Marsilio: Grandi libri illustrati
L'arte di vivere a Venezia. Architettura e cucina
Toto Bergamo Rossi, Lydia Fasoli
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 240
Venezia attrae da sempre visitatori da tutto il mondo, ma pochissimi di loro hanno l'occasione di avventurarsi all'interno delle sue sontuose dimore. Questo volume ci conduce dietro le stupende facciate dei palazzi veneziani e ci offre l'occasione per esplorare ricchissimi interni, scoprire lussureggianti giardini segreti e assaporare la gustosa cucina locale. Un viaggio affascinante non solo in città, ma anche in laguna e in campagna, verso splendide oasi lagunari e ville venete, alla ricerca della loro storia e delle ricette di famiglia gelosamente conservate dai padroni di casa. Introduzione di Jude Law.
Francesco Pasinetti. Questa è Venezia. 1943
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 232
La passione per la fotografia di Francesco Pasinetti - grande regista e sceneggiatore veneziano, scomparso a soli trentotto anni nell'immediato dopoguerra - nacque durante un viaggio negli Stati Uniti nell'autunno del 1934. Da allora prese sempre maggiore confidenza con questo mezzo, fino a progettare, poco prima di morire (ma senza arrivare a pubblicarla), un'importante guida fotografica di Venezia: guida che viene qui riproposta fedelmente, secondo il suo progetto originario. Duecento tavole fotografiche illustrano una Venezia affascinante, molto personale, lontana dal turismo caotico e dalle vedute stereotipate.
Generali nella storia. Racconti d'archivio. Ottocento. Novecento
AA.VV
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 623
Il fiuto per gli affari e l'anima cosmopolita di un gruppo di abili imprenditori, la grande preparazione tecnica e l'impegno pubblico di valenti capi azienda, un'idea geniale o una felice intuizione, storie piccole e grandi, come l'incendio del teatro La Fenice, un insolito assicuratore di nome Kafka, la spedizione di Umberto Nobile al polo nord, il lancio di un missile: questi e molti altri gli argomenti trattati, che testimoniano l'originario spirito pionieristico e di adattamento di Assicurazioni Generali alle contingenze politiche e di mercato. La pubblicazione nasce dalla volontà di valorizzare il prezioso patrimonio documentale dell'Archivio storico Assicurazioni Generali: un archivio che permette di ricostruire lo sviluppo di un grande istituto assicurativo, internazionale fin dalle origini, e di raccontare due secoli di storia, italiana e mondiale. L'impianto dei libri, uno dedicato all'Ottocento e uno al Novecento, si basa su schede documenti e schede uomini in stretta relazione, incentrate su particolari vicende e personaggi della compagnia, partendo dai più significativi documenti conservati presso l'Archivio aziendale. Profili storici generali e una rassegna di brevi notizie sulle varie epoche aiutano a inquadrare le schede nel panorama economico-politico di riferimento. I volumi sono corredati da un ricco apparato iconografico e comprendono specifici saggi, dedicati per esempio all'evoluzione del marchio e della pubblicità, oltre a un indice complessivo di tutte le cariche direttive nei primi centocinquant'anni di vita, dal 1831 al 1982. Potranno interessare agli specialisti ma anche ai lettori curiosi e appassionati di storia, economia, politica e cultura.
La collezione della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 494
Il volume raccoglie e presenta per la prima volta al pubblico l'intera collezione d'arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Si vuole così dare piena visibilità e offrire alla conoscenza degli studiosi e della collettività un patrimonio di oltre quattrocento opere di notevole valore storico-artistico, che raccoglie dipinti, stampe, incisioni, disegni, sculture e arredi di pregio, dal XIV secolo al secondo Novecento. Una collezione cresciuta nel tempo, arricchita attraverso acquisizioni dirette e donazioni manifestando la volontà e il desiderio della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo di porsi come garante per l'arte e la cultura del territorio locale e nazionale. Il catalogo è organizzato in schede critiche, redatte con rigore scientifico e accessibili a ogni lettore, e fornite di una bibliografia generale che aiuta a contestualizzare l'opera. Alla suddivisione per raccolte: pittura, scultura, grafica e arredi, si aggiunge la sezione dedicata alla collezione Pietro Centanini recentemente donata alla Fondazione. Il lavoro è inoltre corredato dalle biografie di oltre cento artisti citati. A grandi maestri quali Guariento, Canaletto, Bernardo Strozzi, Antonio Zanchi, Guercino, Pietro Chevalier si affiancano autori contemporanei del Novecento come Carlo Carrà, Enrico Castellani, Alberto Biasi, Tono Zancanaro, Virgilio Guidi, Tullio Crali, in un dialogo immaginario senza tempo. Importanti tele si susseguono a disegni e stampe cui fanno da contraltare sculture e arredi a testimoniare, lungo i secoli, la grande vivacità artistica veneta in primis e nazionale poi. Un percorso artistico che si snoda tra epoche e luoghi diversi, in un ideale consesso di grandi nomi e realtà locali in cui si esprime una parte del continuo impegno che da sempre la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo profonde nella valorizzazione e nella salvaguardia dell'arte, nel sostegno e nella promozione della cultura.
La galleria di Palazzo Cini. Dipinti, sculture, oggetti d'arte
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2016
pagine: 492
Vittorio Cini è stato uno dei più grandi collezionisti d'arte antica in Italia del Novecento. Un collezionismo onnivoro, raffinato nelle scelte e negli orientamenti, rappresentativo di una cultura e di un gusto che nell'arte del tardo Medioevo e del Rinascimento individuava apici qualitativi di un'evoluzione tecnica e artistica. Di questa immensa collezione e di questo straordinario personaggio, in contatto diretto con storici dell'arte come Nino Barbantini, Bernard Berenson, Federico Zeri, restano oggi monumenti e luoghi che ne restituiscono l'anima e la memoria. Tra questi vi è la Galleria di Palazzo Cini a Venezia, creata nel 1984 nella residenza di Vittorio Cini sul Canal Grande, grazie alla donazione della figlia Yana Cini Alliata di Montereale di un nucleo pregevole di dipinti, sculture, oggetti d'arte, nel tempo arricchitosi del gruppo dei ferraresi con il comodato del 1989 di Ylda Cini Guglielmi di Vulci e da altri preziosi conferimenti degli eredi. Riaperta nel 2014, dopo importanti lavori di riqualificazione e di restauro, la Galleria si offre nel panorama museale lagunare come uno degli esempi più interessanti di casa museo e come spaccato ragguardevole della vasta e ramificata collezione di Vittorio Cini, con gli splendidi fondi oro senesi e fiorentini, i capolavori del Quattrocento toscano, da Filippo Lippi a Beato Angelico, da Piero di Cosimo a Pontormo, il mirabile corpus delle tavole del Rinascimento estense, da Tura a Roberti, da Mazzolino a Dosso Dossi, il nucleo degli avori francesi, gli smalti veneziani, le porcellane settecentesche. Il nuovo catalogo, strumento imprescindibile nel percorso di valorizzazione del museo, è il frutto di un'approfondita ricerca scientifica che si è avvalsa della collaborazione di numerosi studiosi e specialisti; le schede sono seguite da una corposa sezione di saggi che, per la prima volta in modo così capillare, affronta il ruolo e la natura di Vittorio Cini collezionista.
Vasari als Paradigma-The Paradigm of Vasari. The Paradigm of Vasari. Reception, Criticism, Perspectives
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2016
pagine: 312
"Le vite de' più eccellenti artisti", pubblicate da Giorgio Vasari per la prima volta nel 1550, costituiscono il modello paradigmatico di tutta la successiva storiografia artistica e di ogni futura raccolta di biografie di artisti prodotta in Europa. Persino i dichiarati rifiuti della periodizzazione, della sistematizzazione o della terminologia vasariana evidenziano il ruolo fondamentale svolto da tale opera per lo sviluppo di nuove narrative e metodologie nella storia dell'arte. Gli atti della convegno tenutosi a Firenze nel 2014 raccolgono 23 saggi in lingua italiana, inglese e tedesca, che investigano l'impatto del paradigma vasariano sulla storia dell'arte in Italia, come in altri paesi europei, dai letterati del ?500 all'avanguardia del ventesimo secolo, e nei differenti approcci della filologia, della connoisseurship, ma anche della teoria dei sistemi sociali o dei visual studies.
Léonard de Vinci et Gian Giacomo Caprotti, dit Salaï. L'énigme d'un tableau
Maurizio Zecchini
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2016
pagine: 260
Con l'appellativo "Salaj", Leonardo da Vinci era solito chiamare, come documentano i suoi scritti a partire dal 1494, il fanciullo che aveva accolto nella sua casa quattro anni prima, quando aveva solo dieci anni, e che visse al suo fianco per quasi un quarto di secolo: come garzone in un primo tempo, come aiutante e modello in seguito, oltre a divenire, secondo quanto le fonti ci hanno tramandato, suo allievo e compagno nella vita. Di lui, in realtà, si conosce ben poco, tranne questa opera che oggi per la prima volta viene presentata al grande pubblico. L'unica nella quale si trova indicato con precisione il suo nome. Un documento quindi che potrebbe gettare un po' di luce su di un personaggio ancora avvolto dall'aura di mistero e aggiungere un tassello importante nella storia dell'arte. L'autore del volume, Maurizio Zecchini, presenta un racconto storico emozionante ma anche, coadiuvato da una squadra di tecnici, i risultati e le numerose analisi fatte durante il restauro dell'opera.
Storia dell'architettura nel Veneto. Il Cinquecento
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2016
pagine: 320
Dalle antichità veronesi al paradosso di Venezia, città che sorge sull'acqua, sino alle opere di Carlo Scarpa, l'architettura nel Veneto ha rivestito un ruolo centrale per la cultura e l'identità di un'intera regione. E non solo, se pensiamo che gran parte dell'edilizia monumentale europea dal XVII secolo in avanti è segnata dall'influenza di Palladio e di Vincenzo Scamozzi, e dei loro eredi. Questa collana mira a una lettura complessiva dell'architettura veneta, che ne verifichi tipologie, linguaggi e soluzioni strutturali, nell'ottica di una prospettiva ampia - italiana, europea, mediterranea - ed entro un quadro urbano, culturale e sociale, che non si stacca mai completamente dalle sue radici romane. Fondata su nuove campagne di ricerca documentaria e iconografica, la serie è pensata in dieci volumi, ognuno dei quali curato da specialisti di fama internazionale. I volumi introducono il lettore agli edifici chiave del Veneto, alla loro genesi, funzione, impatto urbanistico e vita dopo la costruzione, considerati all'interno dei contesti economici, politici e istituzionali da cui hanno origine. Il periodo cronologico affrontato percorre l'intero arco dall'antichità romana al passato prossimo che si chiude con la morte di Carlo Scarpa nel 1978. Il territorio preso in esame si modifica a seconda delle epoche, per ampliarsi sino a comprendere Bergamo a ovest e l'Istria a est durante i secoli della Serenissima.
Corpus delle Collezioni del vetro post-classico nel Veneto. Volume 6
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2016
pagine: 174
In questo volume sono pubblicati poco meno di 200 vetri, per lo più della Fratelli Toso, una importantissima ditta fondata nel 1854 e attiva fino al 1981, che oltre a lavorare per conto proprio lavorava anche per conto di altre ditte italiane e estere. Vengono anche presentate opere di altre fornaci di cui si era già parlato nei precedenti volumi, quali la Antonio Salviati, la Compagnia di Venezia e Murano e gli Artisti Barovier. I temi affrontati sono, come già in alcuni dei precedenti volumi, il recupero dell'antico, le nuove tecniche, la nuova sensibilità del gusto Art Nouveau. Il volume à completato con foto e documenti di archivio.
Venezia, Marittima 1999-2015. Da scalo commerciale a capolinea crocieristico del Mediterraneo. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2015
pagine: 128
La pubblicazione di questo libro bilingue (italiano e inglese) vuole raffigurare la completa trasformazione del porto di Venezia negli ultimi quindici anni evidenziando, attraverso le varie fasi evolutive, come lo scalo veneto è passato da un porto prevalentemente commerciale a un porto di importanza mondiale per il traffico passeggeri e soprattutto crocieristico. Il volume illustra, in un interessante excursus temporale, con il supporto delle due università veneziane Ca' Foscari e IUAV e di un importante servizio fotografico, gli interventi già sostenuti e quelli programmati per il recupero e la riqualificazione di ampie aree del porto che oggi sono divenute parte integrate di un sistema portuale conosciuto in tutto il mondo potenze mondiali.
Gli affreschi nelle ville venete. L'Ottocento
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2015
pagine: 600
Il volume, frutto della collaborazione tra l'Istituto Regionale per le Ville Venete e l'Istituto di Storia dell'arte della Fondazione Giorgio Cini, affronta il capitolo, in gran parte inedito, della decorazione ottocentesca nelle ville del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Lungi dal ritrovare, com'era nei passati pregiudizi, la decadenza del genere, è emersa una civiltà figurativa ancora originale e autonoma, pur in un'atmosfera volutamente "minore", come ben illustra il catalogo di oltre trecento schede. Al ruolo che nei secoli precedenti avevano avuto le quadrature trionfali, si sostituisce l'ornato geometrico, astratto, floreale; il trompe-l'oil ludico; l'arredamento di gusto francesizzante dei papiers peints. Si perde l'evidenza di un chiaro confine tra la grande decorazione e l'arredamento. Ma all'interno di questo sistema compaiono ancora, e qualche volta nella forma più alta, i capolavori dei maggiori artisti dell'epoca, da Ippolito Caffi a Giovanni Demin, da Mosè Bianchi a Giacomo Favretto.