Volturnia Edizioni
Un passo dal cuore
Marilena Ferrante
Libro: Copertina rigida
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 116
In una presentazione che voglia comunque invitare il lettore a percorrere la sua strada - e a scoprire per sé, a cibarsi per sé (direbbe Dante) quello che c'è da assaporare in questo banchetto dei sensi apparecchiato, messo innanzi, da Marilena -, in una lettura giocoforza veloce di un libro che invece merita senz'altro più di un livello di approfondimento lessicale e semantico, non ha molto senso, non occorre segnalare i testi meglio riusciti (nel connubio tema-forma), o quelli più espressivi, perché ricchi di formule retoriche o perché suadenti nel tono, allusivi nelle suggestioni proposte: qui davvero conviene che ognuno prenda per sé - l'offerta è ricca, molto ricca di belle vivande, per rimanere nella metafora del banchetto, e c'è da gustare, e godere, e carezzare con lo sguardo, con i sensi...
Il gentile errore. Dodici lettere a Diana
Salvatore Azzolini
Libro: Libro rilegato
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 64
Antonio Tortorelli. Un francescano riformatore sulla cattedra di san Casto tra il Seicento e il Settecento
Erminio Gallo
Libro: Libro rilegato
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 256
Quel che avrei potuto dirti
Marilena Ferrante
Libro: Libro rilegato
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 72
Iuxta flumen vulturnum. Gli scavi lungo il fronte fluviale di San Vincenzo al Volturno
Federico Marazzi, Alessandro Luciano
Libro: Libro rilegato
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 288
Le circostanze che hanno consentito di indagare un'area tanto prossima al corso del Volturno, sono state determinate dall'avvio, a partire dall'estate del 2005, dei lavori di manutenzione della centrale idroelettrica Enel impiantata alle sue sorgenti, che si trovano non distante dal sito archeologico di San Vincenzo al Volturno. L'esigenza, insorta nel corso dei lavori, di intervenire sui bacini di stoccaggio delle acque da inviare nelle condotte forzate, ha imposto il riversamento nell'alveo naturale del Volturno di flussi idrici imponenti, riconducendone, di fatto, la portata a quella che alcune foto d'epoca testimoniano per i decenni iniziali del XX secolo. Nelle condizioni attuali, essi avrebbero però determinato l'allagamento dell'area archeologica monastica nel frattempo riportata alla luce. Questo problema ha indotto la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Molise ad individuare, di concorde avviso con l'ENEL, la soluzione di provvedere all'intubazione del tratto del fiume prospiciente gli scavi e, in particolare, di fronte a quella del complesso del cosiddetto "San Vincenzo Minore", tra il Ponte della Zingara e le Cucine monastiche, riportate alla luce nel 2001 [...]
L'abbazia benedettina delle isole Tremiti e i suoi documenti dall'XI al XIII secolo
Erica Morlacchetti
Libro: Libro rilegato
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 368
Il volume illustra le fasi di nascita, crescita e fine dell'abbazia delle isole Tremiti, proponendo una traduzione in italiano di tutti gli atti prodotti dall'ente monastico nel periodo benedettino e raccolti nel 1960 da Armando Petrucci nel Codice Diplomatico di S. Maria di Tremiti (1005-1237). In questa edizione si è voluto offrire una traduzione completa e quanto più letterale possibile di tutti gli atti editi da Petrucci e non solo di quelli ritenuti maggiormente importanti.
1914-2014. Cento anni di sport. Cronache e storia dello Sci Club di Capracotta
Tobia Paolone
Libro: Libro rilegato
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 152
L'opera è frutto di un sistematico lavoro di redazione di testi e di raccolta di immagini, che nel loro composito insieme raccontano la storia e le cronache dello Sci Club Capracotta. Come dire, un'intera comunità che per un centenario è vissuta ed ha operato "intorno" a questa istituzione, per continuare ancora a farlo. Ecco allora che al pioniere Giovanni Paglione si devono le prime suggestive immagini degli "Skiatori" capracottesi. Esse rappresentano un vero e proprio trattato antropologico e mostrano in tutta la loro bellezza le "smanie" dei capracottesi dei primi anni del XX secolo (incredibile a dirsi, quasi diecimila residenti) per il nuovo sport da praticare sulla neve. Dopo la tragica parentesi bellica negli anni Cinquanta, lo Sci Club riprende la sua attività e le imprese dei suoi atleti sono sistematicamente riportate negli anni '50, '60 e '70 dai quotidiani locali, che fanno la loro comparsa anche in Molise con le prime redazioni a Campobasso. A questi anni risalgono le corrispondenze dai campi di Sci dell'Alto Molise a firma di Annibale Orlando (fratello del più noto Federico), di Tonino Scarlatelli (in seguito Caporedattore RAI 3 Molise) e di Pasquale Lombardi.
Civitas aliphana. Alife e il suo territorio nel Medioevo
Libro: Libro rilegato
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 328
Alife e tutta la Media Valle del Volturno possano costituire un terreno ancora assolutamente in grado di offrire novità interessanti tanto per la storia prettamente locale, quanto per contribuire comporre vedute d'insieme di assai più ampia portata geografica.I grandi scavi urbani condotti ad Alife nell'Anfiteatro e nel Criptoportico, ad esempio, stanno rivelando sequenze di eventi e un parterre di dati sulla cultura materiale di età post-classica che s'inseriscono a buon diritto nei grandi dibattiti in corso sulla storia urbana fra Antichità e Medioevo e sulle direttrici degli scambi commerciali e delle produzioni in area mediterranea negli stessi periodi storici. Le attività di ricerca congiuntamente svolte su tali monumenti dalla Soprintendenza Archeologica e dalle Università del Molise e di Napoli "Suor Orsola Benincasa" hanno trovato nelle giornate del convegno "Civitas Aliphana" un primo approdo di sintesi dell'enorme mole di informazioni che da esse è scaturita.
San Vincenzo al Volturno. Guida alla città monastica benedettina
Federico Marazzi
Libro: Libro rilegato
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 180
Il sito monastico di San Vincenzo al Volturno è oggi una delle maggiori aree archeologiche altomedievali europee. Da almeno tre decenni la sua importanza è ben nota a livello mondiale presso gli studiosi di storia, archeologia, storia dell'arte ed epigrafia. Da qualche tempo la sua importanza inizia ad essere apprezzata anche da parte di un pubblico più ampio, comunque interessato alla scoperta dei resti del passato ed alla loro comprensione.
Le armi e le preghiere. Come il Molilse visse la secondo guerra mondiale
Marcella Tamburello
Libro: Libro rilegato
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 284
Lo studio è stato mirato a ricostruire gli anni della Seconda Guerra Mondiale in Molise, la vita quotidiana della popolazione civile chiamata, in vario modo, ad una partecipazione diretta o indiretta alle vicende belliche di quegli anni. Un lavoro nel quale si spiega come la popolazione molisana abbia reagito alla guerra; [...] Economicamente, qualitativamente, socialmente e religiosamente la popolazione molisana fece, dal 1938 al 1950, grossi sacrifici contando tante vittime, scomparsi, orfani, senzatetto e numerosi feriti. Violenza e generosità, cattiveria e bontà, forza e debolezza caratterizzarono, incessantemente, quel lungo periodo.
La «Basilica Maior» di San Vincenzo al Volturno. Scavi 2000-2007
Federico Marazzi
Libro: Libro rilegato
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 376
Esattamente dopo un quindicennio dall'avvio della nuova fase di lavori presso il sito di San Vincenzo al Volturno, promossa e diretta dalla Soprintendenza del Molise (si era infatti nel 1999), vede infine la luce il report finale sugli scavi condotti in quello che allora costituì il fronte principale di attività sul terreno: l'area della basilica maggiore del monastero vulturnense. Le attività avviatesi nel 1999 nell'ambito di un finanziamento concesso dal CIPE al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e quindi attuato dalla Soprintendenza, ebbero nel triennio compreso fra il 2000 e il 2002 il loro momento di maggiore intensità, precedute da una campagna di piccoli sondaggi e di attività di ricognizione geofisica - preliminari allo svolgimento dello scavo su grandi aree degli anni successivi - e seguite quindi da una serie di interventi di estensione più ridotta che si sono protratti sino al 2007. Il corposo volume di circa 400 pagine ripercorre l'intera stagione di scavi che ha portato alla scoperta del monumentale edificio.
Il paracadute sembrava un ombrellino bianco
Pina Mafodda
Libro: Libro in brossura
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 124
La Resistenza non violenta al nazi-fascismo è stata molto importante nelle vicende italiane del 1943-1945 e rappresenta oggi un fecondo filone d'interpretazione storiografica, trascurato fino agli anni '80. Il volume ci fa conoscere, attraverso testimonianze autentiche validate da documenti storici inediti, una pagina di storia non violenta scritta dalla comunità della borgata Fontecurelli di Carovilli (IS) nel 1943, che ha salvato un aviatore americano sfidando, a rischio della propria vita, gli occupanti tedeschi. Emerge con forza, dalla voce dei testimoni, quanto importante sia risparmiare del sangue, quanto conti salvare qualcuno, invece che lasciarsi trasportare dalla violenza.