Scienze, geografia, ambiente
Sentieri sull'acqua. Le origini della cartografia e la nuova immagine del mondo
Sara Caputo
Libro: Libro in brossura
editore: Touring
anno edizione: 2024
pagine: 382
Le mappe non rappresentano il mondo come lo vediamo, ma come lo immaginiamo. Una carta geografica non descrive la realtà, la ricrea. La cartografia moderna nasce, come Venere, tra le onde del mare. Quando lo scafo di una nave fende l’acqua, del suo passaggio non permane che l’effimera spuma. Oceani e mari non conservano memoria dei transiti umani in superficie, sono le mappe a tracciarne le rotte. Disegnando complesse trame di linee, schiacciando il globo su un’innaturale bidimensionalità, rendendo solido ciò che è liquido, concreto quel che è impalpabile. È così che il mondo è diventato leggibile, navigabile, dominabile. Sulla scia di questa suggestione Sara Caputo, brillante storica di Cambridge, invita a viaggiare alle origini della cartografia, raccontandone le avventure e gli intrecci, dalle imprese di Cristoforo Colombo alle moderne tecnologie di tracciamento delle correnti oceaniche, incrociando rotte favolose da Odisseo ad Achab, da Sir Francis Drake a James Cook. Un saggio dal felice passo narrativo, che rivoluziona per sempre il nostro modo di guardare alle mappe.
Un pianeta senz'acqua. Viaggio nella desertificazione contemporanea
Fred Pearce
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2024
pagine: 424
“Un pianeta senz’acqua” è lo studio più completo sulla desertificazione a cui sta andando incontro la Terra. A metà tra il saggio e il reportage narrativo, Fred Pearce racconta come l’accesso all’acqua, risorsa più preziosa anche del petrolio, stia diventando il campo su cui si giocherà la sopravvivenza del pianeta e dei suoi fragili equilibri geopolitici. Fred Pearce si imbarca in un viaggio attorno al globo alla scoperta degli scompensi generati dalla presenza o assenza di fonti idriche: dalle dighe sul fiume Mekong progettate dalla Cina, che rischieranno di minare il sostentamento degli abitanti di Cambogia e Vietnam, al dirottamento del letto del fiume Giordano da parte di Israele per trasportare acqua nelle sue città, prosciugando così una valle intera; dal lago Ciad, che negli ultimi cinquant’anni ha perso più del novanta per cento della sua superficie, innescando conflitti ed emigrazioni forzate che coinvolgono milioni di persone, fino al Rio Grande, ormai sempre più spesso ridotto a un rigagnolo fangoso, ma da cui dipendono le coltivazioni di un’intera regione. “Un pianeta senz’acqua” rivela come dietro un rubinetto aperto ci sia un mondo sotterraneo intimamente collegato, che, se osservato accuratamente, può descrivere lo scarto apparentemente irrecuperabile tra paesi ricchi e paesi poveri, spiegare i movimenti di popolazione verso il Nord del pianeta e mettere sotto gli occhi di tutti le conseguenze dei cambiamenti climatici degli ultimi decenni. Uno sguardo sul nostro presente e passato recente per afferrare ciò che ci aspetta nel futuro: perché, se per capire da dove nascono i nostri fiumi e i nostri laghi ci abbiamo impiegato secoli, per capire come moriranno potrebbero volerci pochi decenni.
Alfabeto per un pianeta da salvare
Elizabeth Kolbert
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2024
pagine: 160
Dalla A di Arrhenius, lungimirante genio svedese che ipotizzò il ruolo dell'anidride carbonica nelle glaciazioni, alla Z di punto zero del cambiamento climatico, individuato nella diga di Hoover sul fiume Colorado, ormai da anni in preda a un'insostenibile siccità, passando per la E di elettrificare tutto, una delle strategie immediatamente disponibili per ridurre le emissioni, la X di xenofobia, aggravata dalle migrazioni climatiche, la U di uragani e la H di hi-tech, Elizabeth Kolbert, l'autrice de La sesta estinzione, illustra e condensa in ventisei piccoli saggi tutto ciò che c'è da sapere sul cambiamento climatico. Leggeremo così di innovazioni come quella dell'Alia, il primo aereo completamente elettrico, o la storia della COP, la Conference of Parties, che si tiene annualmente dal 1997 per discutere dell'implementazione di trattati ambientali internazionali; e poi ancora di come la decarbonizzazione sia in grado di creare posti di lavoro o del perché il leapfrogging sia l'unico modo per i Paesi emergenti di continuare a svilupparsi senza passare per i combustibili fossili. Alfabeto per un pianeta da salvare è allora un prontuario sul mondo che ci circonda, una bussola per orientarsi in tutto il bla bla bla riguardo il clima, una cassetta degli attrezzi per affrontare la grande crisi che ci aspetta e che, in parte, già stiamo vivendo. Un volume urgente e necessario, da cui imparare prima che sia troppo tardi, senza perdere la speranza. Ora è il tempo di agire.
Il paesaggio che ci riguarda. Un progetto collettivo, un metodo sovversivo
Franco Farinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Touring
anno edizione: 2024
pagine: 120
«Oggi il paesaggio è l’unico modello a nostra disposizione per comprendere l’articolato e sfuggente complesso di fenomeni inclusi nell’idea di globalizzazione.» La bruma che avvolge e diluisce l’orizzonte di molta pittura romantica è metafora di un mondo in mutamento, in cui l’ordinario diventa straordinario, un ideale da realizzare. Ieri come oggi i vari domini e facce della Terra sono territori instabili e inquieti, campi di battaglia con conflitti e tensioni irrisolti, che si sottraggono ai tentativi di conservazione e trovano stati di quiete solo nella trasformazione. Il paesaggio è uno strumento che nella contemporaneità, con un orizzonte velato delle stesse nebbie dei secoli scorsi, può ancora suggerire una prospettiva alternativa, delle linee di fuga impreviste, una visione inattesa.
Acqua e comunità
Colin Ward
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2024
pagine: 240
L’acqua è una risorsa primaria per l’esistenza umana, un bene comune che appartiene a tutti. Eppure, dalla crescente tendenza alla privatizzazione al dislocamento di milioni di persone per la costruzione di enormi dighe, l’acqua è sempre di più una merce controllata non dalle comunità locali ma da Stati centralizzati e da imperi finanziari multinazionali. A partire da queste premesse, Ward analizza l’ineguale distribuzione idrica su scala mondiale, evidenziando come l’acqua per il consumo umano sia oltretutto sempre più scarsa, cara e inquinata. Eppure, lungo tutta la storia, le comunità locali hanno sviluppato modi d’uso che hanno assicurato una corretta distribuzione di una risorsa limitata e vitale: una lezione particolarmente attuale in un’epoca in cui il cambiamento climatico e l’emergenza idrica sono una realtà quotidiana per miliardi di persone.
Turismo insostenibile. Per una nuova ecologia degli spazi del tempo libero
Alex Giuzio
Libro: Libro in brossura
editore: Altreconomia
anno edizione: 2024
pagine: 184
L'overtourism è sinonimo di coste antropizzate, sci alpino succhia-risorse, città sovraffollate e borghi mercificati. Tra numero chiuso e sottrazione di spazi pubblici, urge una nuova ecologia degli spazi del tempo libero. A partire da un'analisi storica del turismo, Giuzio traccia l'evoluzione delle pratiche e delle abitudini dei viaggiatori nel corso dei decenni. Oggi il turismo globale ha causato gravi problemi, tra cui impatti ambientali negativi, sovraffollamento e il degrado di molte destinazioni. Questo fenomeno, noto anche come iperturismo, ha prodotto effetti devastanti, compromettendo gli ecosistemi locali e trasformando irreparabilmente il tessuto sociale e culturale delle comunità ospitanti. Tuttavia questo libro non si limita a evidenziare le criticità, ma propone soluzioni concrete e approcci alternativi per promuovere un turismo più equilibrato e rispettoso. Viene sottolineata l'importanza di un approccio olistico che tenga conto dell'impatto ambientale, sociale ed economico delle attività turistiche. L'autore suggerisce strategie per ridurre l'impronta ecologica del turismo, partendo da riforme legislative, come la rinaturalizzazione delle spiagge e i limiti alla mobilità inquinante, fino a promuovere scelte consapevoli che ogni individuo può adottare.
Cose belle dal mondo per non pensare che va tutto male
LifeGate
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2024
pagine: 240
Un giro del mondo in 250 storie che ci ricordano come sulla Terra accadano ogni giorno cose meravigliose, spesso nascoste. Questo libro è un viaggio in due parti. “Per respirare” racconta di scoperte naturali, di scrigni di biodiversità finalmente protetti e della natura che si riprende il suo spazio, meraviglioso e sconfinato. “Per reagire” racconta di partecipazione ambientale e sociale, di vittorie ritenute impossibili: storie che ci fanno capire come il cambiamento positivo stia già accadendo e ci mostrano come farne parte.
La comunicazione ambientale. Teoria, strumenti e pratiche: dalla scienza al giornalismo all'attivismo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 234
La comunicazione ambientale è un campo di studi sempre più importante sia nella letteratura scientifica che nella realtà che ci circonda in quanto sta assumendo rilevanza negli ambiti politico, aziendale, giornalistico, scientifico e persino in quello artistico. Il presente volume vuole fornire, per la prima volta in Italia, una bussola teorica e pratica dando un quadro chiaro delle teorie e della storia di questa disciplina, che include dall'ecologia alla transizione energetica, dal cambiamento climatico, agli obiettivi di sostenibilità aziendali. Sono molti i comunicatori coinvolti e il libro si propone di entrare nel dettaglio con specifici capitoli indirizzati a differenti professionalità: dal giornalista, all'attivista, al ricercatore scientifico, alle aziende, alle istituzioni. Ad ognuno di loro vengono forniti strumenti concreti e case history. Ogni capitolo è stato redatto infatti da professionisti che hanno una pluriennale esperienza nel proprio campo, creando un testo con un approccio multidisciplinare sia dai punti di vista trattati che dalle esperienze. Il manuale può essere quindi un punto di riferimento non solo a fini didattici e accademici, ma costituire un punto di riferimento per quei professionisti che vogliono approfondire la propria conoscenza teorica e pratica in questo ambito. Contributi di Valeria Barbi, Chiara Di Benedetto, Chiara Dionisi, Stefano Fracasso, Silvia Lazzaris, Giacomo Magatti, Grammenos Mastrojeni, Cristina Rigutto, Paolo Viganò.
Un'ecologia decoloniale. Pensare l'ecologia dal mondo caraibico
Malcom Ferdinand
Libro: Libro in brossura
editore: Tamu
anno edizione: 2024
pagine: 432
Con i Caraibi al centro della tempesta moderna – luogo del primo approdo di Colombo ma anche di test nucleari, monocolture inquinanti e deforestazione – questo volume propone un fondamentale salto interpretativo in due aspetti essenziali del nostro tempo: il razzismo e la crisi ambientale. Ferdinand guarda alle devastazioni attuali e alla storia della schiavitù, a chi è stato imbarcato nella stiva della nave negriera, per ridefinire il colonialismo come modo di abitare la terra e l'attuale sconvolgimento del pianeta come suo effetto diretto. Ponendo alla base della sfida ecologica la pluralità delle condizioni di vita e delle forme di oppressione che interessano gli esseri umani e non umani – i suoli, le piante e gli animali –, Ferdinand attraversa la letteratura caraibica e l'immaginario occidentale, il lessico delle comunità originarie delle Americhe e le pratiche degli schiavi fuggitivi. Solo prendendo coscienza di una storia comune, con al centro coloro ai quali «il mondo è stato rifiutato», è possibile immaginare di uscire dalla stiva e costruire un ponte di giustizia su una nave-mondo comune. Prefazione di Angela Davis.
Chimica verde 5.0. Umanità, natura e tecnologia alleate nella lotta al riscaldamento globale
Guido Saracco
Libro: Libro in brossura
editore: Zanichelli
anno edizione: 2024
pagine: 224
La chimica che ci serve per la nuova rivoluzione industriale deve trainare il pianeta lontano dal baratro della crisi climatica. Un cambiamento epocale che non riduca il nostro benessere e che, anzi, contrasti le disuguaglianze. Sostenibile, centrata sull'essere umano e resiliente: è quella che l'Unione europea chiama industria 5.0. Al suo cuore ci sarà la chimica 5.0: un metodo e una sfida a minimizzare i rifiuti, incluso il diossido di carbonio, e trarne il massimo valore col minor danno ambientale possibile. La chimica verde 5.0 crea nuovi processi produttivi che integrano tra loro diverse tecnologie: batteri ingegnerizzati che metabolizzano il CO2 e ne ricavano preziose molecole, bioraffinerie che trasformano rifiuti agricoli e urbani in plastica, combustibili ed elettricità rinnovabili, fotosintesi artificiale che sfrutta la luce del Sole per produrre composti utili a partire da acqua e CO2. Ma dobbiamo fare in fretta. La crisi climatica colpisce come quella economica, eppure la politica spesso fatica a cogliere l'urgenza degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Come la chimica e l'industria, anche la nostra società deve prepararsi a cambiare passo.
Troppi. Conversazioni sulla sovrappopolazione e sul futuro del pianeta
Alfonso Lucifredi
Libro: Libro in brossura
editore: Codice
anno edizione: 2024
pagine: 214
Nel dibattito su sostenibilità ambientale, esaurimento delle risorse naturali, inquinamento e crisi climatica – in sintesi, sul futuro del pianeta – il nodo centrale è sempre la ricerca dei responsabili e di chi dovrà accollarsi il peso della transizione ecologica. Quella che però viene esclusa da ogni ragionamento è la radice profonda del problema, la domanda scomoda a cui nessuno sembra voler rispondere: siamo troppi su questo pianeta? Negli ultimi decenni il tema della sovrappopolazione è stato sì affrontato, ma spesso accompagnato da previsioni catastrofiche e toni apocalittici che hanno stroncato sul nascere la possibilità di impostare un discorso razionale e costruttivo. Si tratta invece di un argomento delicato, sfaccettato, che presenta risvolti in ogni ambito dell'attività umana (sociale, economico, politico) e talvolta sorprese inaspettate. Alfonso Lucifredi ha quindi deciso di intervistare esperti di discipline diverse e più o meno direttamente riconducibili all'aumento demografico (dalla fisica del clima all'economia, dalla demografia alla medicina, dalla biologia all'agricoltura) per restituire al lettore uno sguardo lucido su un tema urgente che merita la nostra attenzione.
Storia della Terra
Alessandro Iannace
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2024
pagine: 320
Una palla infuocata si è trasformata in milioni di anni in ciò che noi chiamiamo Terra: un agglomerato di rocce sufficientemente solido da ospitare i vasti oceani della nostra ‘arancia blu’ e grandi continenti in perpetuo movimento. Un ambiente dove la vita ha prosperato, e continua a farlo nonostante tutto e tutti. Eppure di questo spazio, su cui poggiamo i piedi tutti i giorni e che ci nutre, spesso sappiamo pochissimo. In questo libro, allora, ci muoveremo attraverso i luoghi dove è possibile comprendere la storia della Terra e i profondi legami che essa ha con la storia della vita: dalle tenui tracce della sua origine, più di tre miliardi di anni fa, fino alle prove della coevoluzione del pianeta con il mondo vivente. Andremo alla scoperta di alcuni dei suoi luoghi più incredibili, dalla fossa delle Marianne alla cima dell’Everest, passando per le miniere del Sudafrica e le scogliere coralline tropicali. Il nostro sarà anche un viaggio nel tempo, perché è impossibile raccontare la storia della Terra tralasciando le storie dei protagonisti della sua esplorazione, dalle prime intuizioni sulla sua forma fino alle recenti esplorazioni dei fondali oceanici. Una storia della Terra che propone un approccio globale alla comprensione del pianeta e della sua fisiologia, una dimensione culturale oggi più che mai necessaria.