Sellerio Editore Palermo: La diagonale
Una bussola per il Nord
Salvatore Carrubba
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1993
pagine: 123
Storie all'ombra del malfrancese
Antonio Tosti
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1992
pagine: 164
Vita di Mosè secondo le tradizioni islamiche
Roberto Tottoli
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1992
pagine: 120
Requiem per una donna romantica. La storia di Auguste Bussmann e Clemens Brentano
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1991
pagine: 220
La trasparenza difficile. Storia di due giornali economici: «Il Sole» e «24 Ore»
Piero Bairati, Salvatore Carrubba
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1990
pagine: 468
Il cristianesimo felice nelle missioni dei padri della Compagnia di Gesù nel Paraguay
Lodovico Antonio Muratori
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1985
pagine: 236
La scuola di architettura di Palermo nella Casa Martorana
Giovanni Cardamone
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2012
pagine: 448
Nel cuore di Palermo, all'estremità orientale dell'antico "Cassaro" e accanto alle chiese normanne di S. Cataldo e dell'Ammiraglio, è "acquattato" un vasto complesso di edifici originati a partire dalla fine del 1110. È il monastero della Martorana, che nell'ultimo secolo e mezzo di vita ha cambiato più destinazioni d'uso. Infatti è diventato, nel 1867, prima "Scuola di applicazione per ingegneri e architetti", poi facoltà di ingegneria e negli ultimi quarant'anni sede della facoltà di architettura. La Martorana è contemporaneamente il prezioso contenitore di secoli e secoli di simboli cittadini, conservati nella costruzione e velati da strati successivi di nuovi simboli. Questo libro ne presenta la storia quasi millenaria. "Il testo scrive l'autore - che è preceduto da una lunga introduzione sul contesto urbano in cui sorge il manufatto, è stato suddiviso in quattro parti: nella prima si esaltano le qualità artistiche e il valore di testimonianza di alcuni suoi ambienti, o elementi, suggerendo in qualche caso auspicabili azioni di tutela e di salvaguardia; nelle altre parti si prendono in esame i periodi corrispondenti alle sue rispettive destinazioni d'uso: monastero, scuola di applicazione (poi facoltà di ingegneria), facoltà di architettura".
Storia delle camere
Michelle Perrot
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2011
pagine: 414
"Molte strade portano alla camera: il riposo, il sonno, la nascita, il desiderio, l'amore, la meditazione, la lettura, la scrittura, la ricerca di sé, Dio, la reclusione voluta o subita, la malattia, la morte. Dal parto all'agonia, la camera è il teatro dell'esistenza o almeno ne è il retropalco, il luogo dove il corpo nudo, deposta la maschera, si abbandona alle emozioni, al dolore, alla voluttà. Passiamo in una camera quasi metà della vita, la metà più carnale, più sommessa, più notturna, quella dell'insonnia, dei pensieri vaganti, del sogno, finestra sull'inconscio e forse sull'aldilà; un chiaroscuro che accresce la sua forza di attrazione [...]. La camera è una scatola, reale e immaginaria. Quattro mura, un soffitto, un pavimento, una porta e una finestra strutturano la sua materialità. Le dimensioni, la forma e gli arredi variano a seconda delle epoche e delle classi sociali. Quando è chiusa, protegge come un sacramento l'intimità del gruppo, della coppia o del singolo: di qui l'importanza capitale della porta con la chiave (una sorta di talismano) e delle tende (i veli del tempio). La camera protegge l'individuo, i suoi pensieri, le sue lettere, i suoi mobili, le sue cose." Michelle Perrot esplora gli interni delle case raccontando anche la storia di chi quelle stanze le abita; fonda la sua ricerca su registri notarili, inventari, descrizioni di scene del crimine, trattati di architettura, manuali di igiene, diari, epistolari, autobiografie e romanzi. Introduzione di Paolo Mauri.
Inquisitori, negromanti, streghe nella Sicilia moderna (1500-1782)
Maria Sofia Messana
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2007
pagine: 653
I tre protagonisti dell'indagine portata avanti nel testo: l'Inquisizione, gli operatori magici e la popolazione siciliana, si confrontano di continuo, interferiscono l'un l'altro, evidenziando, nel confronto, i propri tratti caratteristici e le proprie rappresentazioni della magia, delle leggi civili e religiose, dell'ordine sociale: gli inquisitori parlano il linguaggio giuridico dei tribunali di fede, pensano e giudicano secondo i principi della demonologia, adoperano nelle qualificazioni di reato complesse locuzioni latine, citano Padri della Chiesa, giuristi e filosofi; gli inquisiti e i testimoni rispondono, invece, raccontando il loro mondo magico, i desideri inconfessati, i sogni irrealizzati, parlano delle antiche tradizioni religiose e magiche che i giudici del Sant'Uffizio non comprendono, raccontano delle fate, dei mostri e dei fantasmi che popolano i loro sogni e che, in parte, sono tratti dalle fiabe raccontate la sera dinanzi al focolare. Le ragioni della lunga persecuzione della stregoneria, vengono analizzate evidenziando i tratti peculiari che essa assunse nell'Isola. Come nel resto d'Europa essa è volta a reprimere pratiche sociali non controllabili o ritenute nocive, ma la sua particolare severità in Sicilia è determinata dalla posizione geografica di quest'ultima, terra di frontiera fra mondo cristiano e musulmano.
Il Sacro Graal. Tra mito, leggenda, letteratura e storia
Emilio Renda
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2007
pagine: 854
In tutto, la prima fonte del Sacro Graal, da cui letterariamente nasce l'avventura e il mistero del calice di Gesù, è racchiusa in un piccolo nucleo di romanzi prodotti in non più di una cinquantina d'anni (dalla seconda metà del XII secolo alla prima del XIII). Eppure da allora se ne parla e l'incidenza e l'influenza di questa figura mitica persistente - e cangiante: di volta in volta calice, piatto, pietra e altro ancora - dura quanto l'intero arco della civiltà occidentale europea. Oltre che la fantastica cerca (i suoi episodi, le sue fonti, i suoi diversi significati) l'oggetto di questo vastissimo studio è appunto quella domanda: come mai una così ingombrante e radicata presenza? Per rispondere l'autore compie del Graal un'esplorazione spettacolare, minuziosa, spericolata verrebbe da dire per la quantità di luoghi visitati (cartacei, ideologici, religiosi, geografici, storici, letterari). Renda è uno studioso di impostazione Junghiana, per cui a sorreggere il suo sforzo di ricerca di una vastità più unica che rara, vi è la considerazione del Sacro Graal come di una realtà, poiché ogni fenomeno psicologico è vero e reale per lo psicologo analitico; una realtà viva più di un oggetto materiale, per la sua ricchezza di cause e circostanze, nell'universo dell'Inconscio collettivo.