Il Cerchio: Dominus dixit
Realismo cattolico
Fabrizio Fabbri
Libro
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2014
Le tenebre dell'errore, del peccato, della bruttezza, fanno rifulgere in modo più intenso lo splendore della Verità, della Bontà, cioè di Cristo (Gv 1,5). Ritenendo valida anche per la didattica questa idea cristiana del chiaroscuro, l'Autore ha confrontato idee fondamentali del cattolicesimo, visto soprattutto secondo il realismo tomistico, con quelle del razzismo di Hitler e Rosenberg, del comunismo marxista, del fascismo di Mussolini, dell'idealismo e del panteismo, di Darwin, Nietzsche e Cioran, e poi di L.F. Céline, F. Pessoa, C. Baudelaire, e poi ancora di F. Guccini, V. Rossi, e di vari altri filosofi, letterati, cineasti, cantautori. Ne è scaturita una singolare e pluriforme trattazione, approfondita sull'essenziale, che tocca anche importanti questioni attuali di bioetica (aborto, eutanasia, eugenetica). Tale opera può aiutare nel lavoro scolastico docenti ed alcune delle scuole superiori, ma anche qualsiasi cattolico o persona interessata a riflettere sulle eterne questioni ultime della vita (ricordate anche da San Giovanni Paolo II nella Fides et ratio): "Io chi sono? Da dove vengo? Cosa c'è dopo la morte? Perché c'è qualcosa anziché nulla? Per cosa, in fondo, vale la pena di vivere?".
La mistica del silenzio. In suor Maria Amata di Gesù carmelitana scalza
René Manusardi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2014
pagine: 112
Le sette svelate. I «nuovi movimenti religiosi» tra religione e ideologia
Antonio Fasol
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2013
pagine: 160
Il ritorno della gloria. Il Cantico dei cantici. Rivelazione a Giovanni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2013
pagine: 72
L'intransigente. Storia della fondazione de «L'Osservatore romano»
Paolo Poponessi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2013
pagine: 112
Il 1° luglio 1861 usciva a Roma il primo numero de "L'Osservatore Romano", organo di stampa di grande importanza e "voce" giornalistca del Papa. La fondarono Nicola Zanchini, avvocato, uomo di cultura e funzionario governativo pontificio, e Giuseppe Bastia, avvocato e giornalista. Accomunati dalla origine emiliano-romagnola, entrambi fuggiti dalle provincie pontificie appena annesse al Regno d'Italia, erano animati dalla medesima volontà di difendere con l'inchiostro e la carta stampata la Chiesa e il Papa che ritenevano minacciati nella loro stessa esistenza e libertà da nuove ideologie e poteri economici, in primis il neonato stato unitario italiano. Attraverso la figura di Nicola Zanchini in particolare, questo libro è l'occasione per approfondire aspetti del tumultuoso periodo storico che va dal tramonto degli stati preunitari all'Unità d'Italia e, ripercorrendo l'attività giornalistica di Bastia e Zanchini, è motivo per conoscere l'impegno e le battaglie de "L'Osservatore Romano", giornale di taglio moderno in un'epoca di rapidi e radicali mutazioni.
La vita di Maria
Rainer Maria Rilke
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2011
pagine: 88
Crisi economica, crisi antropologica. L'uomo al centro del lavoro e dell'impresa
Stefano Zamagni, Luigi Campiglio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2010
pagine: 48
I testimoni di Geova. Scritti, dottrine ed evoluzione storica
Aldo Lorenzi
Libro
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2010
pagine: 400
La lunga lotta. Storia dei rapporti tra Chiesa cattolica e massoneria in Italia
Valerio Pierantozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2009
pagine: 208
Il confronto fra la Chiesa Cattolica e la Massoneria coincide con la nascita stessa dell'Istituzione Muratoria, agli inizi del 1700, e fin dagli albori è stato improntato ad uno scontro reciproco che ha segnato di sé le stagioni della storia mondiale degli ultimi due secoli. L'Italia, in particolare, è stata il cuore di questo conflitto, che si è esteso al mondo intero, ma che nel nostro paese, anche a causa della presenza del Vaticano, ha assunto dopo il 1945 un significato storico e politico del tutto particolare. Questo saggio ripercorre quindi 250 anni di una "lunga lotta" che continua ancora oggi.

