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Sillabe: Firenze musei

Il polittico della Beata Umiltà di Pietro Lorenzetti. L'arte di raccontare una santa

Il polittico della Beata Umiltà di Pietro Lorenzetti. L'arte di raccontare una santa

Libro: Libro in brossura

editore: Sillabe

anno edizione: 2023

pagine: 144

Tra Faenza e Firenze, attraversando il Lamone: l’avventura di Umiltà, simbolo della spiritualità femminile. La storia della notissima Umiltà da Faenza, che è stata beatificata all’inizio del Settecento, trova nuova vita nella ricomposizione del polittico delle Gallerie degli Uffizi, Beata Umiltà e storie della sua vita di Pietro Lorenzetti, recentemente restaurato. Il volume, oltre a ripercorrere le tappe dell’esemplare vicenda agiografica della Beata faentina, si chiude con una spettacolare e preziosa sezione fotografica che ripropone al pubblico la forza e la bellezza della sua figura carismatica.
22,00

Gli ebrei, i Medici e il ghetto di Firenze. Storia e identità tra cultura e segregazione

Gli ebrei, i Medici e il ghetto di Firenze. Storia e identità tra cultura e segregazione

Libro: Libro rilegato

editore: Sillabe

anno edizione: 2023

pagine: 400

La mostra "Gli ebrei, i Medici e il Ghetto di Firenze" ha un doppio valore, storico e culturale. I secoli di vita del ghetto rappresentano il capitolo centrale della storia della presenza ebraica a Firenze, caratterizzato da norme di segregazione ed al contempo simbolo di una forma di “inclusione” ufficiale nel tessuto civico di Firenze: il ghetto si trovava di fronte al Mercato Vecchio (oggi piazza della Repubblica), allora cuore pulsante del commercio cittadino. Il ghetto fu uno strumento di oppressione ma anche, paradossalmente un luogo ove si permise la vita e la crescita della comunità. Si tratta senz’altro di un periodo la cui conoscenza, nonostante la demolizione e la cancellazione della memoria fisica dei luoghi, è necessaria per comprendere dinamiche e caratteristiche del rapporto fra la minoranza ebraica e la città. Compongono il catalogo una corposa sezione di saggi, le schede delle cento opere in mostra e gli schemi e le planimetrie urbanistiche del ghetto di Firenze.
45,00

The jews, the Medici, and the ghetto of Florence. History, identity, culture, and segregation

The jews, the Medici, and the ghetto of Florence. History, identity, culture, and segregation

Libro: Libro rilegato

editore: Sillabe

anno edizione: 2023

pagine: 400

La mostra "Gli ebrei, i Medici e il Ghetto di Firenze" ha un doppio valore, storico e culturale. I secoli di vita del ghetto rappresentano il capitolo centrale della storia della presenza ebraica a Firenze, caratterizzato da norme di segregazione ed al contempo simbolo di una forma di “inclusione” ufficiale nel tessuto civico di Firenze: il ghetto si trovava di fronte al Mercato Vecchio (oggi piazza della Repubblica), allora cuore pulsante del commercio cittadino. Il ghetto fu uno strumento di oppressione ma anche, paradossalmente un luogo ove si permise la vita e la crescita della comunità. Si tratta senz’altro di un periodo la cui conoscenza, nonostante la demolizione e la cancellazione della memoria fisica dei luoghi, è necessaria per comprendere dinamiche e caratteristiche del rapporto fra la minoranza ebraica e la città. Compongono il catalogo una corposa sezione di saggi, le schede delle cento opere in mostra e gli schemi e le planimetrie urbanistiche del ghetto di Firenze.
45,00

A misura di bambino. Crescere nell'antica Roma. Catalogo della mostra (Firenze, 23 novembre 2021-24 aprile 2022)

A misura di bambino. Crescere nell'antica Roma. Catalogo della mostra (Firenze, 23 novembre 2021-24 aprile 2022)

Libro: Libro in brossura

editore: Sillabe

anno edizione: 2021

pagine: 224

La mostra vuole presentare all’attenzione del pubblico il mondo infantile nell’antichità illustrando la quotidianità e il ruolo che i bambini avevano nelle dinamiche sociali, culturali, economiche e cultuali della società repubblicana e imperiale dell’antica Roma. Attraverso statue, rilievi, sarcofagi, urne e iscrizioni, la mostra vuole proporre ai visitatori, con un taglio interpretativo e narrativo nuovo e originale, i differenti aspetti dell'esistenza dei bambini nel periodo di vita compreso tra la nascita e il raggiungimento dell'età adulta, fissato tra i dodici e i sedici anni circa. L’esposizione è articolata percorsi paralleli guidati facilitati per la visita di bambini e ragazzi. Il catalogo, riccamente illustrato, con testi di archeologi, storici e antropologi, ripropone e approfondisce le sezioni della mostra presentando alcuni aspetti di assoluta novità, come il tema della disabilità e delle paure infantili, per come veniva affrontato nell’antichità.
25,00

Il pittore, il poeta e i pidocchi. Bartolomeo Passerotti e l'Omero di Giovan Battista Deti

Il pittore, il poeta e i pidocchi. Bartolomeo Passerotti e l'Omero di Giovan Battista Deti

Libro: Copertina morbida

editore: Sillabe

anno edizione: 2021

pagine: 248

Dall'introduzione del Direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike D. Schmidt: "Dell'Omero e l'enigma dei pidocchi, il dipinto di Bartolomeo Passerotti di cui si occupa questo libro, si erano completamente perse le tracce, eppure proprio la sua sparizione ha dato luogo, nel tempo, a una situazione davvero paradossale: quanto più si era perduta la conoscenza diretta dell'opera, tanto più perdurava la sua fama. Il merito di tale memoria persistente va ascritto alle fonti antiche che ne avevano parlato (in primis, Raffaello Borghini nel 1584) e a due disegni dello stesso Passerotti, vale a dire lo studio preparatorio per il dipinto, oggi al British Museum, e un foglio del Louvre che lo replicava con alcune varianti."
30,00

Storie di pagine dipinte. Miniature recuperate dai Carabinieri

Storie di pagine dipinte. Miniature recuperate dai Carabinieri

Libro: Libro rilegato

editore: Sillabe

anno edizione: 2020

pagine: 392

Antichi manoscritti miniati, pagine e miniature ritagliate, provenienti dalle numerose istituzioni religiose italiane, trafugati e in seguito recuperati dal Carabinieri, celebrano il lavoro svolto negli anni dai Carabinieri dell’Arte, richiamando l’attenzione sulla fragilità estrema del nostro patrimonio storico artistico e sulla necessità della tutela e della corretta conservazione. Il percorso espositivo presenta una serie di “casi di studio” esemplari, che documentano i diversi metodi per ricostruire la storia di questi oggetti, spesso manomessi per favorirne il commercio illegale: grazie a indizi anche minimi, avvalendosi di competenze interdisciplinari, è possibile ricollegare questi oggetti dispersi al loro contesto fisico e geografico di appartenenza. Oltre a spiegare le caratteristiche peculiari di questi gruppi di codici rispetto al percorso della storia della miniatura, di ognuno si evidenzieranno le pagine recuperate e, se ve ne sono, quelle ancora da ricercare. Un aspetto inedito: la infografica di Vanna Vanni con i suoi penetranti disegni!
40,00

La grandezza dell'universo nell'arte di Giovanna Garzoni

La grandezza dell'universo nell'arte di Giovanna Garzoni

Libro

editore: Sillabe

anno edizione: 2020

pagine: 264

Protagonista riconosciuta nell’evoluzione dell’illustrazione scientifica, Giovanna Garzoni è meno nota come illustratrice dell’immaginario geografico dell’epoca barocca. In composizioni armoniche e spesso di piccole dimensioni, la pittrice combinò infatti oggetti esotici e di provenienze diverse come porcellane cinesi, nautili del Pacifico, zucche e fiori messicani, piante sudamericane o cani da salotto inglesi, con il fine ultimo di stupire e divertire. Scostandosi dal modello di vita femminile del suo tempo, la Garzoni viaggiò in Italia, forse in Francia, ed ebbe accesso alle più importanti collezioni di curiosità. In mostra saranno esposte le sue opere collezionate dai Medici e tutt’ora patrimonio delle Gallerie, oltre a prestiti mirati che illustrano il campo d’azione dell’artista e la sua abilità di ritrattista. Sulla base di un inventario inedito, una sezione ricostruisce la Wunderkammer di Vittoria della Rovere ospitata nella Sala dell’Aurora al Poggio Imperiale, facendo quindi luce, indirettamente, su una figura di spicco della famiglia granducale.
28,00

The immensity of the universe in the art of Giovanna Garzoni

The immensity of the universe in the art of Giovanna Garzoni

Libro

editore: Sillabe

anno edizione: 2020

pagine: 264

Protagonista riconosciuta nell’evoluzione dell’illustrazione scientifica, Giovanna Garzoni è meno nota come illustratrice dell’immaginario geografico dell’epoca barocca. In composizioni armoniche e spesso di piccole dimensioni, la pittrice combinò infatti oggetti esotici e di provenienze diverse come porcellane cinesi, nautili del Pacifico, zucche e fiori messicani, piante sudamericane o cani da salotto inglesi, con il fine ultimo di stupire e divertire. Scostandosi dal modello di vita femminile del suo tempo, la Garzoni viaggiò in Italia, forse in Francia, ed ebbe accesso alle più importanti collezioni di curiosità. In mostra saranno esposte le sue opere collezionate dai Medici e tutt’ora patrimonio delle Gallerie, oltre a prestiti mirati che illustrano il campo d’azione dell’artista e la sua abilità di ritrattista. Sulla base di un inventario inedito, una sezione ricostruisce la Wunderkammer di Vittoria della Rovere ospitata nella Sala dell’Aurora al Poggio Imperiale, facendo quindi luce, indirettamente, su una figura di spicco della famiglia granducale.
28,00

Ai piedi degli dei. Le calzature antiche e la loro fortuna nella cultura del Novecento. Catalogo della mostra (Firenze, 17 dicembre 2019-19 aprile 2020)

Ai piedi degli dei. Le calzature antiche e la loro fortuna nella cultura del Novecento. Catalogo della mostra (Firenze, 17 dicembre 2019-19 aprile 2020)

Libro: Copertina morbida

editore: Sillabe

anno edizione: 2020

pagine: 287

"Se dovessimo dare una risposta alla domanda 'cosa distingue l'Uomo dagli altri animali', siamo istintivamente tentati di perderci in complesse questioni teoretiche che rischiano di sconfinare nella teologia e nel dogmatismo. Eppure, per un tale quesito, esiste una risposta semplice e incontestabile: la stazione eretta. Unico fra tutti gli esseri viventi, primati compresi, l'Uomo è in grado di camminare per lunghi tratti, mantenendo il tronco dritto e le ginocchia estese. A giudizio dei paleoantropologi questa singolare attitudine, oltre a determinare una graduale specializzazione e differenziazione degli arti superiori da quelli inferiori, fu all'origine di un processo che comportò l'aumento della scatola cranica e del suo contenuto. I piedi, autentici protagonisti di questo salto evolutivo, erano quindi arti preziosi che al pari, e forse più, delle mani, andavano accuratamente protetti. Forse non fu Dio il primo calzolaio della Storia, come pure credeva l'Antiquaria francese del XVII secolo, ma le scarpe furono senz'altro fra i primi indumenti in assoluto a esser stati pensati e creati dall'Uomo per difendere e, se possibile, accrescere esponenzialmente il suo speciale potere. Queste banali considerazioni credo siano sufficienti da sole a renderci persuasi che la scarpa non ha mai avuto il ruolo di semplice accessorio del vestiario, bensì quello di autentico protagonista della storia della cultura e della civilizzazione, divenendo espressione diretta dei rituali sociali, del gusto e persino del credo religioso di coloro che le hanno create. Nonostante questo, gli studiosi hanno a lungo dedicato un interesse marginale ed episodico al mondo delle calzature. Mostre dal taglio analogo a quello affrontato da 'Ai piedi degli dei', ad esempio, sono sorprendentemente rare nell'intero panorama internazionale degli ultimi decenni. Credo che proprio l'idea di affrontare un argomento così interessante, eppure stranamente così trascurato dagli addetti ai lavori, sia il principale merito che debba essere riconosciuto ai curatori di questa iniziativa. Non ho dubbi, infatti, che questo catalogo segnerà l'inizio di un grande interesse per una branca di studi del tutto nuova in Italia, che potremmo battezzare col neologismo di calceologia (dalla parola inglese calceology), destinata a raccogliere risultati ancora difficili da immaginare in tutte le sue potenziali ricadute. I saggi raccolti in questo volume offrono solo alcuni spunti per intuire quali possano essere questi futuri sviluppi. La scarpa così come emerge da questi lavori, opera di alcuni fra i più sensibili e aggiornati studiosi di questa materia, è infatti protagonista indiscussa del mito come delle convenzioni sociali, della musica come della letteratura, dei riti di passaggio dell'uomo e della donna come della seduzione e del mondo dell'eros. [...] per illustrare compiutamente questo 'destino' della calzatura, i cui presupposti sono già nel mondo greco-romano, si è voluto allargare il tema della mostra a due espressioni della cultura contemporanea intimamente legate fra di loro: il cinema e la moda. Sotto l'egida della classicità, i curatori hanno esplorato questo inedito aspetto della fortuna dell'antico, recuperando suggestioni, echi e consonanze che, attraverso le pellicole di film come 'Cleopatra' e l'ispirazione di stilisti come Ferragamo, Pucci a Yves Saint Laurent, creano un inaspettato legame fra passato e contemporaneità. In sintesi, se è vero, come dimostra con grande persuasività Alessandro Muscillo, che il piede nudo era ritenuto dagli antichi la negazione dell'ordine e della civiltà, allora si può concludere che il piede calzato sia la prova più certa ed evidente di quella razionalità e desiderio del Bello che, insieme alla stazione eretta, hanno da sempre contraddistinto la natura umana nell'intero regno animale." (dal contributo di Eike D. Schmidt)
30,00

Una biografia tessuta. Gli arazzi seicenteschi in onore di Cosimo I. Omaggio a Cosimo

Una biografia tessuta. Gli arazzi seicenteschi in onore di Cosimo I. Omaggio a Cosimo

Libro: Libro rilegato

editore: Sillabe

anno edizione: 2019

pagine: 240

Per celebrare i cinquecento anni dalla nascita di Cosimo I de’ Medici, il primo Granduca di Firenze, è stato ideato un trittico di iniziative in luoghi simbolo delle Gallerie degli Uffizi. I momenti salienti del governo del primo Granduca Medici sono raccontati nella serie di otto arazzi, prodotti in due serie nell’arazzeria medicea sotto la direzione di Pietro Févère, capo arazziere della manifattura granducale. La scelta degli episodi delle Storie di Cosimo I si deve probabilmente al letterato Francesco Rondinelli, autore anche del programma iconografico per le decorazioni di Pietro da Cortona e Ciro Ferri nelle sale dei Pianeti al piano nobile di Palazzo Pitti. La serie di arazzi, vera e propria “biografia tessuta”, era destinata alla Sala di Saturno, cuore del potere del sovrano, consacrata alle Udienze Segrete del Granduca Ferdinando II, che con questa commissione legittimava e nobilitava il proprio governo, rendendo omaggio al suo predecessore.
18,00

La prima statua per Boboli. Il Villano restaurato. Omaggio a Cosimo

La prima statua per Boboli. Il Villano restaurato. Omaggio a Cosimo

Libro: Copertina rigida

editore: Sillabe

anno edizione: 2019

pagine: 118

Per celebrare i cinquecento anni dalla nascita di Cosimo I de' Medici, il primo Granduca di Firenze, è stato ideato un trittico di iniziative in luoghi simbolo delle Gallerie degli Uffizi. Acquistato dalla consorte di Cosimo, Eleonora di Toledo, nel 1550, Palazzo Pitti divenne nel tempo la nuova residenza dei Granduchi, da subito dotata di un ampio giardino, impostosi presto come modello da imitare per le regge di tutta Europa. Probabilmente la prima scultura realizzata per Boboli fu il Villano con la Botticella, scolpita entro il 1557 da Giovanni di Paolo Fancelli su disegno del maestro Baccio Bandinelli, e capostipite di una fortunata tradizione di statue di soggetto popolare che tuttora animano i percorsi all'aperto nel verde. Il restauro completato di recente vuole rendere omaggio alla coppia ducale e offrire uno spunto di visita a questi luoghi cosimiani.
23,00

Plasmato dal fuoco. La scultura in bronzo nella Firenze degli ultimi Medici

Plasmato dal fuoco. La scultura in bronzo nella Firenze degli ultimi Medici

Libro: Copertina rigida

editore: Sillabe

anno edizione: 2019

pagine: 655

Attraverso una scelta mirata di opere, la mostra intende offrire un quadro completo dell'arte della scultura in bronzo nel capoluogo toscano soprattutto al tempo degli ultimi granduchi di casa Medici. Partendo da una selezione di opere significative del Giambologna, della sua scuola e dei maestri più importanti nella lavorazione metallica del primo Seicento, la scelta delle opere si concentra sulle commissioni nate, essenzialmente, per diretto impulso della corte fiorentina o comunque ad essa legate. Particolare risalto sarà dato alle figure di Giovan Battista Foggini e Massimiliano Soldani Benzi, protagonisti di un profondo rinnovamento della scultura toscana, diventata a tutti gli effetti una delle scuole scultoree europee più rinomate del tempo. Da loro partirà la rinascita della scultura in bronzo a Firenze tra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento, cui tutta l'Europa guarderà, grazie alle strepitose creazioni di artefici fiorentini come Giuseppe Piamontini, Giovacchino Fortini, Antonio Montauti, Agostino Cornacchini, Lorenzo Merlini, Girolamo Tacciati, Giovan Camillo Cateni e Pietro Cipriani.
50,00

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