Vita e Pensiero: Arti e scritture
Arte in mostra
G. Alberto Dell'Acqua
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1993
pagine: 244
L'autore offre con quest'opera la testimonianza viva del suo impegno di studioso, di conservatore e di promotore dell'arte antica, moderna e contemporanea, fuori di barriere settoriali specialistiche. Il taglio particolare, che giustifica il titolo, è quello dell'"arte in mostra", attraverso scritti connessi ad esposizioni, di un passato prossimo e remoto e di un ieri vicinissimo, cui l'autore ha direttamente contribuito. Ma la sostanza dei contributi va oltre la pur preziosa memoria di avvenimenti artistici di gran rilievo e si propone quale strumento per il "saper vedere l'arte", cui sono anche dedicati in apertura alcuni saggi specifici: modello di una metodologia aperta quanto rigorosa, esercitata nei testi raccolti nel volume su autori quali Luini, Lotto, Moretto, Romanino, Caravaggio oppure Gauguin, Redon, Carrà, Klee o Wols.
Lezioni sul Novecento. Storia, teoria e analisi letteraria
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1990
pagine: 284
In una sorta di corso universitario a più voci, promosso dall'Associazione "Ludovico Necchi" tra laureati dell'Università Cattolica, i più autorevoli esponenti della cultura accademica tracciano le linee della discussione che sulla letteratura si è svolta negli ultimi decenni. Essi distribuiscono la loro attenzione su alcuni dei maggiori nodi della storia delle lettere del nostro secolo, sulle grandi questioni di teoria della letteratura, sui metodi di analisi del testo, sui modi della critica letteraria e sui rapporti tra questa e le discipline linguistiche e semiologiche.
Il vero e il falso dei poeti. Tasso, Tesauro, Pallavicino, Muratori
Claudio Scarpati, Eraldo Bellini
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1990
pagine: 256
Fra tardo Cinquecento e primo Settecento la discussione intorno alla verità o falsità della poesia rispecchia gli sforzi con i quali la res literaria va precisando il proprio campo di indagine a confronto con il sapere speculativo e scientifico e in rapporto con le altre forme d'arte. Attraverso quel dibattito - ricostruito qui agli scritti di quattro protagonisti - la poesia diede forma alla definizione di se stessa e dei propri strumenti, la letteratura organizzò le sue di fese ed oppugnò la tendenza, risorgente ad ogni svolta della cultura, a considerare le sue operazioni teoreticamente inerti e irrilevanti sul piano della vita civile.
I lumi dell'erudizione. Saggi sul Settecento italiano
Ezio Raimondi
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1989
pagine: 176
Concentrati, salvo due cospicue eccezioni, sulle influenze che collaborano alla formazione di Ludovico Antonio Muratori, gli scritti di Ezio Raimondi qui raccolti offrono, in realtà, una preziosa ricostruzione delle spinte che animano di nuove idee il dibattito culturale tra Sei e Settecento. L'attenzione di Ezio Raimondi all'universo della cultura erudita settecentesca, ai "lumi dell'erudizione", manifesta una fedeltà ad un metodo di indagine rimasta costante nell'arco dei trentacinque anni che intercorrono tra i primi saggi muratoriani e gli scritti che chiudono il volume, sulla "Storia della letteratura" del Tiraboschi e sul padre Martini nella cultura bolognese del primo Settecento.
Dai solariani agli ermetici. Studi sulla letteratura italiana degli anni Venti e Trenta
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1989
pagine: 350
La letteratura italiana degli anni venti e trenta osservata in una luce inconsueta e da più angolature, tra gli estremi di due schieramenti in cui culminarono, sia pure con diversi risvolti, I'impegno stilistico, la tensione morale e l'istanza conoscitiva di un'intera stagione. Dei solariani viene indagata, tra l'altro, la fondazione di un nuovo modello di romanzo, sulla falsariga delle più spregiudicate esperienze europee, assorbita e superata la lezione formale della "Ronda". Dell'ermetismo si ricostruisce la mai vagliata preistoria e intanto si offre una rigorosa e indispensabile 'grammatica'. Nel mezzo, tra le prove dei surrealisti, le celebrazioni carducciane e il silenzio inquietante di Campana, si stagliano le voci di alcuni dei grandi solisti di quell' entre deux guerres: Montale, Gadda, Luzi, Bacchelli.
Un dire senza soggetto
Carlo Ossola
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2025
pagine: 230
Liberare la mistica dalla subordinazione alla teologia e dai sensi per consegnarla al linguaggio, alla letteratura. È quanto fa Carlo Ossola in questo volume che ripercorre le voci dei mistici disegnando una parabola che è “Un dire senza soggetto”, come recita il titolo, «il segreto che un libro, come il guardiano di kafka, custodisce senza possedere». Nella cultura italiana infatti, come si legge nella prefazione «la scrittura religiosa non ha peso se non di documento d’archivio»: è dunque necessario scrostare alcune tradizioni critiche per dare nuova linfa agli studi.