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Del Bucchia: Vianesca. Poesia e narrativa

Lo chiamavano Parafango

Lo chiamavano Parafango

Stefano Nottoli

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2021

pagine: 100

Parafango nasce alla fine della seconda guerra mondiale in manicomio da madre nota e padre sconosciuto. Adottato da Mario (che lo trova, di ritorno dal fronte, abbandonato in una cesta di vimini lungo la strada), vive e cresce nella campagna lucchese. All'anagrafe Leonardo Martinelli, Parafango (così soprannominato dagli amici del bar) ha un sogno nel cassetto - partecipare al Giro d'Italia - che, nonostante sia una schiappa, riuscirà a realizzare arrivando ultimo a tutte le gare: di lui non parlerà nessun telegiornale o quotidiano dell'epoca; solo la testimonianza diretta di alcuni conoscenti che lo vedono passare da Castelnuovo Garfagnana durante la terza tappa. Sconfitto, torna in paese acclamato da tutti. Durante l'estate di quello stesso anno Parafango si innamora di Brunilde, la ragazza del circo che si è fermato per uno spettacolo. Dopo un duro scontro con il di lei padre Stanislav, i due giovani si sposano. Ma la loro unione non avrà lunga vita: "L'armonia tra loro durò fino a che in paese non arrivò il nuovo parroco, un giovane di bell'aspetto e dallo sguardo penetrante: si sa, a quel tempo capitava che a volte preti si diventasse per necessità e non certo per virtù". E questa sarà la sconfitta più dura che Leo dovrà sopportare per il resto della vita, fino al giorno del suo funerale.
12,50

Coriandoli. Frasi, aforismi, poesie e pensieri spettinati

Coriandoli. Frasi, aforismi, poesie e pensieri spettinati

Roberto Giovannetti

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2020

pagine: 84

"Ci sono parole come coriandoli di carta speciale. Colorate di profumi. Avvolte da misteri. Festose e simpatiche. Impertinenti. Che scodinzolano e mordono. Riscaldano e ghiacciano. Accarezzano e schiaffeggiano. Facili e difficili. Bianche e nere. Ti svegliano e ti addormentano. Portano incubi e sogni. Si fermano, ripartono e corrono. Parole dai sensi insensati. Diversi e consapevoli. Sfuggono. Ti corrono incontro radiose. Spariscono senza ombra. Ci sono parole importanti. Da portare a letto."
12,00

Neanche Pazienza. E altri racconti

Neanche Pazienza. E altri racconti

Lorenzo Mucci

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2020

pagine: 112

"Neanche Pazienza", l'ultimo racconto della raccolta (ma il primo a essere stato scritto), è ambientato nella Bologna degli anni ottanta tra alcuni studenti del Dams che nel loro giovanile entusiasmo mescolano arte e vita e si confondono con i personaggi dei fumetti di Andrea Pazienza. L'apprendistato artistico all'insegna della sperimentazione avanguardista - rievocato in questo brano autobiografico - trova un'ideale forma di continuazione e di sviluppo nella raffigurazione del teatro della vita presente negli altri racconti maggiormente legati all'attualità dell'Italia d'oggi, quella della crisi economica.
13,00

L'uomo di lato

L'uomo di lato

Oriano Giusti

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2020

pagine: 68

«"L'uomo di lato" è un romanzo non romanzo, nel senso che non è semplicemente frutto di fantasie ma è una mescolanza, un'alchimia di visioni e esperienze personali unite - inestricabilmente - all'universalità delle dottrine filosofiche. "L'uomo di lato" è chi vive nel contesto attuale e ne utilizza tutti gli strumenti ma senza esserne condizionato. Non è un misantropo, un asociale ma sceglie con cura le persone con cui relazionarsi. Non appartiene al suo tempo, osserva tutto ciò che lo circonda stando di lato. Seduto sulla sponda del fiume in piena dei nostri giorni - parafrasando un antico detto cinese - attende che questa epoca termini la sua corsa evitando di fare il Don Chisciotte, di sprecarsi nel perorare cause perse in partenza.» (dalla nota inroduttiva dell'autore).
11,00

Linea di demarcazione

Linea di demarcazione

Carlo Bagni

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2020

pagine: 92

«Nel titolo della presente raccolta di poesie - come in tutti i suoi altri scritti - Carlo Bagni, in poche e laconiche parole, ha la capacità di sintetizzare tutto il messaggio che gli sta a cuore e che vuole comunicare: in questo caso intende rifarsi alla tradizione del pensiero occidentale - di Aristotele in particolare - secondo cui il termine "demarcazione" (da considerarsi sotto l'aspetto gnoseologico e metafisico) va collegato al concetto di "limite"» (l'incipit della prefazione di Lorenzo Del Bucchia).
12,00

Scorre la vita. Riflessioni sull'esistenza

Scorre la vita. Riflessioni sull'esistenza

Igino Canestri

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2020

pagine: 376

«Ciascun scritto proposto nel presente volume è una rielaborazione degli editoriali apparsi dal 1999 al 2020 sulla rivista bimestrale Virinforma, espressione culturale dell'Associazione Viri Galilæi. In queste pagine scorrono avvenimenti che via via hanno solcato le cronache degli ultimi venti anni: a essi si associano brevi riflessioni che illuminano l'essenzialità dei fatti, pennellate con cui lasciare un'impressione su un quadro di vicende che hanno caratterizzato momenti di vita del mondo. Formalmente gli episodi sono suddivisi in cinque capitoli distinti che danno un'indicazione dell'argomento ma che poi si allargano come in un caleidoscopio di sensazioni. E scrivere è il modo con cui l'anima osserva la realtà delle cose e aiuta il pensiero a esprimersi. Attraverso le parole chi scrive impara a scomporre e ricomporre ciò che appartiene ai propri valori e alle proprie passioni. È il disagio che detta la scrittura, è la ricerca di una verità o di una soluzione che stimola il fluire dei pensieri e delle immagini. Un percorso che non ha e non può avere una verità o un contenuto predefinito ma che si offre alla nudità della propria esistenza. Scrivendo, l'individuo svela se stesso, si mostra al di fuori delle proprie protezioni, varca la soglia delle certezze familiari, alla ricerca dell'ignoto che si mostra ma che non si rivela finché il pensiero non supera l'ostacolo. E è per questo che ognuno può scrivere ciò che sente, con il solo obbligo di essere rispettoso della diversità degli altri. L'atto di pensare da cui ha origine lo scrivere dà dignità e libertà all'essere umano.» (dalle note introduttive dell'autore).
18,00

Sguardi. Padre Galileo Babbini 2020. Volume Vol. 12

Sguardi. Padre Galileo Babbini 2020. Volume Vol. 12

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2020

pagine: 104

Antologia degli elaborati scelti quali finalisti al dodicesimo concorso dedicato a padre Galileo Babbini.
14,00

Premio Arnaldo Giovannetti. Il telefono 2020. Volume Vol. 9

Premio Arnaldo Giovannetti. Il telefono 2020. Volume Vol. 9

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2020

pagine: 248

«Quando abbiamo deciso - nell'estate del 2019 - di dedicare il titolo di questa antologia al telefono, eravamo ignari che di lì a breve - al tempo della pandemia - sarebbe diventato uno strumento essenziale, come ricorda Sabrina Bordone. Il protagonista è dunque lui: in versione originale (e per alcuni degli autori, tra cui Pierpaolo Cavatorti, addirittura in quella antesignana) o in versione smartphone, il "telefono intelligente" col quale si accede a internet (e quindi ai social media e alla video-messaggistica istantanea), si fanno foto, si pagano bollette, si gioca. Sono giunto agli utilizzi di quest'ultimo in tarda età, principalmente per motivi di lavoro e per la necessità di pubblicizzare il premio e le notizie che lo riguardano: non lo giudico, lo uso. Ma il "mio" telefono - ben narrato da Marco Scaldini - ha il filo, la cornetta e il disco selettore con i numeri (non il duplex però!): insomma, è quello della Sip (dove mio padre ha lavorato una vita). Lui lo conosceva in ogni dettaglio, tanto che arrivò a costruirne uno assemblando - a tempo perso - vari pezzi recuperati da alcuni apparecchi rotti: e funzionava! Ai suoi occhi giunti e linee non avevano segreti: come spesso ricorda l'amico Michele, il telefono di casa sua riprese a funzionare per primo, a Pontestrada, dopo i tragici fatti dell'alluvione del giugno del '96 proprio grazie a mio padre ("aveva tirato un filo per attaccarlo"). Non mi chiedete cosa fece, so solo che la casa di Michele in quei giorni divenne una sorta di cabina telefonica (ma senza i gettoni di Patrizia Cozzolino), con il vicinato che faceva la fila per parlare con parenti e amici. Quello era il telefono dell'efficace slogan: "Il telefono: la tua voce". "Forte, eh?", si compiaceva mio padre. "Con tre parole hanno detto tutto". E a volte, come alla protagonista di Elisabetta Amoroso, anche a me piacerebbe ancora sentire la voce di mio padre, seppur solo al telefono. Alla prossima: restate in linea.» (postfazione di Carloalberto Giovannetti).
18,00

Come l'onda

Come l'onda

Giuseppe Ciri

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2020

pagine: 132

"Anche questa quinta selezione si presenta come una serie di poesie che non si configurano come un canzoniere, ma piuttosto come una raccolta che segue ispirazioni e impulsi che hanno la struttura del frammento. Ciò non significa, tuttavia, che non sia possibile individuare al suo interno soggetti, tematiche, riflessioni ricorrenti che offrono un'immagine precisa e chiara della poetica che sta alla base dell'ispirazione dell'autore. Anche da una rapida lettura è possibile individuare alcuni temi generali, suggestioni, influenze di classici che si riallacciano e richiamano contenuti già emersi nelle altre raccolte." (dalla prefazione di Emiliano Sarti).
14,00

Lampezia e Anceo. E altre storie

Lampezia e Anceo. E altre storie

Giuseppe Ciri

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2019

pagine: 256

«Sono quasi sempre storie d'amore i trentanove racconti raccolti in questo volume di Giuseppe Ciri, che si cimenta di nuovo nella narrativa dopo "Aglaia", romanzo breve pubblicato nel 2017. Storie d'amore declinate in contesti e personaggi diversi, ma essenzialmente incentrate sul sottile gioco della seduzione (di lui) e il reticente, a volte dissimulato assenso (di lei). Il milieu sociale è quello piccolo borghese: professionisti, uomini d'affari e soprattutto insegnanti: l'ambiente scolastico è rappresentato come luogo di incontro e di relazioni nutrite di cultura, di pensiero, dominate dalla profonda aspirazione alla bellezza. È infatti la bellezza che caratterizza i personaggi femminili, bellezza nei tratti fisici, ma anche bellezza interiore come promessa di felicità. Un tema caro a Ciri che non esita a ricercarla in modo paradigmatico anche nel mito classico.» (Dall'introduzione di Mery Baldaccini)
17,50

La forza di una donna fragile

La forza di una donna fragile

Monica Bocelli

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2019

pagine: 100

"Ancora una volta l'autrice tratta una tematica forte (la dipendenza sessuale) con estrema delicatezza ma con dettagliata cognizione di causa, arricchendo la storia di Wony (la figura centrale: una stimata docente universitaria), della sua amatissima sorella e degli altri coprotagonisti con continue, perfette citazioni tratte sia da saggi scientifici che da libri di narrativa". (Dalla prefazione di Daniela Dominici).
12,00

Donne, donne, donne e poco altro

Donne, donne, donne e poco altro

Pierluigi Ambrosini

Libro

editore: Del Bucchia

anno edizione: 2019

pagine: 248

Sergio Bergero si ritiene un ottimo direttore di banca che si è fatto una posizione senza raccomandazioni o appoggi. Separato (e padre di un figlio di otto anni che trascura), è l'amante di una donna sposata - da poco madre - e non disdegna avere altre avventure galanti. Tutto questo finché continui e insopportabili mal di testa lo obbligano, dopo mille tentennamenti, a sottoporsi ai necessari controlli medici.
17,00

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