Il Mulino: Guide
Il coraggio e la visione. Alessandro Magno e la leadership generativa
Gianfranco Di Pietro, Andrea Lipparini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 328
Che cosa può insegnare Alessandro Magno ai leader di oggi? Più di quanto si immagini. Aveva coraggio, carisma, abilità strategiche e una straordinaria capacità di spingere gli altri a compiere imprese memorabili. Ma proprio all'apice della sua gloria, qualcosa si incrinò: perse il legame emotivo con i soldati e dovette rinunciare al sogno di raggiungere i confini del mondo e dare vita a un grande impero universale. Questo libro offre spunti pratici a chi oggi guida team e organizzazioni con il desiderio di mantenerne viva la natura generativa. Come si costruisce fiducia? Come si alimenta un consenso autentico? Come si tiene accesa una visione comune nei momenti di trasformazione profonda? Il clamoroso ammutinamento dell'esercito di Alessandro svela i limiti di una leadership che mette al centro l'eroe e non la causa collettiva; che non aiuta le persone a riconoscersi in un ideale sentito come proprio; che non intreccia il sogno del leader con le mappe interiori di chi lo accompagna. Non si cercano semidei, ma guide capaci di rispondere ai bisogni reali delle persone; condottieri che non sacrifichino all'ambizione personale la crescita degli altri. Alessandro, prigioniero del proprio disegno, fu l'unico a conoscere davvero il senso e la destinazione di quel lungo viaggio. Il vero «andare oltre» è invece saper riconoscere i propri limiti non per accettarli, ma per superarli. Nessun leader arriva lontano da solo. Prefazione di Benedetto Vigna.
L'errore invisibile. Dalle indagini alla sentenza
Antonio Forza, Rino Rumiati
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 272
Negli ultimi tre decenni, in Italia sono stati registrati circa trentamila casi di ingiusta detenzione. Nei paesi democratici, la possibile condanna di un innocente spinge a migliorare le regole del processo al fine di evitare o quantomeno ridurre al minimo gli errori nel giudizio. Ma da dove derivano questi errori? La dottrina processual-penalistica raramente si sofferma sul soggettivismo degli operatori del processo, soprattutto nelle fasi iniziali dell'indagine, nella convinzione ottimistica che sia la stessa dinamica processuale a garantire, dal suo interno, quei correttivi tali da precludere epiloghi rovinosi del procedimento. Questo libro ribalta il tavolo, si concentra sulla psicologia degli inquirenti e forte degli ultimi esiti di ricerca delle scienze comportamentali e delle neuroscienze cognitive pone tutte le domande scomode. Dallo studio emerge come l'errore giudiziario non sia la conseguenza di uno sbandamento dal percorso razionale del giudicante ma il portato di fattori che stanno a monte, nella parte intuitiva della mente degli inquirenti.
I mercanti nel palazzo. Fare impresa è anche fare politica
Giacomo Lev Mannheimer
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 160
Com'è nata la legge che regola i rider del food delivery? In che modo l'approccio alla politica ha riscritto i destini di Uber e delle aziende di micromobilità? Come ha fatto un'azienda di estrazione mineraria a far cadere un governo? Come ha reagito l'industria della plastica alle sfide della sostenibilità? E come avrebbero potuto avere vita più facile in Occidente aziende come Huawei o TikTok? Fare lobby è un'attività manageriale cruciale per gestire un rapporto, quello fra imprese e politica, sempre più strategico. Ma cosa significa in concreto? L'autore risponde attraverso casi pratici ed esempi utili per comprendere perché e come le imprese dovrebbero occuparsi di politica prima che la politica si occupi di loro. Una guida chiara e coinvolgente per manager, imprenditori e professionisti che vogliono navigare con successo il complesso mondo dei rapporti tra potere economico e potere politico.
Innovatori outsider. Nuovi modelli imprenditoriali per il capitalismo italiano
Giulio Buciuni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 210
L'imprenditorialità italiana si trova oggi di fronte a un bivio: o rinnova il proprio DNA o non potrà che avviarsi verso un lento declino. I dati non lasciano spazio a interpretazioni: da un lato, abbiamo perso nell'ultimo decennio quasi 60.000 piccole imprese manifatturiere, quelle che a lungo hanno sostenuto la competitività del capitalismo industriale italiano; dall'altro, siamo un'economia che fatica a produrre nuove imprese tecnologiche di successo. A metà strada tra questi due modelli esiste però una terza via, che sembra poter ridare slancio all'imprenditorialità italiana. Si tratta dell'impresa plug-in, un'impresa che ha tutte le caratteristiche di una startup innovativa, ma opera all'interno delle aree industriali tradizionali. Dalle interviste che l'autore ha raccolto risulta evidente che questi giovani imprenditori portano rinnovamento e danno impulso anche alle attività che da più tempo operano sul territorio. L'auspicio è che questi innovatori outsider, ancora non abbastanza conosciuti benché presenti in tutto il Paese, riescano a indicare una possibile via di sviluppo e a ravvivare il capitalismo italiano.
In equilibrio. Un buon work-life balance è possibile
Marcello Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 266
Un buon work-life balance è importante. Ci aiuterà a ottenere migliori performance sul lavoro e a essere più felici nella vita privata. Le due cose non sono incompatibili: basta sapere cosa fare e cosa non fare. Occorre muoversi con agilità e eleganza sul filo: solo i buoni equilibristi completano il percorso con successo. Ma si può fare. Non occorre rinunciare ad alcun progetto, impegno, ambizione personale o responsabilità familiare. Raggiungere un buon work-life balance, tuttavia, non dipende solo da noi stessi, dalle risorse messe in campo e dalla capacità di difendere i confini tra lavoro e vita privata. Il contesto sociale e organizzativo è altrettanto importante. Anche le relazioni all'interno del nostro network possono fare la differenza, valorizzando le risorse a nostra disposizione e aiutando a prendere le decisioni importanti. Attraverso ricerche, esempi, testimonianze e suggerimenti pratici, questo volume vi aiuterà a riflettere sulle condizioni ideali per conseguire un buon work-life balance. Un obiettivo fondamentale per lavorare, produrre, rispettare noi stessi e le persone cui teniamo. Famigliari, amici, colleghi, gruppi di lavoro, aziende e società: tutti ci guadagnano, se saremo bravi a camminare lungo il filo della nostra vita. Equilibristi non si nasce: si diventa.
Gli errori del manager. Come evitarli e costruire una leadership consapevole
Andrea Lipparini, Massimo Franceschetti, Massimiliano Ghini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 240
Ciò che fa grande un manager non è l'infallibilità, bensì l'atteggiamento nei confronti degli errori commessi. Al contrario di chi tende a evitarli o minimizzarli, vedendone solo gli aspetti negativi, il manager di successo è determinato nel comprendere e valorizzare l'errore come tappa cruciale dell'apprendimento e della crescita. In questo volume gli autori guidano i manager a considerare l'errore come un'opportunità per stimolare l'innovazione, consolidare i processi di cambiamento, sviluppare una condizione di sicurezza psicologica e perfezionare le doti di leadership. Attraverso numerosi casi e suggerimenti pratici, il volume aiuta a riflettere e intervenire sulle principali cause dei propri errori, in particolare: il deficit percettivo, che ostacola la pronta e accurata comprensione delle diverse situazioni; il deficit emotivo, che induce a sottovalutare o negare le proprie e altrui emozioni; il deficit comunicativo, correlato alla mancanza di chiarezza, rispetto e critica costruttiva nelle relazioni interpersonali. Nella parte conclusiva, vengono evidenziati i benefici di uno stato mentale consapevole che, focalizzando l'attenzione sugli eventi e sulle persone, prepara il manager alla leadership.
Strategia e leadership nella storia. Lezioni per i manager
Gianfranco Di Pietro, Andrea Lipparini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 320
In questo volume si presenta un modello di formazione alla leadership integrato dalla narrazione storica. In una prima fase il manager si confronta con le gesta di grandi leader, che hanno ispirato e motivato genti diverse a seguirli con il massimo impegno. Successivamente, l'analisi delle abilità e degli errori di quei condottieri e la messa in pratica di quanto appreso, lo aiutano a sviluppare ed affinare le doti di leadership. Nelle vicende del cartaginese Annibale si svelano gli ingredienti di una strategia vincente, quali lo studio dei concorrenti e la valorizzazione delle competenze dei soldati, ma anche lo scarso interesse per l'appoggio politico in patria e la sottovalutazione della tenacia dell'avversario. L'esperienza di Giulio Cesare, campione di velocità esecutiva ed efficacia nel problem solving, mostra l'importanza del training e della motivazione, nonché della necessità di preservare alleanze e consenso. L'ascesa e la caduta di Napoleone rivelano la maestria nell'organizzazione e nella tattica, ma anche i risvolti negativi della mancata crescita dei collaboratori e dell'eccesso di fiducia nelle proprie capacità. Convinti che la leadership, al pari delle tecniche manageriali, può essere appresa, nel corso del testo gli autori suggeriscono spunti di riflessione ed indicazioni per integrare efficacemente la storia nel percorso di formazione dei leader, attuali e futuri.
Dilemmi morali e diritto penale. Istruzioni per un uso giuridico delle emozioni
Ombretta Di Giovine
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 236
Naufraghi dispersi da giorni possono cibarsi di un compagno? È lecito torturare un prigioniero per salvare altre vite umane da un attentato terroristico? Un medico può sacrificare la vita di chi ha meno probabilità di sopravvivenza? Questi dilemmi morali sono anche giuridici e ci costringono ad affrontare la «segreta vita etica» che sottende alle norme del diritto penale. Mettendo in dialogo il diritto con le moderne scienze cognitive, il volume prova a contestare la consolidata concezione delle emozioni quali fattore di inquinamento del giudizio. Dopotutto, se i destinatari delle leggi sono le persone, un diritto penale che voglia essere quanto più giusto a volte deve dismettere le sue pretese di certezza e razionalità assolute.
La cittadinanza digitale. Competenze, diritti e regole per vivere in rete
Giovanni Pascuzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 232
L'Unione europea l'ha indicata come obiettivo per il 2030, ma cosa intendiamo quando parliamo di «cittadinanza digitale?». Il concetto non tocca solamente l'esistenza di nuovi mezzi digitali, ma l'accesso dei cittadini alla tecnologia, le loro competenze per adoperarla, e dunque la titolarità di diritti e doveri, presupposto di un'effettiva partecipazione dell'individuo alla vita politica e alle scelte collettive. Quali competenze, diritti e regole ci servono per abitare quella che oggi appare come una nuova polis? La cittadinanza digitale è destinata a sostituire l'attuale status di cittadino? Cosa può e deve fare il «buon cittadino digitale»? Aggiornato al dibattito europeo in corso, questo libro è una mappa per addentrarsi nell'ennesima complessa sfida che il progresso pone al diritto e alla politica.
La gestione dell'impresa. I consigli di amministrazione tra regole e modelli organizzativi
Luigi Arturo Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 312
Il ruolo degli amministratori è decisivo al fine di una gestione efficiente e profittevole dell'impresa, resiliente ai rischi aziendali. Comprendere le regole e come osservarle è dunque di fondamentale importanza, anche allo scopo di prevenire i (molti) rischi che vi sono associati: la magistratura (civile e penale) e le Autorità di vigilanza (Banca d'Italia e Consob) addossano, infatti, agli esponenti aziendali crescenti e gravose responsabilità personali, per di più destinate ad aumentare alla luce degli effetti della pandemia sul sistema economico e industriale. Il volume, scritto con linguaggio rigoroso ma scevro da tecnicismi, intende essere un utile strumento di lavoro - con indicazioni e suggerimenti derivanti anche dall'esperienza dell'autore - per tutti coloro che assumono la carica di amministratore di una qualsiasi impresa societaria e, più in generale, che si occupano a vario titolo delle tematiche della gestione delle imprese.
Giuristi si diventa. Come riconoscere e apprendere le abilità proprie delle professioni legali
Giovanni Pascuzzi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 280
Interpretare la legge, risolvere problemi giuridici, applicare le norme al caso concreto, costruire strategie processuali, scrivere di diritto (per esempio contratti, atti processuali o provvedimenti amministrativi), condurre negoziazioni, interrogare testimoni: il libro - qui presentato in una nuova edizione arricchita da esempi ed esercizi inediti - si propone di insegnare ai giuristi in formazione, e a chi già opera nel mondo del diritto, quali sono e come si acquisiscono le specifiche abilità delle professioni legali.
Dalla testimonianza alla sentenza. Il giudizio tra mente e cervello
Rino Rumiati, Carlo Bona
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 290
L'analisi dell'architettura del cervello consente di identificare svariate scorciatoie o trappole mentali che svolgono un ruolo determinante nei processi di tipo valutativo. Tali scorciatoie, innestandosi nelle stime giudiziarie, soprattutto quando svolte in condizioni d'incertezza o incompletezza delle informazioni o di scarsità di tempi e risorse disponibili, sono alla base di diffusi e documentati biases cognitivi e decisionali. Il libro, alla luce di un dialogo fruttuoso tra diritto, scienze cognitive e neuroscienze, illustra con ricchezza di esempi i processi cognitivi e le reazioni emotive coinvolti nel giudizio, dalle fasi iniziali alla sentenza, nonché le distorsioni sistematiche alle quali sono esposti gli operatori di giustizia.