Accademia University Press
Pensare concrete architetture e concretamente rappresentarle
Pietro Derossi
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 48
Dalla matita al computer i progetti di Pietro Derossi sono sempre al passo con le tecniche e le tecnologie iconografiche. Dai fotomontaggi utilizzati tra anni Sessanta e Settanta dagli architetti più attenti alle esigenze di quelle categorie sociali coinvolte solo raramente nelle ragioni dell'architettura, ai rendering virtuali degli ultimi anni in cui si muovono abitanti alle prese con momenti di vita quotidiana, Derossi sceglie non solo di progettare ma pure di disegnare un'architettura sempre contemporanea o postmoderna, considerando l'attitudine ironica dell'espressione figurativa, l'azione interpretativa rivolta all'occasione e la caduta del divario tra arte e vita. Quello di Derossi è, dunque, un percorso nella storia, pure molto recente, dei modi di rappresentazione dell'architettura.
Lugné-Poe e l'oeuvre simbolista. Una biografia teatrale (1869-1899)
Giuliana Altamura
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 448
Il volume, nato dall'esigenza di rivalutare l'esperienza teatrale simbolista affrancandola dall'annoso pregiudizio sulla sua anti-teatralità, propone una ricostruzione storico-biografica della figura di Lugné-Poe - attore, regista, direttore, nonché principale animatore del teatro simbolista francese - e del suo teatro, l'OEuvre, per riconoscerne i tentativi di sperimentazione scenica. Ripercorrendo la prima parte della vita del protagonista di questa affascinante stagione, lo studio traccia - con un criterio rigorosamente cronologico - un capitolo fondamentale della storia del teatro, affrontato finora quasi unicamente dal punto di vista della teoria, della poetica e dell'analisi testuale. Partendo da un attento studio del contesto della nascita del teatro simbolista, la ricostruzione delle fortune alterne dell'OEuvre si sofferma, stagione per stagione, sui singoli spettacoli e sulla loro fortuna critica, oltre che sulle vicende interne delle relazioni umane e professionali intrattenute con artisti, scrittori, poeti, attori che per una ragione o per l'altra sfiorarono le vicende del teatro. Il volume, frutto di un ampio lavoro di documentazione, ricontestualizza l'esperienza dell'OEuvre alla luce della consapevolezza contemporanea, rilevandone l'importanza per gli sviluppi delle avanguardie e dando inoltre maggiore spessore alla personalità di Lugné-Poe.
La meglio Italia. Le mobilità italiane nel XXI secolo
Maddalena Tirabassi, Alvise Del Pra'
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 240
Negli ultimi anni in Italia è ripresa l'emigrazione giungendo a superare, secondo le statistiche ufficiali, le centomila unità annue. L'attenzione dei media, nel denunciare i tagli alla ricerca, le cattive condizioni del mercato del lavoro e la mancanza di meritocrazia diffusa nel paese, si è focalizzata sulla perdita di giovani talenti verso l'estero. A lasciare l'Italia, però, non sono più solo lavoratori altamente specializzati, o cervelli in fuga, ma anche studenti, professionisti, tecnici, imprenditori, ricercatori, pensionati, cooperanti e altre figure, qualificate e non, che partono da ogni regione. Questo soggetto difficile da definire - emigranti, expat, cervelli in fuga? - non ha nemmeno una dimensione precisa. Come calcolare infatti il numero di chi si muove nell'Europa di Schengen o che attraversa frontiere con un visto turistico o di studio e che poi decide di fermarsi? Cosa differenzia la nuova emigrazione che alle guide dell'emigrante ha sostituito blog e social network, che al posto del telefono usa Skype, da quelle del secolo scorso? Rispetto alle migrazioni del passato cambiano anche le motivazioni, oltre alla ricerca di lavoro, si emigra per studiare, cercare una migliore qualità della vita o per amore. L'inchiesta del Centro Altreitalie intrecciando fonti diverse - statistiche, un questionario e interviste - traccia lo spaccato del nuovo e complesso fenomeno migratorio italiano.
Fra materia e memoria
Mario Botta
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 48
I disegni che Mario Botta espone nelle sale storiche della Biblioteca "Arturo Graf" dell'Università di Torino non sono disegni di progetto o tavole di studio destinate a concorsi. Sono invece disegni per molti versi singolari, per taglio, tecnica e linguaggio, che riassumono in un bianco e nero espressionistico e con semplice immediatezza il carattere di alcune significative opere dell'architetto. Qui è l'impiego della matita grassa a condurre il gioco e lo fa pure nei fogli che ospitano altre e non di meno architettoniche forme: sono i vasi che configurano tipi, ovvero tipologie di vasi che discendono direttamente dalla concezione che Botta ha dell'architettura, una concezione che comporta una ricerca tipologica costante.
Metamorfosi dei Lumi. Volume Vol. 7
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 328
Il settimo volume delle Metamorfosi dei Lumi è dedicato alla ricerca attorno al corpo emancipato dall'anima, che percorre tutto il Settecento e che costituisce lo snodo fondamentale del dibattito illuministico sulla natura e sull'uomo. I saggi raccolti illustrano alcuni aspetti di questa dinamica culturale che impone l'affermazione positiva del corpo, la sua libertà, la sua bellezza, ma che, con il passare degli anni, tende a stravolgere i fondamenti antropologici dell'Illuminismo. Negli ultimi decenni del Settecento, la denuncia del presupposto di leggibilità del mondo, per mezzo del razionalismo materialistico, pone l'individuo in un contesto spazio temporale non direttamente leggibile accentuando una soggettività in preda ad ansie metafisiche. La profonda dignità della dimensione corporea è ormai da ricercare in un'unità cosmica, tra corpo e natura concepita come organismo vivo. Di questa metamorfosi epistemologica che inaugura l'epoca moderna il corpo è soggetto privilegiato.
Ora questo è perduto. Tipo, architettura, città
Francesca Belloni
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 168
Ripercorrendo la storia della trattatistica da Vitruvio fino al periodo illuminista per approdare al "dibattito tipologico" italiano degli anni Sessanta e Settanta, si tenta qui di far luce su alcuni indispensabili strumenti critici per indagare il tema del rapporto tra tradizione e modernità, rapporto che, nello specifico, implica la definizione stessa di che cosa sia l'architettura e su cosa si costruisca il sapere architettonico in relazione alla nozione di tipo e allo studio della tipologia. Sebbene le differenti interpretazioni e il presunto ruolo operativo degli studi tipologici possano sembrare privi di una immediata attualità, se non addirittura ridotti a una consuetudine accademica, si ritiene infatti ancora utile interrogarsi sul ruolo che essi hanno avuto e possono tuttora avere in relazione alla pratica architettonica e agli obiettivi dell'insegnamento. Ciò soprattutto in vista di una lettura critica capace di stabilire il valore degli strumenti utilizzati di fronte alla condizione dispersa della città contemporanea.
Medioevo. Un sussidio per temi e concetti
Roberto Paciocco
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 240
Questo "sussidio per temi e concetti" è stato scritto per accompagnare lo studio di un "tradizionale" manuale, con l'aspirazione che possa contribuire a una migliore comprensione dell'età medievale. Onde evitare che l'apprendimento si configuri come mero esercizio mnemonico, sono presentate le origini, gli sviluppi e le funzioni di cariche, istituzioni e idee la cui conoscenza è in genere data per scontata. Per cogliere talune peculiarità del medioevo, ampio spazio è lasciato alla storia del diritto, della Chiesa e della liturgia, solitamente ricondotte ad altre competenze disciplinari. La prospettiva generale che guida l'esposizione - incentrata soprattutto sulla penisola italica e orientata precipuamente sui secoli compresi tra il VI e il XIV muove dalle sempre attuali riflessioni contenute in una lezione di Frantisek Graus su La concezione medievale del diritto e del potere, riprodotta alla fine del volume. Tali riflessioni consentono, come si afferma nei "Fondamenti" del sussidio, di "pensare alla storia come a una acerrima ma pacifica avversaria dei massimi sistemi, come a una rigorosa disciplina assolutamente non definibile come "scienza", in quanto precipuamente contraddistinta da connotazioni morali".
Inchiesta su Gramsci. Quaderni scomparsi, abiure, conversioni, tradimenti. Leggende o verità?
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 256
Antonio Gramsci è oggetto non soltanto di studi e ricerche, ma anche di polemiche che negli ultimi anni hanno conosciuto una notevole recrudescenza, segnale in fondo di una inesausta vitalità del pensiero di uno degli autori italiani più studiati e tradotti a livello internazionale. Ma le polemiche testimoniano altresì che esistono momenti e vicende della biografia gramsciana, su cui ancora necessitano scavi documentari, ipotesi di lavoro, o semplici riletture di testi e documenti già noti. Il libro nasce, da una parte, dalla registrazione delle polemiche tuttora in corso, ma dall'altro, dalla consapevolezza che anche le contese apparentemente stolte e superflue, possono aiutare a sciogliere nodi, o quanto meno a porre nuove domande: purché si sia animati da autentica volontà di sapere, come la rivista "Historia Magistra", dal cui seno il libro è in qualche modo scaturito. Fondato su un Questionario, il volume ha raccolto le risposte di 26 studiosi e studiose, coordinati da Angelo d'Orsi, autore anche della robusta Introduzione. In appendice un testo del nipote di Gramsci, Antonio junior.
Transmediterranei. Generazioni a confronto tra Italia e Nord Africa
Piero Cingolani, Roberta Ricucci
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 176
Cosa significa diventare adulti oggi in Italia fra i giovani stranieri? Vi sono differenze nella costruzione dell'identità fra i pionieri dell'immigrazione e i loro figli? Quali sono i fattori che possono intervenire nei processi di definizione dell'appartenenza? Il passaporto, la lingua degli affetti, la religione, le relazioni amicali sono alcuni degli aspetti intorno ai quali prende forma la risposta al 'chi ero, chi sono e chi sarò'. Il volume presenta, a quarant'anni dai primi arrivi degli immigrati dal Nord Africa, un'indagine esplorativa sui figli di quella migrazione e su come il loro percorso identitario si intrecci e si differenzi da quello dei genitori. L'attenzione verso la sponda sud del Mediterraneo si è riaccesa con gli eventi della "Primavera Araba", non solo a causa degli sbarchi ma anche del coinvolgimento transnazionale degli emigrati e dei loro figli verso i paesi d'origine. Queste dinamiche sono state approfondite a Torino, contesto che è stato sin dall'inizio approdo importante di marocchini ed egiziani e dove oggi le seconde generazioni crescono e si definisco in una città alle prese con una drammatica crisi economica.
Teorie e visioni dell'esperienza «teatrale». L'arte performativa tra natura e culture
Edoardo Giovanni Carlotti
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 384
Anziché in base a un intento di ricostruzione della loro evoluzione nel tempo, le teorie e le visioni che hanno descritto l'esperienza del teatro e delle arti performative, secondo la condizione peculiare dello spettatore, sono qui affrontate sulla base di un campionamento di momenti e posizioni di rilievo nelle diverse epoche e culture, dove la cronologia assume la funzione di riferimento e indice del mutare di circostanze sociale, economiche e religiose, entro le quali il fenomeno di tale esperienza assume valenze talvolta antitetiche, spesso discordanti. "Tra natura e culture", sulla scorta della tradizione e alla luce degli sviluppi recenti degli studi scientifici sull'esperienza cosciente, può delinearsi l'orizzonte ideale per indagare una modalità del comportamento umano che, per la sua qualità non ordinaria, è forse in grado di fornire elementi per un approccio più completo alla realtà.
Carmelo Bene fra teatro e spettacolo
Salvatore Vendittelli
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 168
Salvatore Vendittelli collabora con Carmelo Bene nei primi di attività dell'attore e regista pugliese, fra il 1961 e il 1971. Un periodo cruciale dell'attività di Bene, ancora oggi poco indagato, che attraverso questo libro possiamo conoscere e comprendere meglio nei suoi diversi aspetti. Le parole appassionate di Vendittelli inoltrano il lettore nello straordinario e magmatico laboratorio teatrale di Bene, evidenziando gli snodi principali del suo lavorio artistico, nonché i picchi della sua meravigliosa arte grottesca. Contemporaneamente, vengono anche affrontati e discussi i nervi scoperti di una proposta teatrale la cui "scandalosa grandezza" non è priva di contraddizioni.
Carlo Goldoni dal San Samuele al teatro comico
Valeria G. A. Tavazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 272
Il volume rilegge una fase molto delicata dell'attività di Carlo Goldoni, trascurata dalla critica perché sottostimata dallo stesso autore in fase memorialistica: il suo apprendistato presso il San Samuele di Venezia dove egli indulge a una comicità esplicita e dissacrante, componendo parodie melodrammatiche per la compagnia Imer. Grazie a un continuo confronto con la tradizione precedente e con l'opera di Antonio Gori e Domenico Lalli, due poeti attivi per i teatri Grimani prima dello stesso Goldoni, il saggio prospetta un'analisi di due sue opere giovanili - Aristide e Lugrezia romana in Costantinopoli - nonché una riconsiderazione del modo in cui Goldoni stesso descrive questi anni. Un affondo nella prassi primo-settecentesca di discutere di teatro in scena è poi alla base di una nuova interpretazione del Teatro comico di cui si definiscono con maggiore ampiezza i riferimenti polemici. Attraverso lo studio nel contesto in cui queste opere vedono la luce, tanto il Goldoni del San Samuele che la "poetica in azione" si colorano di sfumature mai considerate prima, rendendo sempre più complessa e sfaccettata la scrittura del più grande poeta comico del Settecento.