Skira: Architettura
Architettura sostenibile. Una scelta responsabile per uno sviluppo equilibrato
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2009
pagine: 288
Nel volume sono approfondite diverse opere internazionali e progetti realizzati secondo i principi della sostenibilità, accomunati dalla partecipazione alle ultime due edizioni del "Premio Internazionale Architettura Sostenibile", promosso dalla Facoltà di Architettura di Ferrara. L'analisi è supportata dai contributi di figure illustri del settore quali Thomas Herzog, Hermann Kaufmann, Matteo Thun, Luigi Prestinenza Puglisi e Marcello Balzani. Fra le opere riportate si possono citare realizzazioni di progettisti internazionali quali Feilden Clegg Bradley Studios (Uffici Heelis, Swindon, UK), Ingenhoven Architekten (Centro di aviazione Lufthansa, Francoforte, D), George W. Reinberg (Scuola materna, Vienna, A), Martin Rauch e Roger Boltshauser (Casa in terra battuta, Schlins, A), BGP Architekten (Istituto svizzero di scienze acquatiche, Dubendorf, CH), ma anche progetti italiani come quelli di Manfredi Nicoletti (Nuovo Palazzo di giustizia, Arezzo), Tamassociati (Nuova sede della Banca Popolare Etica, Padova), Diverserighestudio (Recupero di corte colonica, Altedo di Malalbergo), Studio RBA (Edificio residenziale plurifamiliare, Musile di Piave).
Y08. The Skira yearbook of world architecture
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2008
pagine: 240
Contemporary housing. Ediz. italiana, inglese e francese
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2008
pagine: 348
Attraverso la raccolta dei progetti e delle realizzazioni più significativi prodotti negli ultimi dieci anni, il libro percorre i temi centrali dell'abitare di oggi: la densità, la flessibilità, il rapporto con il suolo, il costruire sul costruito, l'immagine della casa. Il saggio introduttivo delinea i tratti attraverso i quali il libro si svolge, inserendoli in un più vasto quadro di riferimento storico-critico. Oltre cento i lavori che il libro raccoglie tra i più interessanti protagonisti della scena architettonica internazionale contemporanea.
Jacopo Barozzi da Vignola
Bruno Adorni
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2008
pagine: 256
In questa nuova monografia sul Vignola vengono trattati con la stessa attenzione i capolavori, che parlano da soli (Palazzo Farnese a Caprarola, Chiesa del Gesù e Chiesa di Sant'Andrea in via Flaminia a Roma, Palazzo Farnese a Piacenza, la facciata di Santa Maria dell'Orto) e le opere apparentemente secondarie, così come viene esaminata anche la sua attività più tecnica, come quella d'ingegnere idraulico, che ha avuto un esito altissimo, come ricorda Vasari, nel Navile di Bologna. Si è cercato d'inseguire le sue opere rispettando le sue qualità altamente professionali e il suo carattere modesto e generoso che lo portava faticosamente a cavallo non solamente da Bologna a Roma, a Fontainebleau, a Piacenza e Parma, ma anche nei più sperduti paesini dell'alto Lazio nel territorio del suo patron il "grande" cardinale Alessandro Farnese.
Studio Valle 1957-2007. 50 anni di architettura
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2008
pagine: 280
Mezzo secolo di attività dello Studio fondato da Cesare Valle negli anni venti - dai primi progetti fino alle ultime realizzazioni - qui presentata attraverso disegni, modelli tridimensionali degli edifici e dei complessi progettati, video e testimonianze.
Willem Brouwer Architetti. Aereoporto Olbia Costa Smeralda. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2007
pagine: 132
Porta d'ingresso del nord della Sardegna, l'Aeroporto di Olbia interpreta con sensibilità la bellezza di questa terra, oltre a risolvere i problemi logistici che derivano dalla crescente stagionalità del turismo. Nel terminal la forma archetipica del nuraghe viene rivisitata in chiave moderna, per diventare matrice organizzativa e formare nuclei chiari per le partenze e gli arrivi. Le tonalità cromatiche provengono dalle terre, dalle piante e dall'acqua della Gallura: rosa, verdi e azzurri pastello. Le finestre incorniciano il paesaggio in quadri rivolti all'esterno, sfatando l'idea che l'aeroporto debba essere un blocco introverso. Willem Brouwer, l'autore dell'edificio, ha lavorato sulle grandi dimensioni senza scalfire il carattere di questi luoghi e ha voluto e saputo coniugare le peculiarità costruttive e cromatiche della terra di Gallura con le più avanzate soluzioni tecnologiche, giungendo alla realizzazione di un complesso che si inserisce mirabilmente nel territorio circostante.
Architettura sostenibile. Processo costruttivo e criteri biocompatibiliompatibili. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2006
pagine: 192
Una casa per guarire. Il nuovo Ospedale Civile Giuseppe Vietri a Larino
Michelina Michelotto Pastor
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2006
pagine: 160
Quello di Larino è un piccolo "Ospedale di Zona" La sua costruzione è durata trent'anni. Entità dell'opera e durata della realizzazione si accostano come un paradosso. Eppure la costruzione si è svolta senza contrasti: voluta per la più piccola delle Regioni nel centro d'Italia, ne ha seguito la durata dello sviluppo. In questo libro si illustra l'esito, e con esso i modi di fare, progettare e costruire, che hanno consentito una forma di "resistenza" al logorio critico dovuto ai mutamenti culturali, e di "flessibilità" aperta al sopraggiungere delle innovazioni: resistenza duttile, anch'essa vicina ad un paradosso. I tratti sostanziali dell'opera sono due. Il primo fa riferimento all'ospedale progettato da Le Corbusier per Venezia: e in particolar modo al fatto che il principio seguito dal maestro è la convinzione che la cura della malattia ha esito quando il potere della medicina viene accolto in un profondo concentrarsi del soggetto nella ragione e nel sentimento del suo costituirsi al mondo. Il secondo punto cardine del volume è la difesa di "solidarietà civica" integrata alla cultura natia, al luogo, alla forma degli insediamenti nella comunione del paesaggio, alla forma dell'abitare: solidarietà nella radice culturale, capace di svilupparsi con originale identità dai semi ancestrali, presente nella quotidianità dei rapporti.
Progetto Castelgrande. Il divenire di un restauro
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2006
pagine: 180
La collina di Castelgrande occupa una posizione privilegiata nella valle del Ticino e la presenza dell'uomo vi è documentata da millenni. Dal Neolitico al periodo romano, dall'Alto Medioevo al periodo ducale milanese, dall'occupazione dei Confederati alla creazione del Cantone Ticino, gli insediamenti si susseguono e si rinnovano, multiformi, dominati dalla straordinaria morfologia del sito. I segni di questo cammino sono parte integrante dell'immagine odierna della rocca, della città, del territorio, e dunque materia costitutiva del restauro realizzato da Aurelio Galfetti. Con l'avventura progettuale qui descritta, fortemente ancorata alla convinzione che fra architettura, urbanistica, paesaggistica da un lato, archeologia, storia, storia dell'arte, dall'altro, le barriere sono illusorie e permeabili, si è tentato di leggere e reinterpretare il monumento alla luce della "lunga durata", di strapparlo provvisoriamente dal frammentario e dall'isolamento e di raggiungere una nuova unità formale, un nuovo effimero equilibrio verso la città e il territorio.
Architetture invisibili. L'esperienza dei luoghi attraverso gli odori
Anna Barbara, Antony Perliss
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2006
pagine: 224
La questione degli odori non è esclusivo patrimonio dei profumieri, ma anche dei progettisti, degli antropologi, dei sociologi, degli psicologi, dei comuni mortali che trascorrono le loro giornate immersi in odori sempre più invasivi e coinvolgenti. La dimensione olfattiva è fondamentale nella nostra percezione degli spazi, disegna un'architettura invisibile che sempre di più è pregnante nella vita contemporanea. Il rinnovato interesse per gli odori deriva dalla considerazione che il futuro avrà spazi sempre meno eccitanti formalmente, ma sicuramente molto più votati al coinvolgimento percettivo ed emotivo, di cui l'olfatto è forse il meno indagato e conseguentemente il più innovativo dei sensi. Il libro risulta una sorta di atlante degli odori attraverso i luoghi del mondo, architetture di tutti i tempi, accompagnati da esperti nasi, progettisti celebri, artisti d'avanguardia e scienziati della percezione.
Modernità debole e diffusa. Il mondo del progetto all'inizio del XXI secolo
Andrea Branzi
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2006
pagine: 180
Questo libro si propone due scopi: analizzare le novità che il XXI secolo sta introducendo nel mondo del progetto, nel passaggio dalla modernità forte e concentrata del Novecento a quella debole e diffusa, e insieme indagare se in questo passaggio vi sia la possibilità di immaginare un futuro per un'architettura non figurativa. Un'architettura, cioè, che diventi una semiosfera urbana, superando i suoi limiti edificatori per trasformarli in energia produttrice di qualità immateriali che cambiano nel tempo. Un lungo saggio che raccoglie un decennio di riflessioni e progetti provando a conciliare riflessione concettuale sull'architettura e la città contemporanea con una costante tensione alla visione per il futuro.
Spazi pubblici contemporanei. Architettura a volume zero
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2006
pagine: 396
"Architettura a volume zero" esprime una nuova condizione acquisita nell'affrontare e disegnare lo spazio aperto e pubblico a partire dagli anni novanta ad oggi. Questo volume vuole così offrire una riflessione teorica svolta attraverso 100 progetti costruiti che hanno affrontato nel mondo la difficile sfida di delineare e costruire nuova identità di quella categoria fuggevole e in continua metamorfosi che è lo spazio aperto contemporaneo. La notevole libertà creativa, il basso budget, il sofisticato rapporto con il paesaggio e la geografia, il dialogo con le nuove realtà metropolitane, la possibilità di offrire soluzioni temporanee fa di questi progetti una delle raccolte più libere della scena attuale.