Storie vere
Hermann e Sebastiano: vite strappate
Sebastiano Notarnicola
Libro: Libro in brossura
editore: Rossini Editore
anno edizione: 2023
pagine: 91
Sebastiano Notarnicola nasce a Milano il 26 Novembre del 1977. Sebastiano è terzo di una famiglia che riesce a stento ad arrivare a fine mese. Per questo motivo, la mamma decide di mettere un annuncio per recuperare qualche vestitino usato per il figlio. All'annuncio risponde una donna che prende così un appuntamento in un bar con la mamma del piccolo Sebastiano. La donna dice di essere disposta a comprare dei vestitini al piccolo e chiede alla mamma di poter portare, per questo, il piccolo con sé al negozio di fianco che vende vestiti per bambini. La mamma acconsente. Da quel momento Sebastiano Notarnicola, che ha 5 mesi, scompare nel nulla insieme a quella donna. Hermann Croci nasce nel 1978. In seguito a un incendio che colpisce la casa dei Croci e a un problema relativo a un documento di Hermann che non si trova, la storia della famiglia finisce sui giornali insieme alla foto di Hermann. I Notarnicola riconoscono così loro figlio. Da questo momento le vite di Sebastiano ed Hermann si incrociano.
È giusto che finisca così
Libro: Libro in brossura
editore: Ctrl
anno edizione: 2023
pagine: 272
10 reportage narrativi e un reportage fotografico. Madre e figlia ritrovate senza vita nel loro appartamento, a Roma: questo è l’inizio. Madre e figlia, con i loro tre cagnolini, ritrovate senza vita nel loro appartamento, a Sesto San Giovanni: questa è la fine. "È giusto che finisca così" è il primo dei Libri della Vertigine.
Sulla tua pelle. Il caso di Carol Maltesi
Andrea Tortelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2023
pagine: 192
Il 20 marzo 2022, lungo una strada di montagna in provincia di Brescia, viene ritrovato il corpo di una donna uccisa, smembrata e chiusa in sacchi neri. Gli inquirenti dichiarano che è difficile risalire all’identità della vittima ma rivelano la presenza sui suoi resti di alcuni tatuaggi. Intanto il giornalista Andrea Tortelli è in smart working: che nel suo caso significa gestire quasi da solo una testata di informazione online, dalla scelta della linea editoriale alla gestione dei problemi tecnici e amministrativi fino alla redazione dei pezzi, e nel frattempo occuparsi del figlio piccolo. Non ha perso, però, la passione per il giornalismo fatto bene, quello che verifica ogni notizia, si pone domande e cerca le risposte. È così che, pochi giorni dopo e in meno di ventiquattr’ore, armato solo di computer e smartphone, Andrea riesce a risalire all’assassino, a chattare con lui, a dare un nome alla vittima: Carol Maltesi, nota come Charlotte Angie, mamma, attrice, giovane donna dai sogni troppo grandi, morta ormai da mesi nel silenzio più assordante. Da questo momento per le forze dell’ordine non è difficile arrestare il colpevole, ma questo, si sa, non è che il primo passo per comprendere il senso di una storia. Le indagini dei magistrati chiariranno i fatti, ma per Andrea Tortelli non è possibile smettere di pensare a quella ragazza morta troppo presto, cercare di conoscerla anche se ormai è tardi. Sulla tua pelle è dunque il resoconto di un caso da manuale di giornalismo investigativo – che ha suscitato l’interesse dei media di tutto il mondo, dal «Telegraph» al «New York Post», dall’«Abc» alla «Rtl» tedesca – e la storia di una donna che ha cercato la propria strada nel nostro mondo indifferente e al tempo stesso giudicante. Un racconto che rende omaggio a una ragazza che cercava la felicità e che ci insegna come i social, dietro le loro foto patinate, non siano altro che un luogo dove ciascuno di noi cerca di uscire dalla propria solitudine.
Vita dentro. 15.4.22
Luigi Monfredi, Domenico Morrone
Libro: Libro in brossura
editore: Antonio Mandese Editore
anno edizione: 2023
pagine: 121
La storia di un errore giudiziario raccontata con tenacia da un giornalista che ha saputo verificare le accuse, ricostruire i fatti e stare accanto ad un imputato considerato colpevole anche di fronte ad ogni ragionevole dubbio. La vita del condannato considerato solo un numero dalla Giustizia che Luigi Monfredi ha trasformato nella storia di un essere umano cercando verità e redenzione di una vita, altrimenti, perduta.
Fuga dal ghetto. La storia vera di un ragazzo ebreo sfuggito ai nazisti
John D. Carr
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2023
pagine: 384
Chaim Herszman ha tredici anni e vive nel ghetto di Lodz. È l’inizio del 1940 e, nella Polonia occupata dai nazisti, la situazione per la comunità ebraica si fa ogni giorno più difficile. Chaim sente di dover fare qualcosa per aiutare la sua famiglia e, insieme al fratello e al cugino, organizza una fuga in città per rubare del cibo o altro che possa aiutarli a sopravvivere. Purtroppo il piano fallisce e, per evitare che il fratello venga ucciso da una guardia, il ragazzo è costretto a prendere l’iniziativa accoltellando il soldato. A quel punto la fuga è per lui l’unica possibilità. Si dirige prima verso il confine con l’Unione Sovietica, dove si era rifugiato suo fratello maggiore, ma l’accoglienza alla frontiera lo convince a cambiare i suoi piani, costringendolo ad attraversare l’Europa per cercare la salvezza. Un viaggio incredibile che lo porta, dal cuore della Polonia, prima nella tana del lupo, a Berlino, poi nella Francia occupata, attraversando la Spagna per raggiungere Gibilterra, l’unico lembo di terra controllato dagli inglesi sul continente occupato dai nazisti e dai loro alleati. Un racconto e una storia che, se non fosse vera, sembrerebbe un romanzo, narrata dalla voce dello stesso Chaim – che assunse il nome Henry Carr dopo essere tornato in Inghilterra – e dalla penna del figlio John che l’ha ricostruita grazie alle testimonianze del padre, scomparso nel 1995, e ad approfondite ricerche.
Gli ultimi giorni di John Lennon
James Patterson, Casey Sherman, Dave Wedge
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2023
pagine: 384
L'8 dicembre 1980 il cantante più famoso della storia della musica e un suo fan si incontrano. Uno morirà. L'altro finirà in carcere per il resto dei suoi giorni. È un thriller. Ma è anche una storia vera. Neanche nei suoi sogni più esaltanti, John Lennon aveva immaginato che i Beatles lo avrebbero trasformato in una superstar internazionale, in grado di scalare le vette delle classifiche, conquistare il pubblico americano, rivoluzionare la musica pop e influenzare intere generazioni di fan in tutto il mondo. Sembra un sogno, ma è tutto vero. Una parabola esaltante fatta di incontri casuali, vitalità dirompente e un immenso talento. I Beatles in pochi anni diventano la band più amata del pianeta. Riassumono un'epoca e insieme la plasmano. Nessuno li può toccare. Nessuno tranne un giovane fan, Mark David Chapman, così ossessionato da Lennon da volare fino a New York da Honolulu, per appostarsi nell'Upper West Side, davanti al palazzo dove vive il suo idolo, il Dakota Building. La sera di quel maledetto 8 dicembre del 1980, Lennon ha appena compiuto quarant'anni. Sta rientrando a casa dallo studio di registrazione, con la moglie Yoko, giusto in tempo per dare la buonanotte al figlio Sean, di cinque anni. Con cinque colpi di pistola l'anonimo Mark Chapman fredda la più grande leggenda della musica vivente, che morirà pochi minuti dopo all'ospedale. Che cosa lo ha spinto a compiere quel gesto? A cosa pensava? Arricchito da interviste esclusive ad amici e collaboratori di Lennon, fra cui Paul McCartney, questo documentatissimo libro narra l'incredibile storia vera di due uomini che con le loro azioni hanno cambiato il mondo.
La strage di Erba, vista da chi ha lavorato al caso
Davide Cannella
Libro: Libro in brossura
editore: Abrabooks
anno edizione: 2023
La "strage di Erba" come i media l'anno subito battezzata, è assurta agli onori della cronaca per l'efferatezza del crimine, la particolare personalità dei due accusati e anche per il fatto che una delle vittime, pur avendo riportato lesioni gravissime, è sopravvissuta ed ha potuto testimoniare. Davide Cannella non scrive a vanvera: tratta di casi che lo hanno coinvolto personalmente in qualità di investigatore e le sue opere hanno l'autorevolezza del professionista che si basa sulle prove senza innamorarsi di una particolare teoria, come invece spesso accade per opere analoghe, che talvolta si basano più su emozioni che sulla logica. L'autore ha l'autorevolezza che gli deriva dalla grande esperienza e preparazione tecnica, che gli consentono di cogliere gli elementi fondamentali di un'indagine.
Storia generale dei pirati. Volume Vol. 5
Charles Johnson
Libro: Libro in brossura
editore: Haiku
anno edizione: 2022
pagine: 150
Edward Low nacque in povertà nel distretto di Westminister, a Londra. Cresciuto all’insegna del crimine tra le sporche strade della capitale dell’impero britannico, decise di prendere il mare, in cerca di un mestiere onesto. Le vessazioni e le angherie dei suoi superiori lo spinsero però nuovamente a cedere al proprio lato oscuro, diventando uno dei pirati più crudeli e sanguinari della storia. La storia generale dei pirati, sia essa veramente opera del celeberrimo Daniel Defoe (autore di Robinson Crusoe) oppure del fantomatico capitano “Charles Johnson” è un testo controverso che rappresenta un caposaldo della letteratura di genere, un documento essenziale per la comprensione degli usi e costumi dei marinai nell’età dell’oro della pirateria. L’opera originale (1724) fu un successo sensazionale. La storia generale rinasce quindi in una veste nuova, come una serie di volumi dedicati a ciascuno dei protagonisti che l’opera racconta, con una moderna traduzione del testo e approfondimenti biografici e bibliografici.
L'assedio. Il romanzo di Mariupol
Andrea Nicastro
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2022
pagine: 272
In un inverno del XXI secolo, quattrocentocinquantamila abitanti di una moderna città europea scoprono che la guerra esiste anche fuori dalle serie di Netflix e assomiglia ancora a quelle del Medioevo. Una violenza inattesa e spietata taglia viveri, acqua, luce, riscaldamento, Internet, telefonini e, ovviamente, uccide. C’è chi scappa, chi resta, chi combatte e chi muore, ma tutti vengono cambiati, nel profondo e per sempre. È il romanzo vero di Mariupol, la città simbolo della resistenza ucraina, raccontato da chi l’ha vissuto. Andrea Nicastro mette in scena personaggi emblematici di entrambe le parti in guerra, le loro vicende si incrociano tra le rovine della città assediata dai russi in un crescendo di distruzione che è psicologica, morale e fisica assieme. Storie vere condivise dall’autore nei giorni dell’assedio, ma anche tratte da diari inediti, interviste, incontri con i sopravvissuti che si trasformano in racconto corale. Nelle pagine si susseguono il fragore delle bombe, l’attesa nei rifugi, l’abbrutimento dei combattimenti, la vitalità come la generosità che permettono di sopravvivere. Un libro che parla dell’orrore senza tempo della guerra e porta alla luce il carattere di un’umanità costretta nell’avversità estrema a scoprirsi codarda e coraggiosa, immorale ed eroica.
Storia generale dei pirati
Charles Johnson
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2022
pagine: 380
Dal pirata Barbanera (Edward Teach) al temibile Roberts, fino alle donne pirata Mary Read e Anne Bonny. Dai Caraibi fino alle spiagge africane. Le gesta dei pirati attraversano la storia di interi continenti e nazioni: flagellarono le coste di mezzo mondo e affrontarono le più temibili navi da guerra per accaparrarsi preziosi bottini sfidando la sorte fra colossali bevute di rum e privazioni di ogni tipo. Lasciarono una traccia unica e leggendaria, pagata spesso a prezzo della vita. Storia generale dei pirati, proposta qui in una nuova traduzione, racconta la vita di diciotto fra i pirati più famosi e temuti e fu, fin dalla sua prima comparsa, nel 1724, un grande successo editoriale durato nel tempo fino a oggi. Ad accompagnare il testo l'introduzione originale dell'opera e uno statuto a proposito della legislazione contro la pirateria.
Il bravo infermiere
Charles Graeber
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2022
pagine: 496
Dopo essere stato arrestato, nel 2003, l’infermiere Charlie Cullen è stato ben presto ribattezzato l’ “Angelo della morte” dalla stampa. Ma Cullen non uccideva per eccesso di pietà. Nonostante apparisse ai più come un marito esemplare, un padre amorevole, un ottimo amico e un apprezzato professionista, in realtà era un mostro. Durante la sua carriera omicida, durata sedici anni e trascorsa in nove ospedali tra il New Jersey e la Pennsylvania, ha ucciso, secondo le stime, più di trecento persone, anche se le vittime confermate sono solo ventinove. La sua storia sembrava destinata a non essere raccontata essendosi chiuso, dopo il processo, nel silenzio. Ma con un incredibile lavoro di giornalismo investigativo, durato quasi dieci anni, Charles Graeber è riuscito a ricostruire la sua vicenda nei dettagli, basandosi su centinaia di pagine inedite tratte dai registri della polizia, su intercettazioni telefoniche e prove video, oltre che su una lunga ed esclusiva conversazione avuta in carcere con lo stesso Cullen e con coloro che collaborarono alla sua cattura. “Il bravo infermiere” racconta una storia avvincente e terrificante sulla morte, l’amicizia e il tradimento, non limitandosi a rivelare i dettagli della carriera omicida di Cullen e i tentativi di fermarlo, ma dipingendo anche un ritratto incredibilmente vivido della follia che lo attanaglia, e offrendo al lettore uno sconcertante spaccato del sistema sanitario americano e delle sue storture.
La vita umana sul pianeta Terra
Giuseppe Genna
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Alegre
anno edizione: 2022
pagine: 197
Ringerike, contea di Buskerud, Norvegia. Lì sorge un carcere. Dal marzo 2022 vi è rinchiuso Anders Behring Breivik. È l'ultima tappa del suo viaggio da detenuto. Regime Shs, Særlig Høy Sikkerhet, alta sicurezza. A pochi chilometri, la riva occidentale del Tyrifjorden, uno dei più grandi laghi del paese. Verso la riva opposta si erge un'isola boscosa, di proprietà dell'Auf, l'organizzazione giovanile del partito laburista. Si chiama Utøya. Su quell'isola Breivik attaccò un campo estivo dell'Auf e uccise con proiettili avvelenati sessantanove persone, in gran parte adolescenti. Era il 22 luglio 2011. Il primo colpo fu sparato alle 17:22. Meno di due ore prima, a Oslo, Breivik aveva ucciso altre otto persone, piazzando un'autobomba davanti all'ufficio del primo ministro Jens Stoltenberg, uscito illeso dall'attentato. Nel 2014 Stoltenberg sarebbe diventato segretario generale della Nato. Breivik non poteva saperlo, voleva ucciderlo per tutt'altri motivi, abietti e contorti. Una storia sbagliata, il fantasma di un movente, un massacro mostruoso. Nello stesso anno in cui Stoltenberg ascendeva al vertice militare dell'impero d'occidente, usciva in Italia - per i tipi dell'editore più main del mainstream - la prima edizione di quest'oggetto narrativo non-identificato, un'opera per molti versi preveggente, che oggi Quinto Tipo ripropone in versione "aumentata", con nuovi capitoli intitolati «I postumi». Di cosa è il nome Breivik, oggi, per noi? Per fornire lacerti di possibili risposte, Genna - tra i più visionari artificieri delle patrie lettere - ha dovuto far brillare, come una valigia sospetta abbandonata alla stazione, la "consegna" ricevuta dall'editore mainstream: «Tu ispezioni il male, fai un thriller allora, è il genere perfetto ora. E Breivik è il male, è perfetto». No. Dire che Breivik è «il male» è banale consolazione, significa ridurlo a spauracchio per mantenere un ordine neoliberale che scatena guerre e stragi immani. Dove noi non guardiamo, Utøya avviene ogni giorno. Alla guida di uno scuolabus giallo Genna solca la campagna norvegese e intanto affastella storie come fascine da bruciare, alcune di primo acchito irrelate, in realtà pertinentissime. Il passato di Breivik, le sedute del processo, una catena di omicidi neonazisti in Germania, storiacce di eroina per le strade di Milano, l'arrivo del Sars-Cov-2... Tutto questo, per dirla con l'ultimo Franco Battiato, è «il vuoto». Venti di profezia parlano di Dei che avanzano. Un libro che male dice quel che dire "bene" tradirebbe.

