Imagaenaria
Le tre maruzze. Novella trojana da non mostrarsi alle signore seguita da Giuseppe 'a Veretà
Vittorio Imbriani
Libro
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2025
pagine: 64
Dittatura di tre giorni. Una camicia rossa a Forio
Alberto Mario
Libro
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2025
pagine: 64
Merecoppe. Storie di miseria e di grazia nelle terre d'Ischia
Nino Caparossa
Libro
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2025
pagine: 64
The flavour of Ischia. 48 popular recipes
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2022
pagine: 64
Fiabe di mare e di terra. Narrativa di tradizione orale dell'isola d'Ischia
Ugo Vuoso
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2022
pagine: 256
Ischia. Natura, cultura e storia
Patrizia Di Meglio
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2019
pagine: 352
Ischia. An essential guide
Enzo Migliaccio, Enzo Rando
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2018
pagine: 144
Casimira. Scellerata storia ischitana ai tempi del terremoto
Francesco Carbonara
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2016
pagine: 64
La sera del 28 luglio 1883, alle nove e trenta, le note della Marcia funebre di Beethoven avvolsero la sala dell'albergo Paradisiello. «[…] Tutto era tragico, una pesantezza di morte opprimeva vicina. Si era inchiodati sulle sedie, come tenuti da un destino tenebroso e ineluttabile […]». All'improvviso, «[…] un rombo immenso, un fracasso terribile scosse e travolse tutto. Il tetto sprofondò, il pavimento si aprì, e inabissò ogni cosa nella voragine. Il terremoto in pochi secondi aveva distrutto Casamicciola, divenuta una cataratta di pietrame insanguinato. Era un cimitero di calcinacci fumanti, un sudario grigio di polvere, che avvolgeva grida, pianti soffocati dalla morte […]». L'evento più tragico che mai ha colpito l'isola d'Ischia, nelle pagine di Francesco Carbonara, diventa un racconto implacato e ossessivo nel quale s'intrecciano e si sovrappongono vita e morte, dolore e salvezza. E, quando la narrazione sembra prendere la piega della nuda cronaca, l'autore, trascinando il lettore in un vortice di orrore, mette in scena un'altra storia, ipnotica e dalla conclusione spietata.
Ischia guida essenziale
Enzo Magliaccio, Enzo Rando
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2014
Polvere
Bjørnstjerne Bjørnson
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2014
pagine: 64
"L'incomprensibile sempre si rinnova e l'infinito con esso, ma non deve più spaventarci e trarci in inganno, deve empirci di rispetto e non di polvere." La scrittura di Bjørnson conduce il lettore tra i boschi e i fiordi norvegesi, dove la natura è immediata espressione di valori spirituali, promesse ed enigmatici presagi. Ma in questo racconto, pubblicato nel 1882, accanto all'interesse per il mondo rurale è evidente l'impegno etico di un autore sospeso tra una solida formazione religiosa e le nuove idee del positivismo ottocentesco, destinate ad affermarsi nella seconda metà del secolo. I protagonisti, due sposi in conflitto sull'educazione da impartire ai figli, rappresentano così lo scontro tra i vecchi e i nuovi valori, componendo una storia dal chiaro intento esemplare. "Polvere" è una tragica parabola sui pericoli della superstizione, ma anche una sottile critica alle tante ipocrisie del progresso.
Le sette mogli di Barbablù
Anatole France
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2014
pagine: 64
"Il mio tentativo di riabilitazione, lo so, è destinato a cadere nel silenzio e nell'oblio. Che cosa può la verità fredda e nuda contro le scintillanti attrattive della menzogna?" In queste due storie brevi, pubblicate in una raccolta del 1886, Anatole France utilizza l'espediente della ricerca archivistica per compiere una ironica incursione nel mondo del racconto fantastico. Ispirandosi a due celebri fiabe di Charles Perrault, France ricostruisce le vicende di Barbablù e della Bella addormentata sulla base di "documenti inediti", che gli consentono di sovvertire letteralmente la morale delle due storie: il personaggio di Barbablù, figura esemplare del Mostro, diventa così una vittima innocente dell'astuzia femminile; la giovane Aurore, condannata a un sonno lungo un secolo, si scopre circondata da personaggi divisi tra la cieca superstizione e uno scetticismo che appare altrettanto sciocco. Tutto questo sullo sfondo di un raffinato gioco letterario, in cui il rapporto tra realtà e finzione viene affrontato con magistrale ironia.