AlboVersorio
Tanatologia della vita e stetoscopio. Bichat, Laënnec e la «nascita della clinica»
Giorgio Cosmacini
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2015
pagine: 75
"È nato prima l'uovo o la gallina?": la domanda di senso comune esprime, banalizzandolo, un interrogativo filosofico che percorre la storia delle idee e la storia delle tecniche: é nato prima il concepimento teorico, ideale, o l'esperienza pratica, fattuale e strumentale? In altri termini, qual è il rapporto tra l'idea e lo strumento? Per esemplificare e rispondere, questa collana propone una serie di saggi, a cadenza semestrale, dedicati a temi e problemi di storia della scienza e della sua filosofia.
Il possibile e il reale
Henri Bergson
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2014
pagine: 61
"Il possibile è dunque il miraggio del presente nel passato." (Henri Bergson)
Il Decalogo. I dieci comandamenti commentati dai filosofi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2014
pagine: 640
"Il Decalogo" nasce dall'idea di Massimo Dona, già conosciuto e premiato per le sue iniziative editoriali: dieci libri da leggere e da ascoltare. Dieci incontri con i nomi più importanti del panorama culturale italiano. Dieci appuntamenti per gli innumerevoli appassionati di filosofia che amano leggere ed ascoltare la voce dei grandi pensatori, e che apprezzano la loro competenza retorica.
Pensare l'arte
Philippe Daverio
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2013
pagine: 33
"Noi diventiamo moderni nel medioevo, diventiamo moderni quando ci accorciamo che il soffrire, il patire, la lacrima, il dolore, sono parti integranti della vita".
Il sogno di Giuseppe. Eros e fede
Arnaldo Colasanti
Libro
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2013
pagine: 64
Il mito della caverna. Testo greco a fronte
Platone
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2012
pagine: 61
"Il mito della caverna" è il racconto più celebre tratto dalla "Repubblica" di Platone, in cui si descrive il percorso di redenzione dello schiavo incatenato che viene riportato alla luce. Questa allegoria ricorda l'originale condizione umana di assuefazione al mondo delle apparenze.
Estetica e architettura costuire abitare pensare. Percorsi introduttivi
Luca Taddio
Libro
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2012
L'architettura è la disciplina che meglio riassume le tendenze dell'estetica, dell'arte e della tecnica contemporanee. Ripensando lo spazio che abitiamo, ripensa radicalmente anche l'uso dei concetti che la tradizione le ha consegnato. Questo libro vuole proporre un confronto con quella pratica del pensiero, la filosofia, alla quale appartiene storicamente la creazione dei concetti e la riflessione su di essi. Un incontro senza posizioni preconcette, nel quale il filosofo e l'architetto sono disposti a mettere in discussione il proprio fare per rilanciare un pensiero che sia all'altezza dei tempi.
Eros e psiche
Umberto Galimberti
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2012
pagine: 67
"Guardando le 'cose d'amore'(...), Platone si chiede che cosa con esse l'anima riesce e non riesce a dire. E dove il dire si interrompe e la regola non basta a portare la parola a espressione si apre lo sfondo buio del presagio e dell'enigma. La sessualità appartiene all'enigma e l'enigma alla follia." (Umberto Galimberti)
La genealogia come dinamite. Nietzsche, Foucault e Sini
Barbara A. Aronica
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2011
pagine: 120
"lo non sono un uomo, sono dinamite". Così, in "Ecce Homo", Nietzsche descriveva se stesso e la sua rivoluzione teoretica. Il titolo di questo lavoro parafrasa l'affermazione nietzschiana con riferimento specifico al metodo genealogico, elemento responsabile di una frattura irreversibile nel cuore profondo della tradizione metafisica filosofica. Il testo si sofferma, quindi, in un primo momento sull'analisi della genealogia all'interno del percorso filosofico del pensatore tedesco. Successivamente, prende in esame e mette a confronto due riletture contemporanee del metodo, approfondendo rispettivamente il contributo di Foucault, e la sua concezione personale della genealogia/archeologia, e l'interpretazione originale che ne ha dato il filosofo Carlo Sini. Accostandosi a questa tematica, si tenta così di rintracciare una sorta di autogenealogia dell'esercizio filosofico, evidenziando il fil rouge, sotteso ma inscindibile, che dalla genealogia ci ha condotti al linguaggio e alla scrittura, e invocando così, grazie alle suggestioni di Georges Bataille, l'urgenza di un nuovo tipo di opera filosofica, un'opera in fieri, "infinito intrattenimento", da attraversare e replicare.
Dostoevskij in Italia. Recenti interpretazioni
Francesca Volpe
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2011
pagine: 153
Fëdor Dostoevskij è un artista, un pensatore con il quale la critica non ha mai smesso di cimentarsi, che rappresenta un tema quanto mai aperto e controverso che ha dato vita a giudizi contrastanti di amore e odio, di ammirazione e timore. L'autrice, riattraversando sessant'anni di storia della filosofia italiana, riconnette il pensatore russo a correnti filosofiche, laiche e religiose che hanno segnato in profondità la cultura del nostro Paese. Le linee di pensiero alcune volte divergenti, spesso affini o per lo meno complementari, sono state sempre concordi nel fare della vasta opera dostoevskijana un banco di prova per la stessa filosofia che si interroga sull'uomo, sul mondo e su Dio.
Da Dioniso al Sinai. Saggi di filosofia della musica
Leonardo V. Distaso
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2011
pagine: 158
Questo libro affronta nell'essenziale i problemi relativi al rapporto tra filosofia e musica. "Nell'essenziale" vuol dire: esso risale all'origine comune di filosofia e musica, al gesto iniziale di entrambe, mantenendo inalterato lo stupore che hanno condiviso e da cui si sono separate. Nello stesso tempo questo libro conserva la memoria di quello stupore proprio nell'interrogazione di quella origine comune, svelandola come ovvia e, proprio per questo, enigmatica e meravigliosa.