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Francesco D'Amato: Orsa maggiore

La bella rima che fiorisce tra i versi. H. F. Longfellow e Dante

La bella rima che fiorisce tra i versi. H. F. Longfellow e Dante

Vincenzo Salerno

Libro: Libro in brossura

editore: Francesco D'Amato

anno edizione: 2023

pagine: 160

«Un giovane di statura media, scuro, malinconico, pensoso in volto. Ha grossi occhi, il naso aquilino, il labbro inferiore pronunciato, folti i capelli e la barba, nera e crespa. Il suo incedere è sicuro e solenne. Indossa una tunica lunga e morbida, sandali ai piedi e in testa una berretta dalla quale due fasce larghe scendono fino alle spalle. Questi è Dante». Dante, di Henry Wadsworth Longfellow, fu scritto agli inizi del 1838 – durante gli anni dell'insegnamento universitario a Harvard – e pubblicato, per la prima volta, nella ristampa (datata 1857) del volume di testi in prosa Outre-Mer, come capitolo degli Essays on the Italian and French Languages and Poetry. Le stesse pagine furono successivamente riproposte – in forma autonoma di saggio – nell'edizione definitiva della versione della Divine Comedy che Longfellow consegnò alle stampe nel 1867; collocate in apertura del quarto volume, insieme con altre "literary illustrations" a corredo dell'opera resa in lingua inglese. Sulla falsariga di una biografia romanzata, Longfellow arricchisce il 'ritratto dantesco' con precisi riferimenti al tempo in cui il poeta fiorentino visse, «un'epoca di violenza, quando a prevalere era la legge della forza»; ricostruisce la tradizione letteraria italiana antecedente a Dante, dal «primo dei poeti italiani» Ciullo d'Alcamo fino a Guido Guinizzelli e a Guido Cavalcanti; rimanda alle sue opere più importanti, con particolare attenzione alla Divina Commedia. Alla traduzione italiana del saggio di Longfellow si aggiungono, in questo volume, sette sonetti d'ispirazione dantesca: i sei componimenti che il poeta americano premise alle Cantiche della sua Divine Comedy e un ulteriore 'ritratto' in versi del "Toscano", che «pellegrino» va «per i regni oscuri».
16,00

Dall'Africa alla luna. La storia dell'umanità raccontata da archeologia, genetica e linguistica

Dall'Africa alla luna. La storia dell'umanità raccontata da archeologia, genetica e linguistica

Francesco Belsito

Libro: Libro in brossura

editore: Francesco D'Amato

anno edizione: 2023

pagine: 429

Circa 2.9 milioni di anni fa nacque in Africa il capostipite di un genere spavaldo, egoista, narcisista e masochista, noto agli abitanti di un insignificante pianeta che galleggia in un puntino a caso della via lattea col nome di Homo. Come si è evoluto? Cosa ha fatto il fuoco per lui? Quale impatto ha avuto l'agricoltura sulla sua vita? Perché il portoghese ha le stesse origini della lingua che si parla in Iran? E quante volte è stata inventata la scrittura? Archeologia, genetica e linguistica ci aiuteranno a rispondere a queste e a molte altre domande con autorevolezza scientifica e tono colloquiale. Millennio dopo millennio, seguiremo i nostri antenati compiere i primi traballanti passi africani fino a creare le premesse per arrivare sulla luna. Presentazione di Vincenzo Celiberti.
28,00

Di nuovo Avanti. La sfida socialista nel diario politico del segretario del Psi

Di nuovo Avanti. La sfida socialista nel diario politico del segretario del Psi

Enzo Maraio

Libro: Libro in brossura

editore: Francesco D'Amato

anno edizione: 2023

pagine: 162

È questo il racconto di una scommessa. Di come il più giovane segretario del Partito Socialista Italiano ha immaginato di riportare in edicola uno tra i più antichi giornali d’Italia (1903). È il racconto di un anno di politica. Delle urgenze che settimanalmente sedimentavano nella vita politica del Paese e che Enzo Maraio ha raccontato dalle colonne dell’Avanti della domenica. L’Italia che a fatica si riprende dalla pandemia, della sinistra sconfitta alle ultime elezioni politiche, della destra illiberale che a picconate tenta di buttare giù lo stato sociale e le conquiste dei diritti civili. Ogni editoriale è la fotografia di un momento storico. Ma sono anche le fondamenta gettate nel Paese per immaginare la nascita di un grande Partito Socialdemocratico. Così come c’è nella Spagna di Sanchez, in Germania, in Finlandia, fino al Portogallo. Nel nostro Paese, invece, la sinistra è rappresentata dai “progressisti”, che, nell’ultimo trentennio, hanno espunto dalla loro tradizione identitaria (e dal loro vocabolario) la matrice socialista. Eppure, i socialisti sono stati il motore della modernizzazione; e forse non è un caso che la crisi delle istituzioni, l’aumento delle diseguaglianze, la perdita di protagonismo internazionale dell’Italia abbiano coinciso con l’assenza di un grande partito socialista. Emerge così l’esigenza di aprire un confronto con tutte le anime della sinistra – ambientaliste, riformiste, laiche, democratiche, europeiste e socialiste – per definire le priorità del mondo nuovo. Che per il segretario Maraio sono «rispondere ai bisogni, rafforzare le libertà individuali, considerare prioritari i diritti sociali accanto a quelli civili, battersi per ciò di cui la sinistra non parla più: il lavoro, non come surrogato di  politiche assistenzialiste che sviliscono la dignità delle persone; il merito, chiave per sbloccare l’ascensore sociale fermo da tempo; le nuove povertà». Insomma, una sinistra socialdemocratica è possibile solo se «la sinistra resisterà al fascino del populismo, abbandonerà il massimalismo giustizialista, preferirà l’etica pubblica al moralismo. Se coniugherà la competitività delle nostre imprese col lavoro, e promuoverà una coalizione plurale, finalmente, aperta ai valori del socialismo che hanno reso l’Italia più giusta».
12,00

La condizione del servo nell'Occidente medievale. Aspetti giuridici e sociali (IV-XV sec.)

La condizione del servo nell'Occidente medievale. Aspetti giuridici e sociali (IV-XV sec.)

Tommaso Indelli

Libro: Libro in brossura

editore: Francesco D'Amato

anno edizione: 2023

pagine: 140

Il saggio intende offrire un quadro generale del fenomeno servile dall’Età tardoantica agli albori della Modernità (IV-XV sec.), sotto il particolare profilo giuridico e sociale. Il taglio dell’opera è, pertanto, molto tecnico, non avendo come obiettivo una vera e propria “storia della servitù” – su cui si è molto scritto – ma indagare solo alcuni specifici aspetti del fenomeno servile.
12,00

Belluno piraticum e pirateria. Aspetti giuridico-politici del fenomeno pratico dall’età romana al XVIII secolo

Belluno piraticum e pirateria. Aspetti giuridico-politici del fenomeno pratico dall’età romana al XVIII secolo

Tommaso Indelli

Libro: Libro in brossura

editore: Francesco D'Amato

anno edizione: 2023

pagine: 76

La pirateria fu un fenomeno non esclusivamente musulmano, ma anche cristiano, dato che a essa, fonte di enormi guadagni, amarono dedicarsi veneziani, pisani, genovesi, catalani, valenzani che non perdevano occasione di dare la caccia al naviglio musulmano e a chi con i musulmani intrattenesse lucrosi rapporti economici, come Ebrei e sparuti gruppi di eretici. Una differenza di notevole importanza ai fini della comprensione del fenomeno in questione fu quella fra “pirateria” vera e propria e “guerra da corsa” così come fra “pirata” e “corsaro”, anche se poi l’attività di entrambi, consistente nel depredare il naviglio altrui, tendesse ad offuscarne le caratteristiche, riunendo i due fenomeni in un coacervo indistinto. Il volume ha lo scopo di ricostruire gli aspetti giuridico-politici del fenomeno piratico sia alla luce del diritto internazionale che di quello, pubblico e privato, dei singoli stati europei, lungo un arco cronologico che va dall’epoca antica a quella contemporanea.
10,00

Dante tra diritto e letteratura

Dante tra diritto e letteratura

Marco Galdi

Libro: Libro in brossura

editore: Francesco D'Amato

anno edizione: 2023

pagine: 156

Dante non è stato certo un giurista, ma in più passi delle sue opere si è interessato al diritto. Anzi, ad esso riconosce una funzione straordinaria: quella di assicurare equilibrio sociale e di pacificare gli uomini. Il volume, dapprima, esamina l’idea che Dante ha avuto del diritto, connessa all’idea di giustizia, prendendo le mosse dalla percezione che del fenomeno ebbero gli uomini del suo tempo e tracciando un florilegio di riferimenti giuridici nell’ambito della sua vastissima produzione. Poi, ricostruisce l’ideale universalistico di Dante, rileggendo in particolare lo studio sulla monarchia, che governa mediante la legge, alla luce del complesso pensiero aristotelico. Infine, esamina la lettura data da Hans Kelsen, forse il più importante teorico del diritto del XX secolo, della dottrina politica dantesca, che il giurista austriaco compie, a soli ventiquattro anni, nella monografia dal titolo Die Staatslehre des Dante Alighieri (Vienna, 1905). Chi leggerà questo volume dovrà convenire sul debito di Dante nei confronti di Aristotele: quello ufficiale dell’Etica o della Politica; non escluso quello, talora considerato spurio, della lettera ad Alessandro Magno “sul regno”…
14,00

Diritti digitali

Diritti digitali

Libro: Libro in brossura

editore: Francesco D'Amato

anno edizione: 2023

pagine: 326

L’avvento di Internet e il progressivo immergersi delle nostre quotidianità nel digitale hanno comportato cambiamenti difficilmente preconizzabili nella vita di ciascun individuo. Questi mutamenti hanno avuto inevitabili riflessi anche nel discorso giuridico, chiamato ad adattarsi al mutamento sociale, alle volte inseguendolo, altre provando a governarlo. Questo volume si concentra, in particolare, sull’individuo e su quel caleidoscopio di posizioni giuridiche che vengono annoverate sotto la formula “diritti della personalità”, proponendo la ricostruzione di alcune figure paradigmatiche nel loro evolversi e rinnovarsi al confronto con il web. Diritto di accesso, diritto al nome e all’identità personale, privacy, libertà d’espressione e cittadinanza sono soltanto alcuni delle formule giuridiche che gli autori rileggono nella prospettiva dei diritti digitali.
20,00

L'onda. Lotte sindacali nel salernitano dal secondo dopoguerra ai giorni nostri

L'onda. Lotte sindacali nel salernitano dal secondo dopoguerra ai giorni nostri

Fernando Argentino, Piero Lucia

Libro: Libro in brossura

editore: Francesco D'Amato

anno edizione: 2023

pagine: 402

Le principali vicende della storia del movimento operaio, democratico e sindacale e sulle lotte operaie e bracciantili nella Provincia di Salerno dall’immediato secondo dopoguerra: un’accurata descrizione che evidenzia l’alternarsi di avanzate e di sconfitte, tentando d’indagarne le ragioni strutturali. Gli autori riflettono sul processo di moderna industrializzazione di un’importante realtà meridionale, immaginato con la politica dei “poli di sviluppo” che, tuttavia, si consuma negli anni ’80 e ’90. Lo smantellamento delle fabbriche e l’eliminazione della diffusa cerniera produttiva e del fondamentale presidio democratico costituito dalle imprese industriali inciderà sulle speranze di realizzazione di una società più moderna ed evoluta, più giusta e meno diseguale. Le aspre e generose lotte di resistenza in difesa del lavoro, con protagonisti migliaia di lavoratrici e di lavoratori, hanno determinato, tuttavia, anche una progressiva crescita della coscienza civile della comunità locale.
25,00

Il sole non illumina la Società Geografica Italiana

Il sole non illumina la Società Geografica Italiana

Filippo Bencardino

Libro: Libro in brossura

editore: Francesco D'Amato

anno edizione: 2022

pagine: 468

Dopo il Miracolo economico e il primo centro-sinistra, che vide l'ingresso dei Socialisti nel Governo del Paese, un periodo, cioè, di sviluppo economico e di importanti riforme, è seguita una fase di lenta decadenza che ha avuto ampi riflessi sul piano economico e sociale, determinando una crisi che perdura ancora oggi, La crisi ha investito anche la Scuola, l'Università, la formazione e la Cultura in genere, non più in grado di far crescere una nuova classe dirigente attenta al bene comune e alla legalità, finalizzata a formare professionalità specializzate funzionali agli interessi del mercato globale. Il libro, facendo riferimento alle esperienze maturate dall'autore nel corso della sua vita attraverso un dialogo con Calogero, affronta queste problematiche, dando largo spazio al caso Società Geografica Italiana, una antica Istituzione di cui è stato presidente, la cui gestione dell'ultimo ventennio viene narrata come espressione della crisi che ha investito il mondo della cultura e come esempio da non imitare. È urgente promuovere una rivoluzione morale in grado di provocare un cambiamento e quindi un nuovo Rinascimento.
25,00

Futurvesuvio. Futurismo e futuristi in Campania 1910-1924

Futurvesuvio. Futurismo e futuristi in Campania 1910-1924

Massimo Bignardi

Libro: Libro in brossura

editore: Francesco D'Amato

anno edizione: 2022

pagine: 162

L’autore, a distanza di tre decenni, rilegge le vicende e i protagonisti del Futurismo in Campania, disegnando una traccia storico-critica che, dalla “serata futurista” tenutasi al teatro Mercadante, nel 1910, va alla mostra del 1914, allestita nella galleria napoletana di Giuseppe Sprovieri, al Manifesto futurista di Boccioni ai Pittori Meridionali, apparso sulla rivista Vela latina, nel 1916; dai soggiorni tra Napoli, Capri e Positano di Depero e Prampolini, sul finire del decennio, alla “serata” salernitana del settembre del 1922. Ai saggi, che ricostruiscono in chiave diacronica un profilo delle vicende, degli attraversamenti e delle presenze futuriste in area campana, fa seguito un’antologia di testi e di documenti complementari alla prima parte del volume.
16,00

Il conflitto in Ucraina. Una cosa troppo seria per certi generali ma specialmente per certi politici

Il conflitto in Ucraina. Una cosa troppo seria per certi generali ma specialmente per certi politici

Luigi Chiapperini

Libro: Libro in brossura

editore: Francesco D'Amato

anno edizione: 2022

pagine: 128

Il 24 febbraio 2022, davanti alle immagini dei bombardamenti e delle colonne di carri armati russi che penetravano in territorio ucraino, sono stati in molti a dover ammettere di non averli predetti. E quali sarebbero le reali ragioni dell’attacco russo? Putin lo ha spiegato: smilitarizzare l’Ucraina e riprendersi territori indebitamente appartenenti a un Paese che in passato era parte integrante e importante della Russia e dell’URSS, e che negli ultimi anni si è proditoriamente avvicinato a Unione Europea, USA e NATO, cosa inaccettabile per la Russia. Ma si tratta di meri alibi o di comprovate motivazioni? L’attacco all’Ucraina è stato deciso dai generali o dal vertice politico? Come hanno agito le forze armate russe? Quali saranno le conseguenze di un’azione violenta la cui portata non si vedeva in Europa dall’ultima guerra mondiale? La situazione è molto fluida, muta di continuo, anche per questo diventa difficile motivare l’offensiva russa in corso da una comoda poltrona e basandosi solo sulle scarse e confuse notizie che rimbalzano sui mass e new media. Dopo più di tre mesi di scontri armati, si può azzardare una possibile lettura quanto meno iniziale del conflitto.
12,00

Il Codice corallino. L’economia del Regno di Napoli e il corallo di Torre del Greco nel Settecento

Il Codice corallino. L’economia del Regno di Napoli e il corallo di Torre del Greco nel Settecento

Francesco Balletta

Libro: Libro in brossura

editore: Francesco D'Amato

anno edizione: 2022

pagine: 148

Abbiamo ritenuto fondamentale ripubblicare la versione integrale del Codice corallino emanato dal Regno di Napoli nel 1790 - a distanza di 151 anni dalla prima edizione del 1870 ad opera di Pietro Balzano - seguita dal Regolamento del Codice del 1856 per risvegliare nelle coscienze degli studiosi dell'intero Mezzogiorno d'Italia, quale grande maturità civile, giuridica ed economica si era raggiunta all'epoca dei fisiocratici e degli illuministi. Il Codice corallino costituisce una vera pietra miliare della cultura giuridica ed economica della seconda metà del Settecento: in esso troviamo i raggi di luce che venivano dall'Illuminismo, ma che avevano le loro radici nei diversi secoli di storia, nei quali i marinai di Torre del Greco pescavano il corallo e quella cultura che portò alla sua emanazione nel 1790 da parte di Ferdinando IV di Borbone, che volle si regolassero e sistemassero le leggi specifiche per la navigazione e la pesca in generale con un codice del 1981. Alla fine abbiamo riportato il Regolamento del 1856 relativo al Codice corallino, dove vengono precisate le qualità e quantità di merci necessarie al fabbisogno alimentare dei marinai imbarcati e alle attrezzature per la pesca (remi, spago, sarzame, ecc.). Una importante parte del Regolamento riguarda il pagamento dei danni prodotti dai marinai per liti, il rimborso delle anticipazioni in caso di sbarco dei marinai durante la pesca per malattie o altre ragioni. Ancora interessante è la formazione del saggio di interesse relativo ai prestiti concessi per le spese di navigazione che dovevano riflettere la durata del viaggio (più lungo maggiore interesse) e la rischiosità delle località dove si pescava.
14,00

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