La nave di Teseo: I fari
Il campo di battaglia. Perché il Grande Gioco passa per l'Italia
Maurizio Molinari
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 272
Le grandi crisi globali oggi passano per l'Italia, perché è il campo di battaglia per le trasformazioni del XXI secolo. Non è la prima volta nella Storia che la nostra Penisola, nel bel mezzo del Mediterraneo, diventa l'epicentro di contese strategiche e rivalità economiche, ma la simultaneità fra ricostruzione europea, populismo, affermazione di nuovi diritti, duello fra Stati Uniti e Cina, competizione fra potenze nel Mediterraneo e ritorno della minaccia jihadista ci assegna un ruolo inatteso sul palcoscenico internazionale. Siamo la cartina di tornasole della capacità delle democrazie di adattarsi alle sfide del nuovo secolo, di rispondere ai pericoli più aggressivi e di rilanciarsi continuando a garantire ai propri cittadini prosperità e sicurezza. Il Grande Gioco attraversa la nostra Penisola, assegnandoci un ruolo strategico che supera spesso anche la nostra percezione. Nessun'altra democrazia è altrettanto in bilico: il nostro Paese può guadagnarsi sul campo la leadership, in Europa e in Occidente, nella sfida contro populismo, autocrazie e terrorismo, oppure può richiudersi in se stesso, facendo compromessi al ribasso con gli avversari interni ed esterni. Questo è il bivio di fronte a cui si trova il Paese, questa è la straordinaria occasione che abbiamo davanti. Maurizio Molinari racconta il Grande Gioco di cui l'Italia è protagonista, un paese apparentemente diviso su tutto, che pure ha tutte le carte in regola per tornare a contare nel mondo.
Il giardino e la luna. Arte dell'Ottocento dal romanticismo all'impressionismo
Marco Goldin
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 592
Marco Goldin continua la sua ricognizione critica e storica sull'arte internazionale del XIX secolo in una inedita storia dell'arte dell'Ottocento, tra Europa e America, costruita inseguendo il tema, decisivo, della natura. Il libro parte dalla straordinaria stagione romantica, tra Germania e Inghilterra, da Friedrich a Turner a Constable, ma è la Francia a restare il cuore dell'arte del secolo, con Corot, Millet e la scuola di Barbizon, esperienze che aprono alla nascita dei vari realismi e al rapporto con la fotografia, così vicina alla pittura. Il viaggio prosegue in America, con gli affascinanti pittori della Hudson River School, da Thomas Cole a Edwin Church, ma anche con l'impressionismo a stelle e strisce e con Winslow Homer, un autore che precorre le atmosfere sospese di Hopper. Quindi il magico e incantato realismo di Scandinavia, con incursioni nel centro e nell'est dell'Europa. Fino ad entrare nell'impressionismo, in un'ampia ricostruzione sia storica sia artistica: il conflittuale rapporto con il Salon, le otto mostre impressioniste dal 1874 al 1886, i grandi pittori che ne hanno decretato il successo, da Monet a Renoir, da Cézanne a Degas a Manet, vero anticipatore. Marco Goldin racconta l'arte dell'Ottocento tra arte, storia e suggestioni letterarie, da T.S Eliot a Parise, dà voce agli artisti più celebrati e illumina le parti molto meno frequentate, ma ugualmente splendide, di questo "secolo della natura".
Havel. Una vita
Michael Zantovsky
Libro: Libro rilegato
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 688
Václav Havel ha segnato il corso del ventesimo secolo: intellettuale e artista diventato dissidente politico, ultimo Presidente della Cecoslovacchia unita e primo della nuova Repubblica Ceca, attivista per i diritti civili. Michael Žantovský, già portavoce di Havel e suo grande amico, ne racconta lo straordinario percorso a partire dalla gioventù a Praga, segnata dal colpo di stato comunista del 1948 che emargina la sua famiglia. Un isolamento che alimenta la sua carriera di saggista e drammaturgo, autore di commedie di feroce critica sociale. Dopo il coinvolgimento nella Primavera di Praga, le sue opere vengono censurate e il suo impegno gli vale cinque anni di carcere. Politico coraggioso e visionario, protagonista in un’epoca di dubbi e contraddizioni, Havel rimane sempre fedele a se stesso come leader del movimento Charta 77 e in seguito della Rivoluzione di Velluto del 1989. Da capo di stato, prosegue la sua missione al servizio della democrazia in un’Europa che cerca la sua identità. Žantovský, testimone in prima persona di una vita straordinaria, costruisce il ritratto inedito di un leader e al tempo stesso il resoconto in presa diretta dei violenti cambiamenti che hanno dato forma al mondo in cui viviamo.
Caravaggio. Il punto di vista del cavallo
Vittorio Sgarbi
Libro: Libro rilegato
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 156
“Caravaggio è doppiamente contemporaneo. È contemporaneo perché c'è, perché viviamo contemporaneamente alle sue opere che continuano a vivere; ed è contemporaneo perché la sensibilità del nostro tempo gli ha restituito tutti i significati e l'importanza della sua opera. Non sono stati il Settecento o l'Ottocento a capire Caravaggio, ma il nostro Novecento. Caravaggio viene riscoperto in un'epoca fortemente improntata ai valori della realtà, del popolo, della lotta di classe. Ogni secolo sceglie i propri artisti. E questo garantisce un'attualizzazione, un'interpretazione di artisti che non sono più del Quattrocento, del Cinquecento e del Seicento ma appartengono al tempo che li capisce, che li interpreta, che li sente contemporanei. Tra questi, nessuno è più vicino a noi, alle nostre paure, ai nostri stupori, alle nostre emozioni, di quanto non sia Caravaggio.” (Vittorio Sgarbi)
Vedi quello che puoi fare
Lorrie Moore
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 240
Una raccolta di saggi, critiche e commenti scritti da una delle autrici più importanti, amate e stimate della sua generazione. Lorrie Moore analizza il panorama artistico, quello politico e sociale degli ultimi trent'anni senza perdere il suo acume e la sua caratteristica scrittura. Trentadue saggi che spaziano da Vonnegut a DeLillo, da Atwood a Roth fino a Obama, Shakespeare e True Detective, raccontati e analizzati con l'abilità, l'intelligenza, la libertà e la singolare visione e consapevolezza della vita che, da sempre, distinguono Lorrie Moore.
La passione e la polvere. Storia dell'archeologia italiana da Pompei ai giorni nostri
Luigi Malnati
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 224
Avventurosa e carica di mistero: da sempre, è così che immaginiamo l'archeologia. Spesso legata a paesi lontani, esotici e favolosi, o a scoperte di tesori e reperti straordinari come le tombe etrusche, gli affreschi di Pompei, le sculture classiche. Non è più così da molto tempo, da quando nell'Ottocento l'archeologia ha iniziato a distinguersi dalla storia dell'arte antica ed è diventata una scienza intimamente connessa alla storia dell'uomo, contribuendo, insieme alle fonti scritte, a scoprire e raccontare la vita nelle diverse civiltà. Da allora si sono moltiplicati gli scavi, condotti con metodi rigorosi, specie nelle città che conservano sotto l'aspetto attuale le tracce delle epoche e delle culture precedenti. In Italia la professione di archeologo è nata formalmente negli anni ottanta del Novecento e richiama giovani spinti da una grande passione, che lavorano duramente, a fianco delle soprintendenze, il più delle volte lontani dalla ribalta. Perché non esistono solo Pompei e il Colosseo: il patrimonio archeologico è diffuso e la battaglia per salvaguardarlo non è ancora perduta. Arricchito da un inserto di immagini che ripercorrono momenti e figure decisive e illustrano le tecniche dell'archeologia, La passione e la polvere racconta un mondo tanto affascinante quanto ancora poco conosciuto, nelle parole di un testimone diretto. Introduzione di Vittorio Sgarbi.
La linea rossa. La devastazione della Siria e la corsa per distruggere il più pericoloso arsenale del mondo
Joby Warrick
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 608
Nell'agosto 2012, nel pieno della feroce guerra civile che da qualche mese sta dilaniando la Siria, il presidente Bashar al-Assad è disposto a utilizzare qualunque mezzo per restare aggrappato al potere. Quando i servizi segreti rivelano che potrebbe ricorrere all'uso di armi chimiche, il presidente americano Barack Obama lo avverte che così facendo supererebbe una "linea rossa". Assad ignora le minacce statunitensi e ordina di bombardare il sobborgo di Ghouta, a Damasco, con gas sarin, uccidendo centinaia di civili e scatenando la reazione internazionale a quell'orrore. Quando la Russia si offre di mediare per ottenere la dismissione delle armi chimiche della Siria, Obama decide di inviare le truppe USA per eliminare i pericolosi ordigni. Inizia così una corsa per trovare, rimuovere e distruggere 1.300 tonnellate di armi chimiche nel mezzo di una furiosa guerra civile. Presto la strategia della Russia diventa chiara: farà di tutto per preservare il potere di Assad, alleato fondamentale in medio oriente, mentre l'ISIS, che sta costruendo il suo califfato nel territorio devastato dal conflitto, tenta di recuperare e accumulare quelle stesse armi per i suoi scopi. Con una narrazione serrata, costruita su documenti segreti e testimonianze dirette, e un folto cast di eroi e criminali - tra cui cacciatori di armi, politici, medici, diplomatici e spie -, il premio Pulitzer Joby Warrick ci rivela come in Siria si stiano giocando gli equilibri mondiali.
La vita segreta degli uccelli. Come amano, lavorano, giocano e pensano
Jennifer Ackerman
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 640
"C'è il modo dei mammiferi e c'è il modo degli uccelli", e quest'ultimo è molto più di un semplice modello di comportamento, come abbiamo sempre pensato. Nuovi studi dimostrano che la nostra tradizionale idea di come gli uccelli comunicano, nutrono i piccoli, si corteggiano, in altre parole, di come vivono sia molto limitata. L'intelligenza alla base di queste attività e la presenza di comportamenti che una volta consideravamo unicamente nostri: l'inganno, la manipolazione, il rapimento, persino l'infanticidio, ma anche l'ingegnosa comunicazione tra specie diverse, la ricerca di cooperazione, l'altruismo e il gioco, sono tutti aspetti che gli studiosi stanno scoprendo e che stanno cambiando completamente la nostra percezione di quello che è veramente il mondo degli uccelli. Attingendo alle sue osservazioni personali, ai suoi numerosi viaggi ornitologici in tutto il mondo e alle ricerche più recenti Jennifer Ackerman dimostra che, nonostante quello che pensiamo da sempre, non esiste un unico modo di essere un uccello, ed è ciò che li rende così belli e affascinanti.
Harlem. Il film più censurato di sempre
Luca Martera
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 352
«Morte agli italiani!» è il grido di battaglia urlato a squarciagola dal capo dei tifosi abissini al Madison Square Garden ed è questa la battuta-chiave per comprendere il senso di ciò che fu "Harlem", il film italiano più censurato di sempre. Uscito alla fine di aprile del 1943 - due mesi prima dello sbarco degli alleati in Sicilia e tre mesi prima della caduta del fascismo - il film di Carmine Gallone fu una delle più plateali opere di mistificazione del regime fascista, pensata e realizzata quasi 80 anni fa per illustrare alle masse il "razzismo di Stato" e sancire così la superiorità della stirpe ariana attraverso un incontro di boxe tra un italo-americano e un pugile nero, trent'anni prima di Rocky. Interpretato dai divi più famosi dell'epoca, dal "buono" Amedeo Nazzari al "cattivo" Osvaldo Valenti, dall' "americanina" Vivi Gioi al "littorio" Massimo Girotti, e firmato da un incredibile (con la lente della distanza) plotone di giornalisti-intellettuali di prim'ordine, tra cui l'anti-americano Emilio Cecchi, il fascistone Paolo Monelli, l'ebreo Giacomo Debenedetti (che non poté comparire a causa delle leggi razziali), il direttore antisemita de «Il Littoriale» Pietro Petroselli e il futuro padre del neorealismo Sergio Amidei, Harlem fu l'ultimo kolossal in costume fortissimamente voluto da Luigi Freddi, fondatore di Cinecittà, gran sacerdote del culto censorio e figura sui generis di gerarca sopravvissuto miracolosamente al 25 luglio e al 25 aprile. Sequestrato nel 1944 dall'ebreo torinese Pilade Levi, capo della PWB Film Section della divisione degli alleati specializzata in comunicazione e propaganda, il film viene trasformato nel dopoguerra dalla neonata censura repubblicana in innocuo film sportivo, con tagli e modifiche ai dialoghi per quasi 40 minuti. La nuova versione, senza più alcun riferimento alla guerra d'Etiopia, non convinse comunque alcuni sedicenti partigiani di Reggio Emilia che nel 1947 bruciarono nella pubblica piazza le pizze del film. Questo libro, documentato e ampiamente illustrato, racconta la vicenda appassionante, drammatica e piena di sorprese del film più censurato della storia del cinema italiano.
Il cibo che ci salverà. La svolta ecologica a tavola per aiutare il pianeta e la salute
Eliana Liotta
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 256
Esiste un cibo che è allo stesso tempo gentile con il corpo e con il pianeta. È un cibo intelligente, adatto all'Antropocene, l'epoca in cui viviamo e dove sono gli esseri umani a influenzare gli eventi della natura. "Il cibo che ci salverà", il nuovo libro di Eliana Liotta, dimostra quanto sia indispensabile una svolta ecologica a tavola per aiutare la terra e la salute. Per salvare l'ambiente non basta più andare in giro in bici, comprare un'auto ibrida e ricordarsi di spegnere le luci. Non è sufficiente pensare solo a petrolio e carbone. Come avverte l'ONU, il riscaldamento globale non potrà arrestarsi senza modificare il sistema alimentare, da cui dipende un terzo delle emissioni di gas serra, responsabili dell'aumento delle temperature. L'aspetto straordinario è che i pranzi e le cene invocati per frenare l'inquinamento e il clima impazzito sono esattamente gli stessi che proteggono la salute e che potenziano il sistema immunitario. Tendiamo a dimenticarcene: siamo parte del tutto. In questo saggio l'autrice presenta per la prima volta una riflessione che parte da un approccio scientifico duplice, ecologico e nutrizionale, con la consulenza dello European Institute on Economics and the Environment (Istituto europeo per l'economia e l'ambiente) e del Progetto EAT della Fondazione Gruppo San Donato. Cinque le diete proposte, sia ecocarnivore sia vegetali, capaci di mitigare le emissioni inquinanti e di migliorare la linea e la nostra salute. Centinaia le risposte offerte alle curiosità sull'impatto degli alimenti, dagli allevamenti intensivi alla pesca, dalla coltivazione dell'avocado ai prototipi di bistecca sintetica. Siamo quello che mangiamo e quello che mangiamo può cambiare il mondo.
Viaggio tra gli obbedienti
Natalino Irti
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 208
Questo libro non è un trattato sull'obbedienza. Né un nuovo "discorso sulla servitù volontaria", che piega gli uomini sotto qualsiasi legge. Ma piuttosto un diario di viaggio, arioso e curioso, che tocca tempi e luoghi diversi: voti monastici, doveri militari, vincoli di partito, fedeltà costituzionali. E giunge fino all'oggi, al nostro trepido vagare nell'occasionalismo delle prescrizioni mediche. Stagioni lontane e vicine sono percorse da Natalino Irti, con lo sguardo sempre volto all'irripetibile singolarità dell'atto di obbedienza, quando l'individuo ascolta, interroga sé stesso, scioglie il dubbio, e infine decide per il sì o il no. La sua volontà è il giudice di ultima istanza.
Gli italiani sotto la Chiesa. Da San Pietro a Twitter
Giordano Bruno Guerri
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 484
"Questo saggio non vuole toccare problemi di fede: nessun dogma, nessuna credenza, nessuna fiducia nel divino verranno messi in discussione. E non vuole neanche condividere l'anticlericalismo pronto a fustigare papi corrotti, preti scandalosi, vescovi assassini. La Chiesa stessa ormai ammette di avere risentito - spesso malamente per opera dell'uomo - dei tempi e dei costumi che ha attraversato. Proprio per questo è necessario chiedersi quali tracce abbia lasciato al suo interno la storia umana, come abbia determinato le sue scelte. E soprattutto: che segni ha impresso la Chiesa nel "carattere nazionale"? Cosa ha significato per la Chiesa essere guidata da italiani? Come mai - dopo essere diventati un popolo e avere fondato una nazione anche contro la Chiesa - abbiamo vissuto in uno Stato controllato da un partito cattolico? Come mai nel XXI secolo politici italiani in campagna elettorale, in parlamento o su Twitter citano il Vangelo, affidano le sorti del nostro Paese al cuore immacolato di Maria e stringono in mano il rosario per poi, oltretutto, non vivere davvero da cattolici? Quanto c'è di cattolico nei non credenti? Sono le domande alle quali cerca di rispondere questo libro. Non sarà troppo sorprendente scoprire che il nostro carattere, la nostra vita quotidiana, hanno a che fare con la Chiesa anche in questioni lontanissime dalla religione." (Dall'introduzione di Giordano Bruno Guerri). Giordano Bruno Guerri conduce un'analisi storica vivace e approfondita del rapporto fra gli italiani e il Vaticano, rendendo evidente come questo legame, anche geografico, abbia lasciato segni indelebili sulla nostra società. Un nuovo capitolo della sua "antistoria d'Italia", in una edizione riveduta e ampliata fino all'incarico a Draghi e alle ultime decisioni di papa Francesco su pedofilia nel clero e scandali finanziari.