacopo e del figlio Domenico è legato indissolubilmente alla Scuola Grande di San Marco. Fu infatti grazie ai dipinti per la Sala Capitolare se Jacopo potè creare alcuni dei più celebri dipinti del Cinquecento veneziano. Fu inoltre merito di Domenico se l'opera iniziata dal padre passò alla storia come il più grandioso ciclo pittorico mai dedicato a san Marco dai tempi della decorazione della basilica marciana. La Scuola, fondata nel 1260-1261 come confraternita di battuti, si trasformò nel tempo in un ente caritatevole votato, tra l'altro, alla cura dei confratelli malati. Dopo la sua soppressione (1806), le sale della Scuola ospitarono l'Ospedale Civile di Venezia fino alla metà del Novecento, lasciando poi il posto ai 18.000 volumi medico-scientifici della sua biblioteca. Questo volume offre al lettore uno spaccato inedito e inusuale della città in cui visse e operò Tintoretto. Diviso in sezioni che approfondiscono le tematiche della mostra, il catalogo illustra le relazioni tra attività devozionali, pratiche mediche, studi anatomici e rappresentazioni del corpo umano, soffermandosi su una varietà irripetibile di opere d'arte, tra cui dipinti, disegni e bozzetti, pergamene e codici miniati, spartiti musicali, libri illustrati, incisioni, matrici da stampa e strumenti chirurgici.
Roma. L'eterna bellezza. Libro pop-up
Dario Cestaro, Franca Lugato
Libro: Cartonato
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 12
Le spettacolari architetture cartacee di Dario Cestaro ci restituiscono la bellezza di Roma in un libro pop-up che racconta la storia della città con testi semplici e aneddoti curiosi raccolti da Franca Lugato. Un affascinante viaggio tra pagine colorate che si trasformano negli edifici più famosi di Roma, punti di partenza per approfondimenti curiosi: il Colosseo e i grandi eventi della Roma imperiale; una passeggiata nella Roma antica tra i Fori imperiali; il Pantheon, costruzione perfetta e luogo di sepolture di uomini illustri, da Raffaello ai re d'Italia; San Pietro, la più grande chiesa della cristianità, e i palazzi vaticani con la cappella Sistina e i suoi splendidi capolavori; la Fontana di Trevi, emblema di Roma regina delle acque e simbolo della dolce vita di felliniana memoria; Piazza di Spagna, raffinato salotto all'aperto coronato dalle sinuose scalinate di Trinità dei Monti. I magnifici disegni di Cestaro aiutano anche i più piccoli a riconoscere le caratteristiche principali della città, svelandone gli artifici e la storia. Età di lettura: da 6 anni.
On spaces
Duccio Grassi
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 230
Un senso per la scultura unico, una profonda consapevolezza della luce, un occhio attento ai dettagli e la purezza del proprio vocabolario. Sono questi i quattro pilastri su cui si fonda la poetica architettonica di Duccio Grassi. Grassi è un architetto conosciuto e apprezzato per la sua abilità di risolvere problemi strutturali e di composizione degli spazi di retail, identificando allo stesso tempo un linguaggio stilistico specifico per ognuno di essi. Il suo utilizzo sapiente di dettagli tecnici assolutamente unici ha fatto di lui l'esponente internazionale di un glossario espressivo basato sull'armonia della composizione e sul potenziamento della luce, che diventano gli elementi a sostegno del suo linguaggio architettonico e delle sue visioni emozionali. Il lessico del design di Grassi, applicato alla luce, ai volumi, ai materiali, alle soluzioni personalizzate e al puro disegno, ha contribuito alla creazione di quella che oggi è una disciplina universalmente riconosciuta: il retail design. Un testo critico della curatrice Patrizia Catalano e un significativo apparato iconografico esplorano e restituiscono i suoi principali progetti in tutto il mondo, testimonianze di un'affascinante sfida architettonica che non smette mai di stupire.
Virgilio Guidi. I disegni della Fondazione Giorgio Cini
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 167
Il nucleo, perlopiù inedito, di cento disegni di Virgilio Guidi (Roma 1891-Venezia 1984) donato dal critico Enzo Di Martino all'Istituto di Storia dell'Arte della Fondazione Giorgio Cini va ad arricchire le raccolte del Novecento del Gabinetto Disegni e Stampe, cresciute negli ultimi anni grazie a presenze altrettanto care alla originale radicalità del mondo artistico della prima metà del xx secolo. Il volume costituisce una prima ricostruzione critica dell'opera su carta di Guidi, ancora oggi poco nota e indagata: "intimo" campo di studio che rivela le modalità ideative dell'artista e ne rispecchia il multiforme e longevo percorso creativo.
Il Tempietto Longobardo a Cividale del Friuli. Temi e figure dell'architettura fra XIX e XXI secolo
Alessandra Quendolo, Luca Villa, Nicola Baldan
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 192
Il Tempietto Longobardo di Cividale del Friuli, importante espressione dell'architettura e dell'arte che i Longobardi hanno lasciato in Italia, nel 2011 è stato riconosciuto come patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nell'ambito del sito seriale «I Longobardi in Italia: i luoghi del potere (568-774 d.C.)». Il libro presenta la prima fase degli esiti di una rinnovata attenzione analitica che ha indagato il Tempietto da diversi "osservatori": la realtà geometrica e costruttiva del monumento con rilievi e analisi che descrivono parti fino ad ora poco studiate; le diverse fasi di trasformazione che nel corso del tempo hanno interessato la compagine muraria e decorativa, con particolare riferimento al periodo dal XIX secolo in poi, quando il monumento comincia a essere oggetto di un atteggiamento culturale legato al nascere di una moderna concezione del restauro; il racconto di vicende mai indagate, come quelle legate alla prima e alla seconda guerra mondiale con il coinvolgimento di importanti figure nel panorama nazionale e locale. Nel loro insieme gli esiti dello studio contribuiscono anche alla "cura" del monumento in un orizzonte di senso che riconosce l'utilità della conoscenza storica per la sua conservazione.
Drawing after architecture. Renaissance architectural drawings and their reception
Caroline Yerkes
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 288
Perché gli architetti della prima età moderna hanno continuato a ricopiare disegni così a lungo dopo l’invenzione della stampa, che avrebbe dovuto rendere obsoleta quella pratica? Carolyn Yerkes risponde a questo interrogativo in una nuova, affascinante indagine sul ruolo del disegno di architettura nei secoli XVI e XVII. Ognuno dei bellissimi fogli presi in esame – rilievi, progetti, disegni di presentazione o per la stampa, semplici schizzi – contiene informazioni sugli edifici antichi (in primis il Pantheon) e moderni (San Pietro) sconosciute a qualsiasi altra fonte. Al tempo stesso ciascuno di essi mostra in che modo tali informazioni fossero registrate, analizzate e trasferite da altri disegnatori. Yerkes indaga la natura della testimonianza architettonica per comprendere in che modo gli architetti del rinascimento usassero le immagini per studiare gli edifici, redigere biografie e resoconti storici.
Evocative surfaces
Beverly Barkat
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 120
“Evocative Surfaces” racconta l’esperienza artistica di Beverly Barkat, che in questa sua monografia che accompagna la personale veneziana di Palazzo Grimani, presenta un ampio ciclo delle opere da lei realizzate nel suo studio di Gerusalemme negli ultimi dieci anni. Lo stretto rapporto che l’artista stabilisce con Palazzo Grimani, sontuoso palazzo veneziano dalle ricchissime decorazioni parietali viene approfondito e analizzato: il dialogo tra antico e contemporaneo che l’artista propone è dunque una vera e propria rilettura dello spazio, in una reciproca contaminazione di suggestioni che mette in luce una profonda sensibilità cromatica, ambientale e storica.
Vetri contemporanei al Castello Sforzesco. La collezione Bellini-Pezzoli
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 80
Tancredi. Scritti e testimonianze
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 145
Il volume raccoglie una antologia di scritti di Tancredi Parmeggiani (Feltre 1927 - Roma 1964), interprete tra i più originali della scena artistica italiana della seconda metà del Novecento. Rileggere queste testimonianze, ancora oggi poco conosciute, permette di rimettere in prospettiva, dal suo esordio alla sua prematura e tragica scomparsa, le modalità operative di Tancredi e il suo sentire rispetto alla pittura. Negli scritti emerge il vissuto dell'artista, il fitto tessuto di amicizie e relazioni, ma anche l'incontro con luoghi e paesaggi che vengono metabolizzati e si riversano nella sua ricerca pittorica. Attraverso le autopresentazioni scritte in occasione delle sue mostre e gli appunti raccolti tra le carte del suo studio si possono cogliere la lucidità del suo pensiero sull'arte, la forte critica del conformismo e della diseguaglianza sociale, che anticipa le rivendicazioni del Sessantotto, ma anche il suo profondo malessere, che segnerà fatalmente la sua opera e il suo vissuto. Gli scritti, messi in dialogo con presentazioni e testimonianze critiche e qui riproposte in una antologia, tessono una intensa biografia di Tancredi come artista e uomo.
Tancredi. Writings and critical perspectives
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 148
Giorgio Lombardi. L’uomo e l’architettura
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2016
pagine: 288
Quando Giorgio Lombardi è scomparso, il 15 dicembre 2006, era nel pieno della sua attività professionale. Quella mattina stava recandosi a presiedere un convegno, da lui organizzato, sulla progettazione dell’area metropolitana di Venezia. Pochi mesi dopo un progetto del suo studio avrebbe vinto il concorso di idee per il riassetto dell’area dell’ex Ospedale Umberto I di Mestre. Dei quarant’anni della sua attività professionale, che ha spaziato in mezzo mondo, dall’Italia all’Iraq, dalla Francia all’America Latina, non c’è un’organica testimonianza scritta. Forse perché per Giorgio l’architettura non era esibizione muscolare, né affermazione del proprio ego professionale. Ma un paziente lavoro di tessitura e cucitura tra esigenze della società e interessi costituiti, di equilibrio tra conservazione e modernità, insito nella sua specializzazione di urbanista con una profonda conoscenza dei centri storici. Il volume rimette insieme, con le voci dei protagonisti e la raccolta dei suoi testi e dei suoi lavori, le sue opere di architetto e urbanista, le sue passioni di storico dell’arte, con l’ambizione che riempia un vuoto di conoscenza della sua figura di “architetto umanista”, insolita nel panorama italiano, il cui ricordo è ancora, per coloro che lo hanno conosciuto e amato, fonte di insegnamento e scuola di vita.
Due secoli di banca in Veneto 1822-2007
Giorgio Roverato
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2016
pagine: 120
Pochi sanno che nei censimenti industriali che si sono succeduti in Italia dal 1911 ad oggi, i valori medi del Veneto hanno per lungo tempo coinciso con quelli italiani, quasi a significare che la regione era terra di confine tra l'Italia moderna, quella di Nordovest, e l'Italia del sottosviluppo. Come accadeva nello stesso Veneto, dove aree di moderna economia industriale convivevano con aree arretrate e marginali: il Veneto, insomma, come specchio del paese, contraddittorio come è ancora contraddittoria l'Italia. Ebbene, a questo Veneto contraddittorio, e spesso considerato tutto arretrato e marginale, è capitato di essere - come ci racconta questo volume - vera e propria culla di istituti di credito: che qui sono nati, si sono affinati e poi si sono diffusi nel resto del paese, contribuendo - con alterni ritmi e fortune - al suo sviluppo economico e, per certi versi, alla sua stessa crescita civile. Ripercorrerne la formazione, a partire dalle casse di risparmio - che il governo asburgico volle in Veneto prima che in Lombardia - transitando poi per le banche popolari, le casse rurali e, infine, le banche cattoliche, è un modo inedito per cogliere la complessità di una regione e il contributo che essa ha dato all'Italia unita.