La Lepre Edizioni
L'equazione della coscienza
Marco Crespi
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 180
Questo non è un libro scientifico e non propone al lettore né una mappa delle funzioni del cervello, né una nuova teoria sulla psiche, né un'ennesima forma di spiritualità new age. Si tratta di una provocazione intellettuale, di una bomba a mano gettata sull'interpretazione filosofica materialista e riduzionista del dualismo psiche/materia: la forma-discorso adottata di solito dal riduzionismo si rivolta come un aspide contro gli iper-razionalisti. In questo senso il termine "equazione" serve solo per creare una metafora il cui scopo è quello di scardinare fino alle fondamenta la lettura mortificante della coscienza umana, quella che riduce ogni cosa ad algoritmi e schemi linguistici e comportamentali. Siamo in un'epoca in cui molti ritengono che l'Intelligenza Artificiale stia per superare quella umana e che si debba estendere il termine "coscienza" anche alle macchine. La metafora di cui si serve l'autore rende possibile una riflessione su cos'è veramente la coscienza che include, tra i fattori da considerare, il sogno, l'intuizione, la conoscenza non-verbale e perfino la conoscenza mistica, quella su cui, direbbe Wittgenstein, «non si può parlare ma si deve tacere». È anche una possibile lente per scorgere in trasparenza quel quid misterioso che trasforma la somma delle nostre esperienze in senso di identità . Gettate pure la scala dopo averla utilizzata, ma assicuratevi prima di aver cambiato piano di percezione!
Mia nonna d'Armenia
Anny Romand
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 96
Nel 2014, riordinando le cose di famiglia, Anny Romand scopre un quaderno di settanta pagine di cui non sapeva nulla. Scritto da sua nonna nel 1915 in armeno, francese e greco, racconta il viaggio di un gruppo di donne e bambini armeni sulle strade dell'Anatolia, verso il deserto e la morte. Nel libro vengono pubblicati alcuni estratti di quel quaderno, in parallelo con le conversazioni che l'autrice aveva con la nonna che l'ha cresciuta. Confrontando il ricordo di quelle conversazioni con le terribili descrizioni del quaderno, Anny Romand rivive l'infinito dolore degli Armeni, filtrato attraverso gli occhi di una bambina. L'innocenza di fronte all'orrore. «Quando avevo 8 anni mia nonna mi raccontava la sua storia, la storia tragica del massacro degli armeni, avvenuto cinquant'anni prima. Ero la sola ad ascoltarla, affascinata e sconvolta. Mia madre era molto contrariata quando ci trovava in lacrime, una nelle braccia dell'altra: la farai impazzire, questa bambina! …Ma dal racconto di mia nonna emergeva una giovane donna colta, bella, raffinata e libera. Vorrei condividere con voi quel racconto» (Anny Romand). Prefazione di Dacia Maraini.
Il segreto di Ippocrate
Isabella Bignozzi
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 336
Ippocrate, giunto alla vecchiaia, racconta a Pòlybos, suo allievo prediletto, le sue memorie: la fanciullezza nell'isola di Coo, l'adolescenza tra inquietudini e nuove consapevolezze, gli insegnamenti del padre, anch'egli medico e suo primo e più grande maestro; i suoi incontri con i personaggi illustri dell'epoca, le vicende drammatiche che lo hanno segnato nel profondo. Parla di malanni, interventi e terapie, espone tecniche dell'arte medica del V secolo a.C. Ippocrate apprendendo dai suoi maestri, diviene egli stesso un maestro; viaggia in tutte le terre conosciute, sfiora eventi storici grandiosi, impara a curare gli altri e ad amare il suo prossimo in un modo sofferto, innovando la sua arte con brillanti intuizioni. Il romanzo è frutto di una accurata lettura del Corpus Hippocraticum, l'insieme degli scritti attribuiti al celebre Ippocrate, autore del Giuramento e padre della medicina occidentale. Alcune particolari scelte narrative sono motivate nell'appendice, che riporta anche brevi riferimenti storici e interpretativi.
La gatta della regina
Domitilla Calamai, Marco Calamai De Mesa
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 224
All'inizio del Cinquecento si ampliano i confini di un mondo in rapida trasformazione. Tra Tenerife, Europa e Americhe tre fratelli si confrontano con una realtà in continuo divenire, alla ricerca di sé stessi. à lvaro s'immerge negli affari tra l'Andalusia, le Canarie e Genova, dove l'ammiraglio Andrea Doria gli propone una missione diplomatica presso l'imperatore Carlo V; ad accompagnarlo sarà un'affascinante nobildonna, Camilla Parodi. Inés diviene dama di compagnia dalla regina Giovanna La Pazza, madre dell'imperatore, e a Toledo s'innamora di Maria Pacheco, la donna che guida la rivolta dei Comuneros; la scoperta della sua vera identità sessuale sarà per lei anche il movente di scelte estreme. Juan s'imbarca per le Indias per studiare la flora del Nuovo Mondo e in Amazzonia toccherà con mano la violenza della conquista. Attraverso le audaci vicende dei tre protagonisti, raccontate con attento rigore storico, il romanzo ci porta nel cuore di un'epoca di sconvolgente mutamento.
Roma. Come sopravvivere nella capitale degli inganni
Roberto Lucifero
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2020
Un posto e un nome
Andrea Edoardo Visone
Libro: Copertina morbida
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2020
Immagini delle origini dell'universo tra scienza, mito e arte
Libro: Copertina morbida
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2020
Semafori rossi
Gianna Radiconcini
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 180
In "Semafori rossi" l'autrice racconta sé stessa attraverso le vicende della protagonista Lia, una donna coraggiosa che si sforza di capire i propri e altrui sentimenti, anche quando passione e amore confondono le carte. Sposata infelicemente a un marito che la tradisce con una sua amica, rimasta incinta di un altro uomo, Giuliano, deve dissimulare la gravidanza per sfuggire al licenziamento e a problemi giudiziari,mentre affronta il carattere ondivago, prepotente e instabile di Giuliano: il rapporto con lui implicherebbe la perdita dell'indipendenza e la rinuncia al proprio amato lavoro. Questo libro è una testimonianza preziosa di una donna che ha lottato per non tradire sé stessa, difendendo la propria dignità e i propri ideali di giustizia e libertà . Le brevi soste dovute ai Semafori rossi del titolo sono quelle che l'hanno aiutata a riflettere su sé stessa e a prendere le giuste decisioni. Al termine del romanzo, quattro brevi racconti approfondiscono la storia di altrettanti personaggi.
Anja, la segretaria di Dostoevskij
Giuseppe Manfridi
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 608
La segretaria di Dostoevskij racconta l'incontro tra Dostoevskij e la giovane stenografa che sposerà . Siamo a Pietroburgo nel 1866. Lo scrittore, ultracinquantenne, è afflitto dall'epilessia e reduce dall'aver firmato un contratto capestro col suo mefistofelico editore, che lo impegna a consegnare un nuovo romanzo nell'arco di un mese. In caso contrario perderà i diritti su tutte le sue opere passate e future. Consigliato dagli amici, si rivolge a una scuola di stenografia che gli mette a disposizione la migliore delle sue allieve: Anja Grigor'evna, una graziosa adolescente curiosa del mondo, che ha ereditato dal padre la passione per la letteratura. Fra i due, in ventisei giorni, nascerà un amore estremo a dispetto dello scandaloso divario di età . Anja rimarrà la fedele custode dell'opera di Dostoevskij fino alla propria morte, avvenuta trentasette anni dopo quella del marito.
Filosofia della musica
Giuseppe Mazzini
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 160
«Giuseppe Mazzini scrive"Filosofia della musica" nel 1836. È molto giovane ma ha già attraversato la fase della Carboneria e ha fondato da poco la Giovine Italia. Deluso dal nuovo re Carlo Alberto, ripara a Londra, dove troverà nuove prospettive di azione e di pensiero. Filosofia della musica nasce in questo periodo. Non è un trattato di filosofia, né di tecnica musicale, pur essendo Mazzini ottimo dilettante, buon suonatore di chitarra ed eccellente cantante. Lo scritto esprime invece l'esigenza di trasformare la musica in quell'arte sociale già adombrata dalla nuova pittura e dalla nuova letteratura. Individua in Gioachino Rossini l'eroe della musica di quegli anni, dedito a riformulare le finalità del teatro musicale. Per Mazzini la capacità di esprimere l'invincibile forza di un destino giusto e fatale è latente nel linguaggio musicale più che in ogni altra tecnica artistica. In questo testo profetico, Rossini rappresenta il compimento di un lungo e travagliato cammino verso la nascita di una musica civile e progressista nei contenuti e nelle forme espressive, che contribuirà a rifondare la nuova Italia attraverso una sintesi delle tradizioni musicali italiana, francese e tedesca. Nel 1836 Verdi e Wagner sono esordienti ancora sconosciuti e Karl Marx uno studente universitario che sogna una sintesi rivoluzionaria tra pensiero e politica. Mazzini, in questa sua visionaria e appassionata profezia, sembra prevedere quelle che, di lì a pochissimi anni, saranno le vere svolte del teatro musicale italiano.» (dalla prefazione di Claudio Strinati).
Il lievito dell'eternità
Alessandro Boella, Antonella Galli
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 418
In quest'opera si tratta dei capisaldi della primordiale religione siderale (unica per tutto il mondo, come il mito della Fenice che la rappresenta), naturale religio perennis, fondata sulla natura divina del cielo, degli astri e dell'intelletto dell'uomo (nous). Il suo sacramento è la Pietra Filosofale, eterno nutrimento d'immortalità . Questa dottrina, enunciata dai Pitagorici e dal Corpus hermeticum, sviluppata da Platone e dai neoplatonici, esposta da Cicerone nel Sogno di Scipione poi commentato da Macrobio, insegnata da Anchise nel VI libro dell'Eneide, fu codificata nelle Nozze di Filologia e Mercurio di Marziano Capella. Infusa nelle religioni salvifiche delle quali costituì l'intima essenza, essa ha rappresentato per più di dieci secoli la vera fede delle élites che risiedevano sulle rive del Mediterraneo, e il suo ruolo non è terminato.
Ballata di una fiamma che non muore
Giulia Giacomini
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 336
Guidata da un misterioso fruscio che avverte nei timpani, Eva, la suora addetta al fuoco di uno sperduto convento su un arido un altopiano della Nuova Spagna, in una fredda mattina del 1641, quasi guidata da una forza oscura, s'inerpica fino alla sommità di una rupe. A partire da questo momento, l'autrice compone le tessere di un mosaico, tessendo un grande affresco su un momento storico funestato dai tribunali dell'Inquisizione e da intolleranza e persecuzioni, una notte dell'anima da cui i protagonisti vorrebbero sottrarsi, motivati dal desiderio di vivere la fede in Dio come fuoco e luce mistica, senza piegarsi alla violenza e alle forzature del Tribunale dell'Inquisizione. È così che uno sperduto convento diventa un baluardo estremo di libertà e di coraggio, dove è lecito affermare che il peccato non esiste e dove l'amore per il divino si manifesta anche attraverso l'amore umano.