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66thand2nd

La gara più sporca. Ben Johnson, Carl Lewis e la finale dei 100 a Seul 88

La gara più sporca. Ben Johnson, Carl Lewis e la finale dei 100 a Seul 88

Richard Moore

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2025

pagine: 312

Nella storia delle Olimpiadi, pochi eventi sono stati capaci di catalizzare l’attenzione del pubblico in ogni parte del mondo come la finale dei 100 metri di Seul 88, la gara più sporca – ma forse anche la più bella – di tutti i tempi. Il motivo di un’attesa così febbrile va ricercato nel dualismo radicale, assoluto che la infiammò: quello tra Carl Lewis, il «Figlio del vento», già vincitore di quattro ori olimpici a Los Angeles 84, e Ben Johnson, l’esplosivo underdog determinato a detronizzare il sovrano e a stupire il mondo. Due atleti e due uomini agli opposti, dentro e fuori la pista: un superdivo l’americano, bello, elegante e sicuro di sé ai limiti dell’arroganza; un enigmatico outsider il canadese, cresciuto gara dopo gara all’ombra dell’avversario e disposto a tutto pur di sconfiggerlo. Due fuoriclasse della velocità che non hanno mai nascosto di detestarsi. Richard Moore ricostruisce il prima, durante e dopo della gara che sublimò questo epico duello attingendo alle testimonianze dirette dei protagonisti – le due stelle, i loro coach, gli entourage, gli altri finalisti olimpici, i cronisti al seguito – e restituendo al lettore il pathos di una rivalità che ha cambiato per sempre, nel bene e nel male, l’atletica leggera. E la lotta al doping.
20,00

Vittima

Vittima

Andrew Boryga

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2025

pagine: 324

Javier Pérez la truffa ce l’ha nel sangue. Fin da piccolo impara a piegare a suo vantaggio le regole del gioco, e capisce ben presto che il suo background (sangue portoricano, padre spacciatore assassinato, madre single a corto di soldi) può essere la chiave per aprire molte porte. La sua storia, se plasmata nel modo giusto, è proprio ciò che negli Stati Uniti le commissioni di ammissione al college vanno cercando, e l’opportunità di una borsa di studio per una prestigiosa università è il primo passo verso la realizzazione del sogno di diventare uno scrittore famoso. Da studente universitario, Javi entra in contatto con giovani attivisti di minoranza e infioretta la storia della sua vita fino a quando non rimane che un briciolo di verità. L’unico vero ponte con il suo passato è l’occasionale lettera all’amico d’infanzia Gio che, tra le mura del carcere dopo brutti trascorsi in una gang, sembra non dare peso a questa nuova consapevolezza del privilegio bianco. Poco dopo la laurea, grazie a un saggio divenuto virale Javi passa da scrittore in erba a collaboratore di una rivista di grido, ammirato per la sua «prospettiva unica» ora che la parola d’ordine, sulla carta stampata e sui social, è «diversità». Ma come in una frenetica corsa sulle montagne russe, dopo un’ascesa vertiginosa il crollo repentino è sempre dietro l’angolo. Riuscirà a portare avanti la sua farsa? Andrew Boryga ha scritto una satira feroce delle storie strappalacrime e delle ipocrisie dell’inclusività. Vittima è un debutto esilarante e irresistibile.
19,00

Il destino di un bomber

Il destino di un bomber

Andrea Carnevale, Giuseppe Sansonna

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2025

pagine: 156

La vita di Andrea Carnevale sembra un romanzo. Comincia in un angolo di Sud rurale, «tra la via Appia e il West», dietro un pallone rincorso a piedi scalzi per non rovinare le scarpe buone. La sua giovinezza però è segnata da una terribile, duplice tragedia: la madre viene uccisa a colpi d’ascia da un marito folle, sul greto di un torrente vicino casa; e l’uomo qualche anno più tardi si suiciderà davanti ai propri figli. L’adolescente Andrea reagisce costruendosi una corazza, per arrivare col tempo, dopo aver lavorato duramente ed essersi fatto le ossa nelle categorie minori, a giocare nella Serie A più scintillante di sempre. Cresce e si ritrova in squadra con due marziani: prima Zico, nelle file dell’Udinese, poi Maradona, il fratello di una vita, nell’epoca d’oro del Napoli di Ferlaino. Seguono giorni e notti esaltanti, coppe e scudetti, assist e gol storici: risarcimenti di un destino altalenante che non smette mai di oscillare. Convocato finalmente come titolare per i Mondiali di Italia 90, Carnevale viene oscurato dalla meteora Schillaci. Sposa una bellissima della tv ed è ingaggiato dall’amata Roma, ma si impantana nel doping. Appese le scarpe al chiodo, si ritrova a essere incriminato per una vicenda di droga a cui è totalmente estraneo. Scagionato senza ombre, rinasce ancora una volta, e da oltre vent’anni gira il mondo per scovare giovani talenti da portare all’Udinese. Nei vari Sud del mondo, cerca occhi accesi di passione rabbiosa: ragazzi pieni di malinconia e carattere, un po’ come Andrea Carnevale.
18,00

Brutale

Brutale

Salvatore Falzone

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2025

pagine: 252

Giulio è un grafico freelance, vive a Vigevano in un appartamento di pregio dono del padre. È fidanzato con Fabio, un ragazzo gentile e rispettoso che tradisce ripetutamente con degli sconosciuti incontrati tramite le app d’incontri. Paolo, che ha lasciato la scuola a sedici anni e ora lavora come aiuto pizzaiolo, convive con Martina nel garage dei genitori convertito in bilocale, ma spera di poter un giorno permettersi di meglio. A letto tra loro due le cose non funzionano da tempo. Se Giulio desidera consapevolmente di essere sottomesso, Paolo capisce che lo eccita dominare gli altri solo quando, per guadagnare qualche soldo extra, apre un account su OnlyFans e, con il viso celato dietro un passamontagna, gira una scena di sesso insieme a un altro ragazzo. Quel video, che Giulio guarda con una fame spasmodica, riapre uno squarcio nelle vite dei due giovani. Giulio e Paolo, infatti, non sono estranei: hanno frequentato lo stesso liceo e una mattina, nei bagni della scuola, tra loro è successo qualcosa di inconfessabile con cui ora sono chiamati a fare i conti. In questo romanzo potente e ribelle, Salvatore Falzone rappresenta personalità determinate a venire alla luce nonostante la forza delle menzogne, mostrandoci come il sesso, a volte, sia la chiave per rivelare a noi stessi chi siamo davvero.
18,00

Brave ragazze. Una storia di anoressia

Brave ragazze. Una storia di anoressia

Hadley Freeman

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2025

pagine: 312

«Gli ultimi tre anni della mia vita li ho passati in vari ospedali psichiatrici. Allora perché sono più pazza di prima????». Così scrive Hadley Freeman nel suo diario, nel 1995. L’adolescenza dell’autrice è infatti segnata da un andirivieni continuo tra cliniche e ambulatori. Diagnosi, cure, psicoterapia e pensieri intrusivi sul cibo sono le esperienze che più ricorda di un periodo in cui i suoi coetanei si dedicavano alla scoperta del corpo e delle relazioni, muovendo i primi passi fuori dal nucleo protetto della famiglia. Freeman vivrà poi i suoi primi anni da adulta come un’«anoressica funzionale», trovando negli studi un’occasione di riscatto e continuando a fare i conti con il «serpente nero» dentro la sua testa. Un mostro che muta forma e si manifesta in nuovi comportamenti autodistruttivi – dalle droghe alle relazioni tossiche, fino alle ossessioni e compulsioni che minano la routine quotidiana. L’autrice parte dalla propria esperienza personale e la pone in dialogo con i principali studi sull’anoressia e le sue comorbilità – come il disturbo ossessivo-compulsivo – ma va oltre l’aspetto clinico, indagando la malattia come fenomeno sociale che evolve con il mutare dei tempi e si intreccia con le tendenze del momento – l’heroin chic nella moda degli anni Novanta o l’esplosione dei social in epoca contemporanea. Unendo saggio e memoir, questo libro ci accompagna dentro le pieghe di uno dei disturbi mentali più discussi ma meno compresi. Indaga gli stati d’animo che caratterizzano l’anoressia – vergogna, paura, solitudine e rabbia – e ci mostra la battaglia di tante giovani donne per liberarsi dalle aspettative sociali che le vogliono sempre «brave ragazze», e abbracciare così la libertà preziosa e inquietante connessa al diventare adulte.
20,00

Oltre il sogno. Tredici storie di donne, di volley e d'oro

Oltre il sogno. Tredici storie di donne, di volley e d'oro

Fabrizio Monari

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2025

pagine: 228

Cosa viene prima del «qui e ora», il motto con cui il leggendario allenatore della Nazionale femminile di pallavolo Julio Velasco apre l’Olimpiade di Parigi? Qual è il «peso dell’oro» ricordato dalla formidabile Myriam Sylla, mentre stringe la medaglia l’11 agosto 2024? Fabrizio Monari, giornalista e telecronista che da anni segue l’Italia del volley, racconta con la viva voce delle protagoniste e degli allenatori che si sono succeduti nel tempo le storie di tredici donne incredibili che hanno cambiato la pallavolo e lo sport italiano. Storie che iniziano presto, grandi sogni racchiusi in corpi di ragazzine poco più grandi delle tifose che chiedono loro i primi autografi. Una generazione di fenomeni segnata dal compito più difficile: mantenere la promessa del loro eccezionale talento, raggiungere quella vittoria olimpica sempre sfuggita alla pallavolo, femminile e maschile. La storia della Nazionale che vincerà l’oro, scacciando una maledizione trentennale, parte da lontano: ha inizio a Londra 2012 e ha il suo culmine tre Giochi più tardi. Con l’accuratezza del telecronista e la capacità affabulatoria dello scrittore, Monari ci accompagna dentro questa favola olimpica, dal primo balzo di Paola Egonu all’ultimo muro di Anna Danesi, fino al punto che chiude la finale contro gli Stati Uniti e ci porta oltre la soglia della Storia. Oltre il sogno. Postfazione di Rachele Sangiuliano.
19,00

Magic Johnson, la vita

Magic Johnson, la vita

Roland Lazenby

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2024

pagine: 696

Non certo per caso Magic Johnson è uno degli atleti più amati e discussi della storia. All'inizio degli anni Ottanta il suo straordinario talento e il suo inconfondibile sorriso risollevano il basket professionistico americano: prima di lui era uno sport minore con bassi ascolti, grazie a lui e a Larry Bird la Nba sale alla ribalta (per poi esplodere in tutto il pianeta con Michael Jordan). Magic è un campione assoluto e un maestro dello spettacolo, col suo carisma e i suoi passaggi senza guardare dirige il gioco dei Lakers «Showtime» e li porta a successi ed eccessi epici. Nel 1991, quando la sua carriera e la sua influenza sono all'apice, sconvolge il mondo confessando di aver contratto il virus dell'Hiv. Prima sostiene di non sapere come sia potuto succedere, poi ammette di aver avuto rapporti sessuali non protetti con centinaia di donne. Si ritira dal basket, poi torna a giocare, per dare quindi il definitivo addio al suo sport con il leggendario Dream Team delle Olimpiadi di Barcellona 1992. Roland Lazenby ha dedicato anni a studiare l'eccezionale parabola di Johnson, e in questo libro la sua storia diventa più grande di quella di un uomo solo. È una saga che coinvolge generazioni diverse e che rivela molto sull'America. Attraverso centinaia di interviste con allenatori, compagni di squadra, avversari, amici e persone care, nonché con lunghe interviste allo stesso Johnson nel corso del tempo, Lazenby ha prodotto la biografia definitiva, che nulla tace di pregi e difetti, di Earvin «Magic» Johnson, Jr.: il giocatore rivoluzionario, l'icona globale, l'uomo.
25,00

Kolossal Milan. Gli anni 2001-2009

Kolossal Milan. Gli anni 2001-2009

Giuseppe Pastore

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2024

pagine: 432

Se il Milan sfacciato e irruento di Arrigo Sacchi era la Tesi, se il Milan maturo e manageriale di Fabio Capello era l’Antitesi, il Milan di Carlo Ancelotti è la Sintesi: estetico ma anche pragmatico, spettacolare ma anche concreto, ancorato a una difesa spesso inespugnabile – ancora la migliore al mondo, capitanata dall’incrollabile Maldini – e impreziosito da una nuova parata di campioni italiani e stranieri, che si danno il cambio tra il campo e la panchina: Pirlo, Seedorf, Rui Costa, Kaká, Shevchenko, Crespo, Inzaghi, fino alle comete Ronaldo e Ronaldinho e al giovanissimo Pato. Un Milan talmente forte da dissipare ciò che nessuno riteneva possibile, una finale condotta per 3-0 all’intervallo e poi persa ai rigori nella drammatica notte di Istanbul; ma in grado anche di conquistare due Champions incredibili, vinte contro ogni pronostico, battendo gli antichi rivali bianconeri ed esorcizzando i nuovi fantasmi del Liverpool. Tutto si tiene in questo ciclo colossale che s’intreccia, ancora una volta, con la storia d’Italia e le vicende politiche e personali di Silvio Berlusconi, l’uomo che ha cambiato l’immagine e la sostanza del club. Con il suo ritmo incalzante e spregiudicato, Giuseppe Pastore, grande narratore e formidabile milanologo, tesse insieme cronache di partite ormai entrate nella leggenda, aneddoti, curiosità, colpi di scena, citazioni cinematografiche, per raccontarci l’epopea dell’ultimo squadrone italiano capace di dominare in Europa, protagonista di un altro decennio di «bel giuoco»; un Milan fenomenale che, in forme nuove, rinnova le gesta del Milan «col sole in tasca» degli anni Ottanta e Novanta.
20,00

Andrea Pirlo, dalla testa ai piedi

Andrea Pirlo, dalla testa ai piedi

Alfonso Fasano

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2024

pagine: 204

Per il calcio italiano, Andrea Pirlo è stato ed è una splendida eccezione. In campo e fuori. Nessuno come lui è riuscito a ridefinire l’essenza di un ruolo specifico: quello del regista davanti alla difesa. Nessuno come lui ha saputo manifestare un pensiero personale e sempre libero, rifuggendo ogni cliché sui calciatori. E continua a farlo anche oggi, da allenatore. Con passione e precisione Alfonso Fasano ripercorre la vita e la carriera di un uomo decisamente fuori dall’ordinario: gli inizi da grande promessa, l’esordio precocissimo nei professionisti e i problemi con i primi tecnici, con la sua collocazione in campo, con un’esplosione annunciata che tarda ad arrivare. Quindi la trasformazione e l’affermazione come centrocampista, le vittorie esaltanti e le amare sconfitte con il Milan, l’amore fortissimo per la Nazionale, la «coabitazione» con Totti e Del Piero, il Mondiale vinto da protagonista in Germania, l’inizio di un declino che si dimostra presto un’illusione. Pirlo si conquista infatti un finale di carriera leggendario con la Juventus, che lo rende un’icona globale: per tutti e in tutto il mondo è «il Maestro». Sempre nel segno del talento, dell’intelligenza, dell’eleganza: l’esatto contrario della banalità.
18,00

Un giorno scriverò di questo posto

Un giorno scriverò di questo posto

Binyavanga Wainaina

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2024

pagine: 296

Kenya, 1978. Nell'anno della morte del presidente Kenyatta, il «padre della patria» di etnia kikuyu, Wainaina ha sette anni e nella mente «un milione di corridoi». Da qui prende il via questo memoir di formazione che procede per ricordi e metafore immaginifiche, in cui Binyavanga racconta la sua storia e insieme quella, ingarbugliata e violenta, del continente. La sua non è l'Africa ingorda degli affamati e delle multinazionali ma un'Africa che vuole trarre forza dalla diversità: l'infanzia in Kenya, l'università in Sudafrica, i viaggi in Uganda e in Togo, gli scontri brutali tra etnie, le mode occidentali e i colori sgargianti, la confusione delle strade e dei mercati si alternano al tempo sospeso, segreto e provvidenziale della lettura.
18,00

Solo. Walter Bonatti dal K2 al Dru

Solo. Walter Bonatti dal K2 al Dru

Diego Alverà

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2024

pagine: 192

Il 21 agosto 1955, dopo aver passato cinque giorni e quattro notti da solo sul pilastro sud-ovest del Petit Dru, una guglia di ghiaccio e granito nel massiccio del Monte Bianco, Walter Bonatti si trova in un punto cieco: bloccato su un piccolo gradino che sporge appena dalla parete verticale. Non può andare avanti e nemmeno tornare indietro. Oltre quei pochi centimetri di roccia su cui poggiano i suoi scarponi, il nulla, «un’aerea assenza di materia che affascina, schiaccia e risucchia». E pensare che aveva deciso di tentare l’impresa del Dru per esorcizzare il ricordo di una situazione altrettanto impossibile, verificatasi poco più di un anno prima dall’altra parte del mondo, quando era rimasto per una notte all’addiaccio in mezzo a una bufera di neve sotto la cima del K2, a ottomila metri di quota. Bonatti sente di essere di fronte al momento più difficile della sua carriera, ma anche al più esaltante: ha l’occasione di riscattarsi dalle polemiche in cui è stato trascinato dopo la spedizione nel Karakorum; e soprattutto di mettersi di nuovo alla prova, accettando la possibilità della fine. D’altra parte, per lui arrampicarsi è sempre stato qualcosa di intimo e personale. Scalare non significa conquistare una vetta, ma avventurarsi nell’ignoto, fronteggiare l’imprevedibile, sentirsi parte della montagna, assorbirne gli elementi, «la pietra e le venature, il gelo, il vuoto e il vento». In questo libro Alverà ripercorre magistralmente la parabola avvincente di un uomo che, sfidando prima di tutto sé stesso, ha scelto la scalata come un modo per comprendere la propria umanità, e giungere all’essenza delle cose.
17,00

Terribile splendore. La più bella partita di tennis di tutti i tempi

Terribile splendore. La più bella partita di tennis di tutti i tempi

Marshall J. Fisher

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2024

pagine: 384

20 luglio 1937, centrale di Wimbledon, finale interzone di Coppa Davis. Davanti a quattordicimila spettatori, il barone von Cramm affronta Donald Budge in una partita che segnerà la storia di questo sport. La Seconda guerra mondiale è ormai alle porte, l’arroganza nazista miete le prime vittime e molti percepiscono che quello che sta per giocarsi non è solo un incontro di tennis: è Stati Uniti contro Germania, libertà contro regime, il bene contro il male. Budge, giovane e arrembante, «guance rosa confetto», gioca per il suo paese e per la gloria sportiva, von Cramm – il «sofisticato aristocratico», l’elegantissimo atleta-eroe, il modello per la gioventù tedesca – intimidito dalla Gestapo e da una telefonata di Hitler pochi minuti prima dell’inizio del match gioca per sé stesso, per la sua vita. «Era Hitler, voleva augurarmi buona fortuna» dirà a Budge e al cerimoniere. A guardarli c’è Bill Tilden, il più famoso e chiacchierato tennista del tempo, l’americano amico dei divi, l’«intellettuale» che più o meno segretamente allena la squadra tedesca. Von Cramm appare teso, il volto è meno luminoso del solito. Eppure il suo inizio è fulminante. Dopo poco più di un’ora conduce per due set a zero. La rimonta di Budge però non si fa attendere, fino all’estenuante quinto set. Raccontare lo sport è raccontare gli uomini, ed eventi come questa partita perdurano, dando l’impressione che la storia è sempre lì in attesa di manifestarsi in tutto il suo terribile splendore.
21,00

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