Viella: Studi e ricerche. Università di Roma Tre
La mensa di Clemente VII antipapa a Fondi. Con l'edizione del registro Coquina (settembre 1378-aprile 1379)
Maria Teresa Caciorgna
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 236
La ricostruzione della figura e dell’operato di Onorato I Caetani, signore di un grande dominio tra lo Stato della Chiesa e il Regno di Napoli, chiarisce il ruolo svolto a vantaggio dei cardinali dissidenti prima e durante i primi anni dello Scisma d’Occidente. Le sue capacità diplomatiche insieme all’ingente patrimonio gli permisero di ospitare i cardinali ad Anagni e poi a Fondi, dove Clemente VII (Roberto di Ginevra) risiedette per otto mesi. A questo periodo risale la compilazione del singolare registro Coquina, qui edito per la prima volta. Un documento straordinario tra i libri di conti della cancelleria pontificia, che enumera la varietà e complessità dei prodotti alimentari quotidianamente acquistati, e fa riflettere sulle potenzialità della contea di Fondi e del territorio circostante.
Gli scultori a Roma nella seconda metà del Cinquecento. Circolazione, scambi, modelli
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 598
La scultura del secondo Cinquecento romano presenta una straordinaria complessità per l’alto numero delle maestranze, l’ambizione dei progetti e il rinnovo dei materiali – marmo, stucco e bronzo – che ne modificano i parametri tecnici e visivi in profondità. Il presente volume offre uno sguardo generale sulle tematiche chiave della scultura in Urbe, quali l’allestimento sacro, le problematiche attributive, le geografie di provenienza degli artisti – con il caso specifico della Lombardia – le declinazioni del restauro e il valore identitario del ritratto. I testi, suffragati da un puntuale repertorio fotografico, restituiscono il panorama di un’arte specificamente romana, che trova in questo frangente storico una delle sue espressioni più nobili, persuasive e universali.
Segni di Calliope. Guerra e dopoguerra in Italia tra poesia e politica
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 236
Il volume indaga il rapporto di alcuni tra i più rappresentativi esponenti della poesia italiana con il proprio contesto storico e intende promuovere un discorso ampio e condiviso che aspira a incrinare il muro troppo spesso eretto tra le varie discipline umanistiche. Emergono così significativi esempi, da un lato, della capacità di vivere e raccontare le tragedie della Seconda guerra mondiale attraverso lo strumento lirico e, dall’altro, della presenza della Storia nella produzione poetica all’alba della Repubblica. Restituire il persistente nesso tra estetica e politica nella cultura italiana ci porta dunque a esplorare l’intreccio tra senso della storia e senso dell’arte quale chiave per comprendere il complesso mosaico del Novecento.
Mario Segni e la crisi della cultura politica democristiana (1976-1993)
Paolo Carusi
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2023
pagine: 240
Eletto deputato nelle liste della DC nel 1976, Mario Segni si mostrò da subito profondamente contrario agli indirizzi dati da Aldo Moro al partito. Non era solo la strategia del “compromesso storico” a preoccupare il giovane deputato sardo, ma l’intera cultura politica democristiana che egli vedeva ancorata a principi inconciliabili con una razionalizzazione del sistema politico e, più in generale, con le sfide poste dalla società postindustriale. Per rispondere a tali sfide, sul finire del 1978 Segni promuoveva la nascita di una piccola ma combattiva corrente, «Proposta», che si sarebbe rivelata un vero e proprio laboratorio liberal per il nuovo decennio. Esauritasi quell’esperienza, scettico sulla capacità del sistema di autoriformarsi, Segni avrebbe avviato un movimento per la riforma elettorale maggioritaria che, tra il 1991 e il 1993, si sarebbe affermato per via referendaria.
La Chiesa ortodossa romena in Italia. Per una geografia storico-religiosa
Maria Chiara Giorda
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2023
pagine: 296
Dalla fine degli anni Ottanta ad oggi una serie di fattori sociali, economici e politici hanno motivato un incremento massiccio dei flussi migratori di romeni in Italia. La loro istituzione religiosa di maggior riferimento, la Chiesa ortodossa romena, ha risposto a necessità pastorali di fedeli, organizzando parrocchie, missioni e monasteri. Il processo di istituzionalizzazione religiosa con l’insediamento di una diocesi italiana autonoma nel 2007, ma anche la formalizzazione giuridica, nella lunga via verso l’Intesa, mettono in luce una strategia missionaria consapevole e centralizzata. Il libro esplora la storia dell’insediamento della Chiesa ortodossa romena in Italia, dagli esordi, a partire dal 1974, anno di fondazione della prima parrocchia a Milano, fino a oggi, proponendo una mappatura delle fasi. Osservare le fasi dell’insediamento dei luoghi di culto ortodossi – dalla coesistenza nelle chiese cattoliche, alla sostituzione di edifici cattolici dismessi per arrivare alla recente costruzione dei propri luoghi – ha permesso di ricostruire la diffusione territoriale di un gruppo religioso tra i più numerosi in Italia, composto da circa un milione di persone.
Un diplomatico in esilio. Bartolomeo Cavalcanti tra fuoriusciti e letterati (1503-1562)
Carlo Campitelli
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2022
pagine: 320
Esule, diplomatico, cortigiano e umanista, Bartolomeo Cavalcanti rappresenta in pieno la figura dell’uomo di lettere e di negozio tipica della prima età moderna. Allievo di Machiavelli e scrittore stimato, egli è stato altresì uno fra i maggiori protagonisti del fuoriuscitismo repubblicano fiorentino del XVI secolo. Al centro di un fitto scambio di dispacci, opere, libri, denari e soldati, Cavalcanti è stato però, prima di tutto, un ambasciatore in esilio, che utilizzò canali paralleli, informali e sovente segreti, costruendo reti articolate di comunicazioni e assistenza economica tra l’Italia e la Francia. Questo volume costituisce la biografia completa del personaggio, le cui vicende consentono di indagare sulla nascita e la formazione di una repubblica fiorentina in esilio, nonché di ricostruire il piano delle dinamiche geopolitiche in atto tra gli Stati italiani e le potenze continentali all’interno di quello straordinario scenario rappresentato dalle «horrende guerre d’Italia». Un capitolo di storia non istituzionale ancora oggi poco noto, che permette di affrontare temi e questioni che caratterizzarono l’Europa della prima metà del Cinquecento.
La Vergine contesa. Roma, l’Immacolata Concezione e l’universalismo della Monarchia Cattolica (secc. XVII-XIX)
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2022
pagine: 464
Il 12 settembre 1612, interpretando il decreto di Paolo V Sanctissimus Dominus Noster, la Monarchia Cattolica introdusse la pratica del giuramento di fedeltà all’Immacolata Concezione per tutti i ministri del sovrano, che fu poi esteso a università, municipalità, ordini cavallereschi e confraternite, in tutti i suoi domini. Questa decisione, indipendente dalla volontà della Chiesa di Roma, si tradusse in un intenso dibattito politico e alimentò controversie teologiche già esistenti riguardo alle posizioni immacoliste. La difesa della causa dell’Immacolata Concezione rientrò nel discorso politico della Monarchia Cattolica, tanto attraverso la pubblicistica come tramite la produzione artistica e letteraria, convertendosi, per i territori appartenenti alla Corona asburgica, in un elemento di promozione dell’unità, tale da esaltare fortemente la coesione tra di essi pur appartenendo a un sistema policentrico.
Esperienza e diplomazia. Saperi, pratiche culturali e azione diplomatica nell'Età moderna (secc. XV-XVIII)-Savoirs, pratiques culturelles et action diplomatique à l’époque moderne (XVe-XVIIIe s.)
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2020
pagine: 480
All'interno del profondo rinnovamento nello studio della diplomazia degli ultimi anni, il volume propone contributi nei quali l'attenzione è rivolta verso gli esiti personali e i riflessi istituzionali generati da un composito personale in possesso di competenze diverse che si intersecano con i contesti mutevoli della missione. Si tratta sovente di soggetti portatori di statuti concettuali «altri» che, con le loro pratiche e linguaggi, si affiancano significativamente alle mansioni proprie della negoziazione tradizionale. I saperi finiscono così per apparire come il fertile innesto di una sperimentazione solo apparentemente aliena alle finalità diplomatiche e alle conoscenze originali di partenza; oppure, al contrario, l'esperienza diviene la premessa di significativi approdi e aggiustamenti intellettuali derivanti proprio dal vissuto di una missione diplomatica.
Circulaciόn de creencias. Itinerari e pratiche religiose in Europa e nel Nuovo Mondo
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2020
pagine: 336
La circolazione delle credenze religiose è un tema che attraversa tutta la storia del Cristianesimo e tutti i territori raggiunti dall'evangelizzazione cristiana, costituendo un filo conduttore che permette di armonizzare voci diverse intorno ad un focus comune. Questo volume è frutto di una collaborazione internazionale tra l'Università di Roma Tre, la Pontificia Universidad Católica de Chile e l'Universidad de Chile. Si presenta quindi come un'opera miscellanea che abbraccia un amplissimo spettro spazio-temporale: cronologicamente i saggi partono dall'antichità cristiana e giungono all'età contemporanea, mentre geograficamente prendono in considerazione differenti spazi, soggetti e oggetti di studio.
1917. L'inizio del secolo americano. Politica, propaganda e cultura in Italia tra guerra e dopoguerra
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2018
pagine: 300
Il 1917 è un anno decisivo non solo per lo scoppio della rivoluzione russa, ma anche per l’intervento nella Grande Guerra degli Stati Uniti. I due avvenimenti segnano la fine di un’epoca perché danno vita a nuovi scenari e a nuove dinamiche dagli effetti duraturi nel tempo. Nel caso dell’America l’entrata in guerra sposta gli equilibri militari e influisce sui futuri assetti geopolitici, ma soprattutto dà il via al secolo americano. L’influsso esercitato dagli Stati Uniti sulla società europea, e in particolare italiana, è infatti tale da condizionare il nostro paese nelle sue decisioni economiche e politiche e nei suoi indirizzi strategici e culturali. L’Italia incontra l’America e grazie a un’abile attività di propaganda ne subisce la fascinazione; attraverso un percorso di indagine in chiave transnazionale si risale dunque alle origini di questa forte e duratura preminenza americana, seguendone gli sviluppi nel corso del tempo.
Gaetano Thiene. Spiritualità, politica, santità
Andrea Vania
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2016
pagine: 208
Gaetano Thiene (1480-1547), venerato nel Pantheon cattolico come il santo della provvidenza, è considerato dalla storiografia apologetica uno dei modelli di santità della Chiesa postridentina, attento alla cura delle anime, attivo nelle opere di apostolato, dedito all'assistenza nei confronti di poveri, malati e infermi. Attraverso l'analisi della sua partecipazione alla vita curiale della Roma rinascimentale, delle sue controverse scelte spirituali, delle sue azioni politiche in ausilio alla riforma intransigente e repressiva di Gian Pietro Carafa, che lo volle con sé nella fondazione dell'ordine dei chierici regolari teatini, questo libro propone una nuova interpretazione della sua biografia, orientata a restituirne un'immagine aderente alla sua concreta esperienza storica e finalizzata alla comprensione dei percorsi che nel corso del XVII secolo lo condussero post mortem all'elevazione alla gloria degli altari.
L'Italia vista dal Cremlino. Gli anni della distensione negli archivi del comitato centrale del PCUS, 1953-1970
Fabio Bettanin, Adriano Roccucci, Alessandro Salacone, Michail Prozumenscikov
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2015
pagine: 417
Alla morte di Stalin la leadership sovietica elaborò una politica estera più flessibile rispetto al passato, dando avvio a una nuova fase nella guerra fredda volta a perseguire la distensione tra i blocchi. A una politica bipolare aggressiva si sostituì gradualmente una nuova forma di competizione tra sistemi, nella quale l'Italia tentò di ritagliarsi spazi di azione "originali", che rispondevano all'ambizione di giocare un ruolo di mediazione nelle relazioni tra Est e Ovest. La presenza di un grande partito comunista, l'eccellenza del "made in Italy" e la preparazione alla formula del centro-sinistra sin dalla metà degli anni Cinquanta suscitarono le attenzioni del Cremlino e innescarono nuove dinamiche nelle relazioni bilaterali. La raccolta di documenti inediti provenienti dall'Archivio del Comitato Centrale del Pcus permette di ricostruire il punto di vista sovietico su quegli anni e analizzare da una nuova prospettiva diversi snodi della storia italiana del dopoguerra. Il '56, la crisi di Berlino, la nascita del centro-sinistra, i legami Pci-Pcus, il '68, sono solo alcuni dei temi che le pagine della raccolta permettono di approfondire.