Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Unicopli: Biblioteca di studi antropol. ed etnogr.

Verso monte. Nuove mobilità e culture del cibo nelle Alpi occidentali

Verso monte. Nuove mobilità e culture del cibo nelle Alpi occidentali

Gaia Cottino

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2023

pagine: 200

I sistemi alpini, storicamente luoghi di mobilità privi di rigidità demografica, si presentano oggi come un laboratorio per processi di rigenerazione della vita sociale. Meta di progetti di agricoltura multifunzionale per giovani generazioni urbane, bacini di ricezione di richiedenti asilo in alberghi riconvertiti in centri di accoglienza e più economiche delle grandi città per i residenti stranieri, le aree interne alpine si stanno ripopolando di attori sociali di diversa origine, creando una inedita composizione sociale. In particolare, il contributo di comunità straniere al ricambio generazionale nel settore agricolo e pastorale è stato determinante nell'invertire lo spopolamento delle montagne nel XX secolo, diventando indispensabile per la continuità dei saperi, delle pratiche e delle attività produttive. Attraverso l'analisi delle relazioni alimentari tra questi eterogenei abitanti delle valli Maira, Grana, Gesso e Stura, nella provincia di Cuneo, il libro illustra come si è costruita una nuova convivenza. Esplorando il bagaglio di memorie del cibo e i sapori della memoria, nonché le rotture e assonanze con le precedenti attività lavorative e con gli ambienti di provenienza, contribuisce quindi a tracciare una nuova geografia della mobilità e del lavoro in un contesto marginalizzato che sta lentamente riguadagnando centralità.
18,00

Alta tensione. Spazi di confronto tra antropologia e istituzioni

Alta tensione. Spazi di confronto tra antropologia e istituzioni

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2023

pagine: 250

Basandosi su indagini etnografiche che esplorano i temi del disagio giovanile e del bullismo, le pratiche della giustizia minorile e l'operato delle forze di polizia e dei servizi sociali rivolti agli immigrati, questo volume porta un contributo agli studi di antropologia delle istituzioni. Studi di cui si sottolinea sempre più l'esigenza e l'urgenza, ma che si rivelano spesso complessi e di difficile realizzazione per ragioni di carattere pratico, teorico ed etico che ne fanno un campo di ricerca percorso da molteplici tensioni. Tensioni che serpeggiano non solo all'interno della stessa antropologia, ma anche con discipline limitrofe (psicologia, sociologia, servizio sociale) con una più consolidata tradizione di studi, interventi e collaborazioni in questi ambiti. Tensioni che talvolta si manifestano tra i ricercatori e le persone che incarnano le istituzioni. Tensioni infine all'interno dell'opinione pubblica, trattandosi di questioni divisive quali le migrazioni, la devianza, il ricorso a forme di giustizia riparativa piuttosto che repressiva.
20,00

L'isola dove non si nasce. Lampedusa tra esperienze procreative, genere e migrazioni

L'isola dove non si nasce. Lampedusa tra esperienze procreative, genere e migrazioni

Chiara Quagliariello

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2021

pagine: 302

A partire da un lavoro di ricerca etnografica e di ricerca d'archivio, il libro analizza il tema della nascita e le numerose complessità del diventare madre in uno dei territori ultra-periferici d'Italia, ed oggi corrispondente ad una delle frontiere meridionali d'Europa: l'isola di Lampedusa. Nella prima parte del libro si esaminano le caratteristiche delle esperienze di gravidanza, parto e post-parto tra diverse generazioni di donne dell'isola. La seconda parte del libro si concentra, invece, sui vissuti di donne migranti di origine sub-sahariana accolte in stato di gravidanza a Lampedusa. Attraverso uno studio diacronico e di tipo comparativo il libro evidenzia come vivere la gravidanza e il parto lontano dalla propria terra di origine sia un fenomeno che accomuna le due popolazioni di donne studiate dove il confronto con l'Altro costituisce un'occasione per riflettere sulla storia dell'assistenza al parto a Lampedusa.
22,00

Qui e altrove. Divinità trasposte, pellegrinaggi sostitutivi e immaginazione geografi ca nell’India del Nord

Qui e altrove. Divinità trasposte, pellegrinaggi sostitutivi e immaginazione geografi ca nell’India del Nord

Vera Lazzaretti

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2018

pagine: 222

Qui e altrove fornisce uno sguardo articolato su una dinamica religiosa centrale nell’induismo. Attraverso lo studio di un gruppo di templi “replica” situati a Varanasi (Banaras), il lavoro propone una lettura inedita della trasposizione spaziale di forme divine e centri sacri, e lo fa combinando lo studio della letteratura di glorificazione dei luoghi santi con la ricerca etnografica presso i santuari contemporanei dedicati alle forme divine prese in esame. La metodologia volutamente mista proposta rende possibile l’accesso a tradizioni locali stratificate nel tempo e trasmesse attraverso una pluralità di “voci” e canali. Il percorso ci permette poi di osservare da vicino le strategie che gli attori sociali adottano per riprodurre le connessioni tra i luoghi del qui e dell’altrove e collocarsi all’interno di più ampi paesaggi, tangibili o immaginati. Dialogando con concetti e riflessioni dell’antropologia dei luoghi e dello spazio, il lavoro fornisce un ’analisi sistematica di un fenomeno religioso che ha vasta diffusione nella geografi a sacra indiana e che tuttavia non è estraneo a tradizioni religiose a noi più familiari.
17,00

La questione indigena in Africa

La questione indigena in Africa

Libro

editore: Unicopli

anno edizione: 2017

pagine: 341

Chi sono i popoli indigeni? Quali diritti rivendicano? Quali strategie adottano per ottenere riconoscimento a livello nazionale e internazionale? Negli ultimi anni la questione indigena è stata materia di discussione e negoziazione in tutto il mondo, anche per quanto concerne il continente africano. Nei saggi contenuti in questo volume si affrontano diversi aspetti del dibattito: i rapporti che gli indigeni africani intrattengono con lo Stato, l’ONU e le organizzazioni non governative, i saperi indigeni tradizionali, l’uso dei nuovi media, le modalità di sostentamento e la protezione dell’ambiente.
20,00

Il tempo spezzato. Biografia di una famiglia mapuche tra golpe ed esilio

Il tempo spezzato. Biografia di una famiglia mapuche tra golpe ed esilio

Olivia Casagrande

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2015

pagine: 245

Muovendosi tra etnografia e biografia, il libro ripercorre la storia della famiglia Railaf Zuñiga dalla terra d'origine nel sud del Cile fino ai luoghi dell'esilio nel nord dell'Olanda. Le narrazioni dei membri della famiglia si intrecciano con gli eventi della Storia e il più ampio contesto politico e sociale, dal golpe del generale Pinochet nel 1973 fino all'attuale movimento mapuche. L'alternanza di queste voci restituisce una molteplicità di prospettive che passa attraverso le generazioni, soffermandosi in particolare sulle rotture profonde prodotte dalla violenza del golpe e dell'esilio forzato, ma anche sulle strategie di resistenza e le modalità di ricostruzione di se stessi e del proprio quotidiano. Centrale l'esperienza della seconda generazione, che apre alla riflessione fondamentale su memoria e oblio.
17,00

Le vie sbagliate. Giovani e vita di strada nella Torino della grande migrazione interna

Le vie sbagliate. Giovani e vita di strada nella Torino della grande migrazione interna

Dario Basile

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2014

pagine: 204

Il libro analizza le difficili vicende di adolescenti, figli della grande migrazione interna, cresciuti nelle isolate periferie di edilizia popolare di Torino. L'autore ripercorre diverse strade, che negli anni hanno acquisito una "cattiva fama" e che nella memoria collettiva sono state associate alla delinquenza minorile, alla droga, al degrado. Terre straniere in città, si potrebbe dire, abitate da 'tamarri', il nomignolo dispregiativo con cui vengono chiamati i ragazzi che abitano le periferie delle grandi città. I fatti narrati sono accaduti principalmente negli anni Settanta, ma capire quello che è successo ai figli dei nostri immigrati interni di ieri ci può dare qualche chiave di lettura in più per interpretare fenomeni attuali e può aiutare a contrastare questa strana idea, che affiora di tanto in tanto nel dibattito pubblico: che alcuni giovani stranieri si "comportano male" a causa del loro retroterra culturale.
15,00

Per-formare corpi. Esperienze e rappresentazioni

Per-formare corpi. Esperienze e rappresentazioni

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2014

pagine: 300

Corpi reclusi, violati ed esposti, come nelle foto dei militari responsabili di torture e violenze fisiche sui prigionieri di guerra; corpi, al contrario, desiderati, amati e pazientemente costruiti, da persone che effettuano la transizione da un sesso all'altro; corpi strumento di lavoro, come per le donne migranti, lavoratrici della cura presso le abitazioni degli anziani; corpi di cui si ricerca la naturale capacità di dare alla luce, nel caso delle madri che si affidano alle istituzioni dove si pratica la nascita naturale; corpi, infine, anamorfizzati e scomposti nella rappresentazione pornografica circolante in rete: sono i protagonisti dei saggi contenuti in questo volume. Si raccolgono qui le ricerche di vari studiosi interessati a riflettere su esperienze e vissuti della corporeità molto diversi fra loro, ma tutti ugualmente riconducibili al nostro tempo, ad una tarda modernità che ha fatto del corpo, e con esso della sessualità e dei fatti della vita, il centro di rappresentazioni molteplici, la posta in gioco di strategie politiche e relazioni economiche differenti, il perno delle sue contraddittorie e per certi versi paradossali trasformazioni sociali e culturali.
19,00

Il peso del corpo. Un'analisi antropologica dell'obesità a Tonga

Il peso del corpo. Un'analisi antropologica dell'obesità a Tonga

Gaia Cottino

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2013

pagine: 311

Ogni corpo ha un suo peso, ma in alcuni contesti il peso fisico trova la sua corrispondenza nel peso sociale della persona. In Polinesia, e in particolare nel regno di Tonga, un corpo grosso è rappresentativo di alto status sociale, forza, potere e buona salute. Il mondo Occidentale, tuttavia, ossessionato dalla magrezza, li ha relegati in una condizione patologica, definendoli malati di una malattia tutta nuova: l'obesità. I grossi corpi polinesiani si trovano pertanto al centro di una emergenza sanitaria costruita con parametri occidentali, e vivono sui propri corpi le contraddizioni di un sistema culturale biomedico che prescrive norme alimentari e sanitarie universali, innestato su un contesto culturale che invece glorifica la grandezza corporea e stabilisce ordini sociali e gerarchie attraverso l'ostentazione e l'offerta di grandi quantità di cibo. Lo studio etnografico del contesto tongano apre così ad una riflessione più ampia sulle politiche globali per la salute, sui meccanismi di potere e controllo dei corpi e sull'efficacia di politiche universali in contesti particolari.
20,00

Nature ibride. Etnografia di un'area protetta nell'Amazzonia brasiliana

Nature ibride. Etnografia di un'area protetta nell'Amazzonia brasiliana

Manuela Tassan

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2013

pagine: 256

Ormai da anni l'antropologia si interroga sui fenomeni di ibridazione culturale. Attraverso l'etnografia di un'area protetta nell'Amazzonia brasiliana, il saggio rimette in discussione la duplice dicotomia natura-cultura/selvaggio-domestico che informa il nostro immaginario, mostrando l'impossibilità di pensare l'ambiente naturale esclusivamente come un puro sostrato materiale o un'astratta categoria culturale. Invitando il lettore a ripercorrere le camminate compiute nello spazio forestale con i suoi interlocutori, l'autrice ricostruisce una geografia del territorio basata su una conoscenza pratica e corporea del mondo naturale. Tale "natura pragmatica" viene quindi ad intrecciarsi alla "natura gestita" nell'ambito della riserva, dove la padronanza di categorie prima sconosciute come "ambiente" e "preservazione" ha assunto un ruolo essenziale nei rapporti di potere tanto all'interno della comunità di Frechal quanto verso l'esterno, talvolta con imprevisti esiti conflittuali. In costante tensione tra materia e significato, pratica e discorsività, corporeità e linguaggio, la natura mostra così le sue molteplici "identità ibride".
20,00

Periferie del sacro. Il capodanno in una comunità di mare del Giappone

Periferie del sacro. Il capodanno in una comunità di mare del Giappone

Giovanni Bulian

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2012

pagine: 229

Il Giappone rurale contemporaneo si presenta sempre più "periferico", afflitto dall'invecchiamento demografico, la disoccupazione e l'emigrazione nelle aree urbane. Le comunità stanziate nei "rito" ("isole remote") accusano le maggiori difficoltà: l'insularità, il fragile sistema ecologico e l'inquinamento marino intaccano l'economia locale e causano lo spopolamento. Al Giappone rurale, e in particolare alle aree lontane dai grandi centri urbani, l'antropologia ha ripreso a interessarsi recentemente, nel contesto delle dinamiche regionali delle società asiatiche. Questo studio, incentrato sulla celebrazione del Capodanno nell'isola di Kamishima, offre una panoramica della trasformazione dei sistemi organizzativi di una piccola comunità di pescatori, mettendone in luce le strategie di adattamento culturale, le questioni relative alla microfisica istituzionale, i processi identitari e l'organizzazione religiosa in contesti di forte marginalità economica e sociale.
19,00

Antropologi in città

Antropologi in città

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2011

pagine: 268

Negli ultimi decenni non sono pochi gli antropologi che hanno indagato contesti urbani. Alla luce del sempre più rapido processo di urbanizzazione che avviene su scala mondiale, l'antropologia è sicuramente una delle discipline più attrezzate in termini metodologici e teorici per dar conto dell'altrove urbano attraverso uno sguardo etnografico e comparativo capace di cogliere le somiglianze e le differenze fra le forme di vita. Il volume raccoglie contributi scritti da antropologi italiani concernenti le proprie ricerche condotte in città molto diverse e distanti fra loro (Timbuctu, Kinshasa, Bombay/Mumbai, Hargeisa, Nouméa, Paris, Libreville, Sarajevo, Tokyo, Rio de Janeiro). Lo studio di "altre" città permette di aprire finestre importanti sul mondo e indagare temi e problematiche della vita urbana che uno sguardo esclusivamente rivolto alle "nostre" città non permetterebbe di dipanare con pari incisività.
17,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.