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Edizioni Pendragon: Le sfere

Il codice del corpo. Genere e sessualità nella letteratura italiana del Novecento

Il codice del corpo. Genere e sessualità nella letteratura italiana del Novecento

Marco A. Bazzocchi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2016

pagine: 255

La letteratura, soprattutto narrativa, racconta il mondo, i fatti, le avventure, e lo fa attraverso i personaggi, i loro comportamenti, il loro corpo. L'identità del personaggio si costruisce durante la lettura, è un processo in movimento. In quel lungo periodo storico che chiamiamo modernità, gli autori riescono spesso a mandare in crisi gli stereotipi di identità del personaggio e di riflesso anche quelli del lettore. Si apre uno spazio di transizione intermedio, di manipolazione dei generi, di turbolenza della sessualità. Questo spazio, che oggi molte correnti critiche cercano di portare a sistema, è forse la presenza più interessante che possiamo identificare nel gioco letterario. È uno spazio di passioni, di ricerche, di identificazioni incerte. A volte nasce dalla proiezione del maschile sul femminile, o viceversa. A volte si rifiuta sia al maschile che al femminile, si espone nel suo essere "altro". E ci impone di cominciare a pensare da questo "altro", superando le distinzioni e le differenze consolidate. Cosa hanno in comune una contessa libertina di inizio secolo, un ragazzo volitivo e conturbante che vive a Trieste la sua iniziazione sessuale, un giovane ribelle degli anni Sessanta, un uomo che si scopre diviso in due, un professore che incappa nei meccanismi della società dello spettacolo? Ogni opera qui analizzata manda in crisi un codice, letterario e identitario. Tutte insieme narrano una trasformazione che è solo agli inizi.
15,00

L'onesta operosità. Vita di Tommaso Casini

L'onesta operosità. Vita di Tommaso Casini

Edoardo Ripari

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2016

pagine: 480

Tommaso Casini (1859-1917) è stato figura di spicco del notabilato dell'Italia umbertina. Allievo a Bologna di Giosuè Carducci, ha scritto oltre duecento articoli e decine di saggi e libri, che spaziano dalla filologia romanza a Dante (fortunatissimo il suo commento alla Commedia), da Tassoni alla letteratura del primo Risorgimento. Provveditore agli studi, capo di gabinetto del Ministro della Pubblica Istruzione Vicini, professore di Letteratura italiana all'Università di Padova, militò nel partito radicale prima di convertirsi alla causa socialista. Segretario del Comitato Nazionale per la storia del Risorgimento e consigliere provinciale di Bologna fino alla morte, ha lasciato una traccia significativa nella vita culturale e politica del tempo. Riscoprirne la figura attraverso numerosissimi documenti inediti è un'occasione per gettare nuova luce non solo su un nation builder di "inattuale" attualità, o su un esempio unico di operosità eroica e magnanima; ma anche e soprattutto per rileggere, attraverso i suoi occhi, le vicende più importanti di una stagione controversa della nostra storia.
22,00

Nemico della società. La figura del delinquente nella cultura letteraria e scientifica dell'Italia postunitaria

Nemico della società. La figura del delinquente nella cultura letteraria e scientifica dell'Italia postunitaria

Alessio Berré

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2015

pagine: 319

L'indagine condotta in queste pagine ripercorre la costruzione della figura del delinquente nell'Italia postunitaria, all'interno della relazione tra letteratura e scienze medico-giuridiche che ha caratterizzato questo periodo storico, e mostra come il delinquente abbia rappresentato una delle principali figure dell'alterità su cui si è sviluppato il processo di costruzione dell'identità nazionale. Attraverso l'osservazione incrociata dei "romanzi giudiziari" e degli studi di Cesare Lombroso e dei suoi allievi, si dimostra quanto la cultura scientifica e quella letteraria abbiano condiviso una vera e propria ossessione verso la criminalità, contribuendo entrambe a rafforzare il paradigma della difesa sociale. L'analisi si concentra in seguito su due romanzi - "La Colonia felice" di Carlo Dossi e "Il romanzo di Misdea" di Edoardo Scarfoglio - che presentano due caratterizzazioni del delinquente esemplari del processo di costruzione di questa figura: il delinquente-selvaggio e il criminale-folle, Seguendo i numerosi fili che intrecciano testo romanzesco, cultura medico-giuridica e contesto politico, emerge un'immagine per molti aspetti inedita dei due romanzi in questione, se non dell'intero profilo dei rispettivi autori.
20,00

Il microscopio e l'allucinazione. Luigi Capuana tra letteratura, scienza e anomalia

Il microscopio e l'allucinazione. Luigi Capuana tra letteratura, scienza e anomalia

Lara Michelacci

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2015

pagine: 175

"L'allucinazione dell'artista si è lì così prodigiosamente condensata e solidificata nella forma, che l'impressione della lettura non solo eguaglia l'impressione diretta ma talvolta la vince, perché nell'opera di arte c'è come un concentramento di raggi in cui l'eccitata immaginazione dell'artista fa ufficio di lente" (Spiritismo?). Partendo da questa teoria, il volume analizza il processo conoscitivo della scrittura di Capuana, in bilico tra esperienza diretta e capacità dell'artista d'interpretare il vissuto umano. Da tale studio emerge un confronto stringente con i paradigmi letterari, con la scienza che è strumento e metodo, e con la diagnostica del personaggio malato. E sono soprattutto i personaggi femminili a offrire il terreno privilegiato dell'indagine in un confronto diretto tra la letteratura e le scienze mediche, Da qui l'insistenza sulla nevrosi, sul conflitto "natura-cultura", sulla scienza "del possibile" che lascia le porte aperte anche allo spiritismo e al confronto con Lombroso. Tuttavia l'esito è la ricerca continua di un paradigma che non assicura chiavi interpretative definitive in una tensione tutta giocata su due posture: la lente convessa di un'indagine minuta e fotografica, lo sguardo aperto di un'improvvisa allucinazione.
20,00

Storia di un tipografo-editore. La Galeati dal 1824 al secondo dopoguerra

Storia di un tipografo-editore. La Galeati dal 1824 al secondo dopoguerra

Tortorelli Gianfranco

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2015

pagine: 271

Le vicende della Tipografia Galeati narrate in queste pagine comprendono un lungo periodo che, partendo dalle prime prove di Ignazio Galeati agli inizi dell'Ottocento, si dipana sino agli anni cinquanta del Novecento. Una storia forse unica per una tipografia che intreccia la produzione della sua azienda con gli avvenimenti storici, culturali, economici, amministrativi della città di Imola. Cambiamenti rintracciabili nella collana di testi italiani e stranieri della Società dei Calobibliofili e poi nell'impegno civile di Paolo Galeati, appassionato cultore e strenuo difensore della lezione tipografica di Giovan Battista Bodoni. Attraverso la pubblicazione di libri, opuscoli, giornali e riviste il nostro lavoro segue il contributo importante di tanti intellettuali e politici che si ritroveranno nella trasformazione della Tipografia Galeati in Cooperativa accompagnandola sino al pieno Novecento.
18,00

Dialettica e interpretazione. Studi su Hegel e la metodica del comprendere

Dialettica e interpretazione. Studi su Hegel e la metodica del comprendere

Gianluca Garelli

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2015

pagine: 308

Nei dodici saggi hegeliani che costituiscono questo volume, l'accostamento di dialettica ed ermeneutica presenta una declinazione peculiare: entrambi gli elementi dell'endiadi possono assumere, a seconda della prospettiva in cui li si mette a fuoco, una prevalente funzione di sostantivo oppure di aggettivo. Si potrà così parlare di una pratica dialettica impegnata nel lavoro di interrogazione e interpretazione del testo; ma anche di un metodo ermeneutico inteso a concepire l'attività del filosofare come tentativo di definizione di sé attraverso il confronto e il riconoscimento del proprio altro, e inesauribile domanda sul senso e sui costi della propria eredità storica.
20,00

Giorgio Manganelli. Emblemi della dissimulazione

Giorgio Manganelli. Emblemi della dissimulazione

Filippo Milani

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2015

pagine: 268

In tutte le sue opere Giorgio Manganelli ha praticato molteplici forme che si collocano tra il labirinto e il magma. Per entrare nel labirinto, o per percorrere il magma, sono necessari strumenti di precisione: questo libro adotta le strategie della retorica, le immagini e gli emblemi per riuscire a muoversi dentro una scrittura costituzionalmente "barocca". E cerca di individuare i modi con cui l'autore ha organizzato linguisticamente l'indistinto, a cominciare dalle sue poesie giovanili, giungendo a elaborare un cerimoniale complesso e ramificato che di volta in volta lo ha messo in rapporto con i suoi contemporanei, non solo gli scrittori neosperimentali ma anche autori assai diversi da lui, come Pavese, Gadda e Camporesi.
18,00

Dalla noce alla palmaverde. Lettere di utopisti 1953-1972

Dalla noce alla palmaverde. Lettere di utopisti 1953-1972

Leonardo Sciascia, Roberto Roversi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2015

pagine: 303

La copiosa corrispondenza tra Leonardo Sciascia e Roberto Roversi - più di duecento lettere, finora del tutto inedite - testimonia una profonda stima reciproca che con il passare del tempo diventa robusta amicizia. Dai consigli di lettura all'invio di dolci natalizi, dalle richieste di libri d'antiquariato ai commenti su scrittori contemporanei, l'intenso carteggio mostra due importanti protagonisti del panorama letterario del Novecento e il loro deciso impegno civile e politico per lo sviluppo democratico del nostro Paese. Si tratta di pagine - a volte affettuose, a volte telegrafiche - che lasciano intravedere anche teneri momenti di vita privata. Un aperto e stimolante confronto tra due grandi "utopisti" -come li definisce Antonio Motta - che si scambiano idee, giudizi, emozioni, progetti offrendo al lettore un prezioso spaccato del lavoro culturale di una generazione straordinaria.
22,00

L'uomo tedesco come sintomo

L'uomo tedesco come sintomo

Robert Musil

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2014

pagine: 116

"Trattare l'uomo tedesco come sintomo significa porre il problema della civilizzazione ". In questo saggio incompiuto, del 1923, Musil mette a tema l'impossibilità di una ideologia dominante. Distrutta ogni fede, ogni regola di vita, rimasto privo di una cultura, l'uomo crolla: ne rimangono solo i sintomi. Contando sulle qualità più meschine dell'uomo, il capitalismo plasma e concentra le forze: è l'immane organizzazione dell'egoismo al ribasso. Il lavoro oggi è il nesso fondamentale e il denaro è la misura di tutte le cose. Nel vuoto ideologico, sorge quindi l'uomo dei fatti: politico, commerciante, ingegnere - sottile bilanciamento di calcolo e volontà, razionalità e irrazionalità. La mentalità calcolante poggia però sempre su un coacervo di congetture, approssimazioni, desideri. Inutile cercare soluzioni di retroguardia nel passato: la nuova teoria all'altezza dei tempi è il teorema dell'assenza di forma, antesignano dell'uomo senza qualità.
14,00

Arti sorelle. Pittura e letteratura nell'Ottocento romantico

Arti sorelle. Pittura e letteratura nell'Ottocento romantico

Concetto Nicosia

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2014

pagine: 239

Sin dall'antichità pittura e letteratura sono state considerate arti sorelle, nate da uno stesso parto. Il Rinascimento adottò la formula di Orazio "ut pictura poesis", come la pittura, così la poesia, su cui si erano fondati i rapporti fra le due arti. Più stretti e fecondi si fanno gli scambi nell'Ottocento romantico, con pittori che compongono testi a commento delle opere e scrittori che traggono ispirazione dalle arti figurative.
18,00

Hanno pensato

Hanno pensato

Sigmund Freud, Giacomo B. Contri

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2013

pagine: 160

Il volume raccoglie testi di Sigmund Freud - tratti anche dal suo epistolario - che illustrano e descrivono opere d'arte, e opere d'arte commentate da Giacomo B. Contri. "Il titolo di questo libro, 'Hanno pensato', sostiene una tesi, quella di una comunione di pensiero tra certi produttori, d'un lato Freud e quel suo modesto seguace che è il sottoscritto, dall'altro gli artisti, qui scelti in numero limitato e con criterio occasionale." (Giacomo B. Contri)
20,00

Le origini dell'irrazionalismo di Nietzsche studiate nelle opere giovanili

Le origini dell'irrazionalismo di Nietzsche studiate nelle opere giovanili

Roberto Roversi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2013

pagine: 100

Nel giugno del 1946, dopo l'esperienza partigiana, il giovane Roberto Roversi si laurea in Filosofia all'Università di Bologna con una tesi dal titolo "Le origini dell'irrazionalismo di Nietzsche studiate nelle opere giovanili". Questa pubblicazione offre al lettore la possibilità di conoscere il primo lavoro saggistico di uno dei più importanti intellettuali del secondo Novecento.
14,00

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