Il Cerchio: Dominus dixit
Inimica vis. La Chiesa cattolica contro la massoneria
Leone XIII
Libro
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2006
pagine: 89
Fin dal proprio sorgere, la Massoneria individuò nella Chiesa Cattolica la garante di antichi equilibri religiosi, sociali e politici da mutare radicalmente: da qui il ruolo propositivo della Massoneria all'interno di tutte le Rivoluzioni dei secoli XVIII e XIX, dalla Rivoluzione Francese al Risorgimento italiano. La risposta della Chiesa non si fece attendere, e Papa Leone XIII, il grande Pontefice codificatore della Dottrina Sociale Cattolica, attraverso l'Enciclica Inimica Vis vergò una scomunica contro la Massoneria che è nel contempo una completa risposta alle tesi ed agli scopi massonici. L'Enciclica rappresenta un fonte essenziale per comprendere da un lato i fondamenti dottrinali di quella che viene definita la "setta massonica" e nel contempo le motivazioni che condussero la Chiesa Cattolica - in una condizione di fortissima pressione politica e poliziesca da parte delle giovani istituzioni dell'Italia appena unificata - ad impegnarsi in una battaglia culturale e spirituale contro la potentissima organizzazione segreta.
La santa messa nelle due forme del rito romano. Celebrare, servire e comprendere
Giorgio Maria Faré
Libro: Copertina morbida
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2015
pagine: 172
Questo testo si propone come strumento didattico per apprendere a celebrare, in modo dignitoso e fedele alle norme liturgiche, la S. Messa nelle due forme dell'unico Rito Romano. La sezione relativa alla forma straordinaria, data la complessità e l'estensione della materia, si concentra su una sola tipologia di celebrazione: la Messa letta, la più semplice per chi accosta per la prima volta a questa forma del Rito. La sezione relativa alla forma ordinaria, invece, si propone di fornire a ministranti, seminaristi e sacerdoti un manuale esauriente e allo stesso tempo sintetico per la celebrazione di una S. Messa domenicale o solenne nella quale il celebrante è affiancato da più ministranti, eventualmente un Diacono e nella quale si fa uso dell'incenso. Per entrambe le forme del Rito, anziché fornire lunghe spiegazioni discorsive, si è dato spazio a schemi e immagini per rendere immediata la fruizione e facilitare la comprensione.
Passione della Chiesa. Amerio e altre vigili sentinelle
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2015
pagine: 88
I príncipi del tramonto. Satanismo, esoterismo e messaggi subliminali nella musica rock
Paolo Baroni
Libro
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2014
pagine: 208
Didattica della santità. Per un nuovo modo di insegnare la religione cattolica
Fabrizio Fabbri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2011
pagine: 144
Un santo pellegrino per il XXI secolo. Il Beato Amato Ronconi da Saludecio (ca. 1226-ca. 1292)
Libro
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2011
pagine: 144
La fama di santità che accompagnò in vita e in morte il Beato Amato da Saludecio si è manifestata attraverso vari eventi già negli anni immediatamente successivi alla sua dipartita. Basti pensare che già nel 1304 si prevedono indulgenze in favore di chi visiterà il suo corpo, sepolto nella cappella dell.ospedale da lui fondato. A partire da allora tutti i documenti superstiti, senza soluzione di continuità e senza eccezioni, attribuiscono ad Amato l'appellativo di Beato o di Santo; numerosi fedeli ne invocano fiduciosi l'intercessione e attestano di aver ricevuto grazie in virtù del suo intervento. La tradizione poi risulta particolarmente credibile, perché nasce e si consolida a caldo, senza lunghi intervalli temporali che potrebbero affievolire i ricordi e rendere meno netti i contorni degli avvenimenti. Col titolo di Beato fu appellato da Giulio II e da Leone X; con quello di Santo da Martino V e Paolo V e Benedetto XIV, nel suo celeberrimo De servorum Dei beatificatione et beatorum canonizatione menzionò il Beato Amato di Saludecio come uno di quelli che potevano essere considerati "patroni loci" per elezione popolare.

