Studium
Terra non guerra. Alcide De Gasperi, il Mezzogiorno e la «questione agraria»
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 192
Il percorso delineato da questi discorsi e messaggi mostra la complessità del pensiero e dell’azione di Alcide De Gasperi, fra tradizione e modernità, tra continuità e intuizioni destinate a pesare nella seconda metà del Novecento. Tra i discorsi selezionati, ancora alcuni inediti, come quello per la festa degli alberi, o quelli tenuti nei suoi importanti viaggi nel Mezzogiorno e ad uno dei congressi della Confederazione dei coltivatori diretti. Quando scoppia la crisi bellica nella lontana Corea, nel 1950, sotto le pressioni americane, l’Italia dovrebbe celermente riarmarsi; invece De Gasperi resiste e insiste nel dare forma pubblica e contenuto politico alle leggi della riforma agraria e della Cassa per il Mezzogiorno. La terra diventa così uno strumento di stabilizzazione sociale e il simbolo di un governo che procede, nel pieno della guerra fredda, a rispondere in modo costruttivo alle sfide del dopoguerra, in chiave anticomunista ma anche antifascista. Si può leggere così un pezzo di storia italiana ma anche dell’Europa in formazione, gustando i riferimenti a una politica per la montagna e l’amore di De Gasperi per la terra e la natura, la sua conoscenza delle colture e delle culture, il rispetto per il lavoro dei contadini cui viene riconosciuta un’importante funzione nazionale, l’impegno per una politica di investimenti pluriennali nel Mezzogiorno alla luce della solidarietà fra il Sud e il Nord, con una sensibilità moderna e appassionata, figlia del suo tempo ma interessante anche ai giorni nostri.
Il pensiero di Papa Francesco in prospettiva educativa
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 256
«Se dovessimo individuare quale sia il motore dell’educazione, esso resta sempre l’inquietudine. Le pagine di questo volume ce lo ricordano. Bergoglio ha sempre esortato gli educatori a non trattare i giovani come recipienti da riempire, ma come individui dotati di sogni, inquietudini e desideri. Un ragazzo “inquieto” – scrive Bergoglio nel 2008 – “è un ragazzo sensibile agli stimoli del mondo e della società, uno che si apre alle crisi a cui va sottoponendolo la vita, uno che si ribella contro i limiti ma, d’altra parte, li reclama e li accetta (non senza dolore), se sono giusti. Un ragazzo non conformista verso i cliché culturali che gli propone la società mondana; un ragazzo che vuole imparare a discutere...”. Dunque, occorre “leggere” questa inquietudine e valorizzarla perché tutti i sistemi che cercano di “acquietare” l’uomo sono perniciosi: conducono, in un modo o nell’altro, al “quietismo esistenziale”. L’educazione autentica stimola i cittadini a scoprire le proprie aspirazioni, rendendoli parte attiva nella costruzione della società. La libertà non può esistere senza la giusta inquietudine, che spinge a esplorare, a desiderare e a spingersi verso nuovi orizzonti». Da questo estratto della Prefazione di Antonio Spadaro si riconosce una possibile, concreta, finalità di questo libro: permettere all’inquieta curiosità pedagogica di ciascuno di interrogare la realtà e il significato di educazione. In questa collettanea si ritrova il frutto di un cammino di ricerca che ha coinvolto i diversi autori in un tempo di ascolto e dialogo con il pensiero e gli scritti di papa Francesco. È il traboccamento di un’itineranza fatta di studio e riflessione, per offrire una geografia per orientarsi, osservare, ascoltare, approfondire, discernere la visione di un pastore in cammino con i popoli e le chiese nel e con il mondo.
Oltre l'indifferenza. Barthes e Derrida
Gianluca Corrado
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 144
Al di là dello scambio di attestati di stima e di fugaci menzioni l’uno dell’altro, incuriosisce la sostanziale estraneità reciproca tra Roland Barthes e Jacques Derrida, esponenti di punta del pensiero francese degli anni Sessanta e Settanta. Se è vero, infatti, che le loro opere hanno due linguaggi diversi – quello della semiologia e della critica letteraria per Barthes, quello della filosofia per Derrida – è pur vero che sovente il primo ha sviluppato riflessioni di portata teoretica e il secondo ha secato la filosofia con la letterarietà del testo. Nel proporre un punto di convergenza tematica tra i due un passo oltre la loro indifferenza, si sono qui focalizzati gli anni che vanno dal 1967 al 1972; in quel periodo, assieme ad altri nomi, entrambi vagheggiano, in nome della “differenza”, una liberazione del segno e del concetto dal logocentrismo occidentale nei suoi tratti imperialistici e normativi. Il presente saggio mostra affinità e diversità dei due tentativi in parallelo, retti quello derridiano da un discorso comunque teorico-argomentativo e quello barthesiano da un discorso maggiormente impastato con la significanza della scrittura, dunque meno gravato dalle sue stesse premesse.
Chierici e laici soggetti della potestà di governo nella Chiesa. Lettura del can. 129
Roberto Interlandi
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 144
Qual è la natura della potestà ecclesiastica? L’origine della potestà di governo è sacramentale o piuttosto extra-sacramentale? Quale posto compete ai laici nel governo della Chiesa? Queste sono alcune delle questioni controverse sottese al can. 129 CIC. Un’impostazione ermeneutica che, appellandosi alla legittimità delle varie teorie canonistiche, assuma tale dibattito come principale se non unico criterio interpretativo del can. 129, rischia di far precipitare l’oggetto dell’analisi giuridica in un baratro nichilista. Il presente studio, invece, cerca di dare delle risposte, tentando di fare un passo in avanti verso l’obiectum giuridico proprio del can. 129, sulla base di un’attenta analisi della sua lunga storia redazionale; di una rigorosa interpretazione letterale; di una indispensabile interpretazione sistematica (in relazione soprattutto con i cann. 274 §l e 1421 §2); dell’importante legislazione successiva al Codice del 1983; nonché del criterio della tradizione canonica e della più ampia tradizione ecclesiale in senso teologico, tenendo nella debita considerazione anche la storia del primo millennio, notevole contributo per una ponderata valutazione interpretativa del can. 129 e della sua ratio.
Segni d'inclusione. Le lingue dei segni tra espressività e partecipazione
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 144
Le pubblicazioni che nascono dalle esperienze condivise conservano le memorie degli avvii, delle imprese e delle scoperte che hanno dato spirito e corpo a progetti comuni. Questo volume raccoglie e rilancia gli esiti di un progetto di ricerca-formazione a scuola e un successivo evento di Public Engagement che hanno messo in rete Istituzioni scolastiche, Università ed Enti dell’associazionismo di settore per riflettere sulle potenzialità creative, espressive e comunicative della Lingua dei Segni Italiana (LIS) e promuovere, dunque, un diverso modo di occuparsi di sordità. Nel volume, a partire dai rovesciamenti di prospettiva e dalla problematizzazione di temi legati a disabilità, diritti, empowerment, le lingue dei segni sono presentate come opportunità formativa, di incontro di differenti linguaggi e culture e come canale espressivo nella riflessione artistica sui temi del corpo, della comunicazione e dell’arte. Gli argomenti trattati, così come le professionalità e i campi di ricerca da cui provengono i vari autori, sono molteplici, come è inevitabile se si intende assumere una prospettiva plurale nella complessa analisi delle dimensioni che riguardano sordità e lingue dei segni.
Il Veltro. Rivista della civiltà italiana. Volume Vol. 3-4
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 242
Vinicio Busacchi, Introduzione Giuseppe Martini - Fabrizio Palombi, Le pietre parlano: gnoseologia delle metafore archeologiche freudiane Alessandro Pagnini, Grünbaum, la psicoanalisi, il placebo: quarant’anni dopo Michela Bella - Matteo Santarelli, Per una scienza ermeneutica dell’inconscio. Il dibattito sulla psicoanalisi freudiana tra Paul Ricoeur e Richard Rorty Vincenzo Cappelletti, Freud. Struttura della metapsicologia con l’Introduzione di Vinicio Busacchi. L’atto espressivo. Il postulato metapsicologico Giovanni Raimo, Metapsicologia e metafisica. Una riflessione sulla natura degli enunciati metapsicologici Giorgio Mattana, Un nuovo sguardo alla vexata quaestio dello statuto epistemologico della psicoanalisi Paolo Migone, Psicoanalisi e prove di efficacia Cono Aldo Barnà, Assetto e metodo in psicoanalisi Sezione antologica Heinz Hartmann Ernest Nagel Sidney Hook Adolf Grünbaum Marshall Edelson Enzo Morpurgo a cura di Vinicio Busacchi e Giuseppe Martini
Studium. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 176
Francesco Bonini, Pellegrini di speranza nell’anno del Giubileo La persona tra autoformazione e impegno sociale Max Scheler e Paul-Ludwig Landsberg oggi A cura di Calogero Caltagirone Calogero Caltagirone, Introduzione Donatella Pagliacci, La presenza di Agostino nel pensiero di Max Scheler e Paul-Ludwig Landsberg Sylvain Josset, Landsberg, discepolo dello Scheler pascaliano? Angelo Tumminelli, Il personalismo comunitario di matrice fenomenologica. A partire da Max Scheler e Dietrich von Hildebrand Letteratura Raffaele Manica, Tracce sparse per Flaiano e Chiaromonte Chiara Cassiani, Il “petrarchismo emblematico” nei Prigioni di Umberto Saba: Il melanconico e Il silenzioso Alessandro Cutrona, L’indifferenza borghese: il salotto del Novecento nel primo romanzo di Alberto Moravia Storia Francesco Marcelli, Vittorio Bachelet e la ricostruzione: tre prospettive di impegno Filosofia Alessandro Borghesi, Teologia politica e secolarizzazione nella Russia contemporanea. La riscoperta di Carl Schmitt nel neoconservatorismo russo Anniversari Alberto Aghemo, Giacomo Matteotti e noi. Cento anni dopo Approfondimenti Pietro Luca Azzaro, Prime fonti sull’idea ratzingeriana dell’università cattolica del futuro Rassegna bibliografica - filosofia Roberta Gambardella, Rassegna bibliografica di filosofia della mente (2022-2024) Interventi critici Simone Regazzoni, L’etica del desiderio come forza vitale. Recalcati, psicoanalisi e Vangeli Aldo Marroni, Il male tra banalità e abisso La nostra biblioteca Anna Augusta Aglitti; Angelo Tumminelli; Rocco Pezzimenti
Mancanza di fede, nullità di matrimonio e giurisprudenza rotale
Davide Salvatori
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 448
Il libro, frutto di diversi anni di insegnamento alla Facoltà di Diritto Canonico dell’Università Gregoriana, risponde a un quesito assai importante della vita pastorale: è necessaria la fede per celebrare validamente un matrimonio? L’autore affronta l’argomento in maniera multidisciplinare, mettendo in dialogo la teoria generale sui sacramenti, la dogmatica giuridica del matrimonio, il Magistero, i principali documenti ecclesiali e la giurisprudenza del Tribunale Apostolico della Rota Romana. Si tratta di un approccio diverso rispetto ad altri studi, il cui frutto principale, per il lettore, sarà la comprensione della ratio che soggiace alle molteplici questioni. Il testo si rivolge non solo agli studenti di teologia e di diritto canonico, ma anche ai professionisti del foro e agli studiosi. È strutturato in quattro capitoli, è concepito come unità organica e conduce il lettore passo dopo passo addentro alle singole questioni con l’intento di favorirne una comprensione olistica e critica.
The concept of time and form of life in st. Paul: from the perspective of Giorgio Agamben
Min Cheol Kim
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 336
This volume explores the concept of time and that of the form of life in the apocalyptic messianism of St. Paul through an intense dialogue with Giorgio Agamben. The Italian philosopher identifies ὁ νῦν καιρός (ho nyn kairos), meaning “the now time,” in St. Paul’s thought as the core of his messianic thinking, which stimulates a wide range of theological and philosophical discussions. These include questions such as these: what is (end) time?; what constitutes life?; and who is the messiah for St. Paul? Given the multiplicity of interconnected themes, an interdisciplinary approach is adopted for this research. In addition to theological inquiry, philosophical and biblical hermeneutics are actively employed to analyze Pauline texts and to engage rigorously with Agamben’s interpretation of the messianic possibilities that the Apostle’s writings offer for the world today. Thus, in the final chapter, the discussion focuses on the possibility of practicing messianic time and life in the present world. This is achieved by examining the crises facing today’s world, such as migration, war, and the existential struggles of humanity within a capitalist society.
Rivista di studi politici internazionali. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 160
AUTORI - CONTRIBUTORS RIASSUNTI - ABSTRACTS Sovereignty, hierarchy, security in a shared world order as religiocultural concepts, JAMES DINGLEY Tra Monza e Abbazia. L’avvento di Tommaso Tittoni alla Consulta (1900-1905), LORENZO CERIMELE The Guantánamo detention camp and international humanitarian law, MARCO MARSILI Le immunità attribuite al Presidente degli Stati Uniti. L’Executive Privilege, RODOLFO BASTIANELLI La Russia antica: aspetti geografici, storici e socio-politici, GIUSEPPE NASTRI NOTE E RASSEGNE The challenge of multidisciplinarity in knowledge production (Elisabetta Basile - Claudio Cecchi) The case of «Rivista di Studi Politici Internazionali» as a multi - disciplinary scientific journal. A testimony (Maria Grazia Melchionni) DOCUMENTI ICONOGRAFICI La sfida degli anni Ottanta Cronologia internazionale gennaio-dicembre 2024, CHIARA D’AURIA INDICE DELL’ANNATA 2024
La scelta della forma processuale per un giusto giudizio di nullità matrimoniale
Giuseppe Palazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 392
La scelta della forma processuale con cui trattare la causa di nullità matrimoniale compete, nella fase introduttoria, al vicario giudiziale, che, valutando i presupposti processuali e considerando i diritti delle parti, deve scegliere tra la forma ordinaria, documentale o più breve. Il presente lavoro pone una panoramica sui presupposti delle tre forme processuali (parte statica) e sulle modalità di verifica degli stessi da parte del vicario giudiziale (parte dinamica) e intende offrire una precisa ermeneutica con lo scopo di chiarire il punto di partenza necessario e indispensabile per l’avvio di una determinata forma processuale. Si indaga, inoltre, sul decreto di determinazione della forma processuale e sulle forme di impugnazione dello stesso. La conseguente elaborazione del concetto di uso illegittimo della forma processuale risulta, quindi, utile allo sviluppo delle dinamiche di passaggio da una forma processuale all’altra, allorquando sussista, durante il processo, la cessazione o il rinvenimento dei presupposti. In conclusione, si analizza la relazione tra i presupposti processuali e il raggiungimento della certezza morale, per dimostrare come la scelta della forma processuale nella fase introduttoria della causa sia determinante per il pronunciamento di un giusto giudizio di nullità matrimoniale.
Comunità di apprendimento in rete. Epistemologie, pratiche e scenari emergenti
Angelo Basta, Raffaele Di Fuccio
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 192
Questo volume esplora il ruolo delle comunità di apprendimento in rete come spazi di co-costruzione del sapere, dove pedagogia, tecnologia e pratiche collaborative si intrecciano per ridefinire l’educazione digitale. Strutturato in sezioni tematiche, analizza metodologie didattiche attive - come Flipped Classroom, Team-Based Learning e Problem-Based Learning - nei nuovi ecosistemi digitali, valorizzando strategie inclusive e strumenti partecipativi. Esaminando la relazione tra epistemologie dell’apprendimento e ambienti digitali, l’uso di piattaforme per l’interazione e le implicazioni pedagogiche delle tecnologie immersive, si propone come un riferimento per docenti, ricercatori e professionisti interessati a pratiche educative innovative e inclusive.

