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Solfanelli: Intervento

Europa o «Eurabia»? I fatti, i fenomeni e le responsabilità delle inerti democrazie europee di fronte alle tragiche e ininterrotte migrazioni di popoli

Europa o «Eurabia»? I fatti, i fenomeni e le responsabilità delle inerti democrazie europee di fronte alle tragiche e ininterrotte migrazioni di popoli

Giovanni Tortelli

Libro: Libro in brossura

editore: Solfanelli

anno edizione: 2018

pagine: 64

La prima grande rivoluzione del terzo millennio è cominciata con l'esodo di milioni di profughi dai paesi islamici in Europa. Con quali conseguenze per un continente ormai spento nei valori, immemore delle sue tradizioni, alle prese con un'inarrestabile crisi economica? Perché l'Europa non riesce a trovare soluzioni? Oppure la posta in gioco è ancora più alta: un "nuovo ordine" mondiale? Siamo forse arrivati all'apocalittica profezia dell'anticristo in rivolta contro Dio, in un brulicare di falsi profeti che insegnano il pensiero unico e relativistico, ingannano e nascondono la verità?
7,00

La vocazione del Mediterraneo

La vocazione del Mediterraneo

Franco Ferrarotti

Libro: Libro in brossura

editore: Solfanelli

anno edizione: 2018

pagine: 120

Con una punta di orgoglio, gli antichi Romani lo chiamavano mare nostrum. Orgoglio giustificato, soprattutto dopo la sconfitta e la distruzione di Cartagine, pericolosa dirimpettaia sulla costa africana del Mediterraneo. In realtà, più che mare nostrum in senso esclusivo, il Mediterraneo è stato, storicamente, il "mare fra le terre". Ancora prima di Roma, congiunge l'antico Egitto e il "miracolo greco", che in una criptica osservazione di Platone nella sua "lettera settima", essenzialmente autobiografica, non sarebbe comprensibile senza l'apporto egiziano. Ancor più precisamente, il Mediterraneo è il ponte per l'impressionante abbraccio da Samarcanda a Cordova e Siviglia e per il fecondo incontro, in Sicilia, fra i Normanni e la cultura araba. Oggi, questo mare può far pensare a un cimitero a cielo aperto. Spetta all'Europa ritrovare i termini, economico-culturali e storici, per una immigrazione che non sia caotica estraneità, ma ancora una volta, occasione di arricchimento interculturale e progresso civile. Le difficoltà sono evidenti.
10,00

Filosofia e ricerca sociale

Filosofia e ricerca sociale

Franco Ferrarotti

Libro: Libro in brossura

editore: Solfanelli

anno edizione: 2018

pagine: 112

La matrice originaria della sociologia - e delle scienze sociali che ad essa sono più vicine (antropologia culturale e psicologia sociale) - è filosofica. I due padri ufficiali della sociologia, Auguste Comte e Herbert Spencer, erano filosofi. Teorizzatore del positivismo, il primo; dell'evoluzionismo, il secondo. Se questa matrice viene dimenticata o sottaciuta, la sociologia rischia di ridursi all'"ingegneria sociale". È vero che, oggi, la sociologia non è più concepibile, quale Comte la pensava, come "scientia scientiarum". E neppure va intesa come la scienza della società vista come una compagine razionale assoluta. La sociologia è la scienza di osservazione, concettualmente orientata, della interconnessione fra i vari aspetti della società nel loro costante, reciproco condizionamento.
10,00

«Iniquitas Lutheri» ovvero Le radici gnostiche del protestantesimo

«Iniquitas Lutheri» ovvero Le radici gnostiche del protestantesimo

Nicola Tomasso

Libro: Libro in brossura

editore: Solfanelli

anno edizione: 2017

pagine: 168

Chi fu Martin Lutero? Da dove deriva la sua ribellione? Fu davvero un assertore della "povertà evangelica"? Sono tutti interrogativi che a cinquecento anni dall'affissione delle "Tesi" di Wittenberg riemergono con prepotenza nel dibattito storico e teologico mondiale, nella convinzione che, almeno nell'orbe cattolico, tale dibattito si sia eccessivamente appiattito su un'idea romantica e irreale di Lutero e del protestantesimo. Ed è proprio da questa convinzione che è sorta la necessità di riscoprire il vero volto del monaco tedesco e della sua opera, proponendo al pubblico una lettura che al tempo stesso sia fedele alle fonti e illumini il lettore sul legame profondo e inscindibile tra l'eresia gnostica e quella protestante: un filo rosso che soggiace in tutto l'imperio anticattolico, da Simon Mago alla moderna massoneria, passando per quei movimenti che, in nome di un presunto rigore morale, hanno cercato di distruggere l'autorità della Santa Sede, al fine di imporre la propria dottrina come verità assoluta. Per l'appunto, nuove versioni di gnosi.
13,00

La questione liturgica. Il rito romano usus Antiquior e il Novus Ordo Missae dal Concilio Vaticano II all'epoca dei «due Papi»

La questione liturgica. Il rito romano usus Antiquior e il Novus Ordo Missae dal Concilio Vaticano II all'epoca dei «due Papi»

Maria Guarini

Libro: Libro in brossura

editore: Solfanelli

anno edizione: 2017

pagine: 168

Lo scenario della Chiesa di oggi, riformata secondo le applicazioni del Concilio Vaticano II, presenta un mosaico di "criticità" che non sfuggono ai fedeli e agli studiosi più competenti. Esse non hanno risparmiato - anzi vi trovano il loro focus - la Liturgia, culmine e fonte della vita di fede nella sua espressione culturale e sacramentale (Sacrosanctum Concilium, 10). Soprattutto dopo l'abdicazione di Benedetto XVI, essa rischia ulteriori improprie manipolazioni che diventano abusi. Nel presente saggio viene analizzato sul piano filosofico e teologico lo status quaestionis, in ambito liturgico, della crisi che viene da lontano ma caratterizza l'ultimo cinquantennio. Vengono quindi sviluppati in termini essenziali alcuni dei punti rilevanti di un dibattito ancora aperto, da diffondere ed allargare, al fine di alimentare una "pastorale" secondo la tradizione che è vita e giovinezza della Chiesa.
13,00

Cattolici e anni di piombo. Le riviste «Carattere», «Europa Settanta», «Adveniat Regnum»

Cattolici e anni di piombo. Le riviste «Carattere», «Europa Settanta», «Adveniat Regnum»

Giuseppe Brienza

Libro: Libro in brossura

editore: Solfanelli

anno edizione: 2017

pagine: 112

Nessuno (o quasi) ricorda più l'ostracismo, l'odio e, spesso, il prezzo del sangue pagato da tanti italiani e, fra essi, da non pochi cattolici, a causa del terrorismo. Oltre al dovere della memoria, questo saggio dedica un'attenzione inedita ad alcuni dei protagonisti che rimasero "con la schiena dritta" durante gli anni di piombo. Si parte dai promotori delle riviste cattoliche "Carattere" (Verona 1954-1963) e "Adveniat Regnum" (Roma 1963-1975), alla testata politico-parlamentare "Europa Settanta" (1968-69). Espressione culturale della destra DC, il gruppo riunitosi attorno a questa rivista, diretta da Bartolo Ciccardini, si impegnò in tempi non sospetti contro l'incipiente "partitocrazia" e "sindacatocrazia" della Repubblica, oltre che per il rilancio dell'identità nazionale battendosi per il presidenzialismo e la ripresa dell'autorità dello Stato.
10,00

Una scomunica invalida. Uno scisma inesistente. Due studi sulle consacrazioni Lefebvriane di Écône del 1988

Una scomunica invalida. Uno scisma inesistente. Due studi sulle consacrazioni Lefebvriane di Écône del 1988

Paolo Pasqualucci

Libro: Libro in brossura

editore: Solfanelli

anno edizione: 2017

pagine: 168

Ventinove anni fa, mons. Marcel Lefebvre, nell'ottantatreesimo anno della sua vita, sentendosi avvicinare l'ora suprema (sarebbe morto poco meno di tre anni dopo, il 25 marzo 1991), consacrò quattro vescovi, tratti dai suoi sacerdoti, senza più attendere il prescritto mandato pontificio, promesso in estenuanti trattative trascinantesi da mesi ma sempre sottoposto a condizioni e rinviato. In tal modo garantiva la sopravvivenza della "Fraternità Sacerdotale san Pio X", congregazione di vita in comune senza voti (pubblici), da lui regolarmente eretta nel novembre 1970, per la conservazione della sana dottrina cattolica, dei seminari ad essa ispirati, della S. Messa di rito romano antico. Fu immediatamente scomunicato ipso iure da Giovanni Paolo II. I due saggi qui raccolti argomentano la teoria dell'arbitrarietà della scomunica, perché l'anziano presule avrebbe agito in evidente stato di necessità e senza alcuna intenzione scismatica.
13,00

Gli zolfanelli del flâneur. Cinque profili empatici di Franco Ferrarotti

Gli zolfanelli del flâneur. Cinque profili empatici di Franco Ferrarotti

Nicola Siciliani de Cumis

Libro: Libro in brossura

editore: Solfanelli

anno edizione: 2017

pagine: 144

Il flâneur di questo libro è frutto di suggestioni provenienti dalla flânerie più accreditata, da Socrate a Charles Baudelaire, da Giovanni Verga a Edgar Allan Poe, da Rainer Maria Rilke a Walter Benjamin, a Renato Caccioppoli ecc. Con negli occhi le sculture di Nathan Sawaya e nelle orecchie il suono di un assolo per flauto traverso e profondissima quiete - e magari gli accordi e le parole del flâneur in frac di Domenico Modugno -, Franco Ferrarotti è il protagonista di cinque atti unici, da altrettanti punti di osservazione, mentre un flâneur fuma la pipa e osserva dubbioso la scena, da deuteragonista. Gli zolfanelli accendistorie del flâneur gettano pertanto una luce "altra" sul rigore e sulla versatilità della scienza sociologica ferrarottiana e invitano il lettore, piromane appassionato, ad accendere nuovi zolfanelli per ulteriori fumate di pipa.
12,00

Siria. La guerra segreta dell'intelligence

Siria. La guerra segreta dell'intelligence

Andrea Foffano

Libro: Libro in brossura

editore: Solfanelli

anno edizione: 2017

pagine: 104

La guerra civile siriana è un conflitto del quale si crede di sapere oramai tutto. È proprio così? Che ruolo hanno ricoperto i servizi segreti di tutto il mondo nella concreta destabilizzazione politico-sociale che ha colpito la Siria e il regime di Assad? Questo libro vi condurrà alla scoperta dei segreti più reconditi, che si celano dietro al conflitto civile più lungo e cruento degli ultimi anni.
10,00

Lo sviluppo. Promessa, problema, progetto

Lo sviluppo. Promessa, problema, progetto

Franco Ferrarotti

Libro: Libro in brossura

editore: Solfanelli

anno edizione: 2017

pagine: 112

Per le società odierne, tecnicamente progredite, lo sviluppo economico è un mito, una sfida e nello stesso tempo il marchio distintivo che ad esse assegna il posto nella graduatoria delle nazioni civili. Ma è una distinzione illusoria. Il prodotto interno lordo e il reddito medio procapite sono certamente importanti per determinare il livello raggiunto da un Paese. Ma non sono sufficienti a farcene comprendere la qualità della vita. Lo sviluppo economico non è direttamente proporzionale al progresso civile. Un Paese tecnicamente ed economicamente progredito può andare incontro a regressioni paurose, di cui nel secolo scorso si hanno avuto esempi inaspettati e tragici. Non si tratta di criticare il consumismo. Esercizio che riesce molto bene a chi abbia già consumato. Più chiaramente: lo sviluppo è un valore strumentale. Non è fine a se stesso e non va confuso con la pura e semplice espansione.
10,00

Lo sfascio del Belpaese. Beni culturali e paesaggio da Berlusconi a Renzi
15,00

L'operazione Milazzo e la mafia. L’inchiesta Merra. La prima operazione antimafia nella Sicilia autonoma

L'operazione Milazzo e la mafia. L’inchiesta Merra. La prima operazione antimafia nella Sicilia autonoma

Fabrizio Fonte

Libro: Libro in brossura

editore: Solfanelli

anno edizione: 2017

pagine: 112

Nel 1959, a seguito dell’«inchiesta Merra» (fortemente voluta dal primo «Governo Milazzo»), si registrò un deciso cambiamento di rotta nella gestione dell’«Ente per la riforma agraria siciliana» (Eras). Il 99% dei funzionari dell’Ente era stato, infatti, assunto per chiamata diretta e rispondeva spesso agli interessi della mafia, che regolarmente frequentava, con alcuni suoi uomini di spicco, gli uffici centrali di Palermo per rimarcare tutto il suo peso nella gestione della riforma agraria. Con l’avvento del nuovo corso politico «milazziano» fu, invece, possibile estromettere alcuni capimafia dai Consigli di amministrazione dei Consorzi di bonifica e di istituire una Commissione, presieduta per l’appunto dal giudice Pietro Merra, sulla gestione dell’Eras. La Commissione nel giro di soli tre mesi porterà alla luce una diffusa mala gestio, avallata ovviamente dai vertici dell’Ente, a partire dall’acquisto di terreni per la riforma agraria a quattro o cinque volte il loro reale prezzo di mercato. I risultati della Commissione portarono immediatamente alla sostituzione della governance dell’Eras, ma vennero, politicamente prima e penalmente dopo, insabbiati.
10,00

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