Ultra: Ultra sport
Benzema. Cronaca di un sogno
Francesco Scarrone
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 136
Otto campionati vinti tra Francia e Spagna, sei Supercoppe, tre Coppe nazionali, tre Supercoppe UEFA, quattro Coppe del mondo per club, cinque Champions League, 467 reti (per ora) in 914 partite. Per raccontare uno dei più straordinari attaccanti di sempre potremmo anche fermarci qui. Ma al di là dei numeri e dei trofei, ciò che distingue Karim “The Dream” Benzema da tutti i fuoriclasse che hanno attraversato insieme a lui gli ultimi vent’anni del calcio europeo e mondiale è la sua incredibile facoltà di condurre il vasto pubblico dei suoi estimatori in una dimensione altra, ammaliandoli con la forza e la bellezza delle sue giocate e rendendo reale ciò che non sembrava possibile: incarnando un sogno, insomma, come suggerisce il suo meritatissimo soprannome. Il che, in ultima analisi, non significa altro che esprimere l’essenza profonda di quella magnifica illusione che è il gioco del pallone. A celebrare la sua ultima impresa – l’esaltante conquista della Champions League alla quale ha letteralmente trascinato il Real Madrid – e la doverosa assegnazione del Pallone d’oro, il libro di Francesco Scarrone, il primo dedicato al campione franco-algerino a uscire nel nostro Paese, ripercorre come in un romanzo le tappe della sua fantastica carriera. Gol dopo gol, sogno dopo sogno.
Fútbol y terror. Il calcio argentino nella dittatura
Pierangelo Rubin
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 288
Il calcio, come qualsiasi altra attività umana, è figlio del proprio tempo e ne segue le dinamiche. Cercare di capire i Beatles senza tenere conto del clima culturale degli anni Sessanta sarebbe un errore, e lo stesso vale per George Best. Non è un caso che il totaalvoetbal olandese sia nato dopo il 1968, così come non è un caso che le squadre milanesi, nel pieno del boom economico italiano, siano state protagoniste sul palcoscenico internazionale. Ma cosa accade quando un intero movimento calcistico in piena espansione finisce sotto il giogo di una dittatura? Quanto influisce quest’ultima sugli atti e sugli attori sportivi? Il libro di Pierangelo Rubin analizza come la mannaia del Proceso de Reorganización Nacional si sia abbattuta sul football argentino, abbia colpito i club, non si sia fatta scrupolo nell’eliminare tifosi e atleti e sia riuscita a organizzare la famigerata Coppa del Mondo del 1978. La storia di una dittatura infame intrecciata a una delle tante historias futboleras dell’Argentina.
Berrettini. La forza del pensiero
Valentina Clemente, Marco Mazzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 168
Giocare la finale di Wimbledon è il sogno di ogni tennista, quello che da bambino ti spinge a rincorrere ogni pallina immaginando di calpestare l’erba immacolata del Centre Court londinese. Un sogno che nessun tennista italiano era riuscito a trasformare in realtà fino all’edizione 2021 dei Championships, quando Matteo Berrettini è riuscito ad approdare all’atto decisivo del più importante torneo del mondo. Un’impresa unica resa possibile dall’unicità di Berrettini, un tennista diverso da tutto ciò che la scuola italiana aveva prodotto sinora. Per la prima volta, un libro racconta il giocatore e l’uomo capace di infrangere barriere storiche per il nostro tennis, soffermandosi sugli aspetti umani, tecnici e agonistici che l’hanno portato a eccellere. È la storia di un ragazzo profondo e maturo, che da giovanissimo ha cavalcato la propria passione superando importanti problemi fisici senza mai mollare o smettere di crederci, ma anche di un uomo dall’immagine dirompente, manifesto dell’italiano “bello e vincente”, che sa attirare gli sguardi dai quattro angoli del mondo. Raccogliendo le testimonianze e i pareri di ex giocatori, allenatori e giornalisti, Valentina Clemente e Marco Mazzoni raccontano la crescita che ha portato Matteo nel gotha dei migliori giocatori del mondo e approfondiscono le caratteristiche peculiari del suo gioco, a partire dal suo super servizio, colpo decisivo nell’economia del suo tennis. Un tennis ricco di adrenalina, offensivo, potente, spettacolare, che ha conquistato gli appassionati di tutto il mondo, e li ammalierà ancora per molto. Prefazione di Stefano Meloccaro.
Granata rosso e verde. Torino, Manchester United e Chapecoense, il filo del destino
Paolo Quaregna
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 224
Superga 1949, Monaco 1958, Medellin 2016: tre drammatici disastri aerei hanno unito nello stesso destino Torino, Manchester United e Chapecoense, lasciandosi dietro una scia di dolore che ancora non scolora, ma anche dimostrando che una squadra di calcio non può morire, perché vivrà per sempre attraverso i suoi tifosi. Come le cellule si rinnovano senza intaccare l’identità di un individuo, così il gruppo dei supporter cambia nei suoi componenti ma resta uguale a se stesso, continuando a tramandare le proprie leggende di generazione in generazione. È ciò che hanno vissuto i cuori granata, i fan, i torcedor che hanno visto mancare la loro compagine al proprio amore da un giorno all’altro. Tifosi uniti da un’enorme perdita che li affratella e li promuove primi ad honorem nel campionato della resilienza. Tifosi che, parafrasando Franco Battiato, hanno cercato di “trovare l’alba dentro l’imbrunire”, e ci sono riusciti. Questo libro intenso e commovente è dedicato a loro.
Il grande libro di Roger Federer
Remo Borgatti
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 544
Ci sono numeri e numeri. Per quanto riguarda Roger Federer, ci sono i numeri magici a cui ci ha abituato sul campo e quelli che ha accumulato nel corso di una carriera straordinariamente longeva e ricca di successi. Senza dubbio, la grandezza assoluta del campione elvetico è tale in quanto composta da diversi fattori: tecnica, stile, classe ed efficacia. Questo volume raccoglie e analizza per la prima volta le cifre fatte registrare da Federer, traendone statistiche – alcune delle quali del tutto inedite – che consentono di completare la visione d’insieme. L’avventura dello svizzero nel tennis dei grandi è iniziata a fine agosto 1996 con la partecipazione al torneo satellite di Noes e si è conclusa il 23 settembre 2022 con la partita di doppio della Laver Cup giocata al fianco del suo grande amico e rivale Rafael Nadal. In mezzo, un palmares di record, titoli e vittorie che lo colloca senza alcun dubbio nella ristretta élite dei migliori tennisti di ogni epoca. Nell’arco dei suoi oltre 1.600 incontri, Federer non si è mai ritirato a match in corso, e tra i suoi tanti primati due rimarranno con ogni probabilità imbattuti ancora per lungo tempo: le 237 settimane consecutive da numero uno del mondo e le 23 semifinali consecutive nei tornei del Grande Slam. Per l’infinità dei suoi tifosi, sparsi in ogni angolo del globo, il ritiro di Roger Federer lascia un vuoto davvero difficile da colmare, ma per celebrare la straordinaria carriera di colui che più di ogni altro si è meritato l’appellativo di dio del tennis non c’è modo migliore che ripercorrere, dall’inizio alla fine, tutti i suoi incredibili risultati.
La storia siamo noi. I mondiali raccontati dai protagonisti
Paolo Valenti
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 384
Per chi ama il calcio, niente è più esaltante dell’avventura che rappresenta un mondiale. Paesi, uomini, situazioni culturali e geopolitiche si intersecano già dalle fasi organizzative della competizione, per poi sfociare nell’incrocio di partite che ogni quattro anni arriva a eleggere la squadra più forte del pianeta. Una storia lunga quasi un secolo (la prima edizione si tenne nel 1930 in Uruguay) che questo libro racconta con dovizia di particolari, molti dei quali inediti, e con la voce dei campioni che hanno avuto la fortuna e la capacità di farne parte: da José Altafini, che spiega perché l’Italia venne eliminata in Cile nel 1962, a Sandro Mazzola, che ripercorre la famosa vicenda della staffetta con Gianni Rivera a Messico 70; da Dino Zoff, protagonista di quattro Mondiali, a Marco Tardelli, che ricorda l’emozione del gol nella finale del 1982. E poi Andrea Carnevale, Demetrio Albertini, Francesco Toldo, Javier Zanetti e tutti gli altri che hanno scelto di condividere le loro esperienze. Ogni edizione della Coppa del mondo viene ricostruita grazie a un mix esclusivo di aneddoti, racconti, episodi e riflessioni (che coinvolgono anche la sfera tecnica) in grado di riportarne l’enfasi e l’unicità. Atmosfere nelle quali ci si immerge anche attraverso la lettura degli estratti più significativi degli articoli di giornale che di volta in volta analizzarono per i contemporanei gli eventi del torneo. E, a proposito di analisi, il libro si conclude con una lunga intervista al presidente federale Gabriele Gravina, che si sofferma sulla strada che deve intraprendere il calcio italiano per ritornare presto protagonista ai mondiali. Un testo accurato e dall’impostazione originale che raccoglie interviste e immagini, storia e gossip, risultati e commenti, capace di soddisfare le esigenze sia degli appassionati maturi, sia dei ragazzi che per la prima volta si accostano alla favola più popolare fra quelle scritte dallo sport negli ultimi cento anni. Prefazione di Michele Plastino.
La coppa del morto. Storia di un Mondiale che non dovrebbe esistere
Valerio Moggia
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 112
Come tutti sanno, la ventiduesima edizione del Campionato mondiale di calcio è ospitata dal Qatar, un piccolo ma ricchissimo stato retto da una monarchia assoluta accusata di diverse violazioni dei diritti umani. Sono i primi Mondiali che si svolgono nel mondo arabo e tra i più controversi e discussi di sempre. Dal momento dell’assegnazione, ormai più di dieci anni fa, molte denunce sono state scagliate contro l’organizzazione del torneo e molte forme di protesta e boicottaggio sono state messe in campo. Ma nonostante tutto il Mondiale in Qatar si gioca, a testimonianza del potere e dell’influenza raggiunti a livello globale dal regime degli Al Thani. Per questo occorre essere informati su cosa è successo davvero intorno ai luoghi che ospiteranno le partite, a partire dalle morti di migliaia lavoratori immigrati nei cantieri di Doha, per decidere se e come seguire una competizione che si candida a essere la più ambiziosa operazione di sportwashing mai attuata. “La coppa del morto” racconta come si è arrivati a questo punto, non solo analizzando la cronaca più strettamente legata al Mondiale ma anche indagando le origini del sistema di potere del Qatar e della dipendenza del calcio dai soldi dei regimi del Golfo. Una guida critica al più grande evento del 2022 che mette i lettori nelle condizioni di sapere nei dettagli cosa è successo prima del fischio d’inizio.
Pete Sampras. Un campione a fari spenti
Marco Di Nardo
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 208
Sono passati vent’anni da quando Pete Sampras ha alzato le braccia al cielo per l’ultima volta davanti al pubblico dell’Arthur Ashe Stadium. Era la finale degli US Open del 2002, e da quel giorno il tennis non sarebbe stato più lo stesso: nessuno poteva saperlo, ma il più grande giocatore che fosse mai stato ammirato fino a quel momento aveva appena disputato l’ultimo match della sua carriera. Quello di Sampras è stato un viaggio ricco di successi ma anche di difficoltà, legate innanzitutto a un carattere timido e introverso e a una naturale tendenza a non condividere le proprie emozioni. Caratteristiche che lo hanno messo in contrapposizione con altri grandi campioni americani del passato, come Jimmy Connors e John McEnroe, che al contrario erano dei maestri nell’esternare il proprio stato d’animo e infuocare le folle. Per Pete non è stato facile farsi amare, ma nel corso del tempo il pubblico ha imparato ad apprezzarlo anche per quel suo modo diverso di relazionarsi con le persone, oltre che per le sue tantissime vittorie: i sei anni consecutivi terminati al primo posto della classifica mondiale rappresentano ancora oggi un record assoluto. Senza dubbio è stata la rivalità con Andre Agassi a renderlo un giocatore migliore: diversissimi sia nella personalità che negli stili di gioco, negli anni Novanta e all’inizio del nuovo millennio i due hanno dato vita ad alcune delle più belle sfide mai andate in scena su un campo da tennis, e alla fine a prevalere è stato Sampras, con un vantaggio di 4-1 nelle finali Slam che vale più di ogni altra statistica. Oggi è giunto il momento di ripercorrere il lungo cammino percorso dal giocatore di Potomac, uno dei più grandi atleti di sempre.
Da zero a 305. Il manuale per la tua prima schiacciata
Luca Moscatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 168
Quello della schiacciata è senza dubbio il gesto tecnico più iconico della pallacanestro. Non è certo un caso che le istantanee dei campioni colti nel loro volo verso il canestro siano da sempre le più ammirate, e che a questo fondamentale, che unisce magicamente atletismo e senso dello lo spettacolo, siano dedicate negli Stati Uniti delle gare seguitissime (i famosi Dunk Contest dell’All-Star Weekend) in cui i migliori specialisti dell’NBA fanno stropicciare gli occhi al pubblico con le loro prodezze aeree. Insomma, la schiacciata è ormai diventata una vera propria arte, ma all’interno delle tattiche di gioco rimane un’arma potenzialmente letale nelle mani di chi è in grado di utilizzarla. E quale cestista non ha mai sognato di migliorare la propria elevazione per arrivare a toccare il ferro del canestro e poi superarlo? Per la prima volta un manuale spiega come riuscirci nel migliore dei modi. Luca Moscatelli, che da anni gira per i campi di tutta Italia volando sopra il ferro, delinea il corretto percorso di allenamento, valido per i principianti come per gli atleti più esperti, per incrementare le prestazioni in modo sicuro e mantenerle nel tempo. Perché anche se non sembra possibile, quei 305 centimetri sono davvero alla portata di tutti. Provare (anzi, schiacciare) per credere.
Dinastie. Le franchigie che hanno fatto la storia dello sport americano
Giorgio Barbareschi, Andrea Cassini, Francesco Fiori, Giovanni Genero, Davide Lavarra, Mattia Righetti
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 272
Negli ultimi decenni lo sport americano è entrato a far parte a pieno titolo della nostra cultura. Grazie alla tv satellitare, al web e a una globalizzazione che ha portato le storie degli atleti delle leghe professionistiche a stelle e strisce in ogni angolo del pianeta, non c’è persona che non abbia sentito parlare almeno una volta dei Los Angeles Lakers, dei Dallas Cowboys o dei New York Yankees. Ma quanti in Italia possono dire di conoscere davvero le storie che si celano dietro alle più importanti dinastie dello sport USA, le genesi delle squadre leggendarie che sono riuscite a imporsi per lunghi periodi, condizionando gli stili di gioco, le mode, le stesse regole del gioco e la reputazione delle rispettive città? Qual è il segreto del loro successo, il filo conduttore che unisce Michael Jordan a Tom Brady, Babe Ruth a Wayne Gretzky, personaggi apparentemente così distanti nel tempo e dalle personalità così diverse? Come si costruisce una cultura vincente in un contesto caratterizzato da una competitività sfrenata, profondamente tipica del modo di vivere americano? Molte spiegazioni si possono trovare nei capitoli di questo libro, uno per ciascuna delle franchigie più vincenti dei quattro principali sport professionistici americani: basket, football, baseball e hockey. Nato dalla lunga esperienza di Play.it USA, il più longevo sito italiano dedicato allo sport stelle e strisce, “Dinastie” è il punto di arrivo di vent’anni di scrittura, riflessioni, discussioni ed emozioni legate al mondo dello sport e della cultura statunitense, con le sue evoluzioni, le sue contraddizioni, i suoi straordinari miti.
Il nero dipinto di blu. Romanzo interista
Francesco Rago
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 192
In questo libro ci sono quasi quarant’anni di storia dell’Inter, vissuti tra gioie e delusioni, speranze e sacrifici, ma sempre con la stessa passione: quella di un bambino che si è innamorato perdutamente dei colori del cielo e della notte. Un romanzo interista, perché non esiste una squadra letteraria quanto la Beneamata, capace di trionfare e di farsi male, di suscitare idolatria e invidia ai massimi livelli. Il racconto ha inizio il 24 ottobre 1984, quando Karl-Heinz Rummenigge si libra in volo per effettuare una mirabolante sforbiciata ingiustamente annullata dall’arbitro (suo connazionale) e si chiude ai giorni nostri. In mezzo una serie incredibile di avvenimenti: lo scudetto dei record di Trapattoni, i panzer teutonici, le Coppe Uefa degli anni Novanta, il passaggio da Pellegrini a Moratti, lo sbarco del Fenomeno, l’Hombre vertical, Calciopoli, gli scudetti di Mancini, il Triplete di Mourinho e il post Triplete con le sue macerie, fino alla rinascita e alle recenti vittorie. Tutto ricostruito in maniera precisa, stagione per stagione, attraverso una narrazione intensa quanto scorrevole, deambulando fra la cronaca giornalistica e il romanticismo del tifoso. Un cocktail a base di follie calcistiche, gesta di campioni e istantanee di gol che farà girare la testa e scalderà il cuore nerazzurro che batte nel petto di milioni di italiani.
Vite prese a calci. Cronache fantastiche di un calcio agli antipodi del mondo
Francesco Scarrone
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 312
“Vite prese a calci” è il felice risultato di un esperimento condotto negli ultimi anni su importanti siti sportivi e pagine social specializzate. Lì hanno visto la luce per la prima volta queste storie di calcio e di uomini, narrazioni che si incrociano e ripartono verso altre direzioni, creando l’ordito di un arazzo in cui si rappresenta un fantomatico campionato agli antipodi del mondo. In ogni racconto fantasia e realtà si mischiano, dando vita a una sorta di giornalismo immaginario. La sfida è stata quella di non svelare il gioco, stimolando attraverso il piacere della lettura una riflessione sulla veridicità dei fatti, sulle notizie e sulla loro attendibilità. Ha funzionato, al punto che l’autore è stato spesso contattato da utenti che, incuriositi dalle vicende di questi giocatori, non riuscivano a trovarne traccia nelle loro ricerche. Tra il buffonesco e il serio, tra il drammatico e lo strampalato, Francesco Scarrone incornicia personaggi bislacchi e misconosciuti, appartenenti a un mondo di vinti che al massimo hanno potuto vedere in lontananza il barlume della vittoria. Mascherate da storie di calcio, le vicende narrate possono essere abbordate da chiunque. I loro protagonisti sono uomini che si confrontano con le proprie ambizioni, con la ricerca del successo, con la sconfitta e la necessità della sua elaborazione luttuosa. Sono reclute dell’immenso esercito di aspiranti alla vita di cui tutti, in fondo, facciamo parte.

