Castelvecchi: Nodi
Figli dello stesso mare. Francesco e la nuova. Alleanza per il Mediterraneo
Riccardo Cristiano
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 232
L’impegno, le scelte e i viaggi di papa Bergoglio, in particolare quelli decisi e voluti nei Paesi arabi, hanno portato, sin dalla stesura della “Evangelii Gaudium”, alla definizione di un pontificato fondato sul dialogo, e poi alla proposta di una “Nuova Santa Alleanza” per il Mediterraneo. Riccardo Cristiano, ripercorrendo la storia dell’islam e contestualizzando i difficili rapporti tra i popoli e le diverse religioni, ricostruisce il percorso che conduce al primo Documento congiunto sulla Fratellanza umana firmato da papa Francesco e dall’imam Ahmad al-Tayyib, e fa emergere come quello scritto fondi una nuova visione e rinnovi la speranza di conciliazione tra sunniti e sciiti, per superare la guerra che ormai li oppone da più di quarant’anni. “Figli dello stesso mare” racconta il magistero di Francesco fino al recente ed epocale viaggio in Iraq, che ci spiega il cammino di Abramo come cura plurale e cosmopolita del più ampio malessere islamico e delle chiusure cristiane. Il Mediterraneo, nella speranza di Francesco, richiede unità e fratellanza per affrontare l’urgenza dell’altra pandemia: il virus della violenza apocalittica. Prefazione di Massimo Borghesi.
Svoboda. Ucraina fra NATO e Russia dall’indipendenza a oggi
Yurii Colombo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 120
L’invasione russa del 24 febbraio 2022 ha posto la questione ucraina in cima alle preoccupazioni internazionali. La crisi però non è scoppiata all’improvviso: nonostante le speranze suscitate dall’indipendenza del 1991, l’Ucraina non ha mai conosciuto né pace né benessere, e mantiene tuttora un tenore e una qualità della vita tra i più bassi del mondo malgrado il grande potenziale industriale e agricolo. Yurii Colombo ricostruisce la vicenda del Paese negli ultimi trent’anni: dalla Rivoluzione Arancione alla rivolta di Piazza Maidan, dall’annessione russa della Crimea alla guerra civile nel Donbass, fino all’invasione ordinata da Putin. Fra Russia, Usa ed Unione Europea, l’Ucraina è al centro di uno scontro globale di cui si analizzano qui i retroscena economici e diplomatici, dimostrando che il “secolo breve” sovietico non è ancora consegnato agli archivi della Storia.
Arcibaldone
Edoardo Boncinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 288
«La densità di pensiero e la brillantezza di stile degli aforismi di Edoardo Boncinelli (con le continue trovate, i funambolici giochi di parole, gli spiazzamenti e i soprassalti, le sorprese mai tradite) sono la punta di diamante di uno scavo concettuale ed espressivo in cui si affonda a piene mani, come nei migliori esempi di un’antica arte retorica che, lungi dall’essere un semplice orpello, era essa stessa sostanza.» (Dalla Prefazione di Massimo Arcangeli)
No vax: il grande sogno negato. Le opinioni di chi rifiuta la somministrazione e la risposta degli scienziati
Francesco De Filippo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 92
La viva spaccatura sociale fra coloro che persino rifiutano l’idea della diffusione del Covid-19 e chi invece ha fede cieca nella scienza ricorda divisioni frontali di altri tempi. Due posizioni granitiche e distanti fra loro, malgrado l’argomento sia misurabile e gli effetti del vaccino palesi. Attraverso una raccolta di interviste che restituiscono le ragioni di entrambe le parti, Francesco De Filippo ci proietta in un animato botta e risposta fra il pensiero No vax e il parere di scienziati ed esperti che ne svelano le motivazioni profonde.
La lingua scəma. Contro lo schwa (e altri animali)
Massimo Arcangeli
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 76
Siamo di fronte a una pericolosa deriva, spacciata per anelito d’inclusività, che vorrebbe riformare l’italiano a suon di schwa. I fautori dell’uso di questo simbolo, peraltro consapevoli che l’“e rovesciata” non si potrebbe mai applicare alla lingua italiana in modo sistematico, predicano regole inaccettabili. Per esempio, sostenendo che le forme inclusive di “direttore” o “pittore” debbano essere “direttorə” e “pittorə”, sanciscono di fatto la morte dei femminili “direttrice” e “pittrice”, frutto di una travagliata evoluzione linguistico-culturale che, per secoli, ha occultato la donna nell’uso generalizzato del maschile. Con questo testo il linguista Massimo Arcangeli prende posizione a tutela della nostra lingua contro chi pretende di metter mano alla sua struttura profonda adottando (e promuovendo), perfino in contesti ufficiali o istituzionali, forme grammaticalmente inammissibili.
La scienza impareggiabile. Medicina, medici, malati
Ivan Cavicchi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 288
La pandemia ha scosso le fondamenta della sanità e amplificato una crisi che ormai non può più essere ignorata: l’intero impianto concettuale della medicina come scienza della natura non aderisce più ai bisogni estesi della società e all’esigenza ormai insopprimibile per il cittadino di avere un altro genere di relazione con il sapere scientifico. Se è stato storicamente e politicamente giusto riformare anni fa il sistema sanitario – sostiene Ivan Cavicchi –, è stato un grave errore non riconsiderare allo stesso tempo anche tutti i “moduli” interni della medicina ippocratica-positivista. Analizzando le fratture e le contraddizioni tra il complesso sistema di regole e principi della scienza medica e la realtà del malato, Cavicchi suggerisce così una proposta di rinnovamento: non saranno più i cittadini a doversi adeguare alle difficoltà della medicina, ma andrà chiesto alle università, alle società scientifiche e agli ordini professionali di adattare il vecchio impianto concettuale ai cambiamenti del nostro tempo. Solo a quel punto la medicina potrà definirsi una scienza impareggiabile: in virtù della sua natura estesa, eterogenea, multiforme, e diventando una “medicina della scelta”, potrà definire nuovi modi di operare dai quali ripartire per far recuperare ai cittadini la fiducia perduta. Prefazione di Filippo Anelli.
Guerra in Europa. Un Consiglio di Difesa come risposta a pericoli e declino
Adolfo Battaglia, Stefano Silvestri
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 74
Dopo la Guerra Fredda e la stagione del predominio americano, si è ormai delineato il nuovo grande confronto tra un sistema cinese in formazione e un sistema occidentale in mutamento. Mentre si affaccia la tracotanza nazionalista di alcune potenze “regionali”, la Russia, con l’improvvisa invasione militare dell’Ucraina, ha dato ulteriore segno di voler assumere un ruolo più assertivo sulle democrazie del Vecchio Continente. In questo quadro l’Europa continua a giocare un ruolo politico molto inferiore alla sua forza economica. E nella crescente asperità della vita mondiale, il suo futuro dipenderà anzitutto dalla sua capacità di condurre un’efficace politica estera e una consistente politica di difesa. Sono dunque indispensabili e urgenti le istituzioni capaci di realizzarle: in primo luogo, un nuovo Consiglio per la Sicurezza e la Difesa, composto inizialmente da poche potenze e non bloccato dal principio dell’unanimità nel voto. Prefazione di Romano Prodi.
Pier Paolo poeta. Le poesie di Pasolini
Giorgio Manacorda
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 276
«Se c’è un autore che sembra vicinissimo, ancora presente nella cultura italiana o, meglio, nell’immaginario degli italiani vagamente acculturati, è Pasolini. Ma di quale Pasolini si tratta? L’immagine di Pasolini che sembra Pasolini, è Pasolini? Possibile che la sua poesia non stia più in piedi, possibile che faccia la fine di D’Annunzio, di un poeta che è un poeta, ma la cui produzione, il cui modo d’essere e di pensare, sono talmente espressione del suo tempo (del gusto del suo tempo), che con la sua epoca svanisce anche lui, relegato in un passato dal quale si salvano solo una manciata di poesie? Se le cose stanno così, ed è molto probabile che così stiano, esiste la sua “Pioggia nel pineto”? Le sue poesie bastano a sé stesse? Sono eterne, bucano il tempo come Petrarca e Leopardi, o sono “dannunziane”? Spogliato di tutto, il poeta Pasolini esiste?».
Pasolini un omicidio politico. Viaggio tra l’apocalisse di Piazza Fontana e la notte del 2 novembre 1975
Andrea Speranzoni, Paolo Bolognesi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 276
Il 2 novembre del 1975 all’Idroscalo di Ostia viene rinvenuto il corpo massacrato dello scrittore Pier Paolo Pasolini. La televisione italiana basa la responsabilità dell’omicidio sulla confessione di Giuseppe Pelosi, che solo nel 2005 ammetterà la presenza di altre persone. Pochi giorni dopo anche Sergio Citti inizierà a parlare del furto di alcune bobine delle riprese del film “Salò o le 120 giornate di Sodoma” e delle richieste estorsive che precederebbero l’assassinio. Le bobine rubate ricomparvero inaspettatamente nel 1976. L’ultima inchiesta della Procura di Roma ha acquisito nuovi materiali, tra cui alcune testimonianze di chi vide almeno sei o sette persone massacrare Pasolini. Gli autori, analizzando l’ultima indagine giudiziaria, la documentazione contenuta nei processi per le stragi di Piazza della Loggia e di Piazza Fontana, il rapporto epistolare emerso tra Pasolini e Giovanni Ventura – nel 1974-1975 uno dei due principali imputati per la strage di Piazza Fontana del 12 dicembre 1969 – e gli “interventi corsari” dello scrittore, individuano i gravi episodi di minaccia che Pasolini aveva subito prima dell’omicidio. Aggressioni fisiche cui fa da contrappunto la scelta del poeta civile di dire la verità sulle dinamiche del nuovo Potere senza volto e sui patti che si fondavano sulle stragi. Prefazione di Carlo Lucarelli.
Aspettando l'immunità di gregge? Modelli scientifici a confronto nella lotta contro la pandemia
Francesco Fusco
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 104
Dal momento in cui ci siamo resi conto che non si trattava di un fenomeno passeggero, non abbiamo smesso di domandarci quando finirà questa pandemia, assistendo ogni volta, disorientati, a una ripresa dei contagi e dei ricoveri, alla smentita delle previsioni, in un continuo oscillare fra il puro ottimismo e il nero pessimismo. Oggi, dopo ben due anni di Covid-19, la comunità scientifica si ritrova a disposizione una enorme quantità di dati epidemiologici, come mai prima nella Storia, e potenti strumenti di intelligenza artificiale per la loro elaborazione. Partendo proprio dai numeri, Francesco Fusco tenta di ricostruire un diverso modello matematico, più realistico, che permetta di fornire previsioni affidabili sul futuro della pandemia e di indicare misure di contrasto stavolta tempestive ed efficaci.
Dal golpe alla P2. Ascesa e declino dell'eversione militare 1970-75
Francesco M. Biscione
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 240
Nel 1974, in Italia, le forze eversive abbandonano l’idea dell’assalto aperto e frontale alla democrazia, rivelatasi fallimentare e controproducente, scegliendo una nuova e più efficace strategia: il superamento del ruolo centrale finora riservato alle Forze armate e la penetrazione nelle istituzioni repubblicane per attuarne una profonda distorsione. La nuova forma dell’attacco alla democrazia ebbe largamente le sembianze della loggia massonica P2, ma al successo dell’operazione contribuirono il Sid, settori della magistratura e il ministro della Difesa Andreotti. Grazie a un’approfondita disamina di molte carte giudiziarie italiane e della documentazione proveniente dall’amministrazione Nixon, resa pubblica negli anni recenti, “Dal golpe alla P2” racconta il passaggio, ancora poco noto, verso l’elaborazione di questo nuovo progetto antisistema in grado di superare lo stallo su cui la strategia della tensione si era arenata e di spezzare il percorso dello stesso progetto costituzionale repubblicano.
Italia in cammino. Letture, ricordi, riflessioni
Giuseppe Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 208
L'Italia repubblicana è chiamata frequentemente a dimostrare la capacità di difendere e sviluppare le conquiste della modernità democratica realizzate nel suo primo ventennio. Questo libro ne ripercorre il cammino mettendo a fuoco sia le tappe fondamentali della sua ascesa, sia le sfide che l'hanno minacciata e la minacciano. Esso raccoglie scritti significativi sugli aspetti salienti della vita politica italiana, volti a fornire una traccia alle nuove generazioni per sollecitarne la consapevolezza storica e l'impegno civile.

