Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Interlinea

La nostra villeggiatura celeste. Poesie 2012-2021

La nostra villeggiatura celeste. Poesie 2012-2021

Pietro Polverini

Libro: Libro in brossura

editore: Interlinea

anno edizione: 2025

pagine: 192

Una raccolta di testi inediti di Pietro Polverini (1992-2023), una delle voci poetiche italiane più intense e vertiginose della sua generazione, cresciuta tra analogico e digitale. L'intento è quello di fornire un "ritorno" da quella «vacanza celeste» ossessivamente profetizzata dai versi del poeta. «l'opera di Polverini consiste anzitutto in una profonda meditazione sul senso di scomparsa individuale: anche il suo esordio è un libro sullo sbiadimento e sulla memoria come ricerca ossessiva della parola fino alla dissoluzione. Più che un itinerario, una "vacanza" da cui non tornare, intesa nel senso etimologico di vuoto» (dalla Presentazione di Francesco Ottonello).
14,00

Angeli e asfodeli

Angeli e asfodeli

Paula Meehan

Libro: Libro in brossura

editore: Interlinea

anno edizione: 2025

pagine: 76

Per Paula Meehan, una delle voci più autorevoli della poesia irlandese contemporanea, «la poesia è discorso pubblico, per quanto privato o intimo possa esserne il materiale»: lo testimoniano gli inediti raccolti in questo volume, scritti espressamente per accompagnare due mostre e un concerto, e percorsi da un filo rosso, vale a dire il continuo rispecchiamento fra poeta e mondo, memorie personali e storia collettiva, passato e presente. «I testi di Meehan nascono da un profondo dialogo fra l'io che scrive e il noi cui l'io sente di appartenere. È questa la particolare accezione della sua poesia politica, che muove dall'esigenza di dare rappresentanza a quella comunità in cui è radicata la sua esperienza biografica (i quartieri operai nel nord di Dublino) e che nel tempo si è aperta al confronto con una declinazione del noi ancora più ampia, che comprende il mondo naturale, il non umano, il mito» (dalla Presentazione di Carla Pomarè)
14,00

La piccola Yuki e la figlia di Babbo Natale

La piccola Yuki e la figlia di Babbo Natale

Fabrizio Silei

Libro: Libro rilegato

editore: Interlinea

anno edizione: 2025

pagine: 32

Quando la piccola Yuki scrive la sua lettera a Babbo Natale non s'immagina certo quel che sta succedendo al Polo Nord: Babbo è andato in pensione, lasciando tutto in mano al nipote Juniper, che però è più interessato al guadagno che al vero spirito natalizio. Riusciranno Babbo e sua figlia Natalie ad aggiustare le cose? Età di lettura: da 7 anni.
12,00

L'avventurosa vita di Emilio Isgrò. Nelle testimonianze di uomini di stato, artisti, scrittori, parlamentari, attori, parenti, familiari, amici, anonimi cittadini

L'avventurosa vita di Emilio Isgrò. Nelle testimonianze di uomini di stato, artisti, scrittori, parlamentari, attori, parenti, familiari, amici, anonimi cittadini

Emilio Isgrò

Libro: Libro in brossura

editore: Interlinea

anno edizione: 2025

pagine: 176

Alla celebre affermazione di Flaubert, «Madame Bovary sono io», "L’avventurosa vita di Emilio Isgrò" risponde rimuovendo l’ultimo schermo: quello del personaggio mediatore tra il poeta e il suo pubblico. Ma non scompare soltanto il personaggio: scompare anche l’autore. La “storia” è qui raccontata da chi dovrebbe leggerla: 328 testimoni che danno di Isgrò un ritratto sconcertante e contraddittorio, lasciando spazio ad altre possibili testimonianze. Le moderne tecniche di “coinvolgimento”, anche quelle più avanzate, vengono così mostrate lucidamente e sarcasticamente per quello che sono: strizzate d’occhio a un pubblico di “intenditori”. Non c’è bisogno di precisare, perché il lettore non scambi il libro per un’autobiografia, che le dichiarazioni comprese nel romanzo (tranne una o due) sono tutte inventate. Da chi non si sa. Ma è meglio che il lettore non lo sappia se vuole godersi la realtà del romanzo. Presentazione di Vincenzo Salerno.
20,00

Rap up! Esercizi di stile dalla poesia alla trap

Rap up! Esercizi di stile dalla poesia alla trap

Giuseppe Passalacqua

Libro: Libro in brossura

editore: Interlinea

anno edizione: 2025

pagine: 216

Si può ripassare la dialettica di Hegel grazie a "Noi, loro, gli altri" di Marracash? Come riscoprire Einstein, il teatro di Čechov nei testi di Kid Yugi? Si può fare la parafrasi della Commedia di Dante con il flow di Tedua e gli endecasillabi di Murubutu? Il rap è uno strumento letterario e didattico potentissimo che può essere usato come risorsa nelle discipline umanistiche. Il rap funziona nell’educazione perché permette “ripensamento”, innescando sempre una rielaborazione cognitiva ed emotiva. Scrivere aiuta a riflettere su un’esperienza, a esprimere emozioni represse o nascoste, a stimolare il ragionamento, a mettersi davanti a limiti che si è in grado di superare con esercizio e fatica. Noi diciamo spesso ai ragazzi che scrivere una poesia o un racconto può avere la stessa funzione del rap. Il rap ha una storia. Non nasce nei salotti e nelle scuole, ma nella strada, che è la maestra di vita da cui ha origine ogni lingua. Per questo il motto del progetto Rap Up è: «Studia a scuola, impara dalla strada!»
20,00

In cammino. Antenati nomadi, migranti, girovaghi e itineranti

In cammino. Antenati nomadi, migranti, girovaghi e itineranti

Anna Maria D'Ambrosio

Libro: Libro in brossura

editore: Interlinea

anno edizione: 2025

pagine: 232

Molto prima che i nostri emigranti sognassero la Merica, si registrava in questa parte di mondo, ora chiamata Italia, la presenza diffusa di uomini, donne e bambini in cammino. Chi erano questi antenati nomadi, migranti, girovaghi e itineranti? Eterni poveri, in prevalenza contadini. Con ogni mezzo, lasciavano il loro paese per tentare altrove la sorte. Chi vendeva la forza delle proprie braccia, chi mercanzie o spettacolo di strada e chi non aveva niente da vendere. Erano braccianti, mondariso, spazzacamini, ambulanti, orsanti, cantastorie, burattinai, vagabondi e camminanti. Una population flottante di antico regime di cui si sta perdendo la memoria, anche per la mancanza di una documentazione scritta, poiché questi poveri erano analfabeti. In cammino racconta la maestria di ogni singolo mestiere e l'attitudine alla mobilità dei nostri antenati quale unica risorsa per sfuggire alla miseria.
20,00

Al figlio del pugile tremano le mani. Storie fragili di scuola

Al figlio del pugile tremano le mani. Storie fragili di scuola

Andrea Bianchetti

Libro: Libro in brossura

editore: Interlinea

anno edizione: 2025

pagine: 128

«Le scuole professionali / sono una terra di niente». Ecco una raccolta di poesie dedicata alla scuola professionale e ai ragazzi incontrati dall'autore nel corso dei suoi anni di insegnamento: studenti spesso sconfitti, persi, smarriti, senza punti di riferimento, a cui è importante far comprendere che «non esiste uno studente di serie A e uno studente di serie B. Tutti, perché esseri umani, hanno diritto alla migliore formazione che possiamo offrire». Le loro difficili storie hanno segnato indelebilmente, e inevitabilmente, anche quella dell'autore, che scrive: «io mi sono accorto, / mi sono accorto di tutti voi. / il mio paradiso portatile».
14,00

Novara e la Shoah. Presenza e persecuzione antiebraica tra indifferenza, complicità e soccorso

Novara e la Shoah. Presenza e persecuzione antiebraica tra indifferenza, complicità e soccorso

Anna M. Cardano

Libro: Libro in brossura

editore: Interlinea

anno edizione: 2025

pagine: 208

Antichi pregiudizi e stereotipi sono alla base della diffusione dell'antisemitismo che favorì anche a Novara l'applicazione delle leggi razziali contro la piccola minoranza di ebrei presenti in città. Negli anni trenta e quaranta si arrivò così, nel breve volgere di pochi anni, a produrre un'aberrante attività amministrativa finalizzata alla persecuzione dei diritti e poi delle stesse vite degli ebrei. Documenti d'archivio, testi giornalistici dell'epoca e testimonianze sono utilizzati per ricostruire una memoria che altrimenti andrebbe persa, fornendoci alcune chiavi interpretative per capire gli atteggiamenti di indifferenza o addirittura di entusiasmo verso la persecuzione, o al contrario le scelte di soccorso verso i perseguitati, puntando in particolare l'attenzione su ciò che successe a Novara il 19 settembre del 1943, e sulle vittime di quegli arresti. Come la cittadinanza si interrogò sulla Shoah, dopo la Liberazione? Quale ascolto ebbero gli ebrei sopravvissuti? Che cosa resta oggi di quella memoria?
24,00

Carteggio con Federico de Roberto

Carteggio con Federico de Roberto

Giovanni Verga, Federico De Roberto

Libro: Libro in brossura

editore: Interlinea

anno edizione: 2025

pagine: 272

A differenza di quella tra Verga e Capuana, la relazione letteraria e umana tra Verga e De Roberto non ha finora goduto di quell'attenzione critica che solo una lettura integrale delle missive disponibili rende possibile. Di certo il ventennio che separa anagraficamente i due scrittori ha influito nel confinare la presenza di De Roberto a un ruolo minore nel rapporto con l'amico, ruolo che si è andato via via trasformando in quello di biografo "ufficiale", mentre la relazione con Capuana si è sempre collocata su un piano di assoluta parità. La lettura integrale del carteggio restituisce in ogni caso l'intensità di un rapporto che, se non attinge alle manifestazioni di «fratellanza artistica e morale» che caratterizzano quello con Capuana, fornisce comunque un importante contributo per la conoscenza del Verga scrittore e lettore di testi altrui, a maggior ragione nei momenti in cui il giudizio critico si esercita su opere poste a distanza di una generazione.
30,00

Teatro. Drammi borghesi, frammenti di commedie e sceneggiature. Volume Vol. 2

Teatro. Drammi borghesi, frammenti di commedie e sceneggiature. Volume Vol. 2

Giovanni Verga

Libro: Libro in brossura

editore: Interlinea

anno edizione: 2025

pagine: 808

Il volume raccoglie le prime due commedie verghiane, risalenti al periodo fiorentino, I nuovi tartufi e Rose caduche, insieme agli abbozzi delle opere teatrali non compiute e a quanto ci è giunto delle sceneggiature cinematografiche. Se i frammenti delle opere teatrali attestano un costante scambievole rapporto tra novellistica e teatro, la collaborazione con la nascente industria cinematografica offre una ulteriore testimonianza della concezione profondamente sperimentale che Giovanni Verga ebbe dell'arte.
30,00

Nuova corrente. Volume Vol. 176

Nuova corrente. Volume Vol. 176

Libro: Libro in brossura

editore: Interlinea

anno edizione: 2025

pagine: 152

«Il mondo è un gomitolo di storie che si dipanano ogni giorno attraverso milioni di articoli di giornale» ha annotato Sebastiano Vassalli, il cui capitolo giornalistico non è secondario. L'autore della Chimera è testimone di una lunga tradizione novecentesca di scrittori sulle prime pagine dei giornali. Qui sono analizzati tre momenti delle sue collaborazioni: con le riviste d'avanguardia, con i quotidiani come "l'Unità" e "Il Mattino" e infine con le maggiori testate, dov'è chiamato come editorialista, da "Repubblica" al "Corriere della Sera". «La misura migliore dei suoi pezzi riguarda i corsivi, spesso occasionati da una situazione, da un altro articolo, in cui il gioco di contropiede consente brillantezza e depistaggio e una vocazione all'inattualità» (Stefano Verdino). Con un'antologia di testi finora inediti in volume.
22,00

Parole contro il male di vivere. Conversazioni e interviste

Parole contro il male di vivere. Conversazioni e interviste

Eugenio Borgna

Libro: Libro in brossura

editore: Interlinea

anno edizione: 2025

pagine: 160

Riascoltiamo la voce di uno dei protagonisti e maggiori autori della psichiatria italiana, Eugenio Borgna, grazie a una serie di sue testimonianze che fanno rivivere, in forma di interviste, «la nostalgia e i sentimenti di colpa, l’inquietudine e la disperazione, l’ansia e i rimpianti, le attese e le speranze, la gioia e la solitudine». Come scrive Umberto Galimberti nel ricordo dell’autore: «Borgna prese a descrivere, in modo accessibile a tutti, la depressione e il male di vivere con l’invito a non lasciarsi ingannare dal silenzio malinconico. Per lui quel che occorre fare è perforare questo silenzio nel tentativo di raggiungere quel grido taciuto, che è tale perché molto spesso nessuno si dispone all’ascolto». Infatti, come Borgna scrive in un libro che ha per titolo una frase di Hölderlin, «noi siamo un colloquio».
14,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.