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Viella: Studi e ricerche. Università di Roma Tre

Italia sacra. Le raccolte di vite dei santi e l'«inventio» delle regioni (secc. XV-XVIII)

Italia sacra. Le raccolte di vite dei santi e l'«inventio» delle regioni (secc. XV-XVIII)

Libro: Copertina morbida

editore: Viella

anno edizione: 2014

pagine: 787

Le regioni italiane sono costruzioni artificiali o entità territoriali che appartengono alla nostra memoria culturale? La questione, oggetto di dibattito politico e storiografico sin dal Risorgimento, fa da sfondo a questo volume, incentrato su una fonte significativa per gli studi della storia delle identità regionali: le raccolte territoriali di vite di santi. Forgiate tra la fine del medioevo e la piena età moderna nelle officine degli ordini religiosi e nel fuoco delle controversie dottrinali, tali opere ridisegnano, in continuità con la cultura umanistica, le entità regionali della penisola, dal Piemonte alla Calabria, dalla Toscana alla Lucania, dall'Umbria alle isole maggiori. Gli eruditi agiografi, attraverso un intenso lavoro di scavo archivistico e l'uso combinato di una pluralità di testimonianze archeologiche, cronachistiche, epigrafiche, iconografiche -, promuovono antichi e nuovi luoghi di culto, creano narrazioni identitarie, disegnano inediti paesaggi sacri: una inventio, qui intesa nel duplice senso di "riscoperta" e "invenzione", di tradizioni, spazi e confini regionali, sostenuta non di rado da una sensibilità di tipo geo-cartografico.
49,00

Cultura geografica e cartografia in Italia alla fine del Cinquecento. Il «Trattato universale» di Urbano Monte

Cultura geografica e cartografia in Italia alla fine del Cinquecento. Il «Trattato universale» di Urbano Monte

Annalisa D'Ascenzo

Libro: Copertina morbida

editore: Viella

anno edizione: 2012

pagine: 192

Tra la fine del Quattrocento e l'inizio del Cinquecento la cultura europea venne rivoluzionata dai nuovi saperi e dalle scoperte geografiche compiute oltre i limiti del mondo conosciuto nell'antichità. In poco più di un secolo si dischiusero agli occidentali orizzonti ignoti e inesplorati che dovettero essere inseriti in un'immagine della Terra fino ad allora sostanzialmente limitata all'ecumene tolemaica. La geografia e la cartografia del Cinquecento testimoniano le ipotesi avanzate dagli uomini del tempo sulla forma e le dimensioni del pianeta che i viaggi e le relazioni odeporiche svelavano alla curiosità europea. Alla luce di questo delicato e interessantissimo travaglio culturale, quale poteva essere l'immagine della Terra di un uomo italiano di media cultura alla fine del secolo? Il nobile milanese Urbano Monte, incantato da un breve incontro con alcuni ambasciatori giapponesi giunti in visita in Europa, decise di realizzare un aggiornato compendio geocartografico arricchito da tavole originali che permette di cogliere il difficile processo di costruzione di questa nuova rappresentazione del mondo. La straordinarietà dell'opera analizzata in questo libro consiste nell'essere una mirabile testimonianza da un lato della persistente forza della cultura classica, per quanto riguarda il Vecchio Mondo; dall'altro, dell'applicazione dei nuovi saperi costruiti grazie ai viaggi e alle scoperte geografiche più recenti, nella descrizione dei Nuovi Mondi.
22,00

Relazioni religiose nel Mediterraneo. Schiavi, redentori, mediatori (secc. XVI-XIX)

Relazioni religiose nel Mediterraneo. Schiavi, redentori, mediatori (secc. XVI-XIX)

Libro: Libro in brossura

editore: Viella

anno edizione: 2012

pagine: 263

Negli ultimi anni la storia delle relazioni fra le due sponde del Mediterraneo si è arricchita dello studio di una serie di fenomeni (la schiavitù, il riscatto, la conversione, i rinnegati, le relazioni diplomatiche) che ha fatto del confronto tra i tre monoteismi lo strumento per indagare le forme in cui si espressero i conflitti e le convergenze fra i sistemi politici, sociali e culturali sviluppatisi nei paesi che si affacciano sul Mare Nostrum e, per via del sistema imperiale spagnolo, anche sulle terre del Nuovo Mondo. Le ricerche contenute in questo volume si inseriscono in questo filone di studi, mettendo a fuoco avvenimenti, dinamiche e forme di espressione religiosa che si dislocano in un arco cronologico la cui ampiezza (dal XVI al XIX secolo) consente l'individuazione dei mutamenti intervenuti sia sul piano culturale e della sensibilità che su quello delle istituzioni preposte a gestire le relazioni interreligiose. Condotte da studiosi italiani, spagnoli e cileni, le indagini si distribuiscono in due parti. Nella prima, i temi del 'cautiverio', della schiavitù e delle redenzioni fra Cinque e Seicento sono analizzati con l'ausilio di fonti che, per la loro diversità, consentono una pluralità di letture di questi fenomeni. Nella seconda sono contenuti studi sulle relazioni fra le tre religioni mediterranee che intercorsero in terra d'Africa tra XVIII e XIX secolo, all'ombra dei nuovi scenari del colonialismo europeo e con l'apporto di figure che sostituirono o affiancarono i precedenti protagonisti.
26,00

Cesare Baronio tra santità e scrittura storica

Cesare Baronio tra santità e scrittura storica

Libro: Libro rilegato

editore: Viella

anno edizione: 2012

pagine: 536

I saggi riuniti in questo volume indagano il rapporto tra santità e scrittura storica nella produzione di Cesare Baronio (1538-1607), prete oratoriano e successivamente cardinale, proponendosi di rispondere a due interrogativi collocati sul crinale che unisce e separa, all'inizio dell'età moderna, la storia e la teologia. Il primo riguarda i parametri utilizzati per stabilire la verità storica nel periodo oggetto della sua attenzione, dalla Chiesa antica a quella medievale. Il secondo riguarda la sua attività diplomatica e gli effetti concreti sulla sua scrittura storica. Nel complesso, dai saggi emerge il superamento della polemica storiografica odierna sulla Controriforma, tra denigrazione ed esaltazione del Baronio, per ricollocare il suo lavoro nel cantiere della ricerca storica tra i secoli XV e XVIII.
40,00

Le porte della storia. L'età moderna attraverso antiporte e frontespizi figurati

Le porte della storia. L'età moderna attraverso antiporte e frontespizi figurati

Genoveffa Palumbo

Libro: Copertina morbida

editore: Viella

anno edizione: 2012

pagine: 562

Tra Cinque e Settecento, i libri non erano fatti di sole parole: erano disseminati di immagini che, fin dal frontespizio o dall'antiporta, estendevano le forme della comunicazione. Ciò era funzionale a rendere esplicita una dimensione più chiara, intima e "veritiera" dei contenuti attraverso la forza d'impatto, insieme allusiva e didattica, dell'immagine. I mondi che questi frontespizi e antiporte riescono a dischiudere sono innumerevoli e appartengono alle più diverse tipologie di libri, dai più celebri ai meno noti. Passando dunque in rassegna alcune di queste immagini, il volume delinea le trasformazioni che percorrono trasversalmente la scienza dei documenti e quella dei monumenti, le idee fondanti sulla società e sulla politica, il primo affermarsi dell'idea di progresso, e soprattutto il lento tramontare di un'idea antica di storia strettamente legata alla Sacra Scrittura. Prefazione di Francesca Cantù.
45,00

Devozioni, pratiche e immaginario religioso. Espressioni del cattolicesimo tra 1400 e 1850. Storici cileni e italiani a confronto

Devozioni, pratiche e immaginario religioso. Espressioni del cattolicesimo tra 1400 e 1850. Storici cileni e italiani a confronto

Libro: Libro in brossura

editore: Viella

anno edizione: 2011

pagine: 456

Benché lontane nello spazio, le realtà religiose dell'Italia e del Cile, tra la fine dell'età medievale e gli inizi dell'età contemporanea, ritrovano un denominatore comune nell'adesione al cattolicesimo romano. Storici italiani e cileni mettono qui a confronto le proprie esperienze e prospettive di ricerca, mostrando che le espressioni del cattolicesimo sono risultate tutt'altro che distanti, malgrado si siano svolte in due diversi emisferi.
40,00

Stringere la pace. Teorie e pratiche della conciliazione nell'Europa moderna (secoli XV-XVIII)

Stringere la pace. Teorie e pratiche della conciliazione nell'Europa moderna (secoli XV-XVIII)

Libro: Libro in brossura

editore: Viella

anno edizione: 2010

pagine: 544

La storia sociale e politica dell'Europa del tardo medioevo e della prima età moderna fu caratterizzata da dinamiche conflittuali, cui le comunità erano spesso in grado di porre rimedio senza l'intervento dei poteri giudiziari, attraverso strategie di tipo mediatorio e informale. Nell'ambito di questa "giustizia negoziata" un ruolo a sé fu svolto dal ceto nobiliare il quale difendeva la propria prerogativa di farsi giustizia attraverso la vendetta e il duello. Obiettivo del volume è di analizzare la complessità di tali fenomeni, sia attraverso la comparazione tra distinti contesti europei sia cercando di cogliere i diversi ambiti in cui il concetto di "pace" si è inserito e ha prodotto i suoi effetti: le pratiche di giustizia nelle loro interazioni con le negoziazioni informali; l'idea di nobiltà e la sua armonizzazione con le esigenze del nascente assolutismo e dei processi di confessionalizzazione; l'evoluzione del concetto di uso delle armi in relazione all'idea di onore; il contributo dottrinale, nei suoi diversi campi, alla definizione della pace e all'opera di progressiva delimitazione del ricorso alla vendetta privata.
40,00

«Fare diligente inquisitione». Gian Pietro Carafa e le origini dei chierici regolari teatini

«Fare diligente inquisitione». Gian Pietro Carafa e le origini dei chierici regolari teatini

Andrea Vanni

Libro: Libro in brossura

editore: Viella

anno edizione: 2010

pagine: 264

Nel 1524, sette anni dopo le rivoluzionarie tesi di Lutero, il vescovo di Chieti Gian Pietro Carafa (poi papa Paolo IV) istituì la compagnia dei chierici regolari teatini in vista dei suoi progetti di rinnovamento della Chiesa. Orientati dalla guida del loro spregiudicato fondatore, i teatini si specializzarono nel controllo della corruzione del clero e nella repressione del dissenso eterodosso, consentendo al Carafa di raggiungere i vertici della gerarchia ecclesiastica e di imporre il supremo potere del Sant'Ufficio romano, la sua personale creatura, cui dedicò tutta la vita. Fu la tenace azione politica e religiosa del futuro pontefice ad avviare la lunga età della Controriforma, imprimendole una rigorosa intransigenza dottrinale e morale. Il libro propone nuovi elementi di giudizio e una nuova interpretazione sulla nascita dell'Inquisizione - la cui origine prima è da cogliere nelle deleghe ad personam che il vescovo di Chieti ottenne dai papi Clemente VII e Paolo III - e sulle modalità con cui i teatini abbandonarono le pratiche caritative tipiche degli istituti religiosi del periodo, condensate nell'esperienza della confraternita del Divino Amore da cui discendevano, per impegnarsi totalmente nella lotta contro l'eresia.
26,00

Canada e Québec. Identità nazionale e condivisione culturale (1947-1969)

Canada e Québec. Identità nazionale e condivisione culturale (1947-1969)

Elena Baldassarri

Libro: Libro in brossura

editore: Viella

anno edizione: 2010

pagine: 264

Tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento il Canada si trovava ad affrontare un momento di crisi. Il dualismo canadese, derivante dal contributo della cultura anglofona e della cultura francofona, sembrava dividere il paese. Questo volume, muovendo da un'analisi delle radici storiche, culturali ed intellettuali, intende ricostruire il periodo sottolineando l'apporto di alcune delle maggiori personalità del tempo e il loro percorso politico e culturale.
26,00

L'immagine del nemico. Storia, ideologia e rappresentazione tra età moderna e contemporanea

L'immagine del nemico. Storia, ideologia e rappresentazione tra età moderna e contemporanea

Libro: Libro in brossura

editore: Viella

anno edizione: 2009

pagine: 262

Il volume è il frutto di una riflessione tra studiosi spagnoli e italiani tesa a rinvenire, da una prospettiva storica, i modelli che nel corso dei secoli hanno accompagnato la costruzione del nemico tenendo conto dei numerosi rinvii culturali, simbolici, ideologici che li caratterizzano. Particolare attenzione è stata rivolta alla Spagna e all'Italia ma con significative aperture verso altri paesi, includendo aspetti meno conosciuti legati alla situazione odierna.
26,00

Las Cortes Virreinales de la monarquia espanola: America e Italia

Las Cortes Virreinales de la monarquia espanola: America e Italia

Libro

editore: Viella

anno edizione: 2008

pagine: 670

65,00

Monaci, ebrei, santi. Studi per Sofia Boesch Gajano. Atti delle Giornate di studio (Roma, 17-19 febbraio 2005)

Monaci, ebrei, santi. Studi per Sofia Boesch Gajano. Atti delle Giornate di studio (Roma, 17-19 febbraio 2005)

Libro: Copertina morbida

editore: Viella

anno edizione: 2007

pagine: 536

Monachesimo, presenza ebraica e santità sono temi tra i più significativi del Medioevo occidentale e il loro studio costituisce un osservatorio privilegiato per la storia della società nelle sue diverse articolazioni. Si tratta di tematiche caratteristiche del lungo cammino scientifico percorso da Sofia Boesch Gajano: amici e colleghi, italiani e stranieri, con i quali la studiosa ha intrecciato fecondi rapporti di collaborazione, le riprendono, proseguendo quella attenta riflessione storiografica e sperimentazione di nuovi percorsi che molto deve alla sua lunga attività di ricerca.
40,00

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