Imagaenaria
La camorra. Origini, usi, costumi e riti dell'annorata suggietà
Ernesto Serao
Libro: Copertina morbida
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2009
pagine: 160
La sera del 6 giugno 1906, lungo la solitaria spiaggia Calastro a Torre del Greco, cinque malavitosi altri dieci faranno da pali massacrano "a colpi di mazza e di trincetto" Gennaro Cuocolo, basista della camorra. Di lì a poco, in un appartamento in Via Nardones a Napoli, undici coltellate pongono fine all'esistenza di Maria Cutinelli, moglie del basista. Partendo dall'affaire Cuocolo il primo atto criminoso a portare la malavita napoletana alla ribalta nazionale Ernesto Serao, all'epoca cronista de "Il Mattino", risale alle radici di quella che egli per primo definì una "massoneria del crimine" e, attraverso una minuziosa ricostruzione, ne svela la struttura intima, i simboli, le usanze, le regole. Con una prosa appassionata e colorita, l'autore ci trasporta nei quartieri più sordidi di Napoli, in uno "spaventevole deserto popoloso, dove la virtù è un simbolo vano" e dove la camorra, in uno scenario non molto diverso da quello contemporaneo, impone tangenti e, con leggi e tribunali propri, "stabilisce un po' d'ordine nel disordine del torbido regno del delitto".
Ischia e Capri
Augustine Fitzgerald, Sybil Fitzgerald
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2008
pagine: 96
Paesaggi, case, giardini, donne e uomini scrutati nei volti e nelle abitudini sociali sono la materia prima di Ischia e Capri, tappe conclusive dell'affascinante reportage nella "terra della magnificenza e dell'orrore", di due sorelle di origine americana in vacanza nel Golfo di Napoli, nell'estate del 1903. Un racconto illustrato in cui, in una sorta di polifonia cromatica, si fondono notazioni sociologiche e stupore per la natura, scorci delle due isole e scene di vita quotidiana, il riverbero di bianche architetture assolate e l'arcaica gestualità delle donne del popolo.
La bella Ischia
Christian W. Allers, Alexander Olinda
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2008
pagine: 80
Siamo nel 1892 e una coppia di smaliziati viaggiatori, per due giorni, ci accompagna in un giro dell'isola d'Ischia: arrivo nella Casamicciola che porta ancora vistosi i segni del terremoto, tappe a Lacco Ameno e a Forio, ascesa al monte Epomeo a dorso d'asino e discesa a piedi da Fontana a Ischia, con visita come da prassi al Castello. È il più classico degli itinerari turistici e, per quanto elegante e godibile, non meno stereotipato è il resoconto che ne fa Alexander Olinda. Non dimentichiamo tuttavia che queste pagine tratte da La Bella Napoli, cioè da quello che ancora oggi a pieno titolo possiamo considerare il più bel libro su Napoli e dintorni sono soprattutto pagine d'arte. E a infrangere la convenzionalità del percorso e della narrazione sono appunto le illustrazioni di Allers, che sembrano uscire da un moderno sketchbook, piuttosto che da un carnet di viaggio ottocentesco. Disegni dal tratto vivace e leggero, frutto di una visione spontanea che riesce a cogliere l'essenza del luogo e trasmettere al fruitore il fascino della scoperta.
Un irresistibile soffio di luce. Artisti a Ischia da Böklin agli anni del Bar Internazionale
Massimo Ielasi, Tonino Della Vecchia
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2008
pagine: 208
Questo libro racconta le vicende di grandi personalità artistiche che, per periodi più o meno lunghi, hanno soggiornato a Ischia tra la fine dell'Ottocento e buona parte del Novecento. Da Arnold Böcklin autore del famoso dipinto L'isola dei morti, "una summa del Castello Aragonese e del vecchio cimitero di Sant'Anna", a Emil Nolde, capofila degli artisti "degenerati" che a Ischia trovarono un provvisorio o definitivo rifugio dall'intolleranza nazista (Levy, Gilles e Bargheer per citarne solo alcuni), ad Hans Purrmann, fondatore della Scuola di Parigi, fino agli anni splendidi del Bar Internazionale di Forio. Anni in cui i personaggi, perfettamente inseriti in uno "spazio sociale che resisteva senza saperlo all'imminente modernità seriale del turismo", rispondevano, tra gli altri, ai nomi di W. H. Auden e Chester Kallman, Truman Capote, Christopher Isherwood, Leonardo Cremonini, Leonor Fini, Carlyle Brown, Herbert List, Hans W. Henze, William Walton, Igor Stravinsky. Tassello dopo tassello, Massimo Ielasi compone una galleria di vividi ritratti e sullo sfondo un'isola attraversata da un "irresistibile soffio di luce".
Il mio primo amore
Vincenzo Padula
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2008
pagine: 64
Come in un gioco di specchi, al vagheggiamento romantico e sensuale di un giovanissimo seminarista si oppone il delirio di una madre.
Racconto sul come scrivere i racconti
Borís Pil'njak
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2008
pagine: 128
"La volpe è il dio dell'astuzia e del tradimento: se lo spirito della volpe s'insinua in un uomo, la razza di quest'uomo è maledetta. La volpe è il dio degli scrittori!" Così Pil'nják. E sono le inesorabili leggi del dio dell'astuzia e del tradimento a regolare l'universo racchiuso nei tre racconti che qui si pubblicano. Nel primo, che dà il titolo al volume, una ragazza "scioccherella come la poesia", caduta in una rete di soggezione e seduzione, scopre che ogni particolare della sua vita intima è stato svelato dal marito nel romanzo che lo ha reso famoso. In Tutta la vita, che assume per il lettore il peso di una parabola, due grandi uccelli un maschio e una femmina in un oscillare di emozioni, incarnano l'animale uomo nella sua energia primordiale legata alla sopravvivenza della specie: il cibo e il sesso. In Greco-tramontana, che chiude la raccolta, l'oscuro turbamento di una donna è all'origine di una calunnia che acquista tale potere sulle coscienze da rendere inessenziale la verità, "come se i fatti potessero essere inverosimili come la menzogna, e la menzogna potesse essere un fatto".
Ischia, un ricordo. Con illustrazioni dagli acquarelli di Rudolf Dammeier. Testo tedesco a fronte
Richard Voss
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2008
pagine: 48
Nella notevole produzione letteraria originata dal terremoto di Casamicciola del 1883, un posto a parte occupa questo scritto di Richard Voss, pubblicato sul finire dell'Ottocento dalla celebre rivista tedesca "Ueber Land und Meere". L'autore, che aveva già conosciuto l'isola e vi era ritornato immediatamente dopo il disastro, con tono pacato, ci guida in un paesaggio aspro e fascinoso dove ogni luogo, pur nella terribilità dell'evento, si mostra sotto una luce gentile. Così, mentre Casamicciola "la località dell'orrenda distruzione, era un camposanto, una sola, grande, spaventosa tomba", "Ischia emerge tra le onde, bella e beata come il sorriso di una divinità" e Forio "appare come un minuscolo pezzo di Arabia sotto il cielo italiano". Sono pagine dense e leggere al tempo stesso, ben diverse da quelle dell'opuscolo stampato a Vienna che sentenziava "Ischia ha cessato di esistere per sempre", o della guida turistica inglese che proponeva di escludere l'isola "dal novero dei bagni termali". Pagine, quelle di Voss, che, senza retorica né commiserazione, ci fanno rivivere la tragedia di Casamicciola e ci restituiscono il senso della scrittura come memoria.
Il pescatore di Casamicciola
Adam Krechowiecki
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2008
pagine: 144
Lorenzo, come si fa chiamare il misterioso uomo che da qualche anno fa il pescatore a Casamicciola, è in realtà un polacco dalle nobili origini che, sentendosi perseguitato da un destino avverso e per dimenticare la donna che lo ha deluso, ha scelto di guadagnarsi da vivere con un lavoro duro e di cancellare ogni traccia della sua vita precedente. Così, dibattuto tra la dimensione esistenziale della sofferenza e la necessità di superarla, decide di sposare una giovane del luogo, tanto innamorata di lui quanto umile e poco attraente. La vita famigliare, però, non fa che rafforzare i tormenti e i dubbi di Lorenzo, costretto al contatto quotidiano con una donna ignorante e di sensibilità molto diversa dalla sua. L'imprevedibile incontro con una pittrice polacca, Stella, sembra, invece, possa aiutarlo a chiarire i suoi desideri e a superare l'immobilismo della sua condizione. Ma l'illusione non dura a lungo e l'uomo, che ha in sé l'intransigenza di chi è stato già ferito nei sentimenti, va incontro al suo destino.
Breve ragguaglio dell'isola d'Ischia e delle acque minerali, arene termali e stufe vaporose che vi scaturiscono colle loro proprietà fisiche, chimiche e medicinali
Venanzio Marone
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2007
pagine: 160
In questo saggio, pubblicato per la prima volta nel 1847, Venanzio Marone (1797-1859), dottore in medicina e chirurgia, riprende l'argomento già trattato da altri studiosi ed illustra le proprietà "delle acque minerali, arene termali e stufe vaporose" di Ischia. Nella prima parte del libro l'autore traccia una sintesi di storia naturale e civile dell'isola e passa in rassegna la letteratura termale che lo ha preceduto. Nella seconda parte, enumera le acque e le stufe che s'impiegano in campo medico, offrendo al lettore, di ciascuna di esse, precise coordinate geografiche, proprietà fisiche, chimiche e medicinali e "regole generali per la cura de' bagni minerali".
Un cenacolo del Rinascimento sul Castello d'Ischia
Raffaele Castagna
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2007
pagine: 160
Nel 1504, Costanza d'Avalos, nobildonna colta e di grande temperamento, per la fedeltà dimostrata a Ferdinando il Cattolico, si vide confermati il titolo di governatrice e il possesso dell'isola d'Ischia. A partire da questa data, il Castello d'Ischia una inespugnabile fortezza che l'anno prima aveva resistito per oltre quattro mesi all'assedio di quaranta galee francesi divenne il soggiorno più o meno costante delle donne di casa d'Aragona e nello stesso tempo una raffinata corte frequentata dai maggiori ingegni dell'epoca. In tale clima di mecenatismo e di amore per le arti fu educata Vittoria Colonna, futura castellana d'Ischia, giunta sull'isola ancora bambina e posta sotto la tutela di Costanza; e, in continuità con la sua protettrice, anche Vittoria si circondò di poeti e letterati di chiara fama, come Sannazaro, Galeazzo di Tarsia, Cariteo, Giovio, Bernardo Tasso e molti altri. In questo libro Raffaele Castagna, intrecciando le biografie dei personaggi illustri che hanno frequentato il Castello ai versi che ne hanno decantato le bellezze, consegna al lettore il racconto straordinario del periodo più fulgido per l'isola d'Ischia.
Il Castello d'Ischia
Stanislao E. Mariotti
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2007
pagine: 112
Apparsa per la prima volta nel 1915, con la finalità di far dichiarare il Castello d'Ischia monumento nazionale, questa dotta monografia, qui riproposta accompagnata da uno straordinario repertorio d'immagini d'epoca, costituisce una esaustiva sintesi storica del "più insigne ed interessante monumento che si rispecchi nelle acque del Golfo di Napoli". Dalla prima roccaforte edificata nel V secolo a.C., agli splendori rinascimentali della corte aragonese, fino alla mortificante trasformazione del maniero in bagno penale, Stanislao Mariotti, Regio Ispettore dei Monumenti di Napoli, restituisce al lettore una storia ricca e affascinante nella quale campeggiano personaggi di assoluto rilievo.
Ischia. Natura, cultura e storia
Patrizia Di Meglio
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2007
pagine: 288
Ischia. Natura, cultura e storia, tiene conto in particolar modo di quei viaggiatori con interessi culturali, disposti a conoscere le pagine della storia, dell'arte, delle tradizioni dell'isola d'Ischia ricercandole anche al di fuori dei consueti circuiti turistici. Dalle descrizioni dell'ambiente naturale e del patrimonio termale, si procede al racconto storico che va dalla colonizzazione euboica dell'VIII secolo a.C. fino all'isola "cercata e trovata" da artisti e intellettuali durante la seconda guerra mondiale e nel decennio successivo. L'autrice, quindi, si cala nella società ischitana evidenziandone gli aspetti che la caratterizzano: l'architettura popolare, il culto dei santi, l'artigianato, la gastronomia, la vita culturale. L'opera è completata da un percorso tra i luoghi meritevoli d'attenzione: itinerari volti a sottolineare, al di là delle palesi bellezze naturali, l'unicità e il fascino dell'isola d'Ischia e che consente al turista di scegliere tra i luoghi descritti quelli che meglio rispondono ai propri gusti e ai propri interessi.