Secop: I girasoli
La penna di William Shakespeare
Djordje D. Sibinovic
Libro: Libro in brossura
editore: Secop
anno edizione: 2019
pagine: 88
“La penna di William Shakespeare” è una raccolta di poesie ironicamente rivolta a contestare e contrastare le banalità del vivere da soli o con gli altri, i luoghi comuni, le presunzioni individuali e le illusioni collettive, le ambizioni e le ambiguità. Una ironia sorridente, che spesso si fa anche autoironia da parte dell’acuto Autore per sorridere di sé e delle proprie manie. Con uno stile del tutto personale e una poetica insolita e tutta da scoprire per le tante metafore ardite e i versi discontinui: ora brevi ora lunghissimi, ma sempre molto originali nel contenuto e nella forma. Un libro, dunque, di provocatoria, realistica e scettica visionarietà, che sollecita piacevolmente il lettore ad una maggiore consapevolezza, con una riflessione attenta e profonda, dell’umana natura.
Non credo nei sogni. Ediz. italiana e serba
Branislav Veljkovic
Libro: Libro in brossura
editore: Secop
anno edizione: 2018
pagine: 90
Un libro di versi insoliti e di annotazioni liriche timbrate dalla vita del poeta. Le poesie di Branislav Veljkovic hanno talvolta la struttura del telegramma, della lettera, della confessione, dell’analisi, con una narrazione provocatoria, fantasiosa, sarcastica, ridotta ad un linguaggio tagliente e visionario. Sembrano essere un ologramma dell’anima dell’autore, un diagramma del suo respirare, un paradigma del battito del cuore nel mondo alienato in cui il poeta non ritrova sé stesso. O, meglio, è consapevole di questo mondo, in cui la poesia è solo un grido di consolazione senza speranza.
La sfida del geco
Alberto Tarantini
Libro: Libro in brossura
editore: Secop
anno edizione: 2016
pagine: 144
La poesia di Alberto Tarantini nasce dal continuo bisogno di confrontarsi con il mistero della vita e della morte. Il dubbio è d’obbligo in un autore che fa della ricerca filosofica e poetica il suo punto di partenza e di arrivo per conoscersi e scoprire il senso del nostro essere al mondo in ogni possibile (im)perfezione.
Poeti alla finestra
Libro
editore: Secop
anno edizione: 2016
È la poesia una finestra che si apre sul mondo, sulla vita, sulla natura. È una finestra la poesia che guarda e sbircia tra le cose del mondo, della vita, della natura. È l'occhio del poeta che, affacciandosi alla virtuale finestra, coglie le emozioni della sua mente e del suo cuore, emozioni dettate o ispirate dall'osservazione delle cose. E allora è chiaro che la finestra, cantata dai poeti, si configura come una metafora, la metafora dei punti di osservazione dai quali è possibile scorgere le dinamiche dell'esistenza. Nicola Pice ha avuto un'illuminazione originale e geniale, germinata o suggerita dalla sua profonda e vasta formazione culturale e dalla sua grande sensibilità, cioè l'idea della finestra-metafora, e l'ha scandagliata immergendosi nel vasto e variegato campo della poesia mondiale. È partito dal Cantico dei cantici e, attraversando vaste aree della poesia universale, è arrivato fino ai nostri giorni, andando alla ricerca delle tante finestre poetiche aperte sul mondo. Ogni finestra un punto di osservazione, ogni punto di osservazione una particolare tipologia di lettura del mondo, ogni tipologia di lettura un mondo poetico diverso. Ecco l'affascinante trovata: fornire al lettore il polimorfo universo nel quale viviamo, la vasta rete di voci poetiche affacciate sul mondo pronte a dire e a dirsi e a parlare.
Poesie. Testo serbo a fronte
Mirko Dimic
Libro: Libro in brossura
editore: Secop
anno edizione: 2016
pagine: 72
Sono versi scanditi dalla consapevolezza a volte orgogliosa, a volte disperata, di una diversità che porta a non accontentarsi mai, dal rifiuto di esistere perché si vuole vivere. Tanto che la fine della vita non è nel suicidio: è già qui, sulla Terra (amata nonostante tutto), quando ci si trova davanti allo scacco di scoprirsi sempre uguali.
Petali di rosa
Giovanni Salvemini
Libro: Libro in brossura
editore: Secop
anno edizione: 2016
pagine: 88
“Nessun incanto è pari alla tenerezza del cuore” di Jane Austen è il miglior assioma per introdurre i lettori a scoprire la bellezza di Petali di rosa, una nuova raccolta di poesie di Giovanni Salvemini, che da oltre trent'anni scrive e pubblica tenerissimi versi d’amore, dedicati in larga misura alla sua donna, compagna attenta e tenera di una intera vita; alla natura che sempre lo colma di stupore; al mondo perché si scopra migliore nel desiderio di pace che accomuna tutti gli uomini “di buona volontà”.
Canti per un cuore vagabondo
Rosalba Fantastico
Libro
editore: Secop
anno edizione: 2016
La poesia della Fantastico dunque è una ricerca tutta dentro la vita, che rifiuta quali fantasie funamboliche le sperimentazioni che investono solo la forma linguistica e che non provengano dall'esperienza concreta. È questa la fonte, l'unica, che può curvare il verso, dilatarlo, limarlo, sincoparlo o spalancarlo. La forma, per l'autrice, non esula dal contenuto, non prescinde dallo scorrere piano o tortuoso della vita. Essa è proprio il risultato di questo scontro-incontro con il dolore e con la gioia dell'esistenza.
Le gazze disattente. La Puglia, l'impegno, dodici poeti
Libro
editore: Secop
anno edizione: 2016
Tanto chi ha curato questa antologia, quanto chi la leggerà si potrebbe considerare simile a un augure, un augur latino: come un sacerdote antico, s'ingegna infatti a interpretare il volo degli uccelli, con la speranza di trarne una qualche indicazione sul cammino intrapreso o da intraprendere. Una simile attenzione ornitologica non è un'eccezione, nell'ambito della poesia: basti pensare, senza andare troppo lontano al passero solitario di Giacomo Leopardi, all'albatros di Charles Baudelaire, all'assiuolo di Giovanni Pascoli e al corvo parlante di "Uccellacci uccellini" di Per Paolo Pasolini.
Mattino di girasoli. sinfoniediversi
Dina Ferorelli
Libro: Libro in brossura
editore: Secop
anno edizione: 2015
pagine: 96
Dina Ferorelli, in questi lunghi anni di silenzio, ha interrato semi di poesia e li ha coltivati con passione, amore, tenera cura, tenacia, in paziente attesa di vederli germogliare. Per narrare in versi la storia dell’umanità, tante storie, la sua storia.