Luni Editrice: Tradizioni
Il Mahabharata
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2019
Composto fra la seconda metà del II secolo a.C. e l'anno zero, il Mahabharata, “Il grande (poema) dei discendenti di Bharata”, è fra le opere capitali della letteratura d'ogni tempo e paese. Dentro la vicenda epica che ne costituisce l'ossatura, che occupa la metà circa dell'opera, sono intrise altre vicende mitiche ed epiche secondarie, genealogie divine e umane, novelle, ma soprattutto trattazioni teologiche, filosofiche, etiche, geografiche, scientifiche ante litteram e perfino frammenti di enigmistica. Ed è esattamente proprio questo assetto che al gusto attuale ne fa un capolavoro unico. Il centro della riflessione sfaccettata che vi si sviluppa è il dharma, la “legge sacra” o l'“ordine sociocosmico”. L'opera si autodichiara sorgente di luce spirituale – con al centro la Bhagavadgita, “Il canto del Signore”, che si può considerare il Vangelo di centinaia di milioni di hindu –, proseguimento della rivelazione sacra e fonte di autorità in ogni campo. Una strofe molto famosa, collocata al principio e alla fine del Mahabharata proclama che quello che nel poema si trova riguardo al dharma e ai fini dell'esistenza si può anche trovare altrove, ma quello che lì non si trova non c'è da nessuna parte. In altre parole: l'opera racchiude e dischiude in ogni aspetto e dimensione la sacra legge eterna. Il lavoro di Kerbaker, riveduto dai suoi successori, offre al lettore oltre un sesto del poema. La scelta per la versione dell'ottava ariostesca è naturalmente intonata al metro usato per l'epica nella grande tradizione italiana. Al lettore contemporaneo le strofe kerbakeriane, molto scorrevoli, offrono con il loro linguaggio dovizioso un sapore inconfondibile, con immagini poetiche felici e lampi di folgorazione potente. Senza nulla perdere della caratteristica originaria, lo stile di Kerbaker vi aggiunge la grazia orecchiabile e lo stupore incantato di una infinita, fantasmagorica fiaba.
L'educazione dell'anima
Ghazâlî Al
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2019
Questo libro costituisce una sezione del Ravvivamento delle scienze religiose. Secondo al-Ghazâlî la confessione nell'Unicità induce certezza che la Potenza di Dio è all'origine di tutto; di qui nasce la fiducia in Lui e la conformità e l'abbandono totale alla Sua volontà. Il sentimento che «chi ha fatto un grano di bene lo vedrà e chi ha fatto un grano di male lo vedrà» (Corano, 99:7-8) comporta obbedienza a Dio. Tanto più forte sarà nel credente la certezza di quella verità, tanto più grande sarà la cura che egli metterà nel praticare gli atti di pietà e nell'evitare le cattive azioni. Egli indica anche come basilare la coscienza della presenza di Dio che conosce i segreti dei pensieri più intimi. Ogni credente ha questa certezza, ma quando essa diviene convinzione intima che domina il cuore, allora l'uomo, trovandosi solo, ha un comportamento degno in tutti i suoi atti e i suoi pensieri; allora egli si cura di purificare il proprio cuore e di ornarlo sotto l'occhio vigile di Dio, quindi pratica un complesso di virtù e una quantità di atti di ubbidienza di elevata qualità. Per conseguire una fede superiore a quella della gente comune e accedere al grado ideale di conoscenza, la chiave è la lotta spirituale, la resistenza alle passioni, la piena dedizione al ricordo di Dio. Questo grado però varia, dipende dall'applicazione dello spirito e dalla natura del soggetto. Il Maestro qui indica un percorso iniziatico sulla Via dei sufi.
La scienza sacra. Al-Risàla al-Laduniyya
Ghazâlî Al
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2019
In questa breve epistola, al-Ghazâlî tratta la delicata questione della Scienza sacra o divina, facendo riferimento a una espressione coranica particolare alla «Gente di Dio», ossia i sufi. Partendo dalla conoscenza della dottrina dell'unicità di Dio, egli prende in considerazione l'anima e lo spirito, la scienza religiosa e quella intellettuale: la scienza dei sufi. La conoscenza umana si acquisisce attraverso l'insegnamento umano o attraverso l'insegnamento divino, ma non tutte le anime acquisiscono gli stessi livelli di conoscenza. Per arrivare a un alto grado di perfezione occorrono rinuncia, disciplina, vigilanza, riflessione. È un cammino che mira a riportare l'anima alla sua purezza originaria.