Giorgio Nada Editore: Le vetture che hanno fatto la storia
Lancia Fulvia. Berlina Coupé e Sport
Giancarlo Catarsi
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2021
pagine: 120
Nella fantasia collettiva di più di una generazione, la Fulvia è in primis la coupé che con l'equipaggio Munari-Mannucci si aggiudicò il Rally di Montecarlo del 1972. Eppure, la storia di quell'indimenticata Lancia è ben più complessa ed articolata. Alla sobria berlina del 1963 fece seguito due anni dopo il grintoso coupé, regina dei rally per oltre un decennio, sino alla Sport firmata da Zagato nel 1965 e rimasta a listino fino all'alba degli anni Settanta. Una vettura che ha realmente fatto la storia e che in questa collana non poteva mancare.
Fiat 124 Spider, Coupé e Abarth
Gaetano Derosa
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2021
pagine: 128
Fra le tante novità esposte al Salone dell'Automobile di Torino del 1966 spiccava anche una bellissima sportiva, disegnata da Pininfarina sulla base della berlina 124. Decapottabile a due posti più due di fortuna, dalla linea attraente e molto compatta, montava un 4 cilindri bialbero a camme in testa. Il successo di consensi e di clienti fu immediato. Il progetto della 124 Sport spider è di quelli che sfidano il tempo. Al momento della sua uscita di scena, nel 1985, un totale di duecentomila esemplari della spider erano stati venduti in tutto il mondo. In più, la 124 Sport spider nelle versioni da competizione ha accumulato un gran numero di affermazioni nei rallies, culminato con la vittoria del Campionato europeo nel 1972. Anche la sorella della spider, la 124 Sport coupé, disegnata dal centro Stile Fiat, si è dimostrata vincente nei numeri di produzione: in dieci anni, trecentomila vetture vendute. In questo libro sono raccolte tutte le notizie riguardanti la genesi e lo sviluppo delle vetture sportive della 124, compresa la Rally Abarth del 1972 e il racconto, attraverso le testimonianze dei piloti protagonisti, delle vittorie più significative. Il volume è completato da una guida al restauro e dalle schede tecniche dei modelli commercializzati in Europa.
Alfa Romeo 156
Ivan Scelsa
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2021
pagine: 128
Gli anni Novanta si aprono con il Centro Stile Alfa Romeo che lascia lo storico polo del Portello per trasferirsi ad Arese. Lì, diretto da Walter de Silva, un piccolo gruppo di designer ha il compito di tracciare la nuova identità del Marchio e, in particolare, dell’erede della 155, una vettura che, nonostante i successi nelle competizioni, non è mai stata troppo amata per le troppe sinergie con le altre auto del Gruppo Fiat. Una nuova visione del design, in continuità formale con la tradizione e quell’idea di richiamare gli stilemi caratterizzanti la produzione delle vetture di serie, porta alla nascita della 156 che segnerà il mercato negli anni a venire. Eletta Auto dell’anno 1998, sarà apprezzata anche nella versione familiare Sportwagon a cui, con il restyling firmato da Giugiaro, farà seguito la Crosswagon. In questa monografia c’è tutta la sua storia di questa automobile: dallo stilistica alla tecnica, al suo suo sviluppo industriale, senza tralasciare aspetti più curiosi come i suoi molteplici ruoli nel cinema e nella televisione.
Lancia Delta
Francesco Patti
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2019
pagine: 128
La Lancia Delta è una delle poche automobili che ha largamente travalicato il mondo degli intenditori. L’eccezionale mole di successi raccolta nelle competizioni l’ha resa una vettura conosciuta e fissata nei ricordi anche di chi non ha nitida passione per le autovetture. Ha costituito uno straordinario, duraturo e robusto legame fra il classico prodotto di serie e la sofisticata sperimentazione tecnica praticata sui campi di gara. La Delta ha dimostrato come l’impegno sportivo sia un elemento di forte attrazione sugli automobilisti comuni e questo ne spiega il successo commerciale, la longevità sul mercato, la gamma diversificata capace di accontentare ampie esigenze nonché la proliferazione di allestimenti in tiratura limitata che hanno elevato i caratteri di esclusività e di grande ammirazione da parte dei collezionisti di tutto il mondo. Modello dopo modello, versione dopo versione, il volume ripercorre tutta la storia della Delta, oggi più che mai, vettura ricercata dai collezionisti o dai semplici “nostalgici” degli indimenticabili anni Ottanta.
Fiat 130. Berlina e coupè
Marco Visani
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2019
pagine: 96
Diventata celebre suo malgrado in quanto protagonista di una delle pagine più drammatiche della storia del nostro Paese - il rapimento di Aldo Moro - la Fiat 130 è stata l'ultima ammiraglia costruita dalla Casa torinese e anche l'ultima Fiat con motore a 6 cilindri. Arrivata con grandi ambizioni ed eccellenti credenziali nel momento sbagliato - alla vigilia della crisi petrolifera del 1973 - è stata non solo la berlina dei potenti della prima Repubblica, ma anche una delle più belle coupé mai disegnate da Pininfarina, oltre che la base per alcune fuoriserie di straordinario fascino. Immagini in larga parte inedite e schede tecniche dettagliate accompagnano il racconto della genesi e dell'evoluzione del modello. Con una sezione dedicata al restauro per chi voglia ospitarla oggi nel proprio garage, certo di essersi accaparrato un pezzo realmente da collezione.
Jeep
Valentino Ghi
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2018
pagine: 144
Il generale americano Dwight Eisenhower, divenuto poi Presidente degli Stati Uniti, in più di una occasione, disse che la Jeep era al primo posto tra le armi che avevano consentito la vittoria degli Alleati sulle forze dell'Asse nella Seconda Guerra Mondiale, su tutti i fronti e in tutte le situazioni. La Jeep nacque per soddisfare un preciso requisito di mobilità richiesto dall'Esercito Americano; era un mezzo innovativo per i suoi tempi, che introdusse un nuovo concetto di mobilità in campo militare e fu testimone di sconfitte e vittorie operando a tutte le latitudini e in ogni condizione climatica. Finita la Seconda Guerra Mondiale fu riconvertita ad usi agricoli e industriali assumendo il nome di CJ (Civilian Jeep), fortunato acronimo mantenuto poi per vari decenni e serie. Poco dopo la fine del secondo conflitto, la MB fu lo spunto per creare, in parallelo, una gamma di veicoli multiuso rappresentati da una Station Wagon, un pick up e un furgone commerciale, che garantirono la sopravvivenza della Willys Overland stessa. La Jeep conobbe momenti di crisi industriale, vicissitudini finanziarie e cambi di proprietà iniziati negli anni Ottanta con il passaggio di mano della AMC alla Renault fino alla Daimler Chrysler e quindi ad un fondo di investimenti, per poi arrivare all'ingresso della Chrysler nella Fiat. Il volume ripercorre tutta questa lunga ed articolata storia, fermandosi proprio agli anni Ottanta del Novecento, avvalendosi di una rigorosa ricostruzione storica, di un ricco apparato iconografico, oltre che delle schede tecniche dei principali modelli.
Autobianchi Primula e A 111
Marco Visani
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2016
pagine: 96
Dando finalmente seguito a un progetto che aveva in animo sin dai tempi della Topolino, nell'autunno del 1964 l'ingegner Dante Giacosa riesce a lanciare la prima Fiat a trazione anteriore. In realtà non è una Fiat ma un'Autobianchi, il marchio satellite di Desio. Oltre che per il tutto avanti, la Primula si segnala per un'altra scelta coraggiosa quanto insolita: la carrozzeria a 3 porte con portellone. Accolta senza eccessivi entusiasmi dal mercato anche per un prezzo non proprio concorrenziale, la Primula è declinata in una serie quasi infinita di carrozzerie: 2, 4, 5 porte e coupé, e anche sul piano meccanico il vecchio motore di derivazione 1100 è sostituito con i nuovi propulsori della Fiat 124. Di lì a un anno, le si affianca (per poi sostituirla), la A111, che replica la meccanica della Primula su una ben più convenzionale carrozzeria a tre volumi. Una berlina più ricercata rispetto ai modelli Fiat dell'epoca, che nell'autunno 1972 lascia però le scene. Immagini inedite, per lo più a colori, schede tecniche dettagliate e una sezione dedicata al restauro raccontano la genesi e l'evoluzione delle uniche due Autobianchi pensate e progettate non espressamente come utilitarie.
Alfa Romeo Duetto e Spider
Giancarlo Catarsi
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2016
pagine: 96
Pochissime vetture, nella storia dell'automobile, si sono rivelate altrettanto longeve dell'Alfa Romeo 1600 Spider, per tutti, la "Duetto", apparsa al Salone di Ginevra del 1966. Firmata dall'immancabile Pininfarina, già artefice della Giulietta Spider, la nuova scoperta del Biscione seppe trasformarsi subito in un'icona per il fascino della sua linea filante, così come per l'affidabilità della sua collaudata meccanica. Circa un decennio più tardi, a metà degli anni Settanta, toccò poi alla Spider a coda tronca "traghettare" gli amanti delle due posti Alfa Romeo sino all'alba dei Novanta. A cinquant'anni da quello storico Salone di Ginevra del 1966, che tenne a battesimo la capostipite "Duetto", pareva inevitabile dedicare un nuovo volume a queste Alfa "doc", belle e attraenti.
Land Rover
Valentino Ghi
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2016
pagine: 120
La Land Rover venne concepita dalla Rover Company nel lontano 1948 come risposta alla famosa Jeep Willys, usata durante la Seconda guerra mondiale. In breve tempo divenne un'istituzione e ambasciatrice dell'industria automobilistica britannica nel mondo. Quasi subito ci si rese conto delle potenzialità di questo piccolo e agile veicolo multiuso e la schiera di fruitori si allargò ai corpi militari, ai vigili del fuoco, alle aziende petrolifere, in pratica a chiunque avesse necessità di muoversi in fuoristrada. In breve tempo tale successo condusse la Land Rover a svilupparsi e a diversificarsi in numerose versioni dando vita ad una intera famiglia di varianti sulle quali, a loro volta, molti allestitori crearono ulteriori serie speciali, spesso pezzi unici. La Land Rover riuscì a tener testa anche alla terribile crisi che colpì l'industria dell'auto britannica negli anni Settanta evolvendosi poi sino ai nostri giorni con la famiglia Defender. Una vettura tanto importante non poteva quindi mancare nella collana "Le vetture che hanno fatto la storia", in un libro che ne ripercorre la genesi dalla Jeep Willys alle diverse Serie che ne hanno scandito la produzione, comprese tutte le versioni militari e le varianti prodotte per l'estero.
Citroën DS
Giancarlo Catarsi
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2015
pagine: 120
Fra i capolavori della storia del design e della tecnica automobilistica di tutti I tempi, un posto di assoluto rilievo spetta di certo alla Citroën DS, una vettura che quando apparve sessant'anni fa al Salone di Parigi, fece d'improvviso invecchiare tutto quanto l'aveva preceduta. Giancarlo Catarsi in questo volume ripercorre la storia tecnica, stilistica e anche sportiva di questa autentica icona che, sin dal suo apparire, si distinse per eccellenti qualità di confort, abitabilità, visibilità di marcia, maneggevolezza e stabilità divenendo assoluto termine di paragone per tutte le altre Case oltre che l'ennesimo modello di eccellenza nella storia del prestigioso marchio francese.
Volkswagen Golf
Marco Batazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2015
pagine: 96
Il volume è dedicato ad una vettura di culto come la Golf. I modelli presi in esame sono i più classici, quelli appartenenti alla 1a serie, comprese le varianti tipo Van, Caddy, Rabbit, Cabriolet fino alla Golf Citi sudafricana che è una Golf 1a serie tedesca prodotta fino a pochi anni fa. Lo schema è quello tradizionale con materiale fotografico d'epoca d'archivio e organizzazione dei capitoli articolati per differenti modelli - oltre a una breve guida al restauro e ai punti critici della vettura.
Mini
Marco Batazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2013
pagine: 120
Ci sono automobili capaci di segnare un'epoca, di lasciare una traccia indelebile non solo nella storia delle quattro ruote e dei trasporti ma anche in quella, ben più significativa, del costume e della cultura. A questa "casta" appartengono vetture come la Fiat 500 o il Volkswagen Maggiolino ma anche, a pieno titolo, l'indimenticabile Mini. La piccola, rivoluzionaria auto nata nel 1956 dal genio di Alec Issigonis fu prodotta sino agli anni Duemila da una pluralità di Case (Austin, Morris, Innocenti) in molteplici versioni. Il volume ripercorre la storia industriale, tecnica e sportiva - si pensi ai successi al Rally di Montecarlo - di questa autentica pietra miliare del Novecento.